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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

I coloranti e i pigmenti sono sostanze che vengono utilizzate per tingere un prodotto di un determinato colore in numerose industrie. È importante fare una distinzione precisa tra coloranti e pigmenti.

I coloranti sono solubili, e per essere utilizzati devono essere prima macinati meticolosamente, fissati mediante legame chimico prima o dopo il trattamento. Vengono utilizzati in numerose industrie, tra le quali l’industria agroalimentare, chimica, cosmetica, tessile, conciaria e l’industria della lavorazione della plastica.

Il pigmenti sono insolubili, e per essere utilizzati devono essere prima macinati e poi posizionati sulla superficie del materiale che deve essere tinto. Anch’essi vengono utilizzati in numerose prodotti, tra i quali i cosmetici, gli inchiostri, le vernici, la plastica, i rivestimenti, il vetro, il calcestruzzo e la ceramica.

L’uomo ha utilizzato i coloranti e i pigmenti fin dalla preistoria, quando utilizzava coloranti di origine minerale come il gesso e l’ocra per dipingere dei murales colorati nelle grotte. Successivamente, l’uomo ha iniziato ad utilizzare dei coloranti di origine vegetale e animale per colorare i tessuti. Nel XIX secolo, la scoperta della mauveina, uno dei primi coloranti sintetici, portò all’inizio dell’uso di questi materiali nell’industria tessile.

Il mercato globale dei coloranti e pigmenti è cresciuto negli ultimi anni, e ci si aspetta che continui a crescere ad un tasso del 4% fino al 2023. La regione dell'Asia-Pacifico domina il mercato globale grazie all'aumento della produzione nelle economie di sviluppo. Inoltre, numerosi operatori internazionali hanno spostato i loro impianti produttivi nella regione dell’Asia Pacifico visti i costi più bassi e le normative meno severe.

In Italia, questa attività e registrata con il codice Ateco 20.12.00, che indica la “fabbricazione di coloranti e pigmenti”. Il mercato italiano è in contrazione, ed il fatturato è in diminuito del 21% dal 2013 al 2018. Inoltre, nello stesso periodo, il numero dei produttori di coloranti e pigmenti è sceso da 92 a 86 imprese, che dimostra una concentrazione del mercato.

Negli ultimi anni, le crescenti preoccupazioni per l’ambiente e l’aumento dei livelli di inquinamento ha portato a dei cambiamenti nella domanda. Data la crescente consapevolezza degli utilizzatori dei prodotti finali e l’elevato contenuto di sostanze chimiche pericolose nei coloranti sintetici, questi ultimi sono sempre più sostituiti dai coloranti naturali e organici.

1.2 Il mercato globale

ll mercato globale dei coloranti e dei pigmenti è destinato a crescere da **,** miliardi di dollari nel **** a **,** miliardi di dollari entro il ****, con un CAGR del *,*% nel periodo di previsione. L'impatto dei Covid sul settore è stato netto, questo ha sperimentato un calo del *%. Ora il mercato globale è in ripresa, con la regione dell'Asia- Pacifico a guidare la ripresa con un valore di mercato di **.** miliardi di USD. 

Mercato Mondiale di Pigmenti e Coloranti Italia, **** - ****, in miliardi di USD Fonte : FortuneBusiness

1.3 Il mercato Italiano

In Italia il settore dei coloranti e pigmenti è in forte calo negli utlimi anni. Dopo infatti un boom negli anni **** e **** (***). Anche il valore della produzione, contestualmente con il fatturato, è calato negli anni. Nel settore si è assistito a una produzione sempre maggiore rispetto al livello di fatturato e vendite, dimostrazione di come le aziende tendano ad avere una grande quantità di scorte in magazzino.

Fatturato e valore della produzione del settore della Pigmenti e Coloranti Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat

1.4 Il commercio internazionale

Per l'analisi del commercio internazionale sono stati analizzati i dati riportati per l'Italia da parte del database statistico delle Nazioni Uniti UNCOMTRADE. Nello specifico sono stati analizzati le seguenti categorie merceologiche (***):

****** Dyes; disperse dyes and preparation based thereon ****** Dyes; acid; wheter or not premetallised and preparation based thereon, mordant dyes and preparations based thereon ****** Dyes; basic dyes and preparation based thereon  ****** Dyes; direct dyes and preparation based thereon ****** Dyes; vat dyes and preparation based thereon ****** Dyes; reactive dyes and preparation based thereon ****** Dyes; pigments and preparation based thereon ****** Dyes; carotenoid colouting matters and preparations based thereon ****** Dyes; including mixture of colouring matter of two or more dyes ****** Dyes; synthetic organic, products of a kind used as fluorescent brightening agents  **** Pigments; (***)

Per quanto riguarda le esportazioni, queste sono notevolmente diminuite nel corso degli anni sia per i coloranti (***).

