Il mercato dei data center - Italia

1.2 Il mercato globale

 Il mercato globale dei Data Center è stato valuetato a ** miliardi di dollari nel **** e si prevede che crescerà ad un CAGR del **.*% nel periodo successivo. Si tratta di una crescita esponenziale impressionante, guidata dalla crescente domanda di data center causata dalla digitalizzazione del mondo, dalle tecnologie sempre più avanzate e dallo sviluppo di tecnologie come l'edge computing e il *G. 

Dimensione del mercato dei data center Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Fonte: GlobeNewswire

Diversi fattori stanno contribuendo a questa crescita; in primo luogo, c'è un crescente bisogno di data center, poiché il mondo in cui viviamo diventa sempre più digitalizzato e tecnologie come l'edge computing e il *G si stanno sviluppando. In secondo luogo, le piccole imprese cercano sempre di ridurre la loro spesa IT, che è un costo significativo.

Datacenterknowledge riporta che nel ****, gli Stati Uniti detenevano il **,*% del mercato, seguiti da Asia Pacifico (***).

Di seguito la classifica di Cushman dei principali data center del mondo, basata su diversi aspetti tra cui quello immobiliare

Virginia del Nord Silicon Valley Dallas Chicago New York/New Jersey Singapore Amsterdam Los Angeles Seattle Londra

Questa classifica conferma il dominio globale del Nord America in termini di data center. Questo può essere spiegato dal ...

1.3 Il mercato italiano

L’Italia rientra nella top ten mondiale per numero di Data Center: in totale il nostro Paese ospita ** colocation Data Center. Il polo con la più alta concentrazione è Milano, dove sono allocati ** Data Center, seguito da Roma, che ospita * strutture gestite da * distinti service provider.

In termini di valore del mercato, possiamo distinguere diversi settori: il Public & Hybrid Cloud, ossia l’insieme dei servizi forniti da provider esterni e l’interconnessione tra Cloud pubblici e privati, il Virtual & Hosted Private Cloud, ovvero i servizi infrastrutturali residenti presso fornitori esterni e il Datacenter Automation, ovvero la modernizzazione delle infrastrutture on-premises.l'andamento di questi settori è descritto nel grafico sottostante: come si nota, la crescita nell'ultimo anno è stata positiva per tutti e tre i settori, comportando un risultato di *.** miliardi nell'area del Cloud in Italia, con una crescita complessiva del **% rispetto all'anno precedente.

Valore delle diverse attività dei Data Center Italia, ****, in milioni di euro e % Fonte: Osservatori

Nell'ambito del Public&Hybric Cloud, i servizi Software as a Service (***) sono cresciuti del +**%, arrivando a rappresentare la metà del volume di spesa complessivo in Public & Hybrid Cloud, complice il contesto della pandemia che ha portato le aziende a focalizzarsi sul Cloud per tutte quelle categorie ...

1.4 Impatto del COVID-19

La pandemia di COVID-** ha avuto effetti devastanti su molti mercati e industrie. A causa della natura del virus (***) sono state messe in atto misure sanitarie, le più significative delle quali sono state le chiusure obbligatorie, imposte dal governo, che hanno tenuto la gente a casa e fermato la maggior parte delle attività economiche. L'Italia, essendo il primo paese europeo colpito dal virus, fu il primo a chiudersi, con una prima chiusura nazionale che durò dalla fine di febbraio **** all'inizio di maggio dello stesso anno. Altre chiusure più localizzate hanno avuto luogo nel corso dell'anno fino a maggio ****. 

Il Covid-** ha avuto forti impatti anche su infrastrutture critiche del settore IT, i data center e le strutture che le ospitano, che hanno dovuto essere pronte a reagire all’impatto del Covid-**, adottando misure e sviluppando strategie e procedure per affrontare l’emergenza contingente e prepararsi a eventuali future pandemie.

Secondo un sondaggio effettuato da Uptime Institute su oltre *** operatori critici di infrastrutture IT/data center in tutto il mondo, le problematiche descritte dal grafico sottostante sono state le più importanti nel periodo.

