Il mercato dei libri scolastici e universitari - Italia

1.2 Il Mercato Globale

IL Mercato Mondiale  Delle Librerie

Per quanto riguarda il fatturato del più generale mercato delle librerie, il Nord America ha dato il maggior contributo al mercato globale di oltre il **,*% nel ****. Si prevede che la presenza di un gran numero di editori e case editrici indipendenti nella regione stimolerà la crescita del mercato. 

Inoltre, i libri con copertina rigida dovrebbero detenere la quota di mercato maggiore, mentre gli audiolibri dovrebbero registrare una rapida crescita. Si prevede inoltre un aumento della penetrazione degli e-book nella regione. Un gran numero di librerie fisiche di vendita al dettaglio hanno dovuto affrontare sfide con un numero crescente di lettori di passare a shopping online o optando per gli e-book basati su abbonamento.

Si prevede che l'Asia Pacifico sarà testimone di un CAGR del *,*% dal **** al ****. Il mercato Asia Pacifico per i libri è attualmente in fase di crescita. La regione è dominata da editori locali e si prevede un aumento della domanda di libri internazionali. Tuttavia, molte lingue diverse sono prevalenti in questa regione e quindi, la domanda di libri in lingue regionali è più alta rispetto ai libri inglesi.

Il mercato editoriale europeo vale ** miliardi di euro: il **% del mercato globale è europeo e anche * dei ** principali gruppi ...

1.3 Il Mercato Italiano

Il mercato dei libri scolastici aveva nel **** un valore pari a *** milioni di euro: quasi un terzo dei tre miliardi del comparto editoriale complessivo, secondo i dati pubblicati dall’Associazione italiana editori (***). Il settore dei libri di testo per la scuola in Italia è controllato per il **% quattro gruppi: De Agostini, Mondadori, Pearson Italia e Zanichelli.

Nel **** il valore del mercato è di ***,* milioni di euro, un valore che dimostra un aumento del mercato italiano ad un CAGR del *.**% negli utlimi anni.

L'editoriale scolastico, come vedremo nel corso dell'analisi,  è un segmento “ricco” rispetto a quello di grossa parte degli editori di cosiddetta “varia” (***). 

Evoluzione Valore Mercato dei Libri Scolastici Italia, **** - ****, in milioni di euro

1.4 L'effetto del Covid

Nel ****, in conseguenza della pandemia da Covid-**, i consumi culturali si sono quasi dimezzati in Italia: è stata osservata una diminuzione della spesa media mensile per famiglia del **% nel dicembre **** rispetto al dicembre ****. Su questo dato hanno però influito in maniera consistente quelle attività che sono state del tutto o parzialmente fermate dalle limitazioni imposte per contrastare il contagio pandemico (***).

L’AIE – Associazione Italiana Editori ha evidenziato, nel suo rapporto annuale sullo stato dell’editoria in Italia, come il **** abbia fatto segnare una leggera crescita (***).

In considerazione delle chiusure forzate che hanno caratterizzato l’anno ****, si può notare un calo del numero di libri a stampa pubblicati (***).

Da notare anche come il ciclo di vita dei libri sia in costante aumento dal **** a oggi: nel **** i titoli commercialmente vivi (***)

È anche importante menzionare che la tipologia delle iniziative messe in campo dagli editori per fronteggiare l’emergenza pandemica, di cui dà conto il report Istat sulla Produzione e lettura di libri in Italia. 

il **,*% degli operatori ha rinviato le nuove uscite editoriali in programma il **,*% ha potenziato i canali di vendita on-line **,*% ha ampliato l’offerta di titoli in formato digitale.

Ci sono anche sono state numerose iniziative organizzate dagli editori per ...

2.1 Il numero di studenti come principale driver della domanda

Il numero di studenti è senza alcun dubbio il principale driver della domanda. In totale in gli studenti iscritti ad un percorso scolastico sono, in Italia, sono *,* milioni gli studenti.

