Il mercato del rum - Italia (2024)

1.2 Il mercato globale

La dimensione del mercato globale del rum valeva **,** miliardi di dollari nel **** e si stima che crescerà ulteriormente con un tasso di crescita annuale composto (***) del *,*% dal **** al ****, raggiungendo **,** miliardi di dollari entro il ****, partendo da **,** miliardi di dollari nel ****. Questo rappresenta un incremento complessivo del **,*% nell'arco di cinque anni. Il mercato mondiale del rum è in piena espansione perché la categoria mentale sta ricevendo molta attenzione. Il rum è la seconda bevanda preferita tra tutti i liquori. I consumatori sono sempre più interessati a nuovi profili di sapore, oltre a quelli offerti dal rum scuro e dorato, e i rum aromatizzati sono ampiamente utilizzati nella preparazione di cocktail, shaker e mix di bevande. Le proprietà medicinali del rum hanno salvato la vita di truppe e soldati in guerra, anche se non fino a pochi decenni fa. Durante la Prima Guerra Mondiale, il "Totorum" veniva usato per mantenere i soldati in salute. Il rum può aumentare la densità ossea. In questo senso, consumato con moderazione, può aiutare a prevenire l'osteoporosi e alleviare i sintomi dell'artrite. Il rum può aiutare a prevenire infarti e malattie cardiache aumentando il colesterolo buono, noto anche come colesterolo HDL, e prevenendo l'ostruzione delle arterie. Il rum è una delle ...

1.3 Il mercato Europeo

Il mercato europeo del rum è previsto crescere costantemente dal **** al ****. Partendo da un valore di *,** miliardi di dollari nel ****, si prevede che raggiungerà *,** miliardi di dollari entro il ****. Questo rappresenta un incremento del **,*% ad un tasso annuale di crescita composto (***) del *,**%. La crescente popolazione urbana, unita all'aumento del reddito disponibile nei paesi europei, sta alimentando la crescita del mercato. 

Valore mercato europeo del rum Europa, ****-****, in miliardi di US$ MarketDataForecast

L'Europa è un segmento regionale promettente nel mercato globale e si prevede che mostrerà la crescita più rapida durante il periodo di previsione.

Nel ****, l'Italia si distingue come il principale esportatore europeo di rum, con un valore di ***,* milioni di dollari, superando nettamente gli altri paesi. Seguono l'Olanda e la Francia, con esportazioni rispettivamente di ***,* e ***,* milioni di dollari, che dimostrano una competitività simile. La Spagna, con ***,* milioni, mantiene una posizione significativa, mentre il Regno Unito e la Germania mostrano volumi più contenuti, rispettivamente con **,* e **,* milioni di dollari. Belgio e Austria, con valori di **,* e **,* milioni di dollari, occupano posizioni minori. Maggiori esportatori europei di rum Europa, ****, in milioni di US$ UNComtrade

Nel ****, l'Italia emerge come il principale importatore europeo, con un valore di ***,* milioni di dollari, distaccandosi significativamente dagli ...

1.4 Il mercato Italiano

Nel ****, il mercato è stimato a ***,** milioni di euro, con un aumento progressivo che dovrebbe portarlo a ***,** milioni di euro entro il ****. Questo rappresenta un incremento complessivo del **,*% in sei anni ad un CAGR ipotizzato uguale a quello europeo del *,**%. Previsione del valore del mercato Italiano Italia, ****-****, in milioni di € Istat, MarkeDataForecast, Elaborazione Businescoot

Il valore della produzione venduta ha mostrato una crescita significativa dal **** al ****. Partendo da **,* milioni di euro nel ****, il valore è più che triplicato a ***,* milioni nel ****. Tuttavia, nel **** si è registrato un calo a ***,* milioni di euro, probabilmente a causa degli impatti della pandemia. Successivamente, il mercato ha recuperato, raggiungendo ***,* milioni di euro nel ****, con un aumento del ***,*% rispetto al ****. 

