Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
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Riepilogo ed estratti
1 Panoramica del mercato
1.1 Definizione e presentazione
La pasta è un alimento a base di farina di grano duro o tenero, spesso mescolata con acqua e talvolta con uova, modellata in varie forme e dimensioni, essiccata o preparata fresca, e tipicamente cotta in acqua bollente. È un pilastro della cucina italiana, utilizzata in un'ampia varietà di piatti e condita con diverse salse e ingredienti.
Il mercato globale della pasta è stato valutato a 68,35 miliardi di USD nel 2023 e si prevede che crescerà da 71,42 miliardi di USD nel 2024 a 100,24 miliardi di USD entro il 2032, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5,47% durante il periodo di previsione 2024-2032. Nel 2023, l'Italia si distingue nettamente per il consumo pro capite di pasta con 23 kg, quasi il doppio rispetto al secondo paese, la Tunisia, con 17 kg. Seguono il Venezuela con 15 kg e la Grecia con 12,2 kg. Il nostro Paese si conferma il maggior produttore mondiale di pasta con 3.670 mila tonnellate, distanziando nettamente gli altri paesi. Gli Stati Uniti e la Turchia seguono con una produzione simile, rispettivamente 2.000 e 1.987 mila tonnellate.
Dal 2023 al 2029, il valore del mercato europeo della pasta è previsto in costante crescita, passando da 20,19 miliardi di USD a 31,25 miliardi di USD. Questo rappresenta un aumento del 54,8% in sei anni ad un tasso di crescita annuale composto del 7,55%. Nel 2023, le quotazioni di mercato della pasta in Europa rappresentano il 29,54% del totale globale, la produzione è aumentata del 18,3% mentre il consumo ha subito una leggera diminuzione del 5,3%.
Negli ultimi anni il fatturato delle aziende italiane di produzione di paste alimentari, cuscus e prodotti farinacei simili ha registrato una crescita del 32,5%, così come il valore della produzione venduta, aumentato del 56,5%. Buone notizie anche per quanto riguarda le produzioni realizzate e vendute, aumentate rispettivamente del 21,9% e 24%, questi dati riflettono una forte domanda di pasta e una crescita robusta del mercato italiano della pasta in termini di valore.
1.2 Il mercato globale
Il mercato globale della pasta è stato valutato a **,** miliardi di USD nel **** e si prevede che crescerà da **,** miliardi di USD nel **** a ***,** miliardi di USD entro il ****, con un tasso di crescita annuale composto (***) del *,**% durante il periodo di previsione ****-****.
Valore mercato globale della pasta Mondo, ****-****, in miliardi di US$ FortuneBusinessInsights
Nel ****, l'Italia si distingue nettamente per il consumo pro capite di pasta con ** kg, quasi il doppio rispetto al secondo paese, la Tunisia, con ** kg. Seguono il Venezuela con ** kg e la Grecia con **,* kg. Gli altri paesi, tra cui Perù, Cile, USA, Turchia, Iran, Francia e Germania, mostrano consumi tra *,* kg e *,* kg, evidenziando una significativa differenza rispetto all'Italia.
Consumo pro capite mondiale di pasta Mondo, ****, in Kg ItalianFood
Nel ****, l'Italia si conferma il maggior produttore mondiale di pasta con *.*** mila tonnellate, distanziando nettamente gli altri paesi. Gli Stati Uniti e la Turchia seguono con una produzione simile, rispettivamente *.*** e *.*** mila tonnellate. L'Egitto e il Brasile si attestano su livelli simili, con *.*** e *.*** mila tonnellate. La Russia produce *.*** mila tonnellate, mentre la Nigeria, con *** mila tonnellate, guida i produttori africani. L'Iran, il Perù e la Tunisia, con produzioni di ***, *** e *** mila tonnellate rispettivamente, chiudono la classifica ...
