Il mercato delle moto - Italia

1.2 Mercato Globale

Il mercato europeo 

L'Italia è quindi il primo mercato europeo in termini di vendite di motociclette di tutte le categorie: rappresenta il **.*% di moto vendute nei principali paesi europei. Seguono la Francia e la Germania che hanno venduto rispettivamente *** mila e *** mila moto. Più distanti la Germania, che ha venduto *** mila moto, e la Spagna, che ha venduto *** mila moto. In totale, nel **** sono state vendute *** mila moto. 

Ventes de motos des principaux pays européens Europe, ****, en milliers d'unités vendues Source: ****

Il mercato globale 

Il mercato globale dei motocicli è destinato a crescere da ***,** miliardi di dollari nel **** a ***,** miliardi di dollari entro il ****, con un CAGR dell'*,*% nel periodo di previsione ****-****. Il mercato globale attraversa già una fase di crescita; si è passati da un valore di mercato pari a ***,* miliardi di dollari nel **** ad un valore ***,** miliardi nel ****, con una crescita del *.*%.

Valore del mercato globale delle moto Mondo, ****-****, in miliardi di USD Fonte: Fortune Business Insights

1.3 Mercato Italiano

La nomenclatura Istat permette di approssimare le dimensioni del mercato, infatti il commercio di motocicli e le attività di riparazione sono registrate con il codice ATECO: **.**. Questo codice include :

Commercio all'ingrosso e al dettaglio di motocicli ; Commercio all'ingrosso e al dettaglio di parti e accessori per motocicli ; Manutenzione e riparazione di motocicli.

Come si evince dal grafico sottostante, il fatturato delle aziende Italiane appartenenti al codice ATECO **.** ha seguito una tendenza di crescita nel periodo tra il **** e il ****, aumentando del **.*% (***), dando l'idea di un settore in salute. Questo settore poi ha subito l'impatto del Covid ed ha subito un calo di fattturato di *** milioni di euro, passando da *.** miliardi di euro ad *.** miliardi di euro.

[***] Fatturato delle imprese di commercio, manutenzione e riparazione di motocicli e relative parti ed accessori Italia, ****-****, in miliardi di euro Fonte: ISTAT

1.4 Impatto Covid e Guerra

Covid

Poteva andare decisamente peggio, infatti il mercato moto nel ****, lungi dal poter essere definito una splendida annata, ha retto l’ondata della crisi dei consumi generata dalla pandemia. I dati di immatricolazione delle due ruote infatti sono migliori di quelli delle auto. Quest’ultimo mercato pronto chiudere l’anno con una perdita stimata di circa il **% a fronte di un calo contenuto al */*% per le due ruote. In particolare, la ripresa per questi veicoli è avvenuta a partire da inizio Giugno ****, alla fine del primo lockdown, durante il quale tutte le concessionarie erano rimaste chiuse. La primavera **** aveva infatti già registrato una crescita per quanto riguarda i mezzi a due ruote pari al +**.*% per arrivare al +**.*% in Agosto.  Infatti le due ruote non sono solo piacere e divertimento ma anche lo strumento ideale per gli spostamenti quotidiani, visto le carenze legate al trasporto pubblico (***)

Guerra

La crisi socio-politico-economica che sta coprendo l'intera Europa colpisce un po' tutti i settori, tra cui quello produttivo che dipende direttamente sia dall'Ucraina sia dalla Russia. Quel che ci interessa dei due Paesi da un punto di vista meramente motociclistico, non sono tanto le grandezze dei rispettivi mercati interni

decisamente contenuti (***), la cui mancanza ha già ...

1.5 Commercio estero

Il sistema doganale armonizzato consente l'accesso alle importazioni e alle esportazioni italiane di motociclette. Il codice ****" Motociclette (***). Mentre la crescita delle importazioni è stata più altalenante; si è passati da *.* miliardi nel **** a *.** miliardi nel ****.

Importazioni e esportazioni di motociclette Italia, ****-****, in milioni di USD Fonte: Un Comtrade

Per quanto riguarda le esportazioni, i principali paesi partner nel **** risultavano essere la Germania e la Francia per un valore rispettivamente di *** e *** milioni di dollari ; insieme questi due paesi rappresentavano un terzo delle esportazioni italiane (***).

In totale l'Italia nel **** ha esportato moto per un valore di *.** miliardi di dollari. In generale, possiamo vedere come l'Italia importi moto principalmente dall'Europa occidentale.