Per quanto riguarda la scuola statale sono in totale *.***.*** gli studenti, di cui ***.*** con disabilità. La scolaresca più numerosa è quella che frequenta la scuola secondaria di II grado, con *.***.*** studenti. Seguono i ragazzi più piccoli della scuola primaria, ben *.***.***, e concludono le tre classi della scuola secondaria di I grado con *.***.*** alunni. Per quanto riguarda le scuole paritarie  gli studenti in tutta Italia erano ***.***, così divisi: ***.*** studenti di scuola dell’infanzia (***), ***.*** alunni di scuola primaria, ***.*** studenti di scuola secondaria di II grado e **.*** di scuola secondaria di I grado. 

Total number of students in Italy, by schoolchildren Italy, ****, in millions Source: ****

Il **% degli studenti frequenta il liceo, seguono poi istituti tecnici e professionali, rispettivamente con il **,*% e il **,*% di scelte.

Sempre considerando le scuole statali, i ragazzi preferiscono le materie scientifiche, in quanto ***.*** di loro frequenta un istituto tecnico nel settore tecnologico. Segue il liceo scientifico, che si dimostra ancora l’indirizzo liceale preferito dai ragazzi, con ***.*** iscritti quest’anno, al quale si accoda l’istituto tecnico settore economico con ***.*** studenti ...

2.2 Focus Sugli Studenti Universitari

Per quanto riguarda gli studenti universitari, questi erano *.***.*** nell'a.a ****/****, un dato che è rimasto alquanto stabile negli ultimi anni, in aumento di solo il *.*% rispetto all'a.a ****/****. Se prese in considerazione le diverse tipologie di Corso di Laurea,  risultano essere i Corsi di Laurea Triennali quelli con il maggior numero di studenti, ***.*** pari al **.*% del totale. Seguono le lauree magistrali con ***.***,  **.*% degli studenti totali e Vecchio Ordinamento. 

Numero Totale di Studenti per Tipologia di Corso di Laurea a.a ****/** Italia, ****, in unità Fonte : MIUR

Se prese in considerazione invece le macro area di studio, risulta che gli studenti italiani preferiscono materie in ambito economico, giurisprudenziale e scienze sociali (***).

  Distribuzione di Studenti Iscritti a Università Italiane, per macro area di studio Italia, ****, in % Fonte : MIUR  

Analizzando ancora più nello specifico, è la facoltà di Economia quella con più iscritti con il **.*% degli studenti iscritti, segue Ingegneria con il **.*% e Giurisprudenza con il **.*%.

  Facoltà Italiane con più Iscritti Italia, ****, in unità Fonte : MIUR  

2.3 Riforme Scolastiche

Il mercato dei libri è piuttosto imprevedibile e le vendite fluttuano. Gli editori cercano di anticiparle, ma in ultima analisi non sono in grado di controllarle. C'è però un fenomeno che si riproduce ogni tre o quattro anni e che si traduce in un'assoluta certezza delle vendite e in ricavi significativi: l'annuncio di riforme didattiche e curricolari per i libri di testo scolastici. L'imposizione dei nuovi libri di testo nelle classi genera picchi accentuati di produttività.

Questi periodi di sono particolarmente tesi in termini di produzione editoriale, poiché l'editore deve rispettare un calendario molto serrato: Gli "esemplari" (***) devono essere inviati alle scuole a partire da aprile-maggio, altrimenti non saranno "visti" dagli insegnanti e quindi non acquistati. La produzione, che richiede circa un anno, deve essere avviata il prima possibile.

Questa estrema attesa è dovuta alla particolarità del modello economico del settore scolastico, che tanto lo differenzia dagli altri settori editoriali: invece di essere rivolti a un unico pubblico, acquirente e fruitore, i libri scolastici si rivolgono a tre tipi di target. Pur essendo destinati all'uso da parte di alunni e insegnanti (***), vengono scelti collettivamente all'interno delle scuole da tutti gli insegnanti di ogni materia, che devono quindi concordarli insieme in una logica di ...