1.3 Il mercato europeo
Dal **** al ****, il valore del mercato europeo della pasta è previsto in costante crescita, passando da **,** miliardi di USD a **,** miliardi di USD. Questo rappresenta un aumento del **,*% in sei anni ad un tasso di crescita annuale composto del *,**%. Il trend positivo sottolinea l'importanza della pasta nel mercato alimentare europeo e la sua crescente popolarità tra i consumatori. Valore mercato europeo della pasta Europa, ****-****, in miliardi di US$ FortuneBusinessInsights, MondorIntelligence
Nel ****, le quotazioni di mercato della pasta in Europa rappresentano il **,**% del totale globale, mentre il resto del mondo copre il **,**%. Questo dato evidenzia che, sebbene l'Europa sia un mercato rilevante, la maggior parte delle quotazioni si trova al di fuori del continente, indicando una forte domanda e competitività internazionale nel settore della pasta. La presenza globale delle quotazioni di mercato sottolinea la diffusione e l'importanza della pasta a livello mondiale. Quotazioni di mercato della pasta Europa, ****, in % FortuneBusinessInsights
Tra il **** e il ****, la produzione di pasta nell'Unione Europea è aumentata del **,*%, passando da **** a **** migliaia di tonnellate. Questo incremento è caratterizzato da fluttuazioni, con un picco nel **** a **** migliaia di tonnellate, seguito da una diminuzione negli anni successivi. D'altro canto, il consumo ha subito una leggera diminuzione del *,*%, passando da **** a **** migliaia ...
1.4 Il mercato Italiano
Dal **** al ****, il valore del mercato italiano della pasta è previsto in costante aumento, passando da **,** miliardi di euro a **,** miliardi di euro. Questo rappresenta una crescita del **,*% in sei anni ad un CAGR ipotizzato del *,**%, come quello europeo.
Previsione del valore del mercato Italiano della pasta Italia, ****-****, in miliardi di € Registro Aziende, Elaborazione Businesscoot
Dal **** al ****, il fatturato delle aziende italiane di produzione di paste alimentari, cuscus e prodotti farinacei simili ha registrato una crescita del **,*%, passando da *,** a *,** miliardi di euro. L'aumento è stato costante, con una crescita particolarmente significativa tra il **** e il ****. Questo incremento riflette una domanda crescente e un mercato in espansione per questi prodotti in Italia, con un notevole salto di quasi *,* miliardi di euro solo nell'ultimo anno considerato.
Fatturato aziende di produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili [***] Italia, ****-****, in miliardi di € Istat, Registro Aziende
Tra il **** e il ****, il valore della produzione venduta di pasta in Italia è aumentato del **,*%, passando da *,** miliardi di euro a *,** miliardi di euro. Dopo un calo nel ****, si osserva una ripresa costante con un incremento particolarmente significativo tra il **** e il ****. Questo aumento riflette una forte domanda di pasta e una crescita robusta del ...
1.5 Importazioni ed Esportazioni
Il mercato italiano della pasta è riconosciuto a livello mondiale per l'eccellenza dei suoi prodotti. Infatti, come mostra il grafico seguente, il valore delle esportazioni è di gran lunga più alto delle importazioni. Ogni anno, in media, le esportazioni sono il ****% in più rispetto alle importazioni, e risulta non rilevante metterle a confronto.
Dal **** al ****, le esportazioni di pasta dell'Italia hanno mostrato una crescita costante e significativa. Partendo da un valore di *,** miliardi di dollari nel ****, si è registrato un aumento del **,*% nel ****, raggiungendo i *,** miliardi. Nel ****, il valore è salito marginalmente a *,** miliardi, mostrando un incremento più modesto. Tuttavia, nel ****, le esportazioni hanno subito una notevole impennata del **,*%, attestandosi a *,** miliardi. Questa tendenza positiva è proseguita nel ****, con un ulteriore aumento del *,*%, portando il valore delle esportazioni a *,** miliardi. Complessivamente, nel periodo analizzato, le esportazioni di pasta dell'Italia sono cresciute del **%, evidenziando la solidità e la crescente domanda del prodotto italiano sui mercati internazionali.
