Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
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Riepilogo ed estratti
1 Panoramica del mercato
1.1 Definizione e presentazione
Il cacao è una sostanza che viene estratta dai semi di alcune piante del genere Teobroma, dell’America tropicale Il frutto di questa pianta ha una forma che ricorda quella di una grossa mandorla e contiene fino a 40 semi disposti in 5 file. Il cacao in polvere si ottiene dalla macinazione dei semi precedentemente essiccati; viene utilizzato nella fabbricazione del cioccolato e nella preparazione cioccolata. Il burro di cacao è invece una sostanza grassa di colore bianco-giallastro che si estrae dai semi del cacao. Oltre che nella fabbricazione del cioccolato, il burro di cacao viene utilizzato nei settori cosmetico e farmaceutico.
La dimensione del mercato globale del cacao era di circa 26,709 miliardi di dollari nel 2023. Si prevede che il mercato crescerà ulteriormente a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,71% tra il 2024 e il 2032, raggiungendo un valore di 40,42 miliardi di dollari entro il 2032. Questo rappresenta un aumento del 51,31% nel periodo considerato. Ha il potenziale per crescere grazie a una combinazione di fattori economici, sociali, tecnologici e ambientali che stanno favorendo un aumento della domanda e migliorando la produzione e la distribuzione.
La dimensione del mercato del cacao e del cioccolato in Europa è prevista raggiungere un valore di 14,50 miliardi di dollari nel 2024 e crescere a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,89% dal 2024 al 2029, per raggiungere i 18,41 miliardi di dollari entro il 2029.
In Italia negli ultimi anni il fatturato delle aziende italiane di produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie ha registrato una significativa diminuzione del 18.8%. Lo stesso vale per il valore della produzione venduta, con un calo del 38,6%, ma gli ultimi due anni fanno sperare bene, indicando una tendenza positiva verso la ripresa, così come il valore della produzione realizzata e venduta in quantità.
Per quanto riguarda il nostro mercato, è in pieno consolidamento, dato che il numero delle imprese attive negli ultimi anni è diminuito del 9,3% mentre quello degli addetti è aumentato del 4,6%. Ciò riflette una serie di dinamiche economiche e strategiche, sebbene presenti alcune sfide, soprattutto per le piccole imprese, offre anche opportunità per innovazione, sostenibilità e crescita professionale.
1.2 Il mercato globale
La dimensione del mercato globale del cacao era di circa **,*** miliardi di dollari nel ****. Si prevede che il mercato crescerà ulteriormente a un tasso di crescita annuale composto (***) del *,**% tra il **** e il ****, raggiungendo un valore di **,** miliardi di dollari entro il ****. Questo rappresenta un aumento del **,**% nel periodo considerato.
Valore Mercato Globale del cacao Mondo, ****-****, in miliardi di US$ ExpertMarketResearch
La produzione di semi di cacao è molto impegnativa, poiché richiede un clima caldo tutto l'anno, oltre a un'elevata umidità e forti piogge (***). Queste condizioni sono soddisfatte per lo più dalle foreste tropicali. Questo spiega perché la produzione di cacao viene effettuata in pochi paesi. La Costa d'Avorio e il Ghana da soli rappresentano il **% della produzione mondiale di cacao.
Produttori mondiali di cacao Mondo, ****, in % VisualCapitalist
La produzione mondiale di cacao è stata dominata dalla Costa d'Avorio, che ha contribuito con il **,*% della produzione globale, pari a *,* milioni di tonnellate. Seguono il Ghana con il **,*% (***).
Produttori mondiali di cacao Mondo, ****, in milioni di tonnellate VisualCapitalist
Le fave di cacao sono generalmente esportate nei paesi industrializzati che sono i principali consumatori (***). Tuttavia, la lavorazione del cacao avviene sempre più spesso nei paesi produttori [***].
1.3 Il mercato europeo
La dimensione del mercato del cacao e del cioccolato in Europa è prevista raggiungere un valore di **,** miliardi di dollari nel **** e crescere a un tasso di crescita annuale composto (***) del *,**% dal **** al ****, per raggiungere i **,** miliardi di dollari entro il ****. Questo rappresenta un aumento del **,**% in sei anni.
