Il mercato dell'e-learning e dei moocs - Italia

1.2 Il mercato globale

Nel **** il mercato globale dell'e-learning è stato valutato a *** miliardi di dollari. Questo mercato dovrebbe crescere ad un tasso di crescita annuale composto (***) del **,*% per raggiungere una dimensione di *** miliardi di dollari entro il ****.

Mercato globale dell'e-learning Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Fonte: Globe Newswire  

La pandemia di COVID-** ha messo in luce l'enorme potenziale e le numerose opportunità offerte da questo mercato, da cui l'enorme crescita prevista. Tuttavia ci sono anche altri fattori che contribuiscono a questa crescita, in particolare:

L'aumento dell'uso della digitalizzazione da parte della società in generale e il maggiore utilizzo di app mobili e social media; Familiarizzazione e adozione di tecnologie di apprendimento misto; Maggiore diffusione delle tecnologie di realtà virtuale; Maggiore penetrazione di Internet e compatibilità di Internet con i vari dispositivi; Crescita della popolazione e aumento degli standard di vita e scolarizzazione.

L'Europa è il più grande mercato per l'e-learning e rappresenta il **% di quello globale nel ****  [***]. I fornitori di contenuti sono i più grandi attori di questo mercato e rappresentano più della metà del mercato totale.

Quote di mercato dell'e-learning, per tipo di compagnia Mondo, ****, in % Fonte: Learning News   I più grandi player globali includono aziende come Aptara, Inc., Adobe Systems, Inc., Cornerstone, Citrix ...

1.3 Il mercato italiano

Come menzionato sopra, l'Europa è il più grande mercato mondiale per l'e-learning, rappresentando il **% del totale globale nel **** per un valore di ** miliardi di euro. Si stima che l'Italia conti per l'*% del mercato europeo, per un valore stimato di * miliardi di euro. Questo mercato sta crescendo ad un ritmo incredibilmente veloce. Infatti, nel **** valeva solo *** milioni di euro [***].

Mercato dell'e-learning Italia, **** and ****, in milioni di euro Fonte: Erasmus Country Report  

Nonostante questa crescita in un breve periodo di tempo, il mercato italiano non ha sbloccato il suo pieno potenziale ed è ancora indietro rispetto ad altre nazioni sviluppate (***)

L'e-learning per scopi educativi guida e rappresenta più della metà del mercato, seguito dall'e-learning messo in pratica da aziende, pubblica amministrazione ed altri utenti finali.

      Consumatori di e-learning, per tipo Italia, ****, in % Fonte: AGCOM  

Nel **** l'economia digitale in Italia è stata valutata a quasi ** miliardi di euro, il che significa che il mercato dell'e-learning, un sotto-segmento dell'economia digitale, ne è solo una piccola frazione [***].

1.4 L'impatto del COVID-19

La pandemia COVID-** e le conseguenti chiusure hanno danneggiato molti settori economici. Comprensibilmente, il mercato dell'e-learning ne ha invece beneficiato. Con gli uffici e le scuole chiuse, tutti i tipi di attività, tra cui istruzione e lavoro hanno dovuto essere svolte per la maggior parte online.

Come conseguenza di ciò, da marzo **** fino alla fine dell'anno scolastico l'**% degli studenti è stato in grado di frequentare il ***% delle lezioni, un aumento rispetto al **% dell'anno precedente. Tuttavia, a causa della rapidità del cambiamento e della mancanza di un periodo di transizione graduale, meno di una scuola su cinque è stata in grado di garantire agli studenti tutte le ore necessarie previste (***).

Nonostante ciò, il **% delle scuole e delle istituzioni educative si sono dimostrate capaci di organizzative positivamente l'apprendimento a distanza, così come il **% degli insegnanti (***) [***].

Tuttavia, Il **% degli insegnanti ha dichiarato che a causa della pandemia il proprio modo di insegnare è cambiato completamente. I maggiori mezzi attraverso l'utilizzo dei quali questo cambiamento ha avuto atto sono stati App, Video e Social Media.

  Nuovi metodi di insegnamento utilizzati dagli insegnati a causa della pandemia di COVID-** Italia, ****, in % Fonte: Inside Marketing  

Il **% degli insegnanti ha dichiarato che il principale vantaggio dei Social Media come ...

