Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
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Riepilogo ed estratti
1 Panoramica del mercato
1.1 Definizione e ambito dello studio
La vernice è qualsiasi composizione liquida o pigmentata che dopo essere stata applicata si solidifica. Gli scopi principali della vernice sono di colorare, proteggere o rendere più dure le superfici e gli oggetti.
Il mercato delle vernici in Italia è oggi stagnante, avendo raggiunto il suo picco negli anni 2010-12. Tuttavia, l'industria delle ristrutturazioni (particolarmente aiutata dai sussidi statali) sta aiutando a tenere a galla questo mercato. Ogni anno in Italia vengono utilizzati più di mezzo miliardo di litri di vernice. Ci sono più di 600 produttori di vernici (fino a 795 secondo altre stime), che comprendono multinazionali, imprenditori individuali, piccole cooperative, PMI, imprese artigianali locali ecc. La distribuzione di questi è spesso basata sul territorio e in questo settore sembra esserci un alto grado di fedeltà dei clienti. Inoltre, le direttive governative riguardanti l'edilizia limitano il colore e il tipo di vernice in diverse regioni del paese.
Il numero di pittori/verniciatori è quasi impossibile da misurare: sono spesso liberi professionisti, microimprese o imprese artigianali. Nonostante la stagnazione, il mercato delle vernici in Italia è il terzo in Europa dietro Francia e Germania.
Questo mercato può essere classificato in 4 segmenti principali:
- Pittura architettonica (interni, esterni, protezione del legno, mobili)
- Vernici per automobili (auto, treni, navi/barche, aerei, ecc.)
- Vernice industriale (macchinari, pavimenti)
- Vernice artistica/decorativa
In Italia, i primi 10 produttori di vernici rappresentano una quota di mercato del 43% e producono il 49% delle vernici. L'Italia è un esportatore di vernici molto importante: 194 milioni di euro in Germania, 153 milioni di euro in Spagna, 148 euro in Francia, 135 euro in Polonia e 112 milioni di euro in Russia. Con mercati in crescita come l'India (+13,8% di utilizzo di vernici dal 2018 al 2019) e i paesi scandinavi (tutti +7% di utilizzo di vernici dal 2018 al 2019), l'Italia può potenzialmente trarre vantaggio da queste dinamiche in evoluzione
1.2 Il mercato mondiale è in forte crescita
Il mercato mondiale della vernice è in crescita costante dal ****, però nel **** ha patito una brusca riduzione a causa della pandemia del coronavirus. Nel **** è cominciata una leggera ripresa, e si prevede che il valore del mercato superi presto i livelli prepandemici.
Valore di mercato dell'industria delle vernici e dei rivestimenti Mondo, ****-****, in miliardi di USD Fonte: Inkwood Research
Il grafico qui sopra mostra il fatturato del mercato delle vernici nel mondo. Si può vedere che il suo valore è di diverse centinaia di miliardi, quindi molto positivo.
Il mercato, però, è largamente dominato da attori asiatici, che detengono, nel ****, più del **% del valore.
Parti di mercato di vernici e rivestimenti Mondo, ****, in % Fonte: Inkwood Research
Il grafico qui sopra mostra, in percentuale, le parti del mercato delle zone del mondo più competitive. Si può concludere sull'importanza dell'Asia Pacifica sul valore del fatturato mondiale. Questa zona è anche quella che dovrebbe crescere ad un CARG più elevato rispetto agli altri continenti sul periodo ****-****, essendo al *%.
Il CARG delle altre zone sarà il seguente:
America Latina: *,*% America del Nord: *% Africa: *,*% Europa: *,*%
[***]
1.3 Il mercato nazionale della pittura
La produzione italiana di vernici e prodotti correlati è molto importante. Nel ****, il valore del fatturato italiano delle vernici era di *,* miliardi di euro.
Fatturato delle aziende di pittura e vernici Italia, ****-****, in miliardi di euro Fonte: Istat
Il grafico qui sopra mostra il fatturato degli ultimi ** anni di vernici, con il Codice Ateco ********. Il valore del mercato della pittura italiano è rimasto più o meno stabile, con una leggera variazione di meno di * miliardo di euro dal **** al ****.
1.4 I flussi commerciali generati dalla vernice
L'Italia si piazza al quarto posto come esportatore mondiale di pittura, dopo la Germania, gli Stati Uniti ed il Giappone. Il valore delle esportazioni nel **** ammontavano a *,* miliardi di euro. Per quanto riguarda le importazioni, il loro valore nel **** era di ***.* milioni di euro.
Esportazioni di vernici italiane Italia, ****, in % Fonte: Comtrade
Importazioni di vernici per l'Italia dal mondo Italia, ****, in % Fonte: Comtrade
I due grafici qui sopra rappresentano le destinazioni principali delle esportazioni italiane, e le provenienze delle importazioni. Si può vedere che le importazioni sono rappresentate principalmente dalla Germania, e poi seguita da Spagna e Regno Unito. Per quanto riguarda le esportazioni, non c'è un vero paese che domina il mercato italiano, ma piuttosto diversi paesi detengono una percentuale più o meno uguale.