Valore della produzione venduta di rum [***] Italia, ****-****, in milioni di € Istat

Tra il **** e il ****, il fatturato delle aziende italiane operanti nella distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici, incluse perciò anche quelle specializzate nel rum, è cresciuto del **%, passando da *,** miliardi di euro a *,** miliardi di euro. Nonostante una diminuzione nel ****, probabilmente dovuta alla pandemia, il settore ha mostrato una ripresa significativa nei due anni successivi. Nel ****, il fatturato ha registrato un aumento del **% rispetto all'anno precedente, arrivando a *,** miliardi di euro, e ha continuato a crescere fino ...

1.5 Importazioni ed Esportazioni

Dal **** al ****, l'Italia ha visto una fluttuazione nelle importazioni ed esportazioni di rum. Le esportazioni hanno raggiunto il picco nel **** con ***,* milioni di dollari, per poi scendere a ***,* milioni nel ****. Le importazioni, invece, sono aumentate leggermente, partendo da ***,* milioni di dollari nel **** fino a raggiungere ***,* milioni nel ****, per poi diminuire a ***,* milioni nel ****. Il tasso di copertura, che indica il rapporto tra esportazioni e importazioni, è rimasto sotto * in tutti gli anni, segnalando un deficit commerciale costante. Dopo il minimo di *,*** nel ****, ha oscillato vicino a *,* negli anni successivi. Questo indica che, sebbene le esportazioni siano significative, l'Italia continua a importare rum in quantità maggiori rispetto a quanto ne esporti.

Importazioni, esportazioni e tasso di copertura del rum Italia, ****-****, in milioni di US$ UNComtrade

Nel ****, il Regno Unito è stato il principale destinatario delle esportazioni di rum italiane, con il **,**% del totale, seguito da Belgio e Germania, rispettivamente con il **,**% e **,**%. La Spagna ha ricevuto il **,**%, mentre Francia, Cina, Grecia e Polonia hanno importato quote minori, variando tra il *,**% e il *,**%. La categoria "Altri" rappresenta il **,**% delle esportazioni, indicando una distribuzione abbastanza diversificata tra altri mercati.  Principali Paesi di destinazione delle esportazioni di rum Italia, ****, in % UNComtrade

Nel ****, gli Stati Uniti hanno ...

1.6 L'inflazione subita dal settore

Il settore dei distillati in Italia ha affrontato l'inflazione adottando diverse strategie per fronteggiare l'aumento dei costi e mantenere la competitività. L'incremento dei prezzi delle materie prime, della produzione e della logistica ha obbligato molte aziende a ritoccare i prezzi dei loro prodotti verso l'alto. Questo rincaro si è riflesso sia sugli scaffali dei negozi che nei bar, rendendo le bevande alcoliche più costose per i consumatori. Per contrastare questa situazione, alcune aziende hanno cercato di ridurre i costi operativi e di produzione, ottimizzando i processi e adottando tecnologie più efficienti. La riduzione del personale e la ricerca di soluzioni più economiche sono state altre strategie messe in campo per contenere le spese. Di fronte a un mercato interno sempre più difficile, molte distillerie hanno puntato sull'innovazione, introducendo nuove linee di prodotto o varianti che potessero attrarre nuovi segmenti di mercato. Diversificare l'offerta è diventato cruciale, specialmente lanciando prodotti di fascia più bassa per raggiungere un pubblico più ampio. Le attività di marketing e promozionali hanno giocato un ruolo fondamentale per mantenere vivo l'interesse dei consumatori e fidelizzarli. Campagne pubblicitarie mirate, eventi di degustazione e offerte speciali sono diventati strumenti essenziali per le aziende del settore. Inoltre, molti produttori hanno incrementato le esportazioni ...

2.1 Panoramica della domanda

Tra il **** e il ****, la voce di spesa media familiare per i distillati in Italia ha mostrato un aumento graduale. Nel ****, la spesa media era di *,** euro, scendendo leggermente a *,** euro nel **** e mantenendosi stabile nel ****. A partire dal ****, la spesa ha iniziato a crescere, raggiungendo *,** euro e continuando ad aumentare nel **** a *,** euro. Nel ****, è salita a *,** euro, segnando un incremento complessivo del **% rispetto al ****.