3.1 Le case editrici in Italia

uIl settore delle case editrici scolastiche in Italia è fortemente variegato e diffuso su tutto il territorio italiano. La città principale è  Torino, città nella quale si concentra il **% circa delle case editrici scolastiche e universitarie italiane; una forza che rappresenta il **% del mercato librario scolastico del nostro Paese. Nel capoluogo piemontese hanno società quali Utet, SEI (***).

Piemontese è anche uno dei colossi specializzati, la novarese De Agostini; con il suo marchio DeA Scuola comprende anche Garzanti scuola, Petrini, Cedam, Theorema e altri.

A Roma c’è l’antica Mursia. A Bologna è nata la regina delle parole, la Zanichelli. A Brescia ha sede la piccola Editrice La Scuola e proprio sulla punta dello stivale c’è la Rubbettino Scuola.

Non sono da meno i grandi gruppi editoriali, le quali investono molto nelle collane dedicate alla scuola: Mondadori Education, Giunti scuola, RCS Education (***) fra gli altri.

La classifica delle case editrici scolastiche italiane per fatturato è questa:

*.     Zanichelli (***).

*.     Pearson (***)

*.     Mondadori (***)

*.     Rcs (***)

*.     De Agostini Scuola (***)

Al sesto e settimo posto, i primi editori che non sono grandi gruppi: Hoepli di Milano, antica casa editrice specializzata in manuali tecnici che ha un bestseller di informatica Corso di Informatica CLIPPY, la “Collana Biennio”, e Sei, dei ...

3.2 Focus sulla distribuzione nel Mercato del Libro

I distributori più grandi e noti, che hanno sostanzialmente il monopolio nazionale della distribuzione libraria in Italia, sono:

Messaggerie Libri: la Società Generale delle Messaggerie Italiane di Giornali, Riviste e Libri nasce a Bologna nel **** e in più di cento anni si sviluppa fino a diventare il più importante distributore italiano di prodotti editoriali. I marchi che si affidano a Messaggerie sono più di ***. Bao Publishing, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Fandango, Fanucci, Guanda, HarperCollins, Laterza, Longanesi, minimum fax, il Saggiatore, Salani, Sellerio. Questa impresa ha registrato un fatturato di ***milioni di euro nel ****, in aumento del **% rispetto al ****, che aveva chiuso con ***milioni di euro. PDE: nata nel ****, si è fusa nel **** con Messaggerie Italiane e gruppo Feltrinelli (***). Gli editori che si affidano a PDE per la propria distribuzione sono più di cento: tra gli altri, Adelphi, Baldini+Castoldi, Beat Edizioni, Cairo Editore, Fazi, La nave di Teseo, La nuova frontiera, Neri Pozza, Nutrimenti, Passigli, SEM, Tunué...PDE ha registrato un fatturato di ***milioni di euro nel ****.  ALI: sul mercato da oltre ** anni, ALI è uno tra i principali distributori librari italiani, in collaborazione con grossisti e filiali di distribuzione locali diffusi capillarmente sul territorio. Cda: nato nel **** quando undici distributori regionali si ...

3.3 Le librerie in Italia

Numero di librerie

Secondo le ultime statistiche ISTAT nel periodo compreso dal **** al **** e prendendo in considerazione le attività riportate con il codice ateco **.**, riusciamo a dare una panoramica dell'evoluzione del numero totale di librerie nel territorio italiano. 

Come riportato nel grafico qui sotto, il numero di librerie presenti in Italia è aumentato dal **** al **** del **% passando da **** librerie nel **** a **** nel ****. Possiamo notare un aumento annuale, fatta eccezione per il **** in cui si riscontra il numero piu basso, pari a **** librerie sul territorio nazionale. 