2.1 Determinanti della domanda

Ci sono tre fattori principali che sono cruciali per l'e-learning: Connettività Internet, possesso di un dispositivo e competenze tecniche.

Connettività Internet

Nel ****, quasi un quarto delle famiglie italiane non aveva accesso a Internet. Ciò ha collocato l'Italia al quartultimo posto nella classifica dell'OCSE per la connettività Internet, solo davanti a Grecia, Messico e Turchia (***) [***] 

Connettività Internet nelle famiglie Italia, ****, in % Fonte: Istat   Nello stesso anno solo circa la metà della popolazione italiana ha usato Internet quotidianamente, e circa i due terzi nei tre mesi precedenti.

Uso di Internet Italia, ****, in % Fonte: Istat    Tra coloro che non usano Internet, la maggioranza cita una mancanza di competenze o di comprensione dello stesso come cause di ciò, mentre quasi un quarto non crede che Internet sia utile o interessante, come si può osservare dal grafico sottostante.

Motivi per non usare Internet Italia, ****, in % Fonte: Istat  

Nel ****, oltre un terzo delle famiglie italiane non aveva un tablet o un computer, mentre solo nel **% di esse ogni membro della famiglia possedeva almeno uno di questi dispositivi.

  Possesso di tablet o computer nelle famiglie Italia, ****, in % Fonte: Istat  

Nel Sud Italia, la percentuale di famiglie che non hanno un computer o un tablet sale al **,*%, mentre ...

2.2 E-learning per scopi educativi

Come menzionato sopra, l'e-learning per scopi educativi è il più grande segmento del mercato dell'e-learning, rappresentando il **% delle entrate totali di questo.

Prima della pandemia di COVID-** l'e-learning e l'uso di metodi e strategie di e-learning spesso avveniva direttamente nelle scuole e nelle università, piuttosto che a casa. Pertanto, è importante analizzare la connettività e il tasso di copertura nelle scuole e quanto e per quali scopi gli studenti usano internet nelle scuole.

La spesa pubblica investita in Italia per studente non è molto alta, sia in valori assoluti (***), mentre nei paesi anglosassoni gli studenti possono fare ampio uso di prestiti per coprire le spese universitarie [***].

L'età media dei laureati italiani di primo livello è di ** anni, leggermente migliore della media OCSE. La percentuale di laureati è la più bassa in Europa (***) [***].

In Italia, il **% degli edifici scolastici è connesso a Internet, senza differenze sostanziali legate alla dimensione, al grado e/o alla distribuzione geografica delle scuole. 

Scuole con una connessione Internet Italia, ****, in % Fonte: AGCOM   La distribuzione delle scuole connesse a una velocità superiore ai ** Mbps è dell'**,*%, significativamente inferiore alla percentuale sopra citata. Il numero di unità immobiliari raggiunte dalla fibra nella rete primaria a dicembre **** - comprese quelle appartenenti allo Stato e quindi anche le ...

2.3 Gli effetti della pandemia sulle opinioni sull'e-learning

La pandemia di COVID-** ha portato alla chiusura di scuole e uffici. Questo ha dato il via a un esperimento di massa forzato sull'uso di metodi di e-learning. Uno studio condotto da AlmaDiploma ha rivelato le opinioni degli studenti sull'apprendimento a distanza, che ha impiegato questi metodi. Le opinioni sono state misurate su argomenti come il carico di lavoro, la valutazione da parte di insegnanti e professori, la capacità di seguire le lezioni e altro.

      Opinioni sulla didattica a distanza (***) Italia, ****, in % Fonte: AlmaDiploma    

Quando gli studenti sono tornati in classe dopo la prima chiusura, il Centro per gli studi sugli investimenti sociali (***) ha condotto un studio riguardo al piano nazionale digitale italiano per le scuole

I maggiori problemi citati sono stati la mancanza di preparazione degli studenti e degli insegnanti e la mancanza di un modello pedagogico centralizzato e unificato.

    Ostacoli al Piano Nazionale per la Scuola Digitale Italia, ****, in % Fonte: Censis  

Quando si è osservato come i metodi di insegnamento e-learning sono stati impiegati e i curricula progettati per adattarsi alle circostanze, la maggior parte delle scuole ha lasciato la scelta ai singoli insegnanti.

