Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
- Pagine : ~ 40 pags
- Formato : Versione PDF e digitale
- Ultimo aggiornamento :
Riepilogo ed estratti
1 Panoramica del mercato
1.1 Definizione e presentazione
L’uovo è un alimento ricco di proteine che viene utilizzato nelle cucine di tutto il mondo. Solitamente con la parola uovo ci si riferisce a quello di gallina ma si consumano anche quelli di altri animali come lo struzzo, l’anatra o la quaglia e tanti altri. L’uovo viene usato sia come materia prima per cibi dolci come le torte ma anche per cibi salati come la pasta. Viene anche mangiato come piatto unico ed è possibile cucinarlo in moltissimi modi come in camicia, alla benedict, strapazzato o sodo.
Il mercato globale ammonta a 98,35 miliardi di euro nel 2022 crescendo ad un CAGR del 6,73% nei prossimi cinque anni. Questa crescita è dettata dal fatto che sempre più persone sono alla ricerca di piatti facili e veloci da preparare ma allo stesso tempo sani e con buoni valori nutrizionali.
Riguardo il mercato italiano, nel 2019 sono state prodotte oltre 12,3 miliardi di uova, pari a circa 773mila tonnellate di prodotto. A livello geografico la maggior parte della produzione avviene al Nord (48%). Il 47% delle uova è allevato a terra, il 45% in gabbia, il 5% proviene da allevamenti biologici e il 3% da allevamenti all’aperto. Riguardo il consumo nazionale, gli italiani consumano all’anno una media di 13 KG ciascuno di uova, leggermente sotto la media europea. Ogni italiano, quindi, mangia circa 214 uova all’anno contando sia il consumo diretto sia il consumo indiretto (essendo l’uovo per 40% utilizzato nell’industria alimentare come ovo-prodotto). I principali canali di distribuzione sono il supermercato (37%), i discount (29%), gli ipermercati (22%) e infine i liberi servizi (12%).
La tendenza da sottolineare all’interno del mercato è la crescita delle uova biologiche che nel 2019 hanno registrato un aumento del 11% rispetto all’anno precedente mentre le uova provenienti da allevamenti in gabbia hanno subito una diminuzione del 25%.
1.2 Analisi del mercato globale e europeo
Il mercato globale
Secondo il FAO il il consumo mondiale di uova pro capite è quasi raddoppiato dal **** . L'Asia ha contribuito molto alla crescita del mercato: negli ultimi ** anni, la produzione asiatica è aumentata di quattro volte, mentre la produzione mondiale è aumentata di un fattore *,*
Il volume di produzione di uova in tutto il mondo ha superato **,** milioni di tonnellate nel ****, rispetto a **,** milioni di tonnellate nel ****. Dal ****, il volume globale di produzione di uova è aumentato di oltre il *** per cento. Durante l'anno ****, la Cina ha conquistato il primo posto tra i produttori mondiali di uova, con *** miliardi di uova prodotte. Al secondo posto troviamo l'India con ***.* miliardi, l'Indonesia con ***.* miliardi, gli Stati Uniti con ***.* miliardi e al quinto posto il Brasile, che nell'anno **** ha prodotto **.* miliardi di uova.
Paesi leader nella produzione di uova nel **** Nel mondo, ****, in miliardi Fonte : FAOSTAT
Il mercato europeo
Il valore nel mercato europeo è di è di **,** miliardi di euro nel ****. Il mercato dovrebbe crescere annualmente del *,**% (***).
Secondo uno studio pubblicato su Eurostat della Commissione europea in Ottobre ****, in Europa, nel ****, la produzione di uova è stata pari a quasi * milioni di tonnellate, +*,*% sul ****.
L'Unione Europea é anche il secondo esportatore mondiale di uova.
Le galline ovaiole sarebbero circa ...
1.3 Il mercato italiano
Nel ****, il valore del mercato italiano è stimato a *.** biliardi di euro e la produzione italiana é stimata a **,* miliardi di uova, che corrispondono a circa *** tonnellate di prodotto.
L’Italia si conferma nel **** il quarto produttore europeo, dopo Francia, Germania e Spagna per le uova da consumo. Le previsioni per il **** e il **** sono di una leggera espansione della produzione sul **** rispettivamente dello *,*% e del *,*%.
La produzione nel **** é stata garantita da ** milioni di galline ovaiole in oltre *.*** allevamenti, di cui *.*** di grandi dimensioni (***).