Infatti, circa un terzo degli operatori ha affermato che il livello ridotto del personale operativo dell’infrastruttura IT/data ...

2.1 Caratteristiche della domanda

La domanda di Data Center degli ultimi anni è guidata da un più ampio cambiamento che sta pendendo luogo in tutto il mondo: l'importanza dei dati in ogni step produttivo dell'azienda ha fatto sì che la struttura stessa delle aziende cambiasse, mettendo in gioco la necessità di strutture specializzate nella gestione di questi dati.

La struttura e l’offerta dei Centri di Elaborazione Dati interni (***) alle aziende in Italia e su scala globale sta infatti progressivamente cambiando proprio in funzione di business sempre più basati sul digitale. Non riescono infatti a soddisfare la necessità di spazio, energia e sicurezza delle aziende al giorno d'oggi. In questo modo, il sistema dei Ced è stato progressivamente sostituito dai Data Center interni, per poi passare sempre più all’hosting, all’housing e alla colocation, fino ad arrivare al Cloud Data Center.

Per rispondere a questa crescente domanda da parte della grande maggioranza dei business, a prescindere dai settori in cui questi operano, l’offerta di Data Center in Italia si sta spostando su strutture dedicate, che mettono le macchine a disposizione dei loro clienti (***), con il cosiddetto housing Data Center, o Colocation. 

Poichè le aziende richiedono standard sempre maggiori di performance, velocità e tempi di latenza ...

2.2 Fattori determinanti della domanda

I principali driver del mercato includono l'affermarsi del *G, la crescita della domanda dei servizi On demand la generale espansione dell'Internet of Things e il trend dell'Edge Computing.

On demand

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati dal dominio dell'on-demand digitale: tramite i Social media, servizi di streaming e cloud storage, gli utenti richiedono sempre più dati, connessioni ormai immediate e dai posti più disparati. La domanda digitale è ogni giorno maggiore, e il lockdown globale non ha fatto altro che incrementarla ulteriormente. Ne consegue che per soddisfare questa domanda in crescita esponenziale servono nuovi data center.

Quanto spesso usa le seguenti piattaforme di subscription-video-on-demand (***)? Italia, ****, in % Fonte: YouGov

 *G

L’avvento del *G, con la considerevole crescita di connettività che porta con sé, non può che rappresentare un fattore positivo nel mercato dei Data Center. La maggior parte dei Data Center sono stati progettati per accogliere le tecnologie emergenti come il *G o l’Intelligenza Artificiale. Gli investimenti del settore, infatti, mirano a supportare, con flessibilità, la molteplicità delle tecnologie cutting-edge e attirare i principali attori della filiera digitale, come operatori di connettività e cloud provider.

Per qusto, l’affermarsi dello standard *G, in concomitanza con l’incremento della quantità di ...

2.3 Prevalenza dei centri dati privati

 Il grafico sottostante mostra i diversi tipi di data center che sono più richiesti. Troviamo che nel **% dei casi le aziende ricorrono ai propri centri dati (***). Questo potrebbe essere spiegato dal fatto che questo esclude il canone di terze parti e quindi risparmia denaro. D'altra parte, questo richiede grandi investimenti iniziali e costi di manutenzione. Come vedremo nella prossima sezione, questo incoraggia le aziende più piccole con meno riserve di denaro a esternalizzare il servizio. 

La seconda alternativa più comune è quella di utilizzare un misto di data center privati e di terzi. Questo assicura che i costi siano ridotti, mentre il governo indipendente non è escluso. Solo il **% del mercato è legato a un completo out-sourcing. 

Come le organizzazioni soddisfano la loro domanda di capacità di edge computing Mondo, ****, in % Fonte: datacentre

Infine, dal grafico sottostante possiamo vedere che i data center puri sono usati soprattutto da aziende di fascia media, mentre i servizi cloud sono nel complesso i più popolari, e usati nel **% dalle PMI.