  Esportazioni di motociclette, per Paesi Italia, ****, in % Fonte: Un Comtrade Per quanto riguarda le importazioni i principali paesi partner nel **** risultavano essere la Cina e il Giappone che esportavano in italia moto per un valore di *** e *** milioni di dollari; insieme questi due paesi rappresentavano il **% delle importazioni italiane. Segue la Germani che ha esportato moto in Italia per un valore di *** milioni di dollari (***). Più distanti Francia e Vietnam che hanno esportato moto in italia per un valore pari a *** e ** milioni di dollari. In totale l'Italia nel **** ha importato moto ...

2.1 Profilo dei motociclisti

Per quanto riguarda le caratteristiche dei motociclisti italiani, o almeno dei soggetti intestatari dei motocicli italiani, abbiamo una suddivisione per fascia di età raccolta da ACI che può darci un'idea del loro profilo.

Come si può vedere dal grafico di sopra, la maggioranza (***).  Ripartizione dei motocicli, per età del soggetto intestatario Italia, ****, in % Fonte: ACI In media una famiglia italiana spende mensilmente *.** euro per motocicli e ciclomotori, cifra che include acquisto, manutenzione e ricambi. Dal ****, tale spesa è diminuita quasi del **%. Dobbiamo però considerare che  che il **** non può essere preso come un anno estremamente significativo per questo mercato dato che il primo, come già detto, è stato l'anno della pandemia di COVID-**.   Spesa familiare mensile per motocicli e ciclomotori Italia, ****-****, in euro Fonte: ISTAT      

2.2 Preferenze dei motociclisti

Ad oggi, in Italia sono presenti in totale ***.*** mezzi a due ruote targati, di cui la maggioranza (***). Questi dati sono rilevanti poiché a ogni tipo di mezzo a due ruote, come spiegheremo nella sezione *, corrisponde un tipo specifico di casco.

Ripartizione dei mezzi a due ruote, per tipo di veicolo Italia, ****, in % Fonte: Gazzetta.it

Nello specifico per quanto riguarda le moto, il report di Confindustria ANCMA (***).

  Numero di immatricolazioni di moto per tipologie Italia, ****, in % Fonte: ANCMA  

2.3 Distribuzione geografica dei motocicli italiani

L’incidenza dei motocicli iscritti a livello nazionale sul totale veicoli è pari al **,*% circa, ma ci sono * regioni che si distaccano notevolmente in modo positivo: la Liguria (***); due regioni si trovano decisamente al di sotto della media: la Valle D’Aosta con lo *,*% ed il Trentino con l’*,*% Un'altra caratteristica importante da analizzare del mercato delle moto è sicuramente la distribuzione geografica dei motocicli immatricolati in Italia. Avendo infatti un'idea più chiara di questa distribuzione, possiamo anche identificare le aree del paese in cui la domanda per moto potrebbe essere potenzialmente più alta. Come si evince dalla mappa sottostante le regioni del nord/centro Italia presentano sicuramente un numero maggiore di motocicli per *** abitanti rispetto a quelle meridionali. In particolare, in Liguria vi sono **,** motocicli per *** abitanti, il numero maggiore di tutto il paese.

2.4 La stagionalità della domanda

Analizzando i dati di ANCMA, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Acessori,  possiamo dedurre la stagionalità della domanda di moto. Infatti, come si evince dal grafico sotto, che mostra l'andamento per mese delle immatricolazione di motocicli, il numero di immatricolazioni cresce in vista dell'estate e crolla vertiginosamente al termine del periodo estivo. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che i motociclisti possono sfruttare al meglio le moto di estate per via del bel tempo.

Numero di immatricolazioni di moto negli anni Italia, ****-****, per numero di immatricolazioni Fonte: ANCMA

3.1 Struttura e dinamiche del mercato

Il numero delle imprese di commercio, manutenzione e riparazione di motocicli e relative parti e accessori  ha seguito un trend altalenante negli ultimi anni, raggiungendo un picco di **** nel **** per poi scendere di nuovo. Il periodo con meno imprese è stato il ****, quando vi erano **** imprese; nel **** poi vi è stata una lieve ripresa, con un aumento di di ** imprese, si è passati a **** aziende. In generale a partire dal ****, si evince che il settore ha attraversato un fenomeno di riduzione del numero di imprese, che ha portato ad una maggior concentrazione del settore. Inoltre, se confrontiamo tali dati con l'evoluzione del fatturato del settore (***) si è evince che la riduzione del numero di imprese ha comportato l'ingrandimento delle imprese rimanenti.

[***] Numero delle imprese di commercio, manutenzione e riparazione di motocicli e relative parti ed accessori Italia, ****-****, in numero di imprese Fonte: ISTAT

Per quanto riguarda il numero di occupati del setttore, si è ad un andamento abbastanza costante negli ultimi anni che ha alternato periodi di lieve crescita a periodi di lieve decrescita. In generale, si è passati da ***** addetti nel **** a ***** addetti nel ****, con una crescita del *.* %. Se confrontiamo tali dati con l'evoluzione del numero di imprese del setttore si evince che la ...