Evoluzione Esportazioni di Pigmenti e Colorantesi Italia, **** - ****, in milioni di USD Fonte : UNCOMTRADE

L'Italia è un paese fortemente importatore di coloranti e il valore è fortemente aumentato negli ultimi anni (***) che è rimasto stabile negli ultimi anni. 

Una dimostrazione della forte dipendenza dell'Italia dall'import è dato poi dal tasso di copertura. Il tasso di copertura misura la percentuale di esportazioni coperte da importazioni, è calcolato come rapporto ...

2 Analisi della domanda

2.1 Driver della domanda

In Italia, i principali sbocchi dei coloranti e dei pigmenti possono essere raggruppati in cinque industrie: 

Pitture e vernici : utilizzato nell'edilizia, nell'industria automobilistica e nel fai da te  Inchiostri : utilizzato in tipografia, stampa, serigrafia e incisione  Plastica: utilizzato nell'imballaggio, nella costruzione, nei trasporti, nell'elettricità e nell'industria automobilistica  Cartone e carta : imballaggio, stampa, ...  Tessili : utilizzato in abbigliamento, tappezzeria e tessuti tecnici  Cibo L'uso di coloranti nei prodotti alimentari  Digitale : visualizzazione e scansione  Cosmetici

2.2 Il Mercato delle Vernici in Italia

Quello delle vernici è uno dei più collegati all'andamento del settore di coloranti e pigmenti. Le aziende del settore della vernice in Italia hanno un valore della produzione che nel **** ammontava a ***,** milioni di euro.

Produzione italiana di pitture e vernici Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat

Dal grafico qui sopra si può vedere il valore della produzione nazionale di pittura nell'ultimo decennio. Le cifre riportate mostrano che la produzione non ha mai raggiunto il miliardo di valore, e che è un mercato poco stabile, piccole variazioni costanti tra il **** ed il ****.

Al contrario, ciò che non cresce da diversi anni è il numero di aziende del settore. In soli * anni, dal **** al ****, ci sono state *** aziende in meno nel mercato. Infatti, nel **** il numero di aziende di vernici era di ***.

Numero delle imprese italiane nel settore della pittura Italia, ****-****, in numero intero Fonte: Istat

Trend importante all'interno del settore è quello delle vernici sostenibili. Le aziende sviluppano sempre più prodotti in linea con l'ecologia e che facciano attenzione all'ambiente. IVM Group, compagnia italiana, investe l'*% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, e hanno recentemente commercializzato anche un prodotto chiamato BioPaint. Quast'ultimo consiste in una vernice a tecnologia ***% UV, che contiene ...

2.3 Il settore degli Imballaggi in Plastica

Secondo l'Istituto Italiano dell'Imballaggio, l'Italia ha prodotto nel **** *.*** tonnellate di imballaggi in plastica. Nel ****, il settore imballaggi in plastica registra un calo produttivo che si aggira intorno al -*% rispetto all’anno precedente. La tendenza negativa dell’industria manifatturiera ha influito molto in questo senso. Tuttavia, dato che la plastica è largamente utilizzata nel settore alimentare e in quello farmaceutico, il relativo buon andamento di queste aree ha consentito di arginare le perdite.

Produzione italiana di imballaggi di plastica Italia, ****-****, Tonnellate Fonte:Istituto Italiano Imballaggi 

Gli imballaggi in plastica grazie alla loro versabilità possono essere utilizzati per diverse tipologie di prodotti food e non-food. Tuttavia,in Italia, la principale area di impiego resta quella alimentare: nel ****, il **,*% degli imballaggi in plastica è stato destinato a confezionare cibi e bevande (***). Nel **,*% sono invece comprese le tipologie di imballaggi destinate agli elettrodomestici, ad abbigliamento e accessori, cristalleria, ecc.

Imballaggi in plastica per prodotto Italia, ****, % Fonte:Istituto Italiano Imballaggi 

2.4 Il mercato della cosmetica

Le due parti precedenti della struttura del mercato evidenziano il numero di aziende ed addetti nel settore in Italia, e i canali di distribuzione che riportano più ricavo alle aziende. In questa parte ci interesseremo alla produzione industriale di cosmetici in Italia, quest'ultimi appartengono al Codice Ateco **.**. Per una precisione più accurata, saranno dati nel dettaglio il valore della produzione di diversi prodotti cosmetici, evidenziandone ogni volta il Codice Ateco corrispondente. (***).