    Chi ha deciso e progettato il programma per la didattica a distanza Italia, ...

2.4 Valutazione dell'e-learning/apprendimento a distanza per macroarea geografica

Come menzionato sopra, la pandemia ha dato il via a un esperimento di e-learning/apprendimento a distanza forzato di massa. Le scuole sono i maggiori consumatori di materiali e metodi e-learning. E' interessante analizzare la valutazione dell'e-learning a distanza nelle scuole considerando quattro macro aree geografiche Italiane:

Nordest Nordovest Centro Sud

I grafici qui di seguito analizzano l'accordo o il disaccordo con alcune domande riguardanti il divario percepito nelle competenze digitali e nei dispositivi tra i compagni di scuola, ma anche tra gli insegnanti.

Accordo con la domanda "I diversi livelli di skill tecnologiche, connettività e cultura digitale tra gli studenti e gli insegnanti rappresentano un ostacolo per la didattica a distanza?" Italia, ****, in % Fonte: Censis

  Accordo con la domanda: "La didattica a distanza/e-learning ha aumentato il gap di apprendimento tra gli studenti?" Italia, ****, in % Fonte: Censis   Come possiamo vedere, si percepisce che l'apprendimento a distanza dipende fortemente dalle competenze tecniche, ma anche dalla connettività e dalla cultura digitale all'interno della famiglia degli studenti. Si evince inoltre il fatto che questi fattori aumentano il divario tra l'apprendimento degli studenti in situazioni di e-learning. Inoltre, la valutazione è stata praticamente la stessa in ogni area.

Se si analizzano altre domande, come ...

2.5 L'e-learning nella pubblica amministrazione

Le pubbliche amministrazioni sono suddivise in termini di amministrazioni nazionali, regionali o comunali. Le amministrazioni e gli uffici comunali in Italia utilizzano sistemi e corsi e-learning per la formazione dei loro dipendenti. La regione in cui la percentuale più alta di uffici comunali utilizza l'e-learning per formare i propri dipendenti è il Trentino, con quasi il **%, mentre la più bassa è la Calabria, che non raggiunge nemmeno il **% degli uffici comunali.

Percentuali di amministrazioni comunali che utilizzano sistemi di e-learning per formare i propri dipendenti, per regione Italia, ****, in % Fonte: Istat  

 Dal grafico si può osservare un'enorme discrepanza tra le regioni del nord e quelle del sud, come nel caso di molti altri fenomeni socio-econo-politici in Italia.

3.1 Produzione e distribuzione di e-learning

Il mondo dei contenuti e-learning vede due aree distinte

*) Produzione e-learning: con corsi e materiali prodotti per un pubblico più ampio. Si tratta di cataloghi che le aziende e le scuole possono acquistare e inserire nelle proprie piattaforme di e-learning o far utilizzare ai propri studenti e al proprio personale attraverso la piattaforma dei produttori. Si tratta dell'area specifica dei corsi di inglese o di scienze, della formazione obbligatoria, delle competenze digitali, delle soft skills, delle competenze manageriali, che sono comuni e trasversali a diverse organizzazioni e settori.

Esiste anche una produzione personalizzata di e-learning con corsi costruiti su esigenze specifiche della scuola o dell'azienda, ad esempio sui prodotti o sulle procedure aziendali, per formare rapidamente le reti di vendita disperse sul territorio nazionale o internazionale o tutto il personale.

La natura del mercato dell'e-learning è che dipende completamente dalla connettività internet e dal possesso di dispositivi, quindi in questo caso la territorialità è meno un fattore determinante che in altri mercati.

Ci sono player globali come Linkedin Learning, Ted, Moocs (***), Coursera, Edx, o piattaforme come Udemy con corsi in parte gratuiti e in parte a pagamento. Operano in tutto il mondo, tuttavia nel mercato italiano ci sono più di ** aziende, la ...

3.2 Diversi attori del mercato

Scuole/università

Le prime istituzioni ad offrire una formazione completamente online sono state le università americane, in particolare tramite i MOOC, Massive Open Online Courses. Questi corsi sono accessibili direttamente sui siti web delle scuole/università, o direttamente in accesso privato ai loro studenti quando si tratta di contenuti personalizzati

In Italia università come la Luiss, la Bocconi, il Politecnico di Milano, la Sapienza e lo IULM, per esempio, offrono corsi online, permettendo agli studenti di ottenere un attestato in diverse aree. Questa tendenza si è ampliata a causa della pandemia di COVID-**.

