Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
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Riepilogo ed estratti
1 Panoramica del mercato
1.1 Definizione e presentazione
Il mercato delle primizie identifica la produzione, la raccolta e la distribuzione di frutta e verdura fresca. Il mercato globale delle primizie comprende due segmenti: la vendita di frutta fresca nei negozi specializzati e la vendita di verdura fresca nei negozi specializzati.
Secondo la FAO, la produzione globale di frutta è passata da 577 milioni di tonnellate nel 2000 a 886 milioni di tonnellate nel 2017, ovvero un CAGR del 2,42%, mentre la produzione globale di verdure è quasi il doppio. La produzione di frutta e verdura fresca è in gran parte dominata dall'Asia: da sola rappresenta il 59% della produzione di frutta e il 74% della produzione di verdure.
In Europa, i maggiori produttori di frutta e verdura sono la Spagna e l’Italia, che insieme rappresentano il 42% della produzione europea. Negli ultimi anni l’Italia ha prodotto fino a 10 milioni di tonnellate di frutta e circa 7 milioni di tonnellate di ortaggi. Circa un terzo della frutta e un decimo degli ortaggi sono esportati, e diretti principalmente in Germania, Francia e Austria.
L’Italia presenta un mercato altamente frammentato. Il mercato conta infatti circa 740mila aziende agricole e 70mila imprese di lavorazione alimentare, ed una capillare rete di distribuzione che conta circa 230mila punti vendita.
Il mercato dei prodotti freschi rimane fortemente dipendente dal tempo e dal clima, il che spiega l'occasionale aumento dei prezzi, per non parlare della situazione economica internazionale e dei prezzi delle materie prime e del carburante. Gli operatori del mercato delle primizie stanno cercando di allargare la loro offerta con prodotti biologici, che sono ormai diventati una parte essenziale dell'industria alimentare.
A causa della corsa agli approvvigionamenti causata dall’emergenza di Covid-19, i prezzi al consumo sono cresciuti del 10% per la frutta e del 5,4% per la verdura. Tuttavia, secondo la Coldiretti, il lockdown ha avuto un effetto negativo sulla catena agroalimentare nazionale, con una perdita di fatturato di circa un miliardo a causa delle mancate vendite di cibo fresco.
1.2 Il mercato globale
Il mercato globale della frutta e verdura fresca è stato valutato *** miliardi di dollari statunitensi nel **** ed è stimata una crescita fino a $*** miliardi entro il ****, con un CARG del *.**% nei prossimi * anni [***].
La crescita del mercato sembra essere spinta in modo particolare dalla diffusione del veganismo e vegetarianismo, soprattutto tra la classe media, dalla espansione della stessa e dalla crescita del reddito disponibile delle famiglie.
Analizzando i dati FAO sui raccolti primari dei principali tipi di frutta e verdura, è possibile fare una stima dei più grandi Paesi produttori al mondo. Sulla base di questi dati, possiamo dedurre che la produzione di questi prodotti è concentrata, a livello mondiale, prevalentemente in Cina, che è responsabile, nel ****, per circa il **,*% della produ. Seguono India, Brasile e Stati Uniti.
Guardando invece all'andamento della produzione totale nei ** anni dal **** al ****, è possibile apprezzare una marcata crescita, precisamente del **,*%.
Produzione di frutta e verdura primaria Mondo, ****-****, miliardi di tonnellate FAO, Businesscoot elaboration
Per capire dove questi prodottti vengono distribuiti, passiamo ad analizzarne il consumo. In questo caso troviamo alcuni dati disponibili per l'Europa.
Secondo l'utimo report Eurostat, i Paesi dove si consuma più frutta e verdura, e in particolare dove la percentuale di persone che ne consumano * o più ...
1.3 Il mercato italiano
Secondo i dati Eurostat, l'Italia era, nel ****, il quarto Paese in Europa per aspettativa di anni di vita il salute.