I prodotti cosmetici che generano più ricavo per le aziende sono:

********: prodotti per il trucco delle labbra ********: prodotti per il trucco degli occhi ********: ciprie, comprese le polveri compatte, per uso cosmetico/da toletta ********: shampooings ********: preparazioni per capelli, esclusi gli shampooings, lacche e preparazioni per ondulazione ********: prodotti e preparazioni organici tensioattivi per il lavaggio della cute, anche contenenti sapone, condizionati per la vendita al minuto ********: deodoranti per la persona e prodotti contro il sudore

La fascia di prezzo usata per considerare che questi prodotti generano un ricavo importante ha come minimo *** milioni di euro nel ****.

Valore della produzione venduta di prodotti per i capelli Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat

Valore della produzione venduta di prodotti di bellezza Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat

Valore della ...

3 Struttura del mercato

3.1 Catena del valore dell'industria dei coloranti e dei pigmenti

3.2 Struttura del mercato Italiano

Per l'analisi del mercato italiano sono stati presi in considerazione i dati relativi alle aziende registrate con il codice ATECO **.** "Fabbricazione di Coloranti e Pigmenti". In Italia il settore risulta essere fortemente concentrato, in totale nel **** sono state riscontrate ** aziende operanti nel settore, un dato in netto calo rispetto al **** (***). 

Numero di imprese nel settore dei coloranti e pigmenti Italia, ****-****, in numero. Istat

Per quanto riguarda le principali aziende nel settore, leader di mercato è Galstaff Multiresine che nel **** ha avuto un fatturato di *** milioni di euro pari al **% del totale nazionale. Seguono poi Repi e Cromatos entrambi con fatturato vicino ai ** milioni pari a circa il *% del totale nazionale. Anche qui si può vedere la concentrazione del mercato poiche circa il **% delle aziende registra un fatturato superiore ai * milioni di euro annui.

Principali aziende Italiane per la fabbricazione di coloranti e pigmenti Italia, ****, in milioni di euro Fonte : Report Aziende

Nonostante però il numero di aziende risulti essere in decrescita, il numero di addetti rimane comunque elevato. Nel periodo in esame si è assistito anche un calo degli addetti del settore (***) ma si può notare come comunque il numero di addetti sia rimasto comunque abbastanza elevato rispetto alla riduzione del numero ...

3.3 Distribuzione Geografica

Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle imprese operanti nel settore all'interno del territorio italiano, questa risulta essere fortemente disomogenea. E' infatti la Lombardia ad ospitare il maggior numero di imprese, qui sono presenti ** aziende pari al **% del totale. L'altra regione ad alta presenza di queste tipologie di aziende è l'Emilia Romagna con il **%. Sono poi presenti  tante regioni senza alcun tipo di aziende coloranti o pigmenti  come Friuli Venezia Giulia, Umbria, Calabria e Basilicata.

3.4 Nuovi Trend dell'offerta - Coloranti Sostenibili

Sono diverse le aziende italiane che stanno sviluppando soluzione legate al mondo pigmenti e coloranti con cui si cerca di coniugare affidabilità e sostenibilità, per rispondere alle sempre maggiori richieste di prodotti sostenibili da parte dei consumatori finali dei prodotti lavorati con pigmenti e coloranti. 

Esempio di azienda leader in questa tipologia di prodotti è LANXESS che ha lanciato coloranti per tecnopolimeri che eliminano la necessità di un successivo rivestimento e quindi evitano la rilavorazione. Oltre ai coloranti solubili a marchio Macrolex, adatti sia a polimeri vergini che a materiali riciclati, l’azienda offre una serie di pigmenti e preparazioni pigmentarie dalle prestazioni elevate, utilizzabili in un’ampia gamma di applicazioni.

Un esempio è legato all produzione del colore arancione. L'azienda ha sviluppato RAL ****, un nuovo colorante organico solubile. Macrolex Orange HT è altamente stabile al calore, resistente alla luce ed agli agenti atmosferici e sviluppa un colore intenso ed acceso. A differenza della maggior parte dei coloranti convenzionali, Macrolex Orange HT, privo di alogeni, è perfetto non solo per l’uso nella poliammide, ma anche per altri tipi di plastica, come il policarbonato o il polifenilensolfuro, che a causa delle elevate temperature di lavorazione, normalmente rappresentano una sfida per i coloranti.