Le scuole di livello inferiore (***) hanno spesso i loro programmi e curricula adattati all'e-learning.

Piattaforme di formazione

Queste piattaforme concentrano i vari corsi di formazione che le scuole, gli istituti pubblici o le aziende private possono offrire e forniscono un quadro generale per loro. Inoltre, permettono anche di creare i propri corsi di formazione online, fornendo strumenti ad hoc per la realizzazione di questi. Le piattaforme di formazione permettono quindi di creare dei corsi di formazione su misura richiesti da certi attori.

Aziende private / Enti istituzionali

Allo stesso modo delle scuole e delle università, questa categoria di attori offre contenuti educativi per i suoi dipendenti o con un accesso ...

3.3 Vantaggi e svantaggi dell'e-learning

Vantaggi

È stato calcolato che l'e-learning permette un risparmio di tempo tra il **% e il **% rispetto alle normali lezioni in presenza, che spesso richiedono trasferimenti su medie e lunghe distanze e conseguenti tempi di attesa dovuti al traffico o ai mezzi di trasporto. Quindi, in termini economici, l'apprendimento a distanza presenta anche vantaggi significativi, poiché, con questa modalità, non vi sono costi associati al raggiungimento di un'aula fisica. Il risparmio economico deriva anche dai minori costi di iscrizione che i corsi online generalmente garantiscono rispetto ai corsi tradizionali, in quanto non dipendono da un luogo fisico. L'aspetto economico è di grande interesse non solo per gli studenti ma anche per altri soggetti come le aziende che, grazie alle tecnologie moderne, possono investire nella formazione del personale, riducendo così i costi normalmente sostenuti per tali attività.

Un altro importante vantaggio è la possibilità di eliminare i classici vincoli di orari e date, che sono inevitabilmente richiesti per le sessioni di formazione fisica. Salvo casi particolari, che prevedono lezioni live in determinati momenti della giornata, l'e-learning permette di fornire video e materiale didattico su apposite piattaforme in modo che ogni allievo possa accedervi ogni volta che gli è possibile. Ovviamente, questo apre la possibilità di seguire ...

4.1 Corsi in offerta

In Italia sono *** i corsi di formazione didattica online offerti, il doppio della Francia e il quadruplo della Grecia, cifre che fanno ben sperare e che collocano l'Italia nella media europea, accanto all'offerta tedesca di *** corsi e a quella spagnola di ***.

Le materie più richieste e più insegnate sono prettamente economiche e scientifiche: l'informatica rappresenta il **,*% dell'offerta, l'economia e l'organizzazione aziendale il **%, seguita da marketing e comunicazione.

    Offerta di corsi online, per area tematica Italia, ****, in % Fonte: ANSA  

I corsi di spettacolo, sport, turismo e produzione industriale sono totalmente assenti dalla scena.

Anche le certificazioni risultanti da questi corsi sono interessanti da osservare. Le certificazioni più comuni ricevute sono i certificati di frequenza come si può osservare dal grafico sottostante.

  Certificati di e-learning ricevuti, per tipo di certificato Italia, ****, in % Fonte: ANSA  

Formazione aziendale

In Italia l'**% delle aziende offre qualche tipo di formazione e-learning ai propri dipendenti, questi si concentrano principalmente sul campo tecnico professionale. Il **% dei corsi riguarda la sicurezza sul lavoro. Segue la formazione sulle soft skills, cioè le competenze trasversali come la capacità di comunicazione, l'autonomia, la negoziazione, ecc. Vengono offerte anche lingue straniere e argomenti specifici del settore [***].

Di seguito alcune delle piattaforme di ...

4.2 Prezzi e costi di produzione

Il prezzo dei corsi e-learning può variare enormemente, da un video gratuito a un corso su misura ordinato da una grande azienda. Nell'ambiente educativo ad esempio, quando le scuole, i college e le scuole superiori integrano attività di e-learning nei loro curricula, questo non genera costi aggiuntivi per i genitori.

