Il mercato dell'olio d'oliva - Italia

1.2 Analisi del mercato globale

Il mercato globale dell'olio d'oliva è stato stimato in **.** Billion USD in ****, e si prevede che crescerà ad un CAGR di *.*% durante il periodo previsto, raggiungendo un valore di **.** Billion USD in ****[***]. Il grafico sottostante mostra l'andamento che il mercato globale dell'olio d'oliva registrerà secondo le cifre previste da **** a ****.

Mercato dell'olio d'oliva - Valore previsto Mondiale, ****-****, in miliardi di dollari. Fonte: FortuneBusinessInsights

Come si può dedurre dal grafico sopra, il mercato globale dell'olio d'oliva dovrebbe registrare una crescita rilevante grazie a un aumento della domanda del prodotto, soprattutto proveniente dai canali di ristorazione e di vendita al dettaglio. In particolare, l'olio d'oliva è parte integrante della dieta mediterranea, quindi l'importanza e la notorietà che la cucina mediterranea, con particolare riguardo a quella italiana, ha guadagnato a livello globale, ha anche contribuito alla maggiore popolarità dell'olio d'oliva in varie regioni del mondo. Inoltre, a causa dei numerosi benefici per la salute che l'olio d'oliva possiede, negli ultimi anni è stato anche ampiamente utilizzato come ingrediente nella produzione di integratori alimentari e farmaci. In particolare, tali categorie di effetti sulla salute sono principalmente associate al contenuto di acidi grassi omega-*, che sta guidando la sua domanda nei prossimi anni.

Per quanto riguarda la segmentazione ...

1.3 Il mercato italiano

Il mercato italiano dell'olio d'oliva ha raggiunto un valore di *,** miliardi di euro nel ****. Il grafico sottostante mostra l'andamento registrato nel valore della produzione negli ultimi * anni.

Mercato dell'olio d'oliva - Valore della produzione Italia, ****-****, in miliardi di euro. Fonte: Istat

Date le caratteristiche benefiche che l'olio d'oliva ha legate alla salute, è sempre più richiesto all'estero, ed è diventato un simbolo del Made in Italy di qualità che stimola le vendite delle aziende. Nel **** sono cresciuti sia i consumi in Italia (***)[***].

Inoltre, con l'emergenza sanitaria in corso e le conseguenti restrizioni imposte a ristoranti e bar, le famiglie italiane sono tornate a cucinare in casa e a fare scorta di prodotti sani e Made in Italy. Tra questi, creme, sughi, creme per minestre, biscotti, grissini, taralli, cracker, ecc. Tutti prodotti preparati con olio extravergine di oliva che, grazie ai numerosi effetti positivi che può avere sull'organismo, stanno conquistando i consumatori e aumentando la domanda. Lo testimonia anche un recente rapporto della Commissione europea che, per quanto riguarda l'Europa, registra un +**,*% di esportazioni verso i Paesi extraeuropei tra ottobre **** e settembre ****, in particolare verso Australia (***). Relativamente all'Italia, invece, le esportazioni intraeuropee sono aumentate del **,*% tra ottobre **** e agosto ****.

Il grafico sottostante mostra ...

1.4 Analisi dell'importazione e dell'esportazione

Considerando l'analisi delle importazioni e delle esportazioni, il grafico seguente mostra la tendenza registrata nelle importazioni e nelle esportazioni negli ultimi * anni, così come il rapporto di copertura tra loro. Come si può dedurre dal grafico, il valore delle importazioni è stato stimato a *,** miliardi di dollari nel ****, mentre quello delle esportazioni è stato stimato a *,*** miliardi di dollari. Pertanto, nel **** il valore delle esportazioni ha superato quello delle importazioni, registrando un saldo commerciale positivo. Tuttavia, questo non è il caso per l'intero periodo in esame, dato che, per tutti gli anni precedenti al ****, il valore delle importazioni è stato superiore a quello delle esportazioni, registrando un deficit nella bilancia commerciale.

Mercato dell'olio d'oliva - Analisi delle importazioni ed esportazioni Italia, ****-****, in miliardi di dollari. Fonte: UNComtrade

In particolare, trattando le esportazioni, il grafico sottostante mostra la percentuale del valore totale dei prodotti esportati verso i principali paesi di destinazione. In base al valore delle merci esportate, USA, Germania e Francia sono i paesi più importanti per le esportazioni italiane, registrando un valore rispettivamente di ***,*, ***,* e ***,* milioni di USD. Inoltre, dato che i primi sei paesi di destinazione delle esportazioni italiane coprono una percentuale di quasi il **% del loro valore totale, si può dedurre ...