Voce di spesa media familiare per i distillati Italia, ****-****, in € correnti Istat

Anche la spesa pro-capite è aumentata costantemente. Nel ****, era di **,** euro, salendo a **,** euro nel **** e a **,** euro nel ****. Nel ****, la spesa ha raggiunto **,** euro, continuando a crescere fino a **,** euro nel **** e a **,** euro nel ****. Nel ****, la spesa pro-capite ha toccato i **,** euro. Questo rappresenta un aumento complessivo del **,*% dal **** al ****. Spesa pro-capite nazionale per i distillati Italia, ****-****, in € correnti ReportLinker

La produzione di rum in Italia, misurata in milioni di litri di alcol puro, ha mostrato un notevole incremento tra il **** e il ****. Partendo da *,** milioni di litri nel ****, la produzione è quasi quadruplicata, raggiungendo **,* milioni di litri nel ****. Il periodo di maggiore crescita è stato tra il **** e il ****, quando la produzione è passata da **,** a **,** milioni di litri. Dopo un leggero calo ...

2.2 Distribuzione geografica della domanda

Nel ****, la spesa media mensile familiare per i distillati in Italia mostra variazioni significative a livello geografico. Le famiglie del Nord-Est e del Nord-Ovest registrano la spesa più alta, con *,** euro ciascuna. Al Centro, la spesa media scende a *,** euro, mentre nelle regioni del Sud e nelle Isole si attesta a *,** euro. Questi dati indicano una maggiore propensione alla spesa per i distillati nelle regioni settentrionali rispetto a quelle centrali e meridionali.

2.3 Driver della domanda

Nel ****, il consumo di amari tra le persone di età pari o superiore a ** anni in Italia varia significativamente tra le diverse fasce d'età. I dati in migliaia indicano che la fascia di età **-** anni ha il maggior numero di consumatori, con *.*** persone. Seguono le fasce di età **-** anni (***) hanno le percentuali più basse di consumo.

Persone di ** anni e più che consumano amari Italia, ****, in migliaia, per *** persone con le stesse caratteristiche Istat

Nel ****, il consumo di liquori in Italia tra le persone di età pari o superiore a ** anni varia notevolmente tra le diverse fasce d'età. I dati in migliaia mostrano che la fascia di età **-** anni ha il maggior numero di consumatori, con *.*** persone, seguita dalle fasce di età **-** anni (***) mostrano le percentuali più basse di consumo. Persone di ** anni e più che consumano liquori Italia, ****, in migliaia, per *** persone con le stesse caratteristiche Istat

Nel ****, la ripartizione nazionale della spesa per bevande in Italia mostra una distribuzione relativamente equilibrata tra diverse categorie. L'acqua rappresenta il **% della spesa totale, seguita da vino e bevande analcoliche, entrambi al **%. La birra costituisce il **% della spesa, mentre le altre bevande alcoliche rappresentano l'**%. Gli spumanti hanno la ...

2.4 Trend nella domanda del rum

L'andamento delle ricerche online del rum in Italia tra agosto **** e agosto **** mostra una tendenza complessivamente stabile con alcune fluttuazioni significative in corrispondenza dei periodi festivi. Da agosto **** ad agosto ****, l'indice è aumentato del *,*%, passando da **,* a **,*. Si osserva un picco notevole a dicembre **** (***), probabilmente dovuto all'interesse per il rum durante le festività natalizie. Tuttavia, nei mesi successivi a questi picchi, l'indice tende a diminuire, tornando a valori simili a quelli iniziali.

I numeri rappresentano l'interesse di ricerca rispetto al punto più alto del grafico in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore *** indica la maggiore frequenza di ricerca del termine, ** indica la metà delle ricerche. Un punteggio pari a *, invece, indica che non sono stati rilevati dati sufficienti per il termine.