3.2 La forma giuridica delle imprese del settore motociclistico

Sempre sulla base dei dati  ISTAT, possiamo analizzare la forma giuridica delle imprese del settore motociclistico, appartenenti al codice ateco **.**. La maggioranza delle imprese del settore opera sotto la forma del "imprenditore individuale, libero professionista e lavoratore autonomo" con * *** imprese, pari al **.*%. Seguono le società a responsabilità limitata  che sono * ***, pari al **% del totale. Poi vi sono le società in nome collettivo.   che sono *** (***).

Forma giuridica delle imprese operanti nel settore motociclistico Italia, ****, in % Fonte: ISTAT

3.3 Distribuzione geografica delle imprese operanti nel settore motociclistico

Sempre sulla base dei dati  ISTAT, possiamo analizzare la distribuzione geografica delle imprese operanti nel settore motociclistico. La Lombardia è la regione con più imprese con **** imprese. Seguono il Lazio, con *** imprese, la Campania, con *** imprese, e la Toscana, con *** imprese. La concentrazione maggior di imprese vi è nel Nord Italia, mentre il Centro e il Sud Italia hanno una concentrazione minore. La citta con più imprese è Roma, dove vi sono *** imprese: seguono Napoli, con *** imprese, Milano, con *** imprese, e Torino con *** imprese.

La Terra dei Motori, chiamata anche con l'espressione inglese Motor Valley, è un distretto industriale e culturale situato in Emilia-Romagna, noto a livello mondiale per essere il luogo dove sono nate ed hanno tuttora sede alcune delle industrie automobilistiche e motociclistiche più importanti del mondo, come Ferrari, Maserati, Pagani, Lamborghini, Ducati, Dallara e Tazzari.

Come suggerisce il nome stesso, la Terra dei Motori abbraccia l’intera regione Emilia-Romagna, estendendosi dalla provincia di Parma fino a Rimini, lungo la Via Emilia. Le aziende del distretto, concentrate principalmente nell’area metropolitana di Bologna, Modena, Cento e Argenta,  rappresentano delle eccellenze al livello mondiale in materia di ricerca, sviluppo e produzione di tecnologia per il settore automobilistico e motociclistico

3.4 Il Campionato del mondo di velocità

La MotoGP è la massima categoria (***) di moto da corsa su circuito definita dalla Federazione Internazionale di Motociclismo. Le corse che vengono organizzate per MotoGP sono i gran premi del Campionato Mondiale della MotoGP.

Il Campionato del mondo di velocità, anche noto come motomondiale, è la serie di corse motociclistiche più importante del mondo, suddiviso nei vari Gran Premi che si disputano in diversi circuiti sparsi nel globo.

Le moto da gran premio sono prototipi, motociclette da corsa che non sono disponibili sul mercato né possono essere guidate legittimamente sulle strade pubbliche; questa caratteristica contrappone il motomondiale alle altre categorie di corse motociclistiche, come la Superbike, che utilizza versioni modificate di moto acquistabili da qualsiasi concessionario.

È attualmente divisa in quattro categorie, in base alla cilindrata e al tipo di motore:

MotoE: con motore elettrico, disputata dal ****. Moto*: fino a *** cm³ con motore a quattro tempi monocilindrico, disputata dal ****. Moto*: fino a *** cm³ con motore a quattro tempi fornito a tutte le squadre dalla Triumph, disputata dal **** (***); MotoGP: fino a **** cm³ con motore obbligatoriamente a quattro tempi, disputata dal **** (***).

I principali attori:

La Federazione Motociclistica Italiana, più nota con la sigla FMI, è l'ente che in Italia rappresenta e cura gli interessi generali del ...

4.1 Analisi delle tipologie

NAKED

La moto standard, detta anche naked, ha la caratteristica di esser priva di carenatura, di non aver nessun cupolino (***) e assenza di borse rigide. Le standard vanno dalle piccole Suzuki TU*** fino alla BMW K****R che fa parte di una sottocategoria detta “street fighter”. In generale,  la maggior parte delle moto standard sono adatte ai principianti e sono ottime come prime moto. La posizione di guida è comoda e i motori tendono ad essere docili.

Pro: agile, comoda, versatile, leggera, altezza della sella bassa.

Contro: mancanza di carenature, parabrezza minimo o nullo, opzioni di bagaglio minime.

SUPERSPORTIVE

Una delle categorie di motociclette più conosciute sono le supersportive. Sono facilmente personalizzabili con le loro carene aerodinamiche e disponibili in una grande varietà di potenza. La posizione del corpo è scomoda per lunghi tragitti e nel traffico cittadino perchè studiata per le competizioni in pista ma sulle strade se ne trovano moltissime. I modelli popolari in tutto il mondo includono Honda CBR, Kawasaki Ninja e Yamaha YZF.