Aspettativa di anni di vita in salute Europa, ****, in numero Eurostat
Ovviamente i fattori che influenzano questo dato sono numerosi, ma i benefici che il consumo di frutta e verdura porta alla salute sono noti [***].
In Italia, il commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi rapprensenta nel **** un mercato da ** miliardi di euro. Nei * anni precedenti il settore è rimasto piuttosto stabile, con una leggera crescita dello *,**%.
Fatturato del settore: commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi freschi o conservati (***) Italia, ****-****, miliardi di € Istat Prendendo invece in considerazione il commercio al dettaglio in esercizi specializzati, vale a dire fruttivendoli e negozi di frutta e verdura, la crescità è stata maggiore, con un fatturato totale delle imprese che, dal **** al ****, è aumentato del **.**%. Il balzo maggiore si è verificato proprio nel ****. Fatturato del settore: commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi specializzati (***) Italia, ****-****, miliardi di € Istat Questo settore è molto importante per l'Italia, che è, insieme alla Spagna, il maggior produttore europeo. Il mercato della produzione è stato stimato essere pari a ** miliardi di euro [***].
1.4 Import-export
L'Italia è un netto esportatore di frutta e verdura, la produzione nazionale è di grande importanza per l'approvvigionamento di numerosi Paesi europei. In questa sezione, verdure e frutta verranno analizzati separatamente.
Verdure:
Guardando all'andamento dei commerci delle verdure negli ultimi anni, possiamo apprezzare il fatto che la bilancia commerciale sia di recente entrata in territorio positivo, proprio nel ****. Anche nei precedenti * anni, le esportazioni hanno comunque seguito un trend positivo, crescendo in totale del **,*%.
Import-Export di verdura (***) Italia, ****-****, miliardi di $ UNComtrade
Con riferimento al solo export, osserviamo ora i Paesi più importanti, che, nel ****, erano Germania, Francia, Austria, Svizzera e Olanda. Questo conferma la grande importanza del nostro Paese per i Paesi europei, che occupano quasi tutti i primi ** posti della classifica (***).
Principali destinazioni per export di verdure Italia, ****, milioni di $ UNComtrade
I Paesi più importanti per quanto rigurda le importazioni sono invece: Spagna, Olanda, Francia, Germania e Cina.
Principali Paesi per import di verdure Italia, ****, milioni di $ UNComtrade Frutta: Passiamo ora ad analizzare i flussi commerciali della frutta, questa categora è più importante della precedente in termini di controvalore. Negli ultimi anni l'Italia ha attraversato un periodo in cui le importazioni hanno superato le esportazione, nel ****, ma il trend si ...
1.5 L'impatto del covid
L'impatto del Covid per il mercato della frutta e verdura è stato misto. Da un lato, si sono verificati problemi legati alla reperibilità di lavoratori stranieri, che costituiscono una parte importante della forza lavoro in questo settore [***]. Dall'altro la domanda di alcuni prodotti, come insalate e pomodori, è dimuita a causa della chiusura di ristoranti ed altri esercizi commerciali, e quella di altri, come gli agrumi, è aumentata. Vediamo questi diversi effetti nel dettaglio.
Effetti sull'offerta, forza lavoro:
Nell'agricoltura italiana, i lavoratori migranti costituivano, prima della pandemia, il **% dei lavoratori totali. In generale, più di ***.*** lavoratori agricoli lavorano per meno di ** giornate l'anno [***]. Questo vuol dire che un gran numero di impiegati del settore si sposta verso i campi durante le stagioni di maggiore domanda, tipicamente per i raccolti, per poi tornare verso i loro Paesi di origine. Durante la pandemia, gli spostamenti, anche nazionali, sono stati limitati. Questo ha portato ad una difficoltà da parte delle aziende agricole a reperire lavoratori stagionali.