Valore delle esportazioni di pasta Italia, ****-****, in miliardi di US$ UNComtrade
Come precedentemente detto, l'importazione del prodotto pasta e dei suoi derivati primari, non sono paragonabili alle esportazioni dello stesso prodotto. Dal **** al ****, le importazioni di pasta in Italia hanno mostrato una certa variabilità. Nel ****, il valore delle importazioni era ...
1.6 L'inflazione subita dal settore
Il settore della pasta in Italia ha dovuto affrontare significative sfide a causa dell'inflazione. Gli aumenti dei costi delle materie prime, come il grano duro, e dei costi energetici hanno portato a un incremento dei prezzi di produzione. Questo aumento dei costi si è inevitabilmente riflesso sui prezzi al consumo, rendendo la pasta più costosa per i consumatori. Di fronte a questa situazione, i produttori di pasta hanno adottato diverse strategie per mitigare l'impatto dell'inflazione. Alcuni hanno cercato di ottimizzare la produzione e ridurre gli sprechi per contenere i costi, mentre altri hanno incrementato la propria offerta di prodotti premium, cercando di attirare consumatori disposti a pagare di più per una qualità superiore. Inoltre, c'è stata una maggiore attenzione alla diversificazione dei mercati di approvvigionamento per evitare dipendenze critiche da singoli fornitori. L'inflazione ha anche stimolato un aumento delle importazioni di pasta più economica da altri paesi, ma i produttori italiani hanno fatto leva sul forte brand "Made in Italy" e sulla qualità percepita della pasta italiana per mantenere la loro quota di mercato.
Indice dei prezzi alla produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili dell'industria - dati mensili - base ****=*** Italia, ****-****, indice Istat
L'indice dei prezzi ...
2 Analisi della domanda
2.1 Panoramica della domanda
Dal **** al ****, la spesa mensile familiare per la pasta in Italia ha mostrato alcune variazioni. Nel ****, la spesa era di **,** euro, aumentando gradualmente a **,** euro nel **** e a **,** euro nel ****. Nel ****, c'è stato un incremento significativo, raggiungendo i **,** euro, probabilmente dovuto all'aumento del consumo domestico durante la pandemia. Tuttavia, nel ****, la spesa è scesa a **,** euro e ha continuato a diminuire leggermente nel ****, attestandosi a **,** euro. Nel complesso, la spesa mensile è aumentata del *,*% tra il **** e il ****, con un picco nel **** seguito da una graduale riduzione negli ultimi due anni.
Voce di spesa mensile familiare per la pasta Italia, ****-****, in € correnti Istat
La produzione di pasta in Italia tra il **** e il **** ha mostrato notevoli fluttuazioni. Nel ****, la produzione era di *.*** migliaia di tonnellate, scendendo significativamente a *.*** migliaia nel ****. Nel ****, la produzione è risalita a *.*** migliaia di tonnellate e ha raggiunto un picco di *.*** migliaia nel ****, probabilmente a causa della maggiore domanda legata alla pandemia. Nel ****, si è verificato un aumento drastico a *.*** migliaia di tonnellate, seguito da una lieve diminuzione nel ****, con *.*** migliaia di tonnellate. Complessivamente, dal **** al ****, la produzione di pasta è aumentata del **,*%, con un incremento particolarmente significativo nel biennio ****-****. Produzione realizzata in quantità di pasta Italia, ****-****, in migliaia ...
