Il mercato della dermocosmesi - Italia

1.2 Un mercato globale dominato dall'Europa e dalle grandi aziende

Nell'ultimo decennio, l'attenzione dei consumatori si è spostata sulla salute della pelle che ha contribuito a generare un'alta domanda dei dermocosmetici che combinano le proprietà dei prodotti cosmetici (***). 

Nel ****, la dimensione del mercato dei dermocosmetici che comprende tra l'altro anche i prodotti anti-età, protezione solare, cura del bambino, anti-smagliature è stato valutato **,** miliardi di dollari ed è previsto che raggiunga i ***,** miliardi nel ****. Inoltre, nel periodo di previsione ****-**** è attesa una costante crescita del mercato con un tasso annuo di crescita composto CAGR di *,**%. 

Dimensione del mercato dei dermocosmetici Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Fonte: Precedence Research 

La crescita globale è guidata da un numero crescente di consumatori più attenti al loro stile di vita più sano, spinti anche dalla voglia di migliorare la bellezza della propria pelle e dei capelli. Inoltre, la domanda è aumentata a causa dell'incremento dei livelli di inquinamento e relativi problemi della pelle, che hanno portato a maggiori azioni di prevenzione nelle abitudini dei consumatori. 

Il mercato per aree geografiche del mondo

Nel mondo il reddito disponibile delle persone e le spese per la cura del corpo hanno registrato un aumento. È ciò che è successo in Europa in cui la popolazione spende tanto per la cura della pelle con detergenti, creme ...

1.3 Il mercato Italiano terzo in Europa per consumi

Prima di osservare i dati bisogna specificare che l'industria dermocosmetica è una sotto-categoria della più grande industria cosmetica dei prodotti per pelli, capelli e anche unghie. 

A fine ****, l'industria cosmetica ha registrato un fatturato di quasi * miliardi di euro in Italia. Inoltre, secondo gli ultimi dati più aggiornati, è prevista una crescita del *,*% nel **** rispetto al ****, arrivando a *.*** milioni di euro, e del *,*% nel **** rispetto al ****, arrivando a *.*** milioni di euro. 

Fatturato dell'industria cosmetica Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Cosmetica Italiana

In Europa l'Italia è terza

Nel ****, l'Italia si posiziona terza in termini di consumi dei prodotti cosmetici, pari a **.*** milioni di euro, con un incremento registrato del *,*% rispetto al ****, in cui ammontavano a *.*** milioni di euro. Il primo paese è la Germania, la quale però ha registrato un decremento dei consumi del *,*%, seguita dalla Francia. 

Consumi dei principali paesi Europa, ****, in milioni di euro Fonte: Cosmetica Italia

1.4 Un bilancio commerciale in surplus

Il grafico seguente mostra l'evoluzione delle importazioni e delle esportazioni dei:

Prodotti di bellezza o per il trucco e preparati per la cura della pelle, incl. prodotti per la protezione solare o per l'abbronzatura, preparati per manicure o pedicure (***). 

Dal grafico sottostante si evince che dal **** al **** il valore delle esportazioni è sempre stato superiore al valore in dollari delle importazioni, con alcuni bassi e alti. In particolare, nel ****, le esportazioni si sono contratte per effetto della pandemia da COVID e dalle conseguenti limitazioni che hanno arrestato gli scambi internazionali. Tuttavia, nel ****, il valore delle esportazioni è cresciuto di tanto, arrivando a *.*** milioni di dollari, il **% in più rispetto al ****. 

Il tasso di copertura, mostrato con la linea blu continua, è importante perché misura la percentuale di esportazioni coperte dalle importazioni. È calcolato come il rapporto percentuale tra le esportazioni e le importazioni del paese. Tale valore può essere maggiore o inferiore a ***, e significa rispettivamente che il bilancio commerciale è in surplus o in deficit. Per il mercato dei prodotti cosmetici l'Italia ha sempre registrato un tasso di copertura superiore a *** con un bilancio commerciale sempre in surplus. 

Esportazioni, Importazioni, Tasso di copertura di prodotti dermocosmetici Italia, ****-****, in milioni di dollari Fonte: UN ...