Effetti sulla distribuzione:
Minore domanda dei ristoranti: è stata una delle forze di maggior impatto sul settore agricolo, la chiusura dei ristoranti ha portato ad una minore domanda di prodotti come vardure, uve da vino e zucchero [***]. Il primo periodo della pandemia ...
2 Analisi della domanda
2.1 Le caratteristiche della domanda
Come abbiamo visto in precedenza, gli italiani hanno un consumo di verdura e frutta tra i più alti in europa, in questa sezione andremo ad analizzare queste abitudini più nel dettaglio, utilizzando dati Istat.
Tra il **** e il ****, la percentuale di persone che mangia verdura, ortaggi e frutta almeno una volta al giorno è scesa, passando dall'**,*% al **,*%.
Consumi di verdure, ortaggi e frutta Italia, ****-****, % Istat
Dal grafico possiamo apprezzare, oltre al cambiamento tra due anni, di per se non particolarmente indicativo, anche il fatto che il consumo di frutta sia largamente preferito a quello di verdura, che non viene consumata giornalmente da più della metà degli italiani.
Com'è possibile immaginare, queste abitudini cambiano a seconda dell'età, con effetti diversi sul consumo di verdura, ortaggi e frutta, per questo abbiamo ritenuto che fosse opportuno isolare le tre categorie e studiarle separatamente.
Verdure:
Il consumo di verdura sembra essere quasi perfettamente direttamente proporzionale all'avanzamento dell'età, passa da un consumo giornaliero minimo del **,*% della popolazione di età compresa tra * e ** anni, ad un massimo del **,*% per la popolazione di età compresa tra i ** e i ** anni.
Consumo di verdura almeno una volta al giorno Italia, ****, % Istat
Ortaggi:
Il consumo di ortaggi ha ...
2.2 I driver della domanda
La domanda di frutta e verdura è stimolata da diversi fattori, i più importanti sono:
Attenzione alla salute: Ad aprile **** il ministero della Salute ha pubblicato il documento “Salute a portata di mano: Decalogo per il consumo di frutta e verdura” con l’obiettivo di incrementare il consumo di frutta, verdura, legumi e cereali integrali nelle famiglie. Il decalogo del Ministero è in linea con quanto proposto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (***) per prevenire l’insorgenza di malattie non trasmissibili, nonché per prevenire e attenuare diverse carenze di micronutrienti. Le famiglie italiane sono sempre più attente a questi aspetti, come dimostra la spesa mensile in frutta e verdura, in aumento negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda la verdura.
Spesa mensile per frutta e verdura Italia, ****-****, €/mese Istat
Gusto e varietà: Nei grafici riportati al punto *.*, sono riportati i tipi di frutta e verdura più richiesti in Italia. Il nostro Paese è però casa di una varietà molto più ampia di questi prodotti. Istat conta circa ** varietà di verdure diverse e ** di frutta, ma il numero reale è probabilmente ancora più ampio. Questa varietà contribuisce all'aumento dei consumi degli italiani, che dispongono di una vasta scelta e non sono mai obbilgati a mangiare sempre ...
2.3 Distribuzione geografica della domanda
Per definire la distribuzione geografica della domanda di frutta e verdura è stato fatto uno studio sulla spesa media mensile delle famiglie italiane per l'acquisto di questi prodotti sulla base di dati Istat, disponibili per ogni macro-regione. I risultati sono i seguenti:
Verdura:
Frutta:
Dalle mappe emerge che il mercato più importante per questo tipo di prodotti è nel nord e centro Italia, mentre la domanda in termini di quantità rimane incerta, visto che questi dati sono infuenzati anche dal diverso prezzo che frutta e verdura hanno nelle varie regioni italiane, storicamente più basso al sud.
2.4 Il biologico
La domanda di frutta e verdura biologica è in costante aumento in Italia. Sempre più persone sono interessate a consumare prodotti bioogici a causa delle loro proprietà salutari e dell'attenzione alla sostenibilità ambientale.
Secondo un rapporto del **** del ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (***).