Valore Mercato Europeo del cacao Europa, ****-****, in miliardi di US$ MarketDataForecast
Predominanza olandese nell'esportazione europea di fave di cacao:
Maggiori esportatori di fave di cacao Europa, ****, in migliaia di tonnellate UNComtrade Nel ****, l'Olanda si distingue nettamente come il maggiore esportatore europeo di fave di cacao con ***,* mila tonnellate, superando di gran lunga gli altri paesi. Il Belgio segue con **,* mila tonnellate, mentre Estonia e Germania esportano rispettivamente **,* e *,** mila tonnellate. L'Italia, con *,** mila tonnellate, e la Turchia, con *,** mila tonnellate, mostrano volumi di esportazione simili. La Francia chiude la lista con *,** mila tonnellate. La predominanza dell'Olanda è evidente, con esportazioni che superano la somma di tutti gli altri paesi elencati.
Importatori principali Europei: Maggiori importatori di semi di caco Europa, ****, in migliaia di tonnellate UNComtrade L'Olanda si afferma come il principale importatore europeo di semi di cacao con ***,* mila tonnellate, una quantità che supera abbondantemente quella degli altri paesi. La Germania segue con ...
1.4 Il mercato Italiano
Nel ****, il fatturato delle aziende italiane di produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie era di *.** miliardi di euro, salendo a *.** miliardi di euro nel **** e raggiungendo un picco di *.** miliardi di euro nel ****. Nel ****, il fatturato è sceso a *.** miliardi di euro, con una leggera ripresa nel ****, con il fatturato che ha raggiunto *.** miliardi di euro, nel **** si è registrata una significativa diminuzione a *.** miliardi di euro, segnando una riduzione complessiva del **.*% rispetto al ****.
Fatturato aziende produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie [***] Italia, ****-****, in miliardi di € Istat, RegistroAziende
Tra il **** e il ****, la produzione in valore dei prodotti contenenti cacao, esclusa la cioccolata, in Italia ha subito una flessione iniziale seguita da una parziale ripresa. Dal **** al ****, il valore è diminuito del **,*%, passando da ***,** a ***,** milioni di euro. La discesa è continuata fino a toccare il punto più basso nel ****, con ***,** milioni di euro. Tuttavia, dal **** in poi si è osservato un recupero, culminando in un valore di ***,** milioni di euro nel ****. Complessivamente, il calo dal **** al **** è stato del **,*%, ma gli ultimi due anni indicano una tendenza positiva verso la ripresa. Produzione in valore venduta di ogni prodotto contenente cacao esclusa la cioccolata Italia, ****-****, in milioni di € Istat, Elaborazione Businesscoot
Le categorie ...
1.5 Importazioni ed Esportazioni
Tra il **** e il ****, le esportazioni italiane di semi di cacao sono aumentate da *,* milioni a *,** milioni di dollari, segnando un incremento del **,**%. Le importazioni, invece, sono passate da *** milioni a ***,* milioni di dollari, con un aumento del **,**%. Nonostante la crescita delle esportazioni, il tasso di copertura rimane basso, anche se è migliorato dallo *,*** del **** allo *,*** del ****. Questo indica che l'Italia continua a importare molto più cacao di quanto ne esporti, ma la proporzione delle esportazioni rispetto alle importazioni sta lentamente aumentando.
Esportazioni, Importazioni e tasso di copertura dei semi di cacao Italia, ****-****, in milioni di US$ UNComtrade
Nel ****, l'Italia ha importato la maggior parte dei semi di cacao dalla Costa d'Avorio, che rappresenta il **,**% del totale. Seguono Ecuador (***). Le importazioni dai Paesi Bassi, Nigeria, Perù e Belgio sono più modeste, oscillando tra il *,**% e il *,**%. Altri paesi contribuiscono con il *,**% delle importazioni. La predominanza della Costa d'Avorio è significativa, mentre il resto delle importazioni è distribuito più equamente tra gli altri paesi. Principali paesi di provenienza delle importazioni di semi di cacao Italia, ****, in % UNComtrade
la Francia è stata di gran lunga il principale destinatario delle esportazioni di semi di cacao dall'Italia, con il **,**% del totale. La Germania e il Belgio hanno ricevuto ...