Tipi di hosting di applicazioni per dimensione dell'azienda Mondo, ****, in % Fonte: cdn*

3.1 Struttura del mercato

Il mercato dei Data Center è estremamente competitivo e variegato, con numerosi attori nazionali e internazionali e un potenziale che sta giustificando il grande numero di aziende che ha deciso di investire nel campo nell'ultimo anno.

Il mercato comprende tre principali modelli di business:

*. Hyperscale: il mercato dei cloud provider che richiedono infrastrutture scalabili e notevoli velocità

*. Wholesale: il mercato delle grandi Telco che necessitano di affittare un Data Center o porzioni di esso. Si tratta di strutture per imprese con grandi requisiti di ingombro, con personalizzazione delle specifiche per soddisfare le esigenze dei clienti e un'ampia offerta di servizi operativi essenziali come la sicurezza fisica, l'alimentazione ininterrotta e l'aria condizionata.

*. Colocation al dettaglio: il mercato delle piccole-medie imprese che necessitano dell’acquisizione di spazio in un Data Center esterno. Gli operatori affittano singoli armadi standardizzati agli inquilini e ospitano più clienti all'interno di un data center, offrendo operazioni di base insieme a servizi a valore aggiunto come IaaS, automazione e servizi gestiti dalle applicazioni.

[***]

La mappa sottostante mostra la distribuzione geografica dei Data Center in Italia: il Belpaese ospita ** Data Center, con una maggiore concentrazione nel Nord del paese, in particolare nell'area di Milano. 

Distribuzione geografica dei ...

3.2 Catena del valore

La catena del valore dei Data Center è esemplificata nel grafico sottostante.

[***]

L'architettura dei Data Center consiste in infrastrutture elettriche, di raffreddamento e di rete necessarie per ospitare grandi gruppi di server e apparecchiature di rete. Gli operatori dei DC possiedono, gestiscono e affittano ai clienti (***) armadietti in queste strutture protette, insieme all'elettricità e al raffreddamento. Poiché le infrastrutture dei DC giocano un ruolo cruciale nella continuità del business delle aziende, coprendo vari dispositivi di sicurezza, comunicazioni di dati e servizi di interconnessione, si trovano a monte delle soluzioni di servizi cloud nella catena del valore dell'industria.

A valle della catena del valore del data center, i servizi e le soluzioni cloud permettono ai clienti di mettere le costose risorse IT nelle nuvole pubbliche e private, esternalizzando i servizi a livello di Infrastructure-as-a-Service (***).

I clienti finali sono molteplici e molto diversi tra di loro: vari tipi di aziende, tradizionali, di software e compagnie internet, oltre che istituzioni finanziarie e imprese statali e infine lo Stato stesso.

3.3 Principali attori del mercato

Principali provider di servizi cloud Italia, ****, in milioni di euro Fonte: Techcompany

Come possiamo notare, i mggiori player sono costituiti da corporation di importanza internazionale come Google Cloud, Amazon Web Services. 

Dal punto di vista dei player italiani, nel settore privato, è di particolare rilevanza il “Global Cloud Data Center” di Aruba, il più grande Data Center in Italia, che occupa una superficie di ***,*** m* presso Ponte San Pietro (***).

Altri provider includono

Artera:  offre piani di housing e co-location per le aziende che possiedono server ma che necessitano di un’infrastruttura di rete affidabile e sicura in cui posizionare le proprie risorse.  CDLAN: offre servizi di connettività, cloud e data center ad alte performance sia al mondo delle PMI, sia a quello delle grandi imprese italiane. Hosting solutions: Private Cloud e Data Center virtuale, Virtual Office,Disaster Recovery e Business Continuity IBM: la piattaforma combina soluzioni PaaS e SaaS e le integra con un ricco catalogo di servizi cloud, adatta sia alle necessità delle piccole e medie imprese, sia a quelle delle grandi organizzazioni, sia che si tratti di public cloud, o di deployment privati o ancora ibridi. It.net: offre servizi di colocation, cloud computing e data management per il mondo ...