Oltre il **% della produzione avviene nel Nord Italia, nelle Regioni di Veneto, Lombardia e Emilia-Romagna, dove troviamo il **%, il **% e il **% rispettivamente, del patrimonio nazionale. Al Sud invece, é la Sicilia ad essere la Regione di riferimento con quasi tre milioni di capi, par al *% delle consistenze nazionali. Al Centro, la prima regione produttrice é il Lazio, con quasi due milioni di capi, pari al *% delle ovaiole allevate.
Ripartizione regionale dei capi
Secondo i dai riportati nell'ultima analisi dell'Ismea, in Anagrafe Nazionae, nel ****, il **% dei capi in deposizione é allevato "a terra", il **% in allveamenti con "gabbie arricchite", il *% in allevamenti all'aperto e il *% in allevamenti bionlogici. Anche in Italia, come nel resto del mercato europeo, la produzione di uova in allevamenti ...
1.4 Analisi del commercio estero
L’Italia è sostanzialmente autosufficiente nella produzione di uova, producendone un quantitativo adeguato a coprire l’intero fabbisogno nazionale (***), esiste tuttavia una quota di scambi con l’estero sia in entrata che in uscita. Si tratta per lo più di prodotto destinato all’industria di trasformazione.
Valore delle esportazioni e importazioni di uova Italia, ****/****, in milioni di euro Fonte : UN comtrade
Come possiamo vedere nel grafico, il volume di importazioni supera quello delle esportazioni. Per quanto riguarda le importazioni dal **** al **** la variazione percentuale è di -*%. Per quanto riguarda le esportazioni invece la variazione percentuale è di *,*%. Una misura che evidenzia quanto l’Italia sia un paese importatore di uova è dato dal tasso di copertura. Il tasso di copertura misura la percentuale di esportazioni coperte da importazioni, è calcolato come rapporto percentuale tra le esportazioni e le importazioni. Se il valore è inferiore a * significa che le esportazioni non “coprono” interamente le importazioni e si genera quindi un disavanzo commerciale, altrimenti si genera un avanzo commerciale.nei periodi di riferimento, questo è sempre stato maggiore di *, con un apice di *.* nel ****.
Nell'anno ****, l'Italia ha esportato un totale di **mila tonnellate verso i suoi partner esteri e ha importato un totale di **mila tonnellate di uova. \ ...
1.5 L'impatto del COVID-19
Secondo l'ultimo Report Ismea del ****, l'epoca della pandemia durante l'anno **** ha portato ad un'esplosione delle vendite delle uova che ha superato i *** milioni di euro, segnando un incremento del **,*% rispetto al ****. Anche i volumi venduti sono cresciuti in modo consistente, superando la quota di *,** miliardi di uova.
Si può affermare quindi che il mercato delle uova é uno di quelli che ha superato al meglio il momento di incertezza legato alla covid-**, ottenendo addirrittura risultati positivi in termini di vendita, che si sono rivelati essere i migliori negli ultimi anni.
La produzione e il consumo delle uova ha numerosi vantaggi, tra cui il fatto che si tratta di alimenti ad alto apporto nutiritivo e a basso prezzo e queste sono tra le ragioni che le rendono accessibili alla maggior parte della popolazione anche in tempi incerti.
Le uova sono anche considerate come un alimento sano ed equilibrato e nel periodo della pandemia, cercare di preservare al meglio la prorpia salute era una delle preoccupazioni principali di tantissimi italiani.
Bisogna anche aggiungere che l'uovo é un alimento che prevede un sistema produttivo autosufficiente senza dipendere da altri mercati. Questo fattore é stato determinante durante il periodo della pandemia.
Infine, la loro facile e lunga conservazione ...
2 Analisi della domanda
2.1 Tipologia della domanda
Il consumo nazionale di uova è pari a **,* Kg pro-capite, leggermente sotto la media europea. In pratica, ogni italiano mangia in totale all'incirca *** uova all'anno, fra consumo diretto e indiretto, considerato che circa il **% del prodotto è utilizzato nell'industria alimentare sotto forma di ovo-prodotti.
In particolare, secondo l'ultimo report dell' Ismea, il settore delle uova rimane particolarmente dinamico, in termini di innovazione di prodotto e anche nel trend del consumo. Le uova sono state infatti tra i prodotti più consumati anche in epoca Covid, registrando un incremento del **% in volume degli acquisti nel **** rispetto al ****, con punte del **% a marzo **** e si è assistito a un aumento del **% dei capi allevati a fronte di un drastico ridimensionamento di quelli in gabbia (***).