Superficie biologica dei principali Paesi UE Europa, ****-****, migliaia di ettari MIPAAF
Inoltre, secondo il rapporto annuale del Bio Bank Observatory del ****, il mercato dei prodotti biologici in Italia ha registrato una crescita del *.*% rispetto all'anno precedente, con un fatturato di circa *.* miliardi di euro.
3 Struttura del mercato
3.1 La struttura del mercato
L'analisi della struttura del mercato della frutta e verdura italiano viene divisa in struttura del settore distributivo all'ingrosso e struttura del settore distributivo al dettaglio.
In generale troviamo un mercato molto frammentato, con un numero elevato di PMI (***) distribuite su tutto il territorio.
Distribuzione all'ingrosso:
Il panorama italiano della distribuzione di frutta e verdura all'ingrosso vede la presenza di oltre *.*** aziende, questo dato ha avuto un andamento altalenante nei * anni tra il **** e il ****.
Numero di aziende nel settore: commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi freschi o conservati (***) Italia, ****-****, in numero. Istat
Prendendo in considerazione la forma giuridica, troviamo una maggioranza di S.r.l., a testimoniare la composizione frammentata del mercato, dove le S.p.a., che hanno generalmente dimensioni maggiori, sono solo **. Interessante anche la presenza di un numero relativamente grande di cooperative, nate proprio per raggruppare piccole aziende con interessi simili.
Forma giuridica delle imprese nel settore: commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi freschi o conservati (***) Italia, ****, in numero. Istat Il numero di occupati dal settore ha anch'esso un andamento altalenante. Nel ****, è sceso del *.*% rispetto all'anno precedente. Occupati nel settore: commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi freschi o conservati (***) Italia, ****-****, in numero. Istat Distribuzione al ...
3.2 La catena del valore
3.3 La distribuzione
La struttura del mercato della distribuzione di frutta e verdura è già stata in gran parte esposta al punto *.*. In questa sezione ci concentreremo però su i canali distributivi che non sono ancora stati analizzati poichè i prodotti oggetto dello studio rappresentano solo una porzione, a volte marginale, della loro offerta. Questi canali distributivi non specializzati sono:
Settore Ho.Re.Ca. Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati
Settore Ho.Re.Ca.: hotel, ristoranti e cafè sono responsabili per la distribuzione di circa l'**% degli ortaggi e **% della frutta [***].
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati: questo settore è responsabile della distribuzione del **% degli ortaggi e **% della frutta [***]. Le imprese che comprende sono: ipermercati, supermercati, discount di alimentari e minimercati ed altri esercizi non specializzati vari, che generalente sono costituiti da piccoli negozi di alimentari non specifici. L'Italia conta un numero elevato di queste imprese, in particolare di quest'ultima categoria.
Numero di imprese nel settore: Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati (***) Italia, ****, in numero. Istat
3.4 Gli attori principali
Le pricipali aziende che operano nel settore si dividono in:
Commercianti di frutta e verdura specializzati al dettaglio: Vignaioli Piemontesi, Centrofrutta, Maxifruttal, Trischitta, Aldo Panozzo. Commercianti di alimenti non specializzati al dettaglio: Coop Italia, GS (***), Maxi Di. Commercianti all'ingrosso di frutta e verdura: Vog, Rewe, Fruttital, Spreafico Francesco, Eurogroup Italia.
4 Analisi dell'offerta
4.1 Analisi dell'offerta
Distinguere frutta e verdura sembra facile, abbiamo tutti chiara la differenza, ma spesso i nostri metodi di classificazione non sono esatti.
Il termine verdura non ha un reale significato scientifico. Il suo utilizzo è legato principalmente al mondo della gastronomia, pertanto la sua accezione è più volte mutata nel corso dei secoli. Fondamentalmente, le verdure rientrano nella famiglia degli ortaggi, ma anche qui abbiamo una calssificazione non particolarmente stringente. La distinzione più accreditata tra i due prodotti è comunque la seguente: La verdura è povera di fruttosio e non presenta semi.