2 Analisi della domanda
2.1 Il settore dell'edilizia trainante delle mercato delle vernici
Il **** si è chiuso con dati molto incoraggianti per il settore delle vernici. In effetti, il settore dell'edilizia ha trainato la ripresa post crisi del coronavirus, con un valore di quasi il **% dell'intero settore. Stavano, infatti, emergendo segnali positivi dopo diversi anni difficili, in particolare, dal settore ristrutturazioni più che delle nuove edificazioni, ma anche dalla manutenzione straordinaria di ponti e viadotti. [***]
In Italia nel **** c'erano *** *** aziende di costruzione, quindi si può capire che la clientela del settore delle vernici sia molto ampia.
Per dare un po' un ordine di grandezza del settore:
Indice della produzione nella costruzione Italia, ****-****, Base ****=*** Fonte: Istat
Il grafico qui sopra mostra l'indice di produzione delle costruzione con base ****=***. Dal grafico si può vedere come il settore delle costruzioni sia sempre più dinamico, ed in effetti nel **** ha generato un fatturato di **,** miliardi di euro, quindi sono la clientela più importante per il mercato delle vernici.
Dati pubblicati nel **** mostrano che gli italiani dopo la crisi del coronavirus sono sempre più propensi a spendere tanto per i lavori di rinnovamento delle loro case. In effetti, secondo Idealista gli italiani sono disposti a spendere in più *,*% rispetto agli altri anni. [***]
In più, nel **** e nel ****, e anche ...
2.2 L'industria creativa italiana: il settore delle Arti Visive
Il settore delle Arti Visive rappresenta il primo settore dell’Industria Creativa italiana per numero di occupati e ha generato, nel ****, circa **,* miliardi di euro. [***]
Questo settore include i pittori, scultori, ed artisti. Al giorno d'oggi in Italia questo settore non è estremamente vasto. L'ultimo report pubblicato riguardo il settore artistico italiano risale al ****, con Italia Creativa. I dati riportati nel report non sono più aggiornati, per questo motivo non sono riportati in questo studio.
Numero di lavoratori nel settore artistico e creativo Italia, ****-****, in numero intero Fonte: Istat
Il grafico qui sopra mostra il numero di artisti in Italia secondo il database Istat. Il perimetro di studio è molto più ampio e meno specifico, quindi più difficile identificare il numero esatto di pittori. Tuttavia, è possibile affermare che nel **** in Italia c'erano almeno ** *** pittori. Il Codice Ateco usato è il **.**.**, per creatori artistici. I pittori fanno parte del codice indicato.
3 Struttura del mercato
3.1 Le aziende del settore
Le aziende del settore della vernice in Italia hanno un valore della produzione che nel **** ammontava a ***,** milioni di euro.
Produzione italiana di pitture e vernici Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat
Dal grafico qui sopra si può vedere il valore della produzione nazionale di pittura nell'ultimo decennio. Le cifre riportate mostrano che la produzione non ha mai raggiunto il miliardo di valore, e che è un mercato poco stabile, piccole variazioni costanti tra il **** ed il ****.
Al contrario, ciò che non cresce da diversi anni è il numero di aziende del settore. In soli * anni, dal **** al ****, ci sono state *** aziende in meno nel mercato. Infatti, nel **** il numero di aziende di vernici era di ***.
Numero delle imprese italiane nel settore della pittura Italia, ****-****, in numero intero Fonte: Istat
Ripartizione degli addetti del settore della pittura Italia, ****, in numero intero Fonte: Istat
Questi due grafici mostrano l'andamento specifico delle aziende di vernici. Come detto in precedenza, il numero di aziende del settore diminuisce piano piano ogni anno. Per quanto riguarda gli addetti del settore invece, essi sono principalmente ripartiti in piccole e medie aziende da meno di ** addetti. In effetti, aziende grandi, con più di *** addetti sono solo **.
3.2 La forma giuridica delle aziende del settore
Ci sono numerose aziende nel settore della pittura e vernici in Italia, come visto nella parte precedente.
Numero di aziende produttrici di pitture, vernici e rivestimenti simili per forma giuridica Italia, ****, in % Fonte: Istat
Il grafico seguente mostra la forma giuridica delle aziende del settore della pittura. Possiamo notare che la maggiorparte delle aziende siano delle S.r.l., società a responsabilità limitata. In effetti, molte aziende sono a gestione e tradizione familiare, come il gruppo "Boero", azienda italiana fondata nel **** che opera nel settore dei prodotti vernicianti per edilizia, yachting e navale. Quest'azienda ha concluso il **** con un fatturato di ** milioni di euro, e nel corso del **** è stata firmata un'allenza con l'azienda portoghese Cin, che porterà il fatturato delle due aziende giunte a più di *** milioni di euro. Nonostante questa cessione ai portoghesi, la famiglia che gestisce Boero ha tenuto una quota di mercato molto importante.