Pro: vasta gamma di potenza (***), agili, leggere, veloci.

Contro: comfort (***), poco sterzo, nessuno spazio per bagagli.

ADVENTURE (***)

Le moto adventure sono state progettate esattamente per ciò che suggerisce il loro nome: avventure! Sono moto robuste, generalmente ...

4.2 Analisi dei prezzi

I prezzi delle moto variano in base a diversi fattori tra i quali vi sono marca, tipologia di moto, modello, e cilindrata. Di seguito forniamo una tabella illustrativa dei prezzi delle principali tipologie di moto per alcune delle marche principali presenti in Italia.

4.3 Le moto più vendute in Italia

La Gazzetta.it ha stilato una classifica delle dieci moto più vendute da gennaio a maggio ****, e il grafico seguente mostra i risultati. Come si vede, la moto più venduta è la Benelli Trik *** X che guida la classifica con distacco con **** moto vendute nel periodo preso in considerazione. La Benelli Q.J. è un'azienda italiana con sede nella città di Pesaro che opera nel settore motociclistico. Seguono la BMW R **** GS e Honda Africa Twin con, rispettivamente, **** e **** moto vendute

[***] Le ** moto più vendute Italia, gennaio-maggio ****, in numero di moto vendute Fonte: Gazzetta.it

4.4 Trend: le moto elettriche

Il mercato delle moto elettriche si è fortemente sviluppato negli ultimi anni. Infatti, la gamma di modelli elettrici, che all'inizio riguardava principalmente gli scooter (***), è stata ampiamente estesa alle moto. Infatti, sempre più marchi di motociclette offrono alternative a emissioni zero ai tradizionali motori a combustione.

Tra le aziende che commercializzano modelli elettrici, possiamo distinguere due tipi:

Gli attori tradizionali, come BMW o Honda, che stanno sviluppando modelli elettrici in aggiunta ai loro modelli con motore a combustione interna.  Nuovi operatori del settore, specializzati in modelli elettrici, come Zero Motorcycles e SuperSocco.

Tuttavia, per il momento, è soprattutto nei segmenti dei ciclomotori e delle moto leggere che viene sviluppato l'elettrico, a causa dei limiti tecnici delle batterie in termini di autonomia e potenza.

Il **** si sta confermando infatti, mese dopo mese, un anno di rilancio importante per il settore, dopo i risultati altalenanti del primo periodo pandemico. Gli ultimi dati prodotti da Confindustria ANCMA (***). Un incremento dell’**% che non può passare inosservato. Soprattutto perché ora l’incidenza dei veicoli a zero emissioni sul totale del mercato è salita al *,*% e segue un trend positivo che il settore delle due ruote a benzina non ha.  

Per quanto riguarda le vendite, Confindustria ANCMA ha diffuso anche i dati ...

5.1 Regolamenti e Norme

Norme EURO 

Dal ****, le norme Euro hanno lo scopo di legiferare sulle emissioni dei principali inquinanti noti emessi dagli scarichi dei veicoli. Questi inquinanti sono : 

Ossidi di azoto, meglio conosciuti come NOx ;  Monossido di carbonio, CO;  Idrocarburi;  Particelle. 

A partire dalla Euro * le emissioni vengono misurate in g/km,. A poco a poco, questi standard hanno lo scopo di avviare un'evoluzione del parco moto per renderlo più pulito e meno inquinante. Gli obiettivi di questo piano sono un vero e proprio grattacapo per i produttori che devono adattarsi regolarmente: 

Euro *: la normativa è in vigore dal **** e ha di fatto reso obbligatoria la marmitta catalitica e l’iniezione elettronica nei motori a benzina, determinando la scomparsa dei carburatori; Euro *: la normativa è in vigore dal **** e ha imposto limiti differenti tra i motori a benzina e i diesel; Euro *: la normativa è in vigore dal **** e ha introdotto l’installazione a bordo delle autovetture di un sistema di monitoraggio delle emissioni noto con l’acronimo di OBD (***). Con questo sistema vengono stabiliti dei nuovi limiti al di sopra dei quali deve accendersi una spia di malfunzionamento che avverta il conducente della presenza di un problema ai sistemi ecologici del mezzo; Euro *: la normativa è in ...

6.1 Segmentazione

• DUCATI MOTOR HOLDING SPA
• Moto Guzzi
• BMW ITALIA SPA
• HARLEY DAVIDSON ITALIA S.R.L.
• Tortora Moto
• Moto Shop 2000
• GATE32 S.R.L.
• Honda Roma