Come è evoluto il consumo di uova in Italia ?
Come possiamo vedere nel grafico riportato qui sotto il consumo pro-capite del **** è il più elevato dell’ultimo quinquennio e superiore del *,*% rispetto a quello del **** quando era di circa *** uova pro capite l’anno.
Evoluzione del consumo pro-capite di uova Italia,****/****, in tonnellate Fonte : rapporto Ismea
Perché gli italiani consumano molte uova ?
Le uova sono tra i prodotti più apprezzati dai consumatori italiani perché prima di tutto si tratta di un alimento facile e ...
2.2 Ripartizione del consumo di uova
Considerando un consumo nazionale annuo pari a **Kg pro-capite secondo gli ultimi dati Ismea, bisognerà fare la distinzione tra consumo diretto e consumo indiretto. In effetti, il **% del prodotto è impiegato nell’industria alimentare sotto forma di ovo-prodotti. Si tratta quindi di un consumo indiretto.
Come menzionato nel paragrafo precedente, le uova sono un prodotto molto apprezzato dagli italiani e infatti nel **** si è registrato un aumento delle vendite del **% nel canale retail, rispetto al **** con una spesa pari a *** milioni di euro.
Anche se nel **** si è rilevato un ridimensionamento degli acquisti rispetto al ****, i volumi restano comunque superiori al **** con una percentuale in aumento del **,*%.
Vendite di uova in volume Italia ****/****, in ***.pezzi Fonte : Ismea mercati
Per quanto riguarda l’acquisto del prodotto da consumare, nel **** il valore delle vendite di uova all’interno dei punti di vendita della grande distribuzione si è avvicinato agli *** milioni di euro, in crescita dello +*,*% rispetto all’anno precedente. Più consistente l’incremento dei volumi, pari al *,*%, per un totale di *,* miliardi di uova.
Nel **** il valore delle vendite di uova nei canali della Distribuzione Moderna (***), che hanno superato la quota di *,** miliardi di uova.
Evoluzione delle vendite di uova alla Distribuzione Moderna in valore ****-****, Italia, ...
2.3 Criteri di acquisto e categorie di uova preferite dagli italiani
Secondo l'ultima analisi ISMEA di Maggio ****, tra i criteri di acquisto più importanti, troviamo oramai la tipologia di allevamento da cui provengono.
Ci concentreremo qui sui date relativi alle vendite registrate presso la Distribuzione Moderna, senza includere la percentuale di prodotto che viene acquistat direttamente alla produzione e nei piccoli negozi, che corrisponde a crica un **% del totale.
Le uova da allevamento a terra : **% delle vendite con un incremento del **% rispetto al **** ; I consumatori mostrano un vivo interesse per le produzioni considerate a più alto valore etico-salutare: le uova provenienti da allevamenti all’aperto pur rappresentando ancora una piccola fetta nella distribuzione moderna (***) hanno registrato nel **** incrementi del *% rispetto al ****. Le uova certificate biologiche conquistano il **% dei volumi esitati, mostrando incrementi del **% rispetto al ****. Le uova provenienti da allevamenti in gabbie arricchite rappresentano ancora il **% dell’offerta al consumo, però registrano una flessione delle vendite in volume del **%
Vendite di uova per tipologie di allevamento ****, Italia,%
Secondo uno studio realizzato dall'Istituto di Servizi peril Mercato Agricolo Alimentare del ****, basato su un sondaggio di Ismea-Nielsen, le scelte dei consumatori sono sempre più attente al benessere animale al momento dell'acquisto. Di conseguenza, in fase di acquisto, gli italiani danno importanza alla provenienza e ...
2.4 Evoluzioni nella domanda
Come sottolineato nel paragrafo precedente (***), negli ultimi anni, si può notare un'attenzione maggiore da parte dei consumatori verso alcuni requisiti al momento dell'acquisto delle uova. Tra i fattori determinanti ci sono, per esempio, la provenienza, il tipo di allevamento e la marca.
Anche in Italia, come in altri paesi dell'Unione Europea, questo tipo di attenzione verso il mondo animale e la preservazione ambientale, ha portato ad un processo di graduale contrazione dell'offerta di uova provenienti da allevamenti in gabbie arricchite che continua a crescere e la tendenza è quella di continuare a privilegiare l'acquisto di uova proveniente da aziende con allevamenti all'aria aperta.
I capi allevati all'aperto sono circa tre milioni e mezzo e quasi due milioni di questi sono certificati come biologici, allevati quindi in maniera