1.5 Conseguenze della pandemia da COVID e guerra in Ucraina

L'intera industria cosmetica ha subito effetti negativi nel **** a eccezione del settore dermocosmetico, che ha, invece, avuto un aumento nel mercato globale. Il grafico seguente mostra la crescita in percentuale del settore dermocosmetico comparato agli altri settori. 

Impatto di Covid sul mercato dei cosmetici, per settore Mondo, ****, in % Fonte: Relazione annuale L'Oréal

Nel ****, il mercato cosmetico si è ripreso e ha avuto un'evoluzione positiva grazie all'aumento delle esportazioni che sono cresciute del **,*% rispetto al ****, recuperando i valori pre-pandemia di vendite. 

Variazioni delle esportazioni di prodotti dermocosmetici Italia, ****-****, in milioni di $ Fonte: UN Comtrade

Inoltre, la pandemia ha influenzato e cambiato le abitudini di acquisto dei consumatori, i quali hanno dovuto trovare un'altra modalità d'acquisto, cioè quella da casa e sugli e-commerce. Quest'ultimi hanno mostrato una forte crescita durante gli ultimi anni arrivando a rappresentare il quarto canale di distribuzione diretta ai consumatori. La tabella seguente mostra le variazioni dei consumi e quantità online venduta nel **** rispetto al ****. 

Fonte: Cosmetica Italia

Tra gli eventi che stanno condizionando il **** e il **** c'è la guerra tra Russia e Ucraina. Le conseguenze di tale conflitto riguardano rincari delle materie prime e aumenti dei costi energetici in tutto il mondo. Il grafico seguente mostra un'impennata ...

2.1 Caratteristiche della domanda

Le ultime tendenze e preferenze dei consumatori hanno trovato la loro corrispondenza nei prodotti dermocosmetici del settore della cura della pelle e dei capelli. Negli ultimi anni si è osservata questa tendenza principalmente a causa di alcuni fenomeni e i correlati problemi che incidono sulla salute e bellezza degli individui, tra cui: 

l'urbanizzazione  Vari tipi di inquinamento Stress Problemi del sonno Alimentazione scorretta  Fumo

Per esempio, la mancanza di una buona nutrizione nel cibo potrebbe causare oltre che problemi alla pelle anche la caduta dei capelli. Uno stile di vita malsano volto a consumare grandi quantità di fast food ne aumenterebbe gli effetti negativi sulla pelle e capelli in quanto contengono molti conservanti, sostanze chimiche, molto sale, zuccheri e grassi. A tal riguardo, nel ****, Il Sole ** Ore ha scritto che il **% degli italiani ha una malattia della pelle, che può essere di natura infiammatoria, autoimmune, allergica, degenerativa, tumorale o infettiva. Tra le più diffuse c'è la psoriasi che colpisce il *% della popolazione italana, seguita dalla dermatite atopica che colpisce il **-**% dei bambini, il *,*% degli adolescenti tra i ** e ** anni, il *-*% degli adulti. Quest'ultima è stato osservato che è in aumento soprattutto nelle aree urbane a causa dei vari tipi di inquinamento presenti ...

2.2 determinanti della domanda

Poiché i casi di problemi alla pelle e ai capelli stanno aumentando si prevede che gli individui dedicheranno una parte del loro reddito per il trattamento della pelle e dei capelli con prodotti dermocosmetici. Brufoli, acne, imperfezioni, macchie scure e conseguenze dell'invecchiamento sono alcuni dei problemi della pelle che gli individui possono trattare con l'aiuto della cosmetologia e dermatologia. In generale la domanda di prodotti dermocosmetici è guidata dai seguenti drivers: 

Acquisti online

La pandemia ha influenzato le abitudini di acquisto degli italiani, i quali nel post-pandemia hanno mantenuto questo andamento. Nel ****, secondo l'analisi di Cosmetica Italia, il **% degli acquirenti italiani hanno considerato la presenza di migliori prezzi online come il principale driver dei loro acquisti. Il secondo motivo, che guida gli acquisti online, sono la presenza di offerte speciali, per il **,*% degli italiani, e una ampia scelta di prodotti per il **,*% degli italiani. 