[***]
3.3 Le aziende nazionali ed internazionali del settore della pittura
Le aziende mondiali:
Quota di mercato delle aziende produttrici di rivestimenti e vernici Mondo, ****, in % Fonte: AKI Research
Questo grafico mostra le parti di mercato delle aziende mondiali più importanti del settore. Si può vedere che ci sono poche aziende che hanno grandi parti di mercato (***), quindi non è un mercato molto centralizzato.
Mercato europeo:
Vendite di vernici dei principali produttori Europa, ****, in milioni di euro Fonte: European Coatings
In Europa, è l'olandese Akzo Nobel che domina il mercato europeo. Le prime quattro aziende riportate nel grafico sono le prime quattro in Europa per fatturato. Inseguito, nel grafico sono mostrate aziende di partner commerciali italiani (***) era già stata presentata come nuova partner dell'italiana Boero.
4 Analisi dell'offerta
4.1 I prezzi praticati nel mercato italiano
La produzione:
Il database Istat fornisce i prezzi per la produzione di pitture e vernici durante il corso dell'anno.
Indice dei prezzi alla fabbricazione di pitture, vernici Italia, ****-****, Base ****=*** Fonte: Istat
Il grafico qui sopra mostra i prezzi alla produzione di vernice in Italia, la misura utilizzata è la base *** durante l'anno ****.
La vendita al dettaglio:
I prezzi per i consumatori invece possono essere consultati e paragonati sui siti dei rivenditori, come Leroy Merlin.
Fonte: Leroy Merlin
La tabella qui sopra mostra alcuni tipi di pitture vendute sul mercato nazionale. Esistono quindi diversi tipi di prodotti per ogni necessità, e ci sono anche formati diversi. I prezzi variano quindi in funzione di queste due variabili.
4.2 Classificazione delle vernici
Resina: conosciuta anche sotto il nome di legante, è l'elemento più importante perché essicando genera la pellicolaprotettiva e decorativa. Ha una dupla funzionalità: protezione e adesione. Resine alchiliche – molto brillanti, mantengono il colore, resistono ai raggi UV Resine acriliche – ottime stabilità fotochimica, inerzia chimica e stabilità idrolitica, resistenti alle oscillazioni di temperatura, ma scarse capacità di adesione Resine epossidiche – capacità indurente, buona adesione, tendenza a sfarinare e a ingiallire, proprietà isolanti e anticorrosive Resine poliuretaniche – resistenti all’abrasione, durabili, mantengono il colore Resine viniliche (***) – resistenti agli agenti chimici e agli agenti di degrado ambientale Resine amminiche – resistenti agli agenti chimici, stabilità della colorazione anche ad alte temperature Resine poliestere – aderenti, resistenti agli impatti, non troppo resistenti in esterno Solvente: è la parte del prodotto che lo rende fluido per agevolarne l'applicazione. Dissolve la resina. Carica: è un materiale inerte usato come riempitivo. Contiene pigmenti e addittivi.
[***]
4.3 Innovazioni del settore: la sostenibilità delle vernici
Il tema della sostenibilità è discusso anche nel settore della chimica e quindi delle vernici. Le aziende sviluppano sempre più prodotti in linea con l'ecologia e che facciano attenzione all'ambiente. IVM Group, compagnia italiana, investe l'*% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, e hanno recentemente commercializzato anche un prodotto chiamato BioPaint. Quast'ultimo consiste in una vernice a tecnologia ***% UV, che contiene **% di materie prime provenienti da fonti rinnovabili e sono di Voc, cioè di composti organici volatili, che sono causa di inquinamento atmosferico.
Un'altra qualità importante delle vernici è la loro naturalezza, per questo i prodotti devono cercare di mantenere questo aspetto anche una volta asciugate.
[***]
5 Regolamento
5.1 Regolamento nazionale
In Italia, i prodotti vernicianti seguono una legislazione specifica, il D.Lgs. ***/****, di recepimento della Direttiva Europea ****/**/CE, che ha imposto limiti specifici dei contenuti massimi di composto organico volatile (***) nei prodotti utilizzati in edilizia e in carrozzeria.
Anche le restrizioni imposte dal Regolamento REACH e dal Regolamento Biocidi hanno conseguenti ricadute sulla produzione e sull’attività di ricerca e sviluppo dei produttori di pitture e vernici che investono significative risorse per la formulazione di prodotti conformi.
I requisiti per gli applicatori di vernici:
Coloro che lavorano nel settore, ovvero gli applicatori di vernici, da poco sono stati regolati da una linea guida. In effetti, le “Linee Guida Formazione applicatori: i prodotti vernicianti per edilizia”, stabiliscono i requisiti per una formazione adatta degli impiegati. Queste figure devono essere sufficientemente qualificate ed abilitate nell'applicazione della vernice.
La norma UNI ***** stabilisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza relativi all’attività professionale della figura del pittore edile; un passo decisivo per valorizzare e riconoscere all’applicatore dei prodotti vernicianti per edilizia qualità e dignità professionali.
[***]
6 Posizionamento dei giocatori
6.1 Segmentazione degli attori
- Corporação Industrial do Norte (CIN)
- Akzo Nobel
- Axalta Coating Systems
- Cromology
- Beckers
- ONIP Omnium National Industriel des peintures
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