Spesso, le verdure vengono classificate in base al colore [***]:
Verdure viola: come il radicchio e le melanzane (***), presentano grandi proprietà antiossidanti. Verdure giallo-arancio: come carote e peperoni, sono richhe di vitamina A, contenuta nei caratteristici pigmenti. Verdure verdi: come broccoli e lattuga, sono ricchi di ferro e folati. Verdure bianche: sono principalmente cipolle, ma anche patate, aglio e cavolfiori. Verdure rosse: come le barbabietole rosse, contengono licopene, un nutriente fondamentale per l'essere umano. Il pomodoro potrebbe rientrare in questa categoria, ma è in verità un frutto.
Gli ortggi più consumati dagli italiani nel **** sono le patate e i pomodori:
Composizione degli acquisti di ortaggi Italia, ****, % Ismeamercati
La frutta è invece tutto ciò che nasce da un ...
4.2 I prezzi
I prezzi di questi prodotti variano settimanalmente in base alle relazioni di domanda e offerta, e ad altre variabili come l'inflazione, la stagionalità, le condizioni metereologiche e i costi di trasporto.
I prezzi medi delle principali verdure a marzo **** sono, in Italia:
Per quanto riguarda la frutta, avocadi e fragolo hanno i prezzi medi maggiori:
Analizzando l'andamento dei prezzi negli ultimi anni segnaliamo una continua crescita, soprattutto nel ****, anno in cui inflazione, costi dei trasporti e condizioni climatiche avverse hanno avuto un impatto considerevole sull'industria.
Variazione dei prezzi di frutta e verdura Italia, ****-****, base ****=*** Istat
5 Regolamento
5.1 La regolamentazione
In Italia, la produzione e la distribuzione di frutta e verdura sono regolate da diverse leggi e normative che ne disciplinano la qualità, la sicurezza e la tracciabilità.Le principali leggi e normative che regolano la produzione e la distribuzione di frutta e verdura in Italia sono:
Il Regolamento (***) n. ***/****: Questo regolamento disciplina la tracciabilità dei prodotti alimentari e ne stabilisce i principi generali. Il Decreto legislativo ** marzo ****, n. ***: Questo decreto stabilisce le norme generali sulla sicurezza alimentare e sulla qualità dei prodotti alimentari. Il Regolamento (***) n. ***/****: Questo regolamento stabilisce le norme igieniche per la produzione e la distribuzione di alimenti di origine vegetale. Il Decreto legislativo ** gennaio ****, n. ***: Questo decreto stabilisce le norme sulla commercializzazione e la qualità delle frutta e verdura fresche. Il Regolamento (***) n. ****/****: Questo regolamento stabilisce le norme per l'organizzazione comune dei mercati nel settore agricolo e disciplina la commercializzazione di frutta e verdura nell'Unione Europea. Il Decreto legislativo ** gennaio ****, n. **: Questo decreto stabilisce le norme sulla commercializzazione e la qualità dei prodotti ortofrutticoli trasformati. La Legge ** febbraio ****, n. **: Questa legge ha istituito il sistema di qualità dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (***).
6 Posizionamento dei giocatori
6.1 Segmentazione
La segmentazione di questo mercato identifica [***]:
Commercianti di frutta e verdura specializzati al dettaglio Commercianti di alimenti non specializzati al dettaglio Commercianti all'ingrosso di frutta e verdura
- Vignaioli Piemontese
- Centrofrutta S.r.l.
- Maxifrutta S.r.l.
- Trischitta S.r.l.
- Aldo Panozzo S.r.l.
- Coop Italia
- Carrefour Italia
- MD S.p.a.
- Spesa Intelligente S.p.a. (Eurospin)
- Consorzio VOG
- REWE Group Buying Italia
- Fruttital S.r.l.
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