Altro esempio sono ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Panoramica del Prodotto

La tabella seguente mostra le seguenti informazioni, secondo Prodcom - Eurostat Il valore della produzione in Italia di alcune categorie di prodotti di questo codice **.** nel **** :  Tipo di coloranti o pigmenti  Codice  Valore della produzione Italiana  Valore della produzione europea  Quota della produzione italiana  Ossido di zinco e perossido  ********  na  ***  *%  Coloranti vari e preparazioni di coloranti vari  ********  **.*  ***.*  **%  Ossidi e idrossidi di ferro (  ********  **.* ***.* *.*%  Altri coloranti organici sintetici  ********  **.*  ****.*  *.*%  Estratti abbronzanti di origine vegetale  ********  **.*  **.*  **.*%  Sostanze coloranti di origine vegetale o animale e preparazioni a base di tali sostanze (***)  ********  **.**  ***  *.*% Sostanze organiche sintetiche per l'abbronzatura  ********  **.*  *** **.*%%  Pigmenti e preparazioni a base di biossido di titanio (***)  ********  **.*  ***.*  *.*%  Altre sostanze coloranti (***)  ********  ***.*  ****  **.%    Gli importi indicati si riferiscono al valore della produzione commercializzata. Il valore della produzione commercializzata o destinata alla commercializzazione è calcolato sulla base del prezzo di vendita franco fabbrica raggiunto o che potrebbe essere raggiunto durante il periodo coperto dall'inchiesta. Include anche il costo dell'imballaggio; d'altra parte, non include l'imposta sul fatturato, l'imposta sul consumo, i costi di trasporto fatturati separatamente e gli sconti concessi ai clienti.

Definizione dei Prodotti

Coloranti:  I coloranti sono solubili nei solventi organici e sono convenienti nei materiali di diffusione, come le vernici  Pigmenti :  I pigmenti sono spesso venduti come polvere secca e sono insolubili. ...

4.2 Prezzi

Per l'analisi dei prezzi è stato analizzato l'ndice dei prezzi alla produzione dell'industria - dati mensili - base ****=***. Tale indice che misura le variazioni nel tempo dei prezzi dei prodotti fabbricati dalle imprese di coloranti e pigmenti residenti in Italia e venduti direttamente sul mercato italiano ed estero. Come si può notare dal grafico, nell'ultimo anno i prezzi sono aumentati di circa * punti percentuali, complice la situazione di instabilità geopolitica europea.

Prezzi alla produzione: fabbricazione di coloranti e pigmenti Italia, ****-****, base ****=*** Istat

5 Regolamento

5.1 Regolamentazione

Per classificare e riconoscere i vari coloranti per cosmetici, saponi e tinte per capelli sono stati realizzati dei database internazionali. Il più noto e diffuso a livello mondiale è il Colour Index (***), redatto da due società americane specializzate in colori e consultabile pubblicamente online.

La classificazione utilizza la sigla CI seguita da un numero a * cifre diverso per ogni sostanza (***).

Anche quelli alimentari possono essere inseriti in questo elenco e avere un loro codice, ma sui prodotti europei va comunque indicata la loro sigla alimentare.

In base alla loro natura, i coloranti si distinguono in organici (***) e in naturali e sintetici. Sulla base di questa suddivisione sono inseriti anche all'interno del Colour Index secondo questo ordine:

da ***** a ***** - Coloranti Organici Sintetici (***); da ***** a ***** - Coloranti Organici Naturali (***); da ***** a ***** - Basi ad Ossidazione e Nitrocoloranti; da ***** a ***** - Pigmenti Inorganici (***).

La cosmesi segue delle regole ben specifiche nelle leggi europee, secondo le quali vengono stabiliti quali coloranti si possono usare e come utilizzarli:

sostanze per tutti i cosmetici; sostanze per tutti i prodotti tranne quelli che vanno utilizzati vicino agli occhi; sostanze per i prodotti non usati a contatto con le mucose; sostanze solo per prodotti che hanno un brevissimo contatto ...

6 Posizionamento dei giocatori

6.1 Segmentazione

  • DIC Corporation
  • INCO INDUSTRIA COLORI S.P.A.
  • CROMATOS - S.R.L.
  • REPI S.R.L.
  • GALSTAFF MULTIRESINE SPA

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