1.5 Covid-19 Impatto

Come spiegato nel paragrafo *.*, nel **** il mercato italiano dell'olio d'oliva ha vissuto una crisi dei prezzi dovuta sia alla mancanza di redditività del settore sia ai dazi imposti dagli Stati Uniti sull'importazione di olio d'oliva dalla Spagna, che però hanno esercitato una grande influenza sul mercato parallelo in Italia. Durante l'anno successivo, anche l'esplosione della pandemia giocò un ruolo rilevante nello sviluppo del mercato. Gli italiani, essendo costretti a passare molto tempo a casa, e dato che molte famiglie passavano il loro tempo a sperimentare e cucinare piatti tipici italiani - che fanno tutto uso dell'olio d'oliva come ingrediente - aumentarono la loro domanda del prodotto e il **** finì per essere l'anno dei record per l'universo dei produttori di olio d'oliva di tutto il mondo. Infatti, tale anno registra il più alto valore di consumo di olio di oliva: con specifico riguardo alla categoria dell'olio extravergine di oliva, è stato stimato che nel **** ne sono state consumate *,* milioni di tonnellate a livello globale, registrando un aumento del +**% rispetto all'anno precedente[***]. Tuttavia, Coldiretti - la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana - ha stimato che la restrizione imposta a causa della pandemia, con principale riguardo alla chiusura di alberghi, ristoranti e ...

2.1 Panoramica della domanda

Considerando la domanda di olio d'oliva in Italia, vale la pena analizzare la quantità di merce prodotta e venduta nel paese. Il seguente grafico mostra l'andamento che tale domanda ha avuto negli ultimi * anni.

Mercato dell'olio d'oliva - Valore di produzione della merce venduta Italia, ****-****, in Tonnellate. Fonte: Istat

2.2 Driver della domanda

Uno dei principali motori della domanda di olio d'oliva è costituito dalla spesa media che le famiglie italiane sostengono mensilmente per l'olio d'oliva.

Olio d'oliva - Spesa media mensile Italia, ****-****, in euro. Fonte: Istat

Come si può notare dal grafico sopra, la spesa media mensile che le famiglie sostengono per l'olio d'oliva ha subito qualche oscillazione nel periodo in analisi (***). Tuttavia, considerando quanto spiegato nelle sezioni precedenti, si può concludere che la diminuzione della spesa media a cui si è assistito dal **** al **** non è stata generata da una diminuzione dei consumi, ma piuttosto dalla crisi dei prezzi generata a livello globale. Tuttavia, per quanto riguarda la produzione di olio d'oliva, vale anche la pena analizzare quali sono le più importanti categorie di olive utilizzate in questa produzione, così come le località geografiche in cui vengono coltivate. La seguente tabella evidenzia le principali caratteristiche delle olive utilizzate nella produzione di olio.

Area geografica Categoria Regione Caratteristiche Italia settentrionale e centrale Canino Lazio Pianta rustica di facile adattamento e con notevole attività pollonifera. La produttività è elevata e alternata. Il contenuto di olio è medio. Gentile Italia centrale Varietà gentile con produttività elevata e costante, apprezzata anche per la sua adattabilità. Il contenuto di olio è medio. ...

2.3 Distribuzione geografica della domanda

Per analizzare la distribuzione geografica della domanda di olio d'oliva, è opportuno considerare la spesa media che le famiglie sostengono per tale prodotto su base mensile nelle diverse macro regioni italiane.

[***]

Dal grafico sopra riportato si evince che la domanda di olio d'oliva si concentra maggiormente nelle regioni del centro e del sud piuttosto che al nord. Questo fenomeno si spiega con il fatto che l'olio d'oliva è principalmente legato alla dieta mediterranea, tipica delle regioni costiere e meridionali d'Italia.

3.1 Struttura e dinamica del mercato

Per analizzare la struttura nonché le principali dinamiche del mercato italiano dell'olio d'oliva, è necessario basarsi sui dati relativi all'ATECO ***** - Produzione di oli d'oliva. Il grafico seguente mostra l'andamento del numero di aziende specializzate in tale settore operanti sul territorio italiano.