Motivi per l'acquisto online di prodotti cosmetici Italia, ****, in percentuale Fonte: Cosmetica Italia

Popolarità dei prodotti per la cura della pelle

la crescente tendenza alla cura della persona e del viso è spesso strettamente legata alla ricerca da parte dei consumatori di prodotti certificati e garantiti da dermatologi. Come mostra il grafico, negli ultimi anni il mercato della cura ...

2.3 L'andamento dei consumi

Le nuove abitudini di acquisto e di consumo dei prodotti hanno condizionato il mercato cosmetico e dermocosmetico. Il rapporto annuale di Cosmetica Italia ha rilasciato dati sui consumi di alcuni prodotti cosmetici che inglobano anche quelli più specifici, cioè arricchiti di principi attivi funzionali, dei dermocosmetici. Non ci è dato sapere però qual è il peso di questi prodotti su quelli cosmetici. 

Dal grafico seguente è chiaro che i consumi si concentrano sui prodotti per il viso per un valore di *.*** milioni di euro. Tali prodotti sono quelli che hanno registrato una variazione dei consumi più alta, del **,*%, rispetto al ****. Seguono i prodotti igiene del corpo e per capelli e cuoio capelluto.

Consumi e variazioni ****/** per macrocategorie nei canali tradizionali Italia, ****, in milioni di € e in % Fonte: Cosmetica Italia

3.1 Struttura e dinamiche del mercato

Facendo una sintesi, i prodotti cosmetici si concentrano sull'aspetto estetico, quelli dermocosmetici hanno una funzione in più e si concentrano anche sulla salute della pelle oltre che sulla bellezza, mentre i prodotti skincare si concentrano sulla cura quotidiana della pelle. 

Cercando nella banca dati dell'Istat con il codice ateco **.** è stato possibile osservare il numero di imprese attive in Italia nella fabbricazione di prodotti come profumi, cosmetici saponi e simili. Tuttavia, le aziende non si focalizzano esclusivamente sulla fabbricazione di prodotti dermocosmetici, per cui si hanno dati più generaci che riguardano quindi le aziende identificate con il codice ateco **.**. 

A eccezione del ****, il numero di imprese attive non è variato di molto dal ****, e nel **** ha raggiunto quota *.*** con un incremento del *% rispetto al **** quando erano ****. Inoltre, l'intera filiera ha occupato in totale **.*** addetti (***) nel ****, un numero in crescita del **% rispetto al ****, quando il numero medio annuo è stato di **.*** e che include imprese di packaging, materie prime e macchinari. 

Imprese attive nella produzione di profumi, cosmetici, saponi e simili Italia, ****-****, in valore assoluto Fonte: Istat

Dal grafico che segue, è possibile osservare che nel **** la maggior parte delle imprese è concentrata nel Nord Italia con *** strutte a fronte delle *** nel resto d'Italia. Gli ultimi ...

3.2 Catena del valore della dermocosmesi

La filiera della dermocosmesi si può distinguere per tipologia di processo nella fabbricazione dei prodotti. È anche importante considerare che ci sono alcune aziende, come EuroItalia (***), che per motivi strategici preferiscono integrare verticalmente la produzione, distribuzione e altro. 

Le prime fasi della catena del valore sono spesso svolte dagli stessi agricoltori, dalle cooperative o dai produttori di cosmetici. La materia prima ricevuta viene poi lavorata e trasformata in cosmetici e dermocosmetici. Durante queste fasi vengono effettuali controlli della qualità attraverso analisi chimiche e test. Successivamente, ci sono i processi di distribuzione che vengono svolti principalmente dalle farmacie, ma possono essere effettuati anche da punti vendita specializzati, profumerie come Sephora, o da supermercati della grande distribuzione come Carrefour o Auchan. 