2.2 Distribuzione geografica della domanda
Nel ****, la distribuzione geografica della spesa media mensile familiare per la pasta in Italia evidenzia differenze regionali. Le famiglie del Centro hanno sostenuto la spesa più alta, con **,** euro mensili. Nord-Est e Nord-Ovest hanno speso una cifra simile, pari a **,** euro. Al Sud e nelle Isole, la spesa media è stata inferiore, attestandosi a **,** euro. Questi dati mostrano una variazione geografica nelle abitudini di spesa per la pasta, con le regioni centrali e settentrionali che tendono a spendere di più rispetto al Sud e alle Isole.
body { font-family: Arial, sans-serif; margin: **px; } table { width: **%; border-collapse: collapse; margin: **px *; } th, td { border: *px solid #dddddd; text-align: left; padding: *px; } th { background-color: #f*f*f*; }
La produzione di pasta comincia con la coltivazione del grano invernale, un cereale robusto che viene seminato durante l'autunno per sfruttare le piogge invernali e maturare al meglio con l'arrivo della primavera. Questo grano, caratterizzato da un alto contenuto di proteine e glutine, è l'ingrediente principale nella produzione della pasta. Nel ****, la produzione totale di grano invernale e farro in Italia, misurata in quintali, mostra una significativa variabilità regionale. L'Emilia-Romagna è stata la regione leader con una produzione di *.***.*** quintali, seguita dal Veneto con *.***.*** quintali e dalla Lombardia con *.***.*** quintali. Il ...
2.3 Driver della domanda
Il mercato italiano della pasta, essendo questo un prodotto tradizionale e culturalmente rappresentativo del "bel paese", presenta caratteristiche specifiche a livello di domanda. La pasta è uno degli elementi base della cucina italiana e presente in tutte le cucine ed è per questo che la domanda di pasta varia sensibilmente in accordo con la variazione della popolazione italiana.
Come anticipato nella sezione precedente, il mercato globale della pasta Italiana è in continuo aumento e di conseguenza, la domanda di pasta non vede influenze negative se non un aumento generale dei prezzi legato all'aumento dei prezzi delle materie prime [***].
Recentemente i consumi di pasta in Italia si sono orientati al prodotto derivante da ***% da grano italiano, registrando un aumento del **%, triplice rispetto all'andamento della domanda di pasta proveniente da materie prime non completamente italiane. Il trend è sicuramente riconducibile alla pandemia Covid che ha influenzato e modificato le abitudini di consumo degli Italiani riportando la popolazione a una scelta maggiore della dieta mediterranea, come dimostra anche l' aumento medio dell’**% dei consumi nel **** dei prodotti basilari di tale dieta, come olio extravergine d’oliva, pane, frutta e verdura e pasta. Il ritorno alla materia prima indotto dal lockdown e dall'aumento del tempo disponibile per cucinare, hanno ...
2.4 Trend nella domanda della pasta
L'andamento delle ricerche online di pasta in Italia tra il **** e il **** mostra una variabilità con alcuni picchi notevoli. Nel luglio ****, l'indice era **,* e ha visto un leggero aumento in agosto a **,*. Tra settembre e novembre ****, l'indice è cresciuto, raggiungendo un picco di **,* a novembre, e ha continuato a salire a **,* a dicembre ****. Nel gennaio ****, l'indice è leggermente diminuito a **,* e ha oscillato fino a giugno ****, con valori tra **,* e **,*. In agosto ****, l'indice ha registrato un altro aumento significativo a **,*, seguito da una fluttuazione con un picco di **,* a dicembre ****. Da gennaio ****, l'indice ha mostrato una tendenza al ribasso, scendendo a **,* in giugno **** e risalendo leggermente a **,* in luglio ****. Complessivamente, l'interesse online per la pasta ha mostrato un aumento significativo nella seconda metà del **** e nel ****, seguito da una tendenza al ribasso nel ****, con una variazione del -*,*% tra il luglio **** e il luglio ****.
I numeri rappresentano l'interesse di ricerca rispetto al punto più alto del grafico in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore *** indica la maggiore frequenza di ricerca del termine, ** indica la metà delle ricerche. Un punteggio pari a *, invece, indica che non sono stati rilevati dati sufficienti per il termine.