Produzione di Olio di Oliva - Numero di Entità Italia, ****-****, in unità. Fonte: Istat

Considerando i dati evidenziati nel grafico precedente, è possibile stimare che, in Italia, nel periodo in analisi, abbiano operato in media *.*** soggetti nella produzione di olio di oliva. Un numero così elevato si spiega, da un lato, con il fatto che l'olio d'oliva, come spiegato nell'introduzione a questa analisi di mercato, ha acquisito molta notorietà a livello globale, sia come ingrediente base della cucina mediterranea sia come prodotto utilizzato nella produzione di farmaci per le sue caratteristiche benefiche. D'altra parte, dal grafico sottostante, si può notare che la stragrande maggioranza delle entità che operano nel settore sono rappresentate da liberi professionisti e società in accomandita, quindi sono principalmente piccole entità.

Produzione di olio d'oliva - Soggetti giuridici Italia, ****, in %. Fonte: Istat

Infine, trattando l'andamento registrato nel numero medio di addetti per anno nel periodo in esame (***), le fluttuazioni sono state contenute.

Produzione di olio d'oliva - ...

3.2 Catena del valore

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Secondo la catena del valore riportata sopra, le olive subiscono un lungo processo di trattamenti prima di essere pronte per essere lavorate e trasformate in olio. Inoltre, si può notare che ci sono diverse tecniche che possono essere coinvolte per realizzare ogni fase del processo: per esempio, quando si tratta di estrazione, i produttori di olio possono affidarsi sia all'estrazione chimica che agli essiccatori rotanti.

3.3 giocatori principali

I principali attori del mercato italiano dell'olio d'oliva sono elencati nella tabella seguente.

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4.1 Tipologia dell'offerta

A seconda del grado di acidità, si distingue l'olio extravergine di oliva (***) dall'olio vergine di oliva dall'olio di oliva semplice che ha * gradi di acidità o più. La tabella seguente mostra le principali categorie di olio d'oliva, raggruppate secondo il loro livello di acidità.

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4.2 Prezzi

Secondo ECOICOP ***** - Olio d'oliva - il grafico qui sotto mostra la tendenza registrata nell'indice dei prezzi al consumo negli ultimi * anni.

Mercato dell'olio d'oliva - Indice dei prezzi al consumo Italia, ****-****, in base **** = *** Fonte: Istat

Anche in questo caso, ci sono solo piccole oscillazioni del valore, che evidenziano anche la diminuzione del prezzo dell'olio nel **** e ****. La tabella seguente mostra il prezzo medio delle principali categorie di olio di oliva che sono disponibili sul mercato italiano.

Categoria Prezzo medio in euro Olio extravergine di oliva *.** Olio di oliva vergine *.** Olio d'oliva lampante *.** [***]

5.1 Quadro normativo

Per quanto riguarda il quadro normativo relativo alla produzione di olio d'oliva, uno dei principali interessi è quello di garantire un'alta qualità dei prodotti forniti sul mercato. Pertanto, l'Unione Europea ha introdotto una serie di regolamenti volti a codificare le principali categorie di olio d'oliva. Tale quadro normativo è composto da:

Direttiva ***/**/CEE; Regolamento della Commissione Europea ****/**; Regolamento della Commissione Europea ****/**.

Secondo questi regolamenti, le uniche categorie di olio d'oliva ammissibili sono quelle elencate nella sezione *.* - Tipologia dell'offerta. Tuttavia, anche a seguito dei numerosi scandali sull'olio extravergine d'oliva che portano a prezzi completamente diversi dell'olio sul mercato e che fanno dubitare della qualità, la comunità europea ha introdotto nuovi criteri per giudicare la qualità dell'olio extravergine d'oliva che deve avere un gusto fruttato, cioè un gusto di oliva. Quindi, non basta il fatto che l'olio extravergine di oliva abbia un'acidità molto bassa (***) all'aspetto, ma per essere considerato VERO olio extravergine di oliva deve superare la prova del gusto, e deve avere il sapore di oliva.

Nello specifico, l'analisi sensoriale è regolata dalle norme introdotte con il Reg. CEE ****/** - Allegato XII dove si definisce che la "Valutazione organolettica dell'olio di oliva vergine" deve essere sottoposta ad assaggio secondo una particolare metodologia al fine ...

6.1 Segmentazione

• Bertolli
• Pantaleo
• De Cecco
• Clemente
• Monini
• Carapelli
• Costa d'Oro (Avril Groupe)