3.4 Le attività connesse al settore

Oltre ai Data Center di importanza nazionale che abbiamo citato nella sezione precedente, il settore comprende molteplici aziende di importanza minore che si occupano di attività che fanno parte o sono connesse a quelle dei Data Center. 

Istat categorizza queste aziende sotto il seguente codice ATECO:

**.**: Imprese di elaborazione dati, hosting e attività connesse

La piattaforma di statistica nazionale fornisca anche i seguenti dati sul settore.Come il grafico sottostante mostra, il numero di imprese attive di questo tipo è in crescita da almeno un decennio, confermando il trend precedentemente individuato di aumento della domanda e necessità di centri dati e attività di hosting da parte delle aziende.

Il numero di imprese attive nel settore è infatti passato da appena sopra i ** mila, nel ****, a **.* mila nel ****.

Numero delle imprese di elaborazione dati, hosting e attività connesse Italia, ****-****, in unità Fonte: Istat

 Per quanto riguarda la forma giuridica delle imprese, il grafico sottostante mostra che quasi la metà delle aziende del settore è registrata come società a responsabilità limitata, mentre un altro **.*% è costituito da imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi.  

Ripartizione per forma giuridica delle imprese Italia, ****, in % Fonte: Istat

4.1 Panoramica dell'offerta

In questo studio abbiamo suddiviso la definizione di data center in due segmenti: fornitori di servizi host (***) e fornitori di cloud. La scomposizione può avvenire ulteriormente attraverso i seguenti componenti: [***]

Cloud; SaaS; PaaS; Cloud ibrido; Centri dati.

Inoltre, i modelli di data center differiscono per il tipo di servizi ospitati e gli elementi di proprietà (***), e possono includere i seguenti aspetti: 

Wholesale (***); Co-locazione (***); Hosting (***); Servizi gestiti di fascia bassa (***); Servizi gestiti di fascia alta (***); Full outsourcing (***).

La maggior parte del mercato europeo è concentrata nella co-locazione, nell'hosting e nei servizi gestiti di bassa e alta gamma. 

Infine, i data center comprendono vari servizi, componenti e attività. In particolare, i servizi offerti sul sito di OVH ed Equinix sono i seguenti:

Hosting di siti web; Servizi di analisi e certificazione; Processo di automazione; Spazio virtuale di calcolo, stoccaggio e cloud; Rete di data center; Routing e interconnessione di data center; Sicurezza web; Centro di supporto operativo; Servizi di formazione tecnica; Servizi di subappalto.

4.2 Prezzi

I prezzi nei data center variano molto tra ** euro al mese per un server dedicato di base presso OVH, fino a migliaia di euro al mese. Sono diversi da azienda ad azienda e da paese a paese.

Inoltre, i prezzi dipendono dalle caratteristiche tecniche dell'offerta consegnata al cliente finale, che includono:

Capacità di RAM (***); Disponibilità di memoria; Larghezza di banda: Numero di indirizzi IP; Tempo di accesso; Numero di licenze; Percentuale del numero di rack utilizzati.

Il sito di Aruba, uno dei maggiori Data Center in Italia, offre un listino prezzi che può essere utile come esempio di prezzi.

Fonte: Aruba

Le aziende devono mettere in atto un rigido controllo dei costi variabili, il più importante dei quali è l'energia; i prezzi dell'energia variano a seconda dell'ora del giorno (***), ma anche della fonte di energia utilizzata - rinnovabile, nucleare o fossile - e del prezzo di mercato in quel momento. Considerando che il data center è generalmente un luogo ad alta intensità energetica, le aziende possono stipulare un accordo di acquisto di energia a prezzo fisso con un fornitore locale di elettricità per diversi anni consecutivi.

Prezzo (***) di costruzione

Di seguito un confronto dei prezzi per i data center di tutto il ...

4.3 Nuove tendenze dell'offerta: il caso di Exe.it

Come nella gran parte dei settori, i consumatori danno sempre maggiore attenzione alla tematiche di sostenibilità e ambientalismo, condizionando le scelte dell'azienda in termini di impatto e emissioni. Questa tendenza ha preso piede anche nel mondo dei Data Center, il cui impatto era stato prima sottovalutato per la natura apparentemente etera dell'informatica.