Andamento delle ricerche online di pasta Italia, ...
2.5 Nuovi trend nella domanda
Negli ultimi anni, il mercato della pasta ha vissuto un'evoluzione significativa, spinta da una combinazione di fattori legati a nuove abitudini alimentari, preoccupazioni ambientali e innovazioni tecnologiche. Le preferenze dei consumatori stanno cambiando, con una crescente richiesta di prodotti più sani, sostenibili e convenienti. Questo panorama dinamico ha portato alla nascita di nuovi trend che stanno plasmando la domanda di pasta a livello globale. Di seguito, esploriamo in dettaglio questi nuovi trend e le loro implicazioni per il mercato.
*. Pasta a Base di Ingredienti Alternativi: La crescente consapevolezza sulle intolleranze alimentari e sulle diete speciali ha portato a una maggiore domanda di pasta realizzata con ingredienti alternativi:
Pasta Senza Glutine: Realizzata con farina di riso, mais, quinoa, e grano saraceno. È particolarmente popolare tra i consumatori celiaci o con sensibilità al glutine. Pasta a Base di Legumi: Utilizzo di lenticchie, ceci, piselli e fagioli per aumentare il contenuto proteico e la fibra, rispondendo alle esigenze di diete ad alto contenuto proteico e basso indice glicemico. Pasta di Verdure: Integrata con verdure come spinaci, barbabietole e carote, ideale per coloro che cercano di aumentare l'assunzione di verdure nella loro dieta.
*. Pasta Artigianale e di Alta Qualità: C'è un ritorno verso prodotti ...
3 Struttura del mercato
3.1 Struttura e dinamica del mercato
Tra il **** e il ****, il numero di imprese attive nella produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili in Italia è diminuito del *%, passando da *.*** a *.***. Dopo un leggero aumento nel ****, il numero è sceso costantemente fino al ****, per poi risalire leggermente nel ****. Questo andamento suggerisce una leggera flessione nel settore, con una riduzione complessiva di ** imprese in cinque anni.
Numero di imprese attive nella produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili [***] Italia, ****-****, in numero Istat
Nel ****, la maggior parte delle imprese attive nella produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili in Italia erano costituite da imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi, che rappresentavano il **,**% del totale. Le società a responsabilità limitata costituivano il **,**%, mentre le società in nome collettivo e le società in accomandita semplice rappresentavano rispettivamente il **,**% e il *,**%. Le società per azioni e in accomandita per azioni erano solo l'*,**%, e le altre forme d'impresa lo *,**%. Questi dati indicano una predominanza di forme giuridiche più semplici e individuali rispetto a strutture societarie più complesse. Forma giuridica delle imprese attive nella produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili Italia, ****, in % Istat
Tra il **** e ...
3.2 Catena del valore
La catena del valore e il funzionamento del mercato della pasta in Italia sono sintetizzati di seguito.
Fonte: Elaborazione Businesscoot
3.3 Canali di distribuzione
I canali di distribuzione della pasta in Italia sono molteplici e ben strutturati, riflettendo l'importanza di questo prodotto nella cultura e nell'economia del paese. E' caratterizzata da una rete complessa e ben articolata che va dalla produzione artigianale alla grande distribuzione organizzata, passando per una serie di canali intermedi e diretti che garantiscono una copertura capillare del territorio nazionale e internazionale. Questa rete assicura che la pasta, un elemento fondamentale della dieta italiana, sia sempre disponibile e accessibile a tutti i consumatori, sia in Italia che all'estero. Di seguito una descrizione dettagliata dei principali canali di distribuzione della pasta in Italia:
*. Produzione e Distribuzione Diretta: Le aziende produttrici di pasta, dai grandi marchi ai piccoli pastifici artigianali, possono vendere direttamente ai consumatori attraverso vari canali:
Spacci Aziendali: Molti produttori hanno punti vendita presso le loro sedi dove i consumatori possono acquistare direttamente i prodotti. Questi punti vendita offrono spesso prezzi competitivi e la possibilità di acquistare prodotti freschi e in grandi quantità. Vendita Online: Numerosi produttori di pasta hanno sviluppato piattaforme e-commerce per vendere direttamente ai consumatori. Questo canale è in crescita grazie alla comodità e alla possibilità di raggiungere clienti in tutta Italia e all'estero.