Numero di librerie Italia, ****/****, in quantità Fonte : ISTAT   Numero di occupati Come vediamo nel grafico qui sotto che riporta i dati ISTAT dal **** al ****, il numero totale di occupati nelle librerie nazionali è in diminuzione del *%. Questa diminuzione è cominciata nel ****, continuando con una tendenza negativa fino al **** anno nel quale il numero di occupati è stato di **** persone totali, contro le ***** del ****.   Numero di occupati nelle librerie Italia, ****-****, in migliaia Fonte : ISTAT   Ripartizione geografica delle librerie per Regione Come possiamo vedere nella mappa qui sotto, in Italia, la Regione con più case editrici è la Lombardia con un totale di *** case editrici nel ****, pari al **% del totale delle case editrici in italia. Al secondo posto troviamo il Lazio con ...

4.1 Evoluzione dei Prezzi

Evoluzione dei prezzi

Qui prendiamo in considerazione l'evoluzione dei prezzi del libro che possiamo trovare su ISTAT con il codice Ecoicop **** "libri" tra ottobre **** e ottobre ****. 

Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività Italia, prezzi mensili da ott **** a ott **, base ****=*** Fonte : ISTAT   Come vediamo nel grafico i prezzi sono abbastanza stabili tra **** e **** ma sono in calo invece rispetto al ****. Cala infatti il prezzo medio di copertina dei libri venduti: è pari a **,** euro, in calo del *,*% rispetto all’anno precedente.    Composizione del costo della produzione del libro  i costi di raggiungimento dei punti vendita (***) assorbono circa il **% del totale; i costi fissi, sommati ai costi redazionali (***) rappresentano circa il **%; i diritti d’autore si attestano intorno al **%; i costi di carta e stampa incidono per circa il *%.   Costi produzione e commercializzazione libri Italia, ****, in % Fonte :      Prezzi italiani e europei in comparazione     Comparazione prezzi italiani e europei Europa, ****/****, in base *** Fonte : Eurostat   Come riporta Eurostat, comparando l'evoluzione dei prezzi dal **** al **** tra l'Italia e la Francia, la Germania e la Spagna, possiamo notare un aumento progressivo che coinvolge tutte i paesi presi in considerazione. I prezzi in Italia rientrano nella media se comparati con gli altri player europei piu importanti ...

5.1 Regolamentazione

A livello nazionale 

A livello nazionale, per quanto riguarda il mercato del libro e in generale le principali norme sull'éditoria è la legge numero ** "Nuove norme sull’editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge * agosto ****, n. ***" del ** marzo ****, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il ** marzo dello stesso mese, alla quale bisogna fare riferimento. 

Questa legge fa riferimento al "prodotto editoriale", e quindi al "prodotto realizzato su supporto cartaceo, ivi compreso il libro, o su supporto informatico, destinato alla pubblicazione o, comunque, alla diffusione di informazioni presso il pubblico con ogni mezzo, anche elettronico, o attraverso la radiodiffusione sonora o televisiva, con esclusione dei prodotti discografici o cinematografici" (***).

Ecco riassunti i punti più importanti dell'attuale legge : 

*. Sulle proprietà delle imprese editrici

L’esercizio dell’impresa editrice di giornali quotidiani è riservato alle persone fisiche, nonché alle società costituite nella forma della società in nome collettivo, in accomandita semplice, a responsabilità limitata, per azioni, in accomandita per azioni o cooperativa, il cui oggetto comprenda l’attività editoriale, esercitata attraverso qualunque mezzo e con qualunque supporto, anche elettronico, l’attività tipografica, radiotelevisiva o comunque attinente all’informazione e alla comunicazione, nonché le attività connesse funzionalmente e direttamente a queste ultime.

*.Sul Fondo ...

6.1 Segmentazione

• Messaggerie Libri
• PDE
• A.L.I Agenzia libraria
• Consorzio Distributori Associati
• Mondadori Media
• Gruppo Feltrinelli
• Giunti Editore Spa
• Rizzoli Libri Spa