I principali player internazionali hanno quindi iniziato a prendere provvedimenti in termini di sostenibilità ambientale e dell’utilizzo razionale delle risorse.

Exe.it rappresenta un caso molto interessante nell'ambito dell'innovazione sostenibile: il Data Center si trova a Castel San Pietro Terme, vicino a Bologna, e si avvale della tecnologia Lenovo e presenta tutte le caratteristiche di un centro di elaborazione del prossimo futuro.

Il CEO del Data Center spiega: “Tutte le soluzioni architetturali scelte hanno un unico obiettivo, la riduzione a livello zero delle emissioni. Abbiamo costruito una minima struttura portante in cemento, ma l’elemento predominante è il legno, in particolare i rivestimenti in lana di legno che risulta un materiale ignifugo”.

La struttura dispone infatti di pannelli solari e di un sistema di condizionamento dell’aria che permette di dissipare solamente il **% dell’energia complessiva in raffreddamento a fronte del **% registrato in un data center tradizionale. In questo ...

4.4 Fattori che determinano l'ubicazione dei centri dati

Proprietà fisiche del luogo

Lo sviluppo di un potenziale data center dipende da una serie di fattori, tra cui una sufficiente potenza elettrica, l'accessibilità del terreno, buone opportunità di finanziamento, clienti credibili, ecc. In generale, Singapore, Londra, la Silicon Valley, Dublino e la Virginia del Nord sono le migliori località in questo settore

Aspetti ambientali

I centri dati devono essere in grado di funzionare nonostante i disastri naturali come uragani, terremoti, inondazioni, ecc. Per esempio, molte parti dell'Europa e parti del Nord America sono quasi del tutto prive di questi fenomeni.

Prezzi

Molti fattori contribuiscono all'impatto sul prezzo, compresa la disponibilità fisica ma anche la vicinanza agli ecosistemi di dati. Questi aspetti sono sempre più difficili da gestire man mano che le dimensioni dei centri dati continuano a crescere

Percentuale di infrastrutture inutilizzate (***) nel centro dati

Bassi posti liberi significano alta domanda, che significa prezzi più alti. La Virginia del Nord ha uno dei tassi di sfitto più bassi (***) nei suoi centri, rispetto a Milano con circa il **%. Parigi ha circa il **-**%, il che pone la città nei percentili superiori in termini di posti vacanti

Benefici per l'ecosistema

Disponibilità del cloud 

I servizi cloud permettono alle aziende di esternalizzare l'archiviazione ...

5.1 Regolamentazione del mercato

Il quadro legislativo principale per qunto riguarda il mercato dei Data Center è costituito principalmente della normativa europea, in particolare dal GDPR.

GDPR

Il GDPR è una regolamentazione completa, esaustiva, che si propone di armonizzare le normative di tutti i paesi membri dell’Unione Europea in tema di privacy e riservatezza dei dati. In un mondo sempre più aperto, digitalizzato e social, la necessità di proteggere i dati e la privacy delle persone è diventata fondamentale proprio perché sono questi dati a dare forma a un’esperienza sempre più completa, avvolgente e personalizzata.

La regolamentazione, oltre a definire modalità più precise e stringenti per richiedere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, definisce anche nuovi standard di sicurezza per la conservazione dei dati stessi, si propone di minimizzare la quantità di informazioni raccolte e soprattutto di evitare ogni tipo di sperequazione o di utilizzo che possa in qualche modo risultare rischioso o danneggiare i diritti e la libertà delle persone.

Il GDPR non si limita a regolamentare il consenso al trattamento dei dati, ma si occupa anche della sicurezza e protezione dei dati personali a loro affidati per conto terzi.

CISPE

La nascita di associazioni come il CISPE (***) rappresenta un ulteriore passo in questa ...

6.1 Segmentazione

• AWS Amazon Web Services
• Google Cloud
• Fastweb
• Aruba
• BT
• Irideos
• Hosting Solution