*. Grossisti e Distributori: Giocano ...
3.4 Gli attori principali del mercato
Le principali aziende Italiane di produzione di pasta sono le seguenti:
Barilla: Fondata nel **** a Parma, è una delle aziende alimentari più grandi e riconosciute al mondo. È leader mondiale nella produzione di pasta, con una quota di mercato del **,*% in Italia, e offre oltre *** tipi di pasta diversi. Produce anche una vasta gamma di prodotti da forno, venduti sotto marchi noti come Mulino Bianco, Pan di Stelle, e Wasa, che è il maggiore produttore mondiale di pane croccante. L'azienda opera in oltre *** paesi e ha ** stabilimenti di produzione. Nel ****, Barilla ha registrato un fatturato di *,*** miliardi di euro e un utile netto di *** milioni di euro. La missione dell'azienda è promuovere "la gioia del cibo per una vita migliore", concentrandosi sulla qualità e la sostenibilità (***).
Fratelli De Cecco: Creata nel **** da Filippo De Cecco a Fara San Martino, Abruzzo. L'azienda è conosciuta per la qualità superiore dei suoi prodotti, ottenuta attraverso metodi tradizionali e innovazioni tecniche. E' il terzo produttore mondiale di pasta, con una crescita significativa della domanda dei suoi prodotti, registrando un incremento del **% nel ****. La gamma di prodotti include pasta di semola di grano duro, pasta all'uovo, pasta integrale, pasta senza glutine, e olio extravergine di oliva. Utilizza tecniche di essiccazione a ...
4 Analisi dell'offerta
4.1 Tipologia dell'offerta
Le tipologie di offerte della pasta in Italia sono estremamente varie e rispecchiano sia la tradizione che l'innovazione nel settore alimentare. Di seguito una descrizione dettagliata delle principali categorie e tipologie di offerte della pasta:
I valori nutrizionali di riferimento per la pasta, considerando come campione *** g di pasta di grano duro secca, apportano circa *** calorie, divise in carboidrati, proteine e grassi come quanto segue nel grafico a torta qui sotto riportato:
Etichetta nutrizionale per *** g di Pasta Secca Composizione valori nutrizionali, in % Fonte: Dietabit
table { width: ***%; border-collapse: collapse; } th, td { border: *px solid #ddd; padding: *px; } th { background-color: #f*f*f*; } tr:hover { background-color: #f*f*f*; }
table { width: ***%; border-collapse: collapse; } th, td { border: *px solid #ddd; padding: *px; } th { background-color: #f*f*f*; } tr:hover { background-color: #f*f*f*; }
4.2 L'analisi dei prezzi
L'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività di pasta secca, pasta fresca e couscous in Italia mostra una tendenza al rialzo dal giugno **** al giugno ****. A giugno ****, l'indice era di ***.*, mentre a giugno **** è aumentato a ***.*. Questo rappresenta un incremento del *%. L'indice ha raggiunto il picco massimo di ***.* nel marzo ****, per poi iniziare a scendere gradualmente. Nel periodo tra giugno **** e giugno ****, ci sono state fluttuazioni significative, con un aumento costante fino a marzo ****, seguito da una diminuzione e stabilizzazione nei mesi successivi.