1.6 L'inflazione subita dal settore
In Italia, il mercato del cacao ha affrontato l'inflazione attraverso diverse strategie. L'aumento dei costi delle materie prime, dell'energia e del trasporto ha spinto le aziende dolciarie ad aumentare i prezzi dei prodotti, riducendo la domanda dei consumatori. Per mitigare l'impatto, le aziende hanno migliorato l'efficienza produttiva, adottato tecnologie avanzate e diversificato le fonti di approvvigionamento del cacao. Inoltre, il governo e le associazioni di categoria hanno fornito supporto attraverso incentivi e programmi di sostenibilità. Nonostante queste misure, le sfide rimangono significative e il settore continua a cercare soluzioni per mantenere la competitività e la qualità dei prodotti.
Indice dei prezzi alla produzione dell'industria - dati mensili - base ****=*** della produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie [***] Italia, ****-****, indice Istat
Nel periodo ****-****, l'indice dei prezzi alla produzione dell'industria per la produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie in Italia ha mostrato un aumento costante. A gennaio ****, l'indice era ***,* e ha raggiunto ***,* a novembre ****, indicando un incremento del *,*% in quasi due anni. Nel ****, l'indice ha visto una crescita graduale, con un picco significativo a ottobre (***), mantenendo livelli elevati fino a fine anno. Durante il ****, l'indice ha continuato a salire, toccando ***,* ad ottobre e raggiungendo il valore massimo di ***,* a ...
2 Analisi della domanda
2.1 Panoramica della domanda
Dal **** al ****, la spesa media mensile familiare per cacao e cioccolato in polvere in Italia ha mostrato una leggera fluttuazione. Nel **** era di *,** €, crescendo leggermente a *,** € nel ****. Tuttavia, nel **** è scesa a *,** €, continuando a diminuire fino a *,** € nel ****. Nel ****, la spesa è risalita a *,** €. Complessivamente, si osserva una riduzione del *% dalla spesa iniziale nel **** a quella finale nel ****.
Spesa media mensile familiare per cacao e cioccolato in polvere Italia, ****-****, in € correnti Istat
Nel **** in Italia, la produzione di prodotti contenenti cacao, escludendo la cioccolata, ha varcato diverse categorie. La pasta da spalmare contenente cacao ha dominato con ***,* mila tonnellate. Le preparazioni per bevande contenenti cacao hanno totalizzato **,* mila tonnellate, seguite dai prodotti alimentari a base di cacao con **,* mila. Il cacao in polvere senza aggiunta di zuccheri ha registrato *,** mila tonnellate, mentre la pasta di cacao ha raggiunto *,** mila. I prodotti a base di zuccheri contenenti cacao sono stati *,** mila tonnellate, con il burro, grasso e olio di cacao a *,** mila tonnellate. Infine, il cacao in polvere con aggiunta di zuccheri ha avuto una produzione di *,** mila. Produzioni contenenti cacao vendute in quantità esclusa la cioccolata Italia, ****, in migliaia di tonnellate Istat [***] Pasta di cacao [***] Burro, grasso e olio di cacao [***] Cacao ...
2.2 Distribuzione della domanda
La spesa media familiare per il cacao e il cioccolato in polvere in Italia varia significativamente tra le diverse aree geografiche. Nel Sud e nelle Isole, la spesa è la più alta, con *,** €. Al Centro scende a *,** €, mentre nel Nord-Est e nel Nord-Ovest si attesta a *,** €. Questi dati indicano una maggiore propensione alla spesa per questi prodotti nelle regioni meridionali e insulari rispetto a quelle centrali e settentrionali del Paese.
Nel ****, la Lombardia guida il consumo di dolci almeno qualche volta alla settimana con *,** milioni di persone, seguita da Lazio (***).
[***]
Tra i bambini di *-* anni, il numero di consumatori è di *** mila, rappresentando il **,*% di quella fascia d'età. Questa percentuale aumenta leggermente tra i bambini di *-** anni, raggiungendo il **,*%, il valore più alto tra tutte le fasce d'età. Con l'aumentare dell'età, la percentuale di persone che consumano dolci regolarmente tende a diminuire. Gli adolescenti di **-** anni hanno una percentuale del **,*%, che scende ulteriormente al **,*% tra i giovani di **-** anni e al **,*% tra quelli di **-** anni. Tra gli adulti, la percentuale continua a calare: il **,*% per i **-** anni, il **,*% per i **-** anni, e il **,*% per i **-** anni.Il consumo di dolci diventa ancora meno ...