Andamento delle ricerche online del rum Italia, ****-****, indice Google Trends, Elaborazione Businesscoot

Le ricerche online di rum in Italia mostrano una distribuzione geografica con una forte concentrazione nelle regioni del Sud e delle Isole. La Basilicata registra l'interesse più alto con un indice di ***, seguita da Puglia (***) mostrano un interesse relativamente minore. Questa distribuzione suggerisce che il rum è particolarmente popolare nel Sud Italia, con un interesse più contenuto nel Nord, nonostante una presenza significativa in regioni come ...

2.5 Nuovi trend nella domanda

Il mercato del rum sta attraversando una fase di trasformazione significativa, guidata da una serie di nuovi trend che stanno ridefinendo la domanda globale di questo distillato. Questi trend indicano che il mercato del rum è in una fase di evoluzione dinamica, con un futuro promettente alimentato da innovazione, qualità e una maggiore consapevolezza tra i consumatori.

*. Premiumizzazione e Super-Premiumizzazione

Crescita della fascia alta: C'è una domanda crescente per rum premium e super-premium. I consumatori sono disposti a spendere di più per bottiglie di alta qualità, spesso prodotte in edizioni limitate e con una particolare attenzione alla provenienza e alla tecnica di produzione. Questi rum sono spesso invecchiati per lunghi periodi, offrendo un sapore più complesso e raffinato. Provenienza e terroir: Come è avvenuto per il vino e il whisky, i consumatori di rum stanno diventando sempre più interessati alla provenienza del prodotto. Le distillerie che evidenziano le caratteristiche uniche delle loro regioni (***) stanno guadagnando popolarità.

*. Sostenibilità e Pratiche Etiche

Richiesta di prodotti sostenibili: I consumatori sono sempre più consapevoli dell'impatto ambientale dei loro acquisti. Questo ha portato a una maggiore domanda di rum prodotti con pratiche sostenibili, come l'uso di energia rinnovabile, la riduzione delle emissioni di carbonio, e l'adozione ...

3.1 Struttura e dinamica del mercato Italiano

Tra il **** e il ****, il numero di imprese attive nella distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici in Italia ha mostrato una crescita costante. Nel ****, erano presenti *** imprese attive, aumentando a *** nel **** e a *** nel ****. Nel ****, il numero è salito a ***, continuando a crescere fino a *** nel **** e raggiungendo *** imprese nel ****. Questo rappresenta un incremento complessivo del **,*% in sei anni. La crescita costante suggerisce un settore in espansione, con nuove imprese che entrano nel mercato e contribuiscono allo sviluppo dell'industria degli alcolici in Italia.

Numero di imprese attive nella distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici [***] Italia, ****-****, in numero Istat

Nel ****, la maggior parte delle imprese attive nella distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici in Italia erano società a responsabilità limitata, rappresentando il **,**% del totale. Gli imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi costituivano il **,**%, mentre le società in accomandita semplice e in nome collettivo rappresentavano rispettivamente il **,**% e il *,**%. Le società per azioni e in accomandita per azioni rappresentavano il *,**%, e le altre forme d'impresa costituivano solo l'*,**%. Questi dati indicano una prevalenza di strutture aziendali più formali e organizzate, come le società a responsabilità limitata, nel settore della distillazione in Italia, mentre le forme giuridiche meno strutturate, come gli imprenditori individuali, ...

3.2 Catena del valore

*. Acquisizione delle materie prime:

In questa fase, si selezionano e si raccolgono le materie prime necessarie, principalmente la canna da zucchero o i suoi derivati come la melassa. La qualità delle materie prime è cruciale per la qualità finale del rum.

*. Lavorazione e Fermentazione:

Le materie prime vengono lavorate per estrarre gli zuccheri, che poi vengono fermentati con l'ausilio di lieviti. Durante la fermentazione, gli zuccheri si trasformano in alcol.

*. Distillazione:

Il liquido fermentato viene distillato per separare l'alcol dal resto del mosto. La distillazione può avvenire in alambicchi di rame o in colonne di distillazione, influenzando il sapore e la purezza del rum.

*. Invecchiamento e Maturazione (***):

In questa fase, il rum viene lasciato maturare in botti di legno, spesso di quercia. Questo processo può durare da pochi mesi a diversi anni, conferendo al rum aromi complessi e carattere.