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività di pasta secca, pasta fresca e couscous [***] (***) - dati mensili Italia, ****-****, indice Istat
L'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività di pasta secca, pasta fresca e couscous in Italia ha mostrato un aumento significativo dal **** al ****. Partendo da un indice di **.* nel ****, l'indice ha raggiunto ***.* nel ****, segnando un incremento del **%. Dal **** al ****, l'aumento è stato relativamente modesto e graduale, con valori che oscillano tra **.* e ***.*. Tuttavia, dal **** al **** c'è stato un notevole incremento del **.*%, seguito da un ulteriore aumento del *.*% nel ****. Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività di pasta secca, pasta fresca e couscous [***] (***) - medie annue Italia, ****-****, indice Istat
4.3 Nuove tendenze nell'offerta
Negli ultimi anni, il mercato della pasta ha subito significativi cambiamenti, guidati dall'evoluzione delle preferenze dei consumatori e dall'innovazione dei produttori. Le nuove tendenze riflettono un crescente interesse verso prodotti più salutari, sostenibili e diversificati, capaci di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e informato. Di seguito, esploriamo le principali tendenze che stanno ridefinendo l'offerta della pasta, con un focus sulle innovazioni che stanno trasformando questo alimento tradizionale in un prodotto contemporaneo e versatile.
Pasta Integrale e a Basso Contenuto di Carboidrati: I consumatori stanno sempre più orientandosi verso una dieta più salutare, portando a un aumento della domanda di pasta integrale e di varianti a basso contenuto di carboidrati. La pasta integrale, ricca di fibre, viene preferita per i suoi benefici nutrizionali. Allo stesso tempo, varianti a basso contenuto di carboidrati, spesso a base di farine di legumi come ceci, lenticchie e piselli, stanno guadagnando popolarità tra chi segue diete a basso indice glicemico o cheto. Pasta Senza Glutine: L'aumento delle diagnosi di celiachia e la crescita del numero di persone che scelgono una dieta senza glutine per motivi di salute o benessere generale hanno portato a un'espansione significativa dell'offerta di pasta senza glutine. I produttori stanno ...
5 Regolamento
5.1 Quadro normativo
In Italia, la regolamentazione e la legislazione per la produzione e la vendita della pasta sono molto dettagliate, coprendo vari aspetti dalla produzione all'etichettatura e alle pratiche commerciali.
La normativa principale per la produzione della pasta alimentare è il DPR ***/****, che definisce i requisiti per diverse tipologie di pasta. Per esempio, la pasta di semola deve essere prodotta con semola di grano duro e acqua, mantenendo un limite massimo di ceneri di *,** su cento parti di sostanza secca. La pasta all'uovo, invece, deve contenere almeno quattro uova per chilogrammo di semola e rispettare specifici parametri di umidità, proteine e ceneri. Le paste speciali, che includono ingredienti aggiuntivi come verdure o aromi, devono essere chiaramente indicate in etichetta e conformarsi alle norme igienico-sanitarie (***).
Nel ****, con il DPR **, la normativa è stata aggiornata per permettere la miscelazione di diverse tipologie di paste alimentari e per introdurre modifiche nei parametri analitici per le paste speciali e all'uovo. Questo aggiornamento ha facilitato la conformità alle moderne esigenze produttive, rendendo il processo più flessibile e adattabile alle nuove tecnologie di produzione (***).
L'etichettatura è regolamentata dal Regolamento UE ****/****, che richiede una trasparenza completa nelle etichette alimentari, obbligando a indicare l'origine del grano per la pasta. Questo regolamento è stato implementato in ...
6 Posizionamento dei giocatori
6.1 Segmentazione del mercato
table { width: ***%; border-collapse: collapse; } th, td { border: *px solid black; padding: *px; text-align: left; } th { background-color: #f*f*f*; }
- De Cecco
- La Molisana
- Barilla Group
- Rummo
- Pastificio Garofalo
- Pastificio Giovanni Rana
- Divella
- Pasta Zara
- Pastificio De Matteis
- Bertagni
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