2.3 Trend nella domanda del cacao
L'andamento delle ricerche online del cacao in Italia tra il **** e il **** mostra una notevole variabilità. A giugno ****, l'indice era ** e ha raggiunto il picco a marzo **** con **, rappresentando un aumento del ***,*%. Tra giugno e dicembre ****, le ricerche hanno mostrato un trend crescente, culminando in un massimo di **,** a novembre. Dopo un calo nei primi mesi del ****, l'interesse è risalito nuovamente, con un altro picco a dicembre ****. Nei primi sei mesi del ****, l'interesse è rimasto elevato, anche se con alcune fluttuazioni, con un valore di ** a giugno ****. Questi dati indicano una crescente attenzione verso il cacao, con picchi stagionali probabilmente legati a festività e periodi specifici.
I numeri rappresentano l'interesse di ricerca rispetto al punto più alto del grafico in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore *** indica la maggiore frequenza di ricerca del termine, ** indica la metà delle ricerche. Un punteggio pari a *, invece, indica che non sono stati rilevati dati sufficienti per il termine.
Andamento delle ricerche online del cacao Italia, ****-****, indice Google Trends, Elaborazione Businesscoot
Le ricerche online del cacao in Italia mostrano una distribuzione geografica variegata. La Basilicata registra l'indice più alto con ***, seguita da Puglia (***) e Trentino-Alto Adige e Sardegna, entrambi con **. Questo indica un ...
2.4 Nuovi Trend della domanda
Le nuove tendenze nel mercato del cacao e del cioccolato sono influenzate da vari fattori che riflettono i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e nelle dinamiche di mercato globali. Ecco alcune delle principali tendenze emergenti:
Sostenibilità e trasparenza: I consumatori sono sempre più attenti all'origine del cacao e all'impatto ambientale della produzione di cioccolato. C'è una crescente domanda per prodotti certificati Fair Trade, Rainforest Alliance e altri marchi di sostenibilità. Le aziende stanno investendo in pratiche agricole sostenibili e nella tracciabilità della filiera produttiva per garantire che il cacao sia coltivato senza sfruttamento lavorativo e con un impatto ambientale ridotto (***). Cioccolato premium e di alta qualità: I consumatori mostrano un crescente interesse per il cioccolato di alta qualità, spesso indicato come "bean-to-bar" (***). Innovazione nei prodotti: L'innovazione è una tendenza chiave, con le aziende che introducono nuovi sapori, texture e forme di cioccolato. Questo include cioccolati arricchiti con superfood, cioccolati infusi con sapori esotici, e prodotti che combinano cioccolato con ingredienti salutari come noci e frutta secca. Anche le varianti senza zucchero o a basso contenuto di zucchero stanno aumentando in risposta alla domanda di opzioni più salutari (***). Cioccolato vegano e senza allergeni: Con l'aumento delle diete vegane e delle intolleranze alimentari, c'è ...
3 Struttura del mercato
3.1 Struttura del mercato Italiano
Il numero di imprese attive nella produzione di cacao e cioccolato in Italia è diminuito da *** nel **** a *** nel ****. Questo rappresenta una diminuzione complessiva del *,*% nel periodo considerato. Dopo un calo significativo tra il **** e il ****, il numero di aziende è rimasto relativamente stabile con leggere fluttuazioni negli anni successivi, mostrando una leggera ripresa nel **** seguita da un nuovo calo nel **** e una modesta crescita nel ****.
Le aziende attive nella produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetti con codice ateco **.** sono *** di cui *** società di capitali, il fatturato complessivo di queste imprese è pari a *.***.***.*** €.
Numero imprese attive nella produzione di cacao e cioccolato [***] Italia, ****-****, in numero Istat
La distribuzione delle forme giuridiche mostra una predominanza delle società a responsabilità limitata, che rappresentano il **,**% del totale. Gli imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi costituiscono il **,**%, mentre le società in nome collettivo e le società in accomandita semplice rappresentano rispettivamente il **,**% e il *,**%. Le società per azioni, incluse quelle in accomandita per azioni, costituiscono il *,**%. Le società cooperative sociali e altre forme di impresa rappresentano solo una piccola parte del totale, con percentuali di *,**%, *,**% e *,**% rispettivamente. Forma giuridica delle imprese attive nella produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetti Italia, ****, in % Istat
Nel ...