Ambiente accademico

Per quanto riguarda l'e-learning offerto dalle università e dagli istituti di istruzione superiore, il prezzo dei corsi di formazione varia a seconda delle modalità, come la reputazione dell'istituzione, il livello di ingresso richiesto per seguire la formazione o le materie insegnate. Alcuni corsi sono di poche decine di ore, al termine delle quali viene rilasciato un certificato. Altri sono più lunghi e offrono diplomi simili a quelli ottenuti nei corsi faccia a faccia.

Per esempio, la piattaforma FUN MOOC offre un certificato "From Manager to Leader o come diventare agile e collaborativo", il cui corso costa ** euro per * o * ore di lavoro in * settimane;

Le università private, d'altra parte, offrono corsi di formazione più costosi.

Ambiente professionale

Demos  offre un pacchetto e-learning sull'assicurazione auto a *** € HT, con una durata di * ore, e un altro sul tema dell'attività agricola che costa *** € HT e per * ore; First Finance offre corsi di ...

4.3 Nuove tendenze nell'e-learning

Misurabilità

La formazione non viene più considerata estranea agli obiettivi aziendali. Gli strumenti per valutarla e misurarne l'impatto effettivo sul business sono già oggi molto importanti e lo saranno sempre di più nei prossimi anni.

*G

Il *G consoliderà ciò che sta già accadendo con il *G, cioè ridurre o addirittura eliminare i tempi di attesa. Connessioni più potenti portano a migliori esperienze di apprendimento online: contenuti pronti all'uso, video a caricamento rapido, aggiornamenti dei contenuti in tempo reale. La velocità, che è già un parametro di qualità decisivo per i siti web classici, diventerà sempre più importante anche per le piattaforme di e-learning.

Apprendimento sociale

L'uso di strumenti che facilitano la condivisione di contenuti dagli esperti agli utenti sta aumentando, fornendo un ricco catalogo ben strutturato di informazioni fornite tramite strumenti tecnologici. Le piattaforme di formazione sono sempre più orientate in questa direzione e offrono aree collaborative per la condivisione di idee, la discussione tra colleghi di corso e la comunicazione diretta con tutor e docenti. Oltre all'apprendimento sociale, c'è anche il coaching, cioè un dipendente esperto che trasmette le sue conoscenze ai colleghi meno esperti, come è sempre avvenuto sul posto di lavoro classico. Chat, forum e strumenti di videoconferenza ...

5.1 Regolamento

La formazione dei lavoratori sulla sicurezza e la salute sul lavoro attraverso la metodologia "e-learning" è regolata dalla Accordo Stato-Regioni del ** dicembre **** . L'accordo definisce i criteri e le condizioni che permettono l'uso di questa metodologia e indica per quali corsi è permesso il suo uso.

L'accordo Stato-Regioni del * luglio **** (***), definisce la formazione dei Responsabili e dei Supervisori del Servizio di Prevenzione e Protezione e apporta anche modifiche significative ai due Accordi del **** per quanto riguarda l'uso dell'e-learning.

Gli Accordi Stato-Regioni del **** riguardanti le forniture e l'Accordo Stato-Regioni del * luglio ****, stabiliscono la validità dei corsi di sicurezza online svolti in modalità e-learning, per quanto riguarda la formazione di:

Lavoratori: * ore di formazione generale comune a tutte le categorie di rischio (***); Supervisori: limitati a * delle * ore (***); Dirigenti: (***); Datori di lavoro che svolgono compiti di RSPP: limitato a * ore per le aziende a basso rischio, ** per le aziende a medio rischio, ** per le aziende ad alto rischio e per l'aggiornamente quinquennale (***); RSPP e ASPP nominato / esterno: limitato al modulo A (***).

L'accordo Stato-Regioni del ** luglio **** definisce i requisiti necessari perché la formazione e-learning sia considerata valida:

Le ore dedicate alla formazione devono essere considerate come tempo di lavoro effettivo; L'attrezzatura utilizzata per la formazione deve essere adatta ...

6.1 Segmentazione

• Coursera
• Dale Carnegie
• OpenClassrooms
• COORPACADEMY
• Docebo
• Preply
• E-hippocrates
• Viteco SRL
• Talento
• Mosaico E-learning