*. Miscelazione e Finissaggio:

I rum invecchiati possono essere miscelati per creare un prodotto finale uniforme e armonico. Alcuni rum possono subire ulteriori trattamenti, come l'affinamento in botti che hanno precedentemente contenuto altri alcolici, per arricchirne il profilo aromatico.

*. Imbottigliamento e Confezionamento:

Una volta che il rum ha raggiunto il gusto desiderato, viene imbottigliato e confezionato per la distribuzione. ...

3.3 Canali di distribuzione

Nel ****, in Italia, le vendite di alcolici in valore nella grande distribuzione organizzata (***) sono state dominate dai distillati e dalle acquaviti, che rappresentano il **,*% del totale. Seguono i liquori dolci con il **,*%, gli aperitivi alcolici con il **,*% e infine gli amari con il **,*%. Questo indica una netta prevalenza dei distillati e delle acquaviti rispetto alle altre categorie di bevande alcoliche, evidenziando una preferenza dei consumatori verso questi prodotti.

Ripartizione delle categorie sul totale delle vendite in valore nella GDO Italia, ****, in % Federvini

Tra il **** e il ****, in Italia, le vendite in valore nella GDO hanno mostrato una crescita per gli aperitivi alcolici (***). Trend di vendite per categoria nella GDO Italia, ****-****, in % Federvini  

3.4 Gli attori principali del mercato

Le principali aziende Italiane di distribuzione e produzione sono le seguenti:

Pernod Ricard: è una multinazionale francese fondata nel ****, leader nel settore delle bevande alcoliche. Nel mercato del rum, possiede il celebre marchio Havana Club, uno dei rum cubani più noti al mondo, prodotto secondo la tradizione cubana. L'azienda è nota per il suo portafoglio di marchi premium, una distribuzione globale e un forte impegno verso la sostenibilità e il consumo responsabile.

Diageo: Multinazionale britannica, leader mondiale nella produzione di bevande alcoliche. Fondata nel ****, ha un vasto portafoglio di marchi di rum e altri distillati. Nel settore del rum, possiede marchi di rilievo come Captain Morgan, uno dei rum più venduti al mondo, e Zacapa, un rum guatemalteco premium apprezzato per la sua qualità e il processo di invecchiamento.

Velier: E' un'azienda italiana fondata nel ****, inizialmente come importatrice di liquori e vini, che nel corso del tempo è diventata famosa per la selezione e distribuzione di rum rari e di alta qualità. Negli anni ha acquisito una reputazione mondiale per la sua attenzione alla tradizione e autenticità del rum, collaborando con distillerie storiche e artigianali per l'imbottigliamento di edizioni limitate. Tra i marchi e le serie più celebri selezionati ci sono i rum caraibici ...

4.1 Analisi dell'offerta

Il mercato del rum è ricco e variegato, con una vasta gamma di offerte che riflettono la diversità delle tradizioni di produzione, delle materie prime utilizzate, delle tecniche di invecchiamento e delle preferenze dei consumatori. Queste tipologie di rum riflettono la vasta gamma di offerte disponibili sul mercato, ciascuna con caratteristiche uniche che si adattano a diverse preferenze e occasioni di consumo. Le differenze nei metodi di produzione, nella scelta delle materie prime e nell'invecchiamento contribuiscono a creare un mondo variegato e affascinante.

4.2 L'analisi dei prezzi

L'Indice dei prezzi al consumo dei superalcolici in Italia mostra un trend di crescita tra luglio **** e luglio ****. Partendo da un valore di ***,* nel luglio ****, l'indice raggiunge ***,* nel luglio ****, segnando un aumento del *,*% in due anni. Nel dettaglio, l'indice è cresciuto in modo relativamente costante fino a novembre ****, seguito da una breve diminuzione a dicembre dello stesso anno. Da gennaio **** in poi, l'indice ha ripreso la sua tendenza al rialzo, con alcune fluttuazioni minori ma rimanendo generalmente sopra i livelli del ****. Nonostante un lieve calo all'inizio del ****, l'indice ha concluso il periodo analizzato in crescita rispetto ai mesi precedenti, suggerendo una continua pressione inflazionistica sui superalcolici.