3.2 Catena del Valore
Dal contadino al consumatore finale
Tra i coltivatori di fave di cacao, principalmente in Ghana e Costa d'Avorio (***), e i clienti finali, i consumatori di cioccolato e di prodotti di cioccolato, ci sono diversi tipi di attori lungo la catena del valore mondiale.
Fonte: UNCTAD
Infatti, una volta raccolti, i chicchi devono essere sottoposti a un'operazione di smistamento e pulizia prima di essere portati dalle aziende commerciali agli impianti di lavorazione. Lì, le fave vengono tostate, macinate e trasformate in polvere di cacao, burro o pasta (***).
"Collo di bottiglia" nel settore del cacao, mondo
La catena di approvvigionamento mondiale del cacao ha una caratteristica forma a "collo di bottiglia", con più di * milioni di produttori da un lato, la maggior parte dei quali gestisce pochi ettari di piantagioni di cacao, milioni di potenziali consumatori a valle, e quattro società nel mezzo della catena con due terzi della capacità di macinazione e dieci società con il **% del business dolciario al dettaglio.
Questi elementi costituiscono una catena in cui la priorità di tutto il segmento centrale, che concentra la materia prima e ridistribuisce i prodotti lavorati, è la quantità e l'uniformità del prodotto, a scapito della sua varietà gustativa, e la segregazione effettiva ...
3.3 I principali produttori e distributori internazionali
I principali sono i seguenti:
Cargill: E' un colosso agroalimentare con oltre *** anni di storia, che opera in più di ** paesi con un impegno profondo verso l'innovazione e la sostenibilità. Fondata nel ****, l'azienda è cresciuta enormemente, impiegando oggi circa ***.*** persone in tutto il mondo. Uno degli aspetti chiave delle operazioni è il suo impegno nel settore del cacao. E' profondamente coinvolta nella catena di approvvigionamento del cacao, con operazioni di trasformazione in paesi produttori come la Costa d’Avorio, il Ghana, il Brasile, il Camerun e l’Indonesia. Un esempio concreto dell'impegno è l'espansione delle sue strutture di trasformazione del cacao in Ghana e Costa d’Avorio (***).
Olam Group: E' una delle principali aziende globali nel settore agroalimentare, fondata nel **** e con sede a Singapore. La compagnia fornisce ingredienti alimentari, mangimi e fibre a oltre **.*** clienti in tutto il mondo, che vanno dai grandi marchi multinazionali alle piccole imprese familiari. Nel ****, ha annunciato una riorganizzazione per creare tre gruppi operativi distinti: Olam Food Ingredients (***), Olam Agri e le Attività Rimanenti del Gruppo Olam. Questa strategia mira a massimizzare il valore a lungo termine e a ottimizzare le risorse per sfruttare le opportunità di mercato. Nel settore del cacao, è un leader globale, gestendo l'intera catena ...
3.4 Gli attori principali del mercato Italiano
In Italia, con codice ateco **.**, produzione di cacao, cioccolato, caramelle e confetterie, sono presenti *** aziende di cui *** società di capitali, il fatturato complessivo di queste imprese è pari a *.***.***.*** €.
Queste sono le principali:
Ferrero Industriale Italia Srl: parte del gruppo Ferrero, è una società con sede ad Alba, Cuneo, fondata nel ****. Specializzata nella produzione di cioccolato e prodotti dolciari, l'azienda impiega circa **** dipendenti. Si occupa della produzione di cacao, cioccolato, praline, creme dolci da spalmare e dessert, gestendo la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. Ferrero Industriale Italia è conosciuta per l'alta qualità dei suoi prodotti e per l'impegno verso la sostenibilità. L'azienda ha implementato iniziative come "Forever Chocolate", mirate a migliorare la coltivazione del cacao e a promuovere pratiche sostenibili lungo tutta la filiera produttiva. Ferrero, con i suoi prodotti iconici come Nutella, Kinder, Tic Tac e Ferrero Rocher, è presente in oltre *** paesi in tutto il mondo, riflettendo un'integrazione efficace tra tradizione e innovazione.
Lindt & Sprungli Spa: E' una parte importante del gruppo svizzero Lindt & Sprüngli, noto per la produzione e distribuzione di cioccolato premium. La società ha sede a Induno Olona, Varese, in Italia. Fondata nel ****, produce una vasta gamma di cioccolati, tra cui cioccolato al latte, cioccolato fondente, praline, ...
4 Analisi dell'offerta
4.1 La coltivazione del cacao
Il cacao è tradizionalmente coltivato da piccoli proprietari, che rappresentano tra l'** e il **% della produzione mondiale. Di solito coltivano piccoli appezzamenti di terreno, in genere tra i * e i * ettari in Africa e in alcune parti dell'Asia. Gli alberi crescono esclusivamente nelle zone tropicali, dove possono beneficiare dell'ombra di piante come il banano, la piantaggine o la palma da olio.
Le varietà di cacao:
Ci sono generalmente tre varietà di cacao:
Forastero. Rappresenta circa il **% della produzione totale di cacao. Trinitario, considerato "il principe del cacao", produce semi con un aroma dolce e un sapore equilibrato Criollo, è un incrocio tra le prime due varietà, e i suoi semi hanno generalmente un aroma fruttato e leggermente acido, con un sapore speziato e piccante.
Le ultime due varietà hanno generalmente un sapore più fine.
Raccolta e produzione del cacao:
Una volta maturi, i baccelli - il frutto dell'albero del cacao - vengono raccolti a mano e poi decorticati per ottenere i semi. Questo periodo di raccolta varia da regione a regione, da settembre a marzo. C'è anche un secondo raccolto "di mezza stagione", principalmente tra maggio e agosto.
I chicchi sono poi fermentati ed essiccati nella piantagione o nel villaggio del produttore. Questa ...
4.2 Trasformazione delle fave di cacao
L'offerta del cacao sul mercato globale è una questione affascinante e complessa, influenzata da una serie di fattori interconnessi.
Produzione Geografica: Il cacao cresce meglio in regioni tropicali vicino all'equatore, dove il clima caldo e umido è ideale. I principali produttori mondiali sono la Costa d'Avorio e il Ghana, che insieme rappresentano una buona parte della produzione globale. Anche l'Indonesia, la Nigeria e il Brasile sono importanti produttori. Coltivazione: La maggior parte del cacao è coltivata da piccoli agricoltori che possiedono meno di cinque ettari di terra. Esistono anche grandi piantagioni, ma sono meno comuni.
Molti fattori influenzano l'offerta di cacao:
Condizioni Climatiche: Siccità, inondazioni e altri eventi meteorologici estremi possono danneggiare i raccolti. Malattie delle Piante: Il cacao è vulnerabile a varie malattie, come la moniliasi e la bacca nera, che possono decimare la produzione. Fattori Economici e Politici: Instabilità politica, guerre civili e politiche governative nei paesi produttori possono influenzare negativamente la produzione e l'esportazione del cacao.
Il processo di lavorazione del cacao è articolato:
Raccolta: Le cabosse, i frutti del cacao, vengono raccolte a mano. Fermentazione: I semi sono fermentati per diversi giorni per sviluppare il loro sapore. Essiccazione: Dopo la fermentazione, i semi vengono essiccati al sole o in essiccatori. Torrefazione e ...
4.3 I prezzi del cacao
L'Organizzazione Internazionale del Cacao (***) calcola quotidianamente il prezzo del cacao nel mondo in diverse valute, tra cui l'euro. Nel corso degli ultimi * anni, le variazioni di prezzo mensili sono state le seguenti:
Prezzo medio del cacao Mondo, ****-****, in € correnti per tonnellata ICCO
Il prezzo medio del cacao nel mondo tra il **** e il **** ha mostrato una significativa tendenza al rialzo. A giugno ****, il prezzo era di **** € per tonnellata. Nei mesi successivi, il prezzo è salito progressivamente, raggiungendo **** € a maggio ****. Da giugno ****, l'aumento è stato più marcato, arrivando a **** € a ottobre ****. Nel ****, i prezzi hanno subito un'impennata notevole, passando da **** € a gennaio fino a un picco di **** € a marzo, prima di scendere a **** € a maggio. Complessivamente, il prezzo è aumentato del ***% da giugno **** a maggio ****, con una crescita particolarmente accentuata nell'ultimo semestre.
Crescita Costante dei Prezzi del Cacao e Cioccolato in Polvere in Italia:
Indice dei prezzi del cacao e cioccolato in polvere al consumo per l'intera collettività (***) - dati mensili Italia, ****-****, indice Istat
Tra maggio **** e maggio ****, l'indice dei prezzi del cacao e cioccolato in polvere in Italia è passato da ***,* a ***,*, segnando un aumento del **,*%. L'incremento è stato costante, con alcuni picchi significativi come tra febbraio e marzo ****, dove l'indice è salito da ***,* a ...
4.4 Trend dell'offerta
Negli ultimi anni, l'offerta del cacao ha visto l'emergere di nuovi trend che stanno trasformando l'industria. Ecco alcuni dei principali trend che stanno caratterizzando l'offerta del cacao nel mercato globale:
Sostenibilità e Certificazioni Etiche: La sostenibilità è diventata una priorità crescente per produttori e consumatori. Le certificazioni come Fair Trade, Rainforest Alliance e UTZ sono sempre più diffuse. Queste certificazioni garantiscono che il cacao sia coltivato secondo pratiche sostenibili, che rispettano l'ambiente e promuovono condizioni di lavoro etiche per gli agricoltori. Tecnologie Avanzate in Agricoltura: L'adozione di tecnologie avanzate sta rivoluzionando la produzione di cacao. Tecniche come l'agricoltura di precisione, l'uso di droni per monitorare le piantagioni e l'implementazione di sistemi di irrigazione automatizzati stanno migliorando l'efficienza e la resa delle coltivazioni. Tracciabilità e Trasparenza: La tracciabilità è diventata un aspetto cruciale per i consumatori che vogliono sapere da dove proviene il cacao che acquistano. Le aziende stanno investendo in sistemi di tracciabilità avanzati che permettono di seguire il percorso del cacao dal campo al prodotto finale. Questo non solo migliora la trasparenza, ma aiuta anche a garantire la qualità del prodotto. Innovazioni nel Packaging: L'attenzione all'ambiente ha spinto le aziende a innovare anche nel packaging. C'è una crescente domanda di imballaggi eco-friendly, ...
5 Regolamento
5.1 Regolamento generale
Il ** luglio **** dopo anni di travagliati iter legislativi iniziati nel ****, il Parlamento Europeo approva finalmente la Direttiva ****/**/CE*, che armonizza la legislazione in materia di cioccolato e la estende a tutti i quindici paesi membri (***). L’obiettivo della Direttiva è di garantire un maggior grado di tutela per il consumatore, che deve essere pienamente consapevole di cosa acquista. La Direttiva ****/**/CE è stata recepita in Italia con il D.lgs. ***/****. La nuova Direttiva apporta numerose novità tra cui:
La possibilità negli Stati membri di aggiungere nei prodotti di cioccolato altri grassi vegetali diversi dal burro di cacao, entro un limite massimo del *% del prodotto finito. La percentuale minima di burro di cacao fissata dalla normativa deve essere comunque rispettata. I grassi vegetali devono essere equivalenti al burro di cacao e sono tassativamente quelli indicati nella Direttiva I prodotti di cioccolato che contengono grassi vegetali diversi dal burro di cacao possono essere immessi in commercio in tutti gli Stati membri, a condizione che la loro etichettatura rechi la menzione ben visibile e chiaramente leggibile: “contiene altri grassi oltre al burro di cacao”. La normativa richiama l’applicazione delle disposizioni generali di etichettatura contenute nella Direttiva **/***/CEE recepita in Italia con il D.lgs. ***/**** e ...
6 Posizionamento dei giocatori
6.1 Segmentazione del mercato
- Elah Dufour Novi
- Lindt & Sprungli
- Nestlè Italia (Perugina)
- Ferrero
- Irca
- Icam
- Nutkao Srl
- Dolfin Srl
- Cargill
- Olam Group
- The Hershey Company
- Ecom Agroindustrial Company
- Touton
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