I produttori di materie prime e le aziende di trasformazione delle materie prime rappresentano una parte importante della catena del valore. Prima avviene la raccolta meccanica o manuale in base alle esigenze delle materie prime che poi diventeranno i componenti dei dermocosmetici. Poi, i principi attivi recuperati durante la lavorazione delle materie prime vengono mescolati con altri elementi per conferire le caratteristiche desiderate come consistenza, aspetto, odore e altro.

La tabella seguente mostra i ricavi a livello globale della filiera italiana e delle ...

3.3 Le farmacie come principale canale di distribuzione dei prodotti dermocosmetici

Con la diffusione del COVID-** la distribuzione ha subito uno spostamento verso i canali online dell'e-commerce in quanto vengono utilizzati in massa dagli individui. Tuttavia, le modalità di vendita tradizionali nei punti vendita fisici sono rimaste predominanti grazie al fatto anche che i clienti preferiscono essere informati e ottenere consigli da parte di esperti.  

L'analisi di Precedence Research offre una panoramica a livello globale dei canali più utilizzati. Dal grafico è evidente che le farmacie, supermercati e ipermercati sono i preferiti con una percentuale rispettivamente del **% e **% delle vendite. 

Quota di mercato per canali di distribuzione di prodotti dermocosmetici Mondo, ****, in percentuale Fonte: Precedence Research

In generale, in Italia, i prodotti dermocosmetici possono essere distribuiti attraverso diversi canali selezionati, in modo da garantire l'affidabilità e la qualità del prodotto e per soddisfare le esigenze specifiche dei consumatori. Vengono, tuttavia, individuati tre categorie di canali in cui possono essere commercializzati: 

canali tradizionali e digitali come farmacia, profumeria, grande distribuzione organizzata, erboristerie, vendite porta a porta, e-commerce.  canali professionali come acconciature e saloni di bellezza. 

Nel ****, si è osservata una crescita generalizzata dei canali di distribuzione, in cui alcune categorie di prodotti dermocosmetici, come le creme solari, sono distribuiti. I dati specifici sul peso dei ...

4.1 Analisi di un'offerta ben diversificata

La dermocosmesi comprende tutti quei prodotti arricchiti di principi attivi funzionali per la pelle che hanno lo scopo di mantenere le condizioni di normalità e/o curare le alterazioni che riguardano una pelle per esempio arrossata, couperosica, acneica, e altro. I prodotti si possono distinguere in: 

Prodotti per la pelle, cosiddetti skincare, che comprendono prodotti per il corpo e per il viso, anti invecchiamento (***)  Prodotti per i capelli e il cuoio capelluto che comprendono shampoo specifici, sieri per capelli e altro.

I Prodotti per il viso come primo segmento 

I prodotti skincare per il viso, con *.*** milioni di euro, pesano il **,*% dei consumi totali degli italiani per cosmetici che ammontavano a *.*** milioni di euro nel ****. Inoltre, hanno registrato un incremento del *.*% rispetto al ****. 

Sempre nel ****, secondo i dati Cosmetica Italia, le creme antietà e antirughe sono stati i prodotti più venduti in assoluto, pari a *.***  milioni di euro tra le farmacie (***). 

Fonte: Cosmetica Italia

Il grafico che segue illustra i valori della produzione industriale di alcuni prodotti per il viso, cercati con il codice ateco:

********: prodotti per il trucco delle labbra ********: prodotti per il trucco degli occhi ********: ciprie, comprese le polveri compatte, per uso cosmetico/da toletta

Valore della produzione ...

4.2 I prezzi per la produzione e consumo

Il prezzo al consumo dei prodotti di bellezza è in leggero aumento da diversi anni secondo i dati Istat. Il grafico presentanto qui sotto mostra i prezzi alla produzione di profumi e cosmetici in Italia. Si può notare un forte aumento a partire dal **** rispetto al ****. Questo lo si può spiegare prendendo in esame gli ultimi eventi: le conseguenze del coronavirus e la crisi ucraina-russa.

Indice dei prezzi alla produzione di profumi e cosmetici Italia, ****-****, Base ****=*** Fonte: Istat

Il grafico che segue invece mostra i prezzi al consumo di alcuni prodotti cosmetici, come i prodotti di bellezza e dell'igiene personale e benessere. Si può notare la differenza significativa dell'andamento dei prezzi, rispettivamente decrescente per gli articoli dell'igiene e crescente per i prodotti di bellezza.

Indice dei prezzi al consumo per i cosmetici Italia, ****-****, base ****=*** Fonte: Istat

 I prezzi dei prodotti dermocosmetici più nel dettaglio 

I dermocosmetici sono generalmente più costosi dei semplici cosmetici in quanto contengono principi attivi e impiegano una tecnologia più avanzata per la loro produzione. 

In generale i prezzi possono variare in base al tipo di prodotto, al marchio e al canale di distribuzione. Ad esempio, le creme idratanti per il viso di una marca di ...

4.3 Opportunità e sfide per il mercato dermocosmetico

Sfide del mercato dei dermocosmetici

I prodotti dermocosmetici possono provocare reazioni allergiche. L'uso di questi prodotti deve essere quindi effettuato dopo aver consultato un esperto e prima che possa causare prurito, arrossamenti della pelle o altri problemi.Tutti questi prodotti sono formulati in modo da soddisfare esigenze specifiche per cui è importante utilizzarli responsabilmente per non causare danni alla pelle e ai capelli. In alcuni casi, i dermatocosmetici possono causare eritema, edema, papule, vescicole o bolle fino ad arrivare al coinvolgimento del livello sistemico. 

L'innovazione in questo campo ha fatto progressi grazie ai quali i prodotti vengono lanciati con una migliore qualità ed efficienza. Tuttavia, trovare prodotti per la cura della pelle e dei capelli che siano sicuri è una sfida che richiede molti test e analisi svolti prima della commercializzazione. In oltre, i prodotti naturali richiedono maggiori controlli in quanto la loro formulazione non è efficace come quelli che fanno uso di sostanze chimiche.

La crisi del Covid-** del **** ha fortemente rallentato l'innovazione del settore: nel **** ci sono stati *** *** nuovi prodotti commercializzati, mentre nel ****, *** ***, con un calo del -*,*%. Il **** però è stato un anno molto promettente, New Line ha riportato alcune categorie di prodotti per i quali le marche hanno dichiarato aver commercializzato ...

5.1 Quadro regolamentare

In Italia, i dermocosmetici e la filiera dermocosmesi sono regolamentati da diverse normative e leggi. Di seguito sono elencate alcune delle principali:

Regolamento (***) ****/****

Il primo è un regolamento europeo che disciplina la sicurezza di tutti quei prodotti cosmetici, compresi quindi i dermocosmetici, destinati alla vendita nell'Unione Europea. Il fine è di garantire il corretto funzionamento del mercato interno e di tutela della salute umana [***]. 

l'Art. *, in particolar modo, fornisce la definizione di prodotto cosmetico. Esso è qualsiasi sostanza o miscela destinata alle superfici esterne del corpo umano (***) o denti e mucose della bocca. Lo scopo dei cosmetici è quello di pulire, profumare, modificare l'aspetto, proteggere, mantenere un buono stato o correggere le superfici elencate precedentemente. 

Oltre alla definizione di prodotto cosmetico, nell'articolo *, ci sono le definizioni di sostanza, mscela, conservanti, filtri UV e altro ancora. 

l'Art. *, elenca gli obblighi per la commercializzazione dei prodotti cosmetici. Quest'ultimi devono contenere: un'etichettatura, istruzioni per l'uso e l'eliminazione, infine, qualsiasi altra indicazione o informazione da parte della persona responsabile descritta dall'Art. * dello stesso regolamento. 

Invece, il Regolamento (***) [***]

Decreto legislativo ***/****

Dato che i dermocosmetici possono essere considerati sia come prodotti cosmetici che medicinali il decreto ***/**** si applica anche a questa categoria di prodotti [***]. 

L'Art. *, Titolo I, del decreto legislativo fornisce ...

6.1 Segmentazione

• L'Oréal Italia
• EuroItalia
• Manetti & Roberts
• GOTTARDO S.P.A.
• Douglas
• KIKO Milano
• Pierre Fabre