Indice dei prezzi al consumo di superalcolici [***] per l'intera collettività (***) - dati mensili Italia, ****-****, indice Istat

L'Indice dei prezzi al consumo dei superalcolici in Italia mostra un incremento significativo tra il **** e il ****. Partendo da ***,* nel ****, l'indice sale a ***,* nel ****, segnando un aumento complessivo del **,*% in otto anni. L'andamento è stato relativamente stabile tra il **** e il ****, con un incremento moderato del *% in questo periodo. Tuttavia, dal **** al **** si osserva un'accelerazione più marcata, con un aumento del *,*% solo nell'ultimo anno.

Indice dei prezzi al consumo di superalcolici [***] per l'intera collettività (***) - medie annue Italia, ****-****, ...

4.3 Nuovi trend dell'offerta

Il mercato del rum sta attraversando un'evoluzione significativa negli ultimi anni, guidata da una crescente domanda di prodotti premium, l'innovazione nelle tecniche di produzione e l'aumento della consapevolezza dei consumatori sui vari stili e origini del rum. Ecco una descrizione dettagliata dei principali trend che stanno caratterizzando l'offerta di rum nel ****:

*. Premiumizzazione e Lusso

Uno dei trend più evidenti è l'aumento della domanda di rum premium e super-premium. I consumatori sono sempre più disposti a pagare prezzi elevati per rum di alta qualità, spesso prodotti in edizioni limitate o con metodi artigianali. Questo fenomeno è parallelo a quello già osservato nel settore del whisky e del gin. I marchi stanno lanciando rum invecchiati per lunghi periodi, spesso oltre i **-** anni, che si posizionano come prodotti di lusso. Questi rum premium sono spesso venduti con confezioni sofisticate, come bottiglie di design e astucci eleganti, per rafforzare la percezione di esclusività.

*. Diversificazione Regionale e Stili Tradizionali

I produttori stanno puntando su un'ampia diversificazione regionale, promuovendo i rum in base alle loro origini geografiche e ai metodi di produzione tradizionali. Le denominazioni di origine controllata (***). I consumatori più esigenti sono interessati a esplorare queste differenze e ad approfondire la conoscenza dei vari stili.

*. ...

5.1 Regolamentazione del rum

In Italia, la produzione e distribuzione del rum è regolata da una serie di normative che combinano leggi nazionali ed europee, definendo standard rigorosi per garantire la qualità del prodotto e la sicurezza dei consumatori. Il punto di partenza per la regolamentazione del rum è il Regolamento (***) n. ****/*** del Parlamento Europeo e del Consiglio del ** aprile ****, che stabilisce le norme generali per la definizione, descrizione, presentazione ed etichettatura delle bevande spiritose. Questo regolamento specifica che il rum deve essere prodotto esclusivamente dalla fermentazione e distillazione del succo o della melassa di canna da zucchero, e deve avere un grado alcolico minimo del **,*%. Questo significa che il prodotto deve mantenere le caratteristiche organolettiche della canna da zucchero, con l'aggiunta di caramello consentita solo per uniformare il colore e mai per alterare il sapore.

Per quanto riguarda la produzione, le normative prevedono che il rum debba essere distillato a un massimo del **% di alcol per volume per mantenere gli aromi della materia prima. L'invecchiamento, se dichiarato sull'etichetta, deve avvenire in botti di legno e l'età riportata deve corrispondere al rum più giovane presente nella miscela, in conformità con le tradizioni della regolamentazione europea.

Le norme italiane e comunitarie richiedono inoltre che l'etichettatura del rum rispetti ...

6.1 Segmentazione del mercato

• Pernod Ricard
• Diageo
• Velier
• Rossi & Rossi
• Compagnia dei Caraibi
• Moon Import
• Bacardi Limited
• Destillerìa Serrallés
• Appleton Estate (Campari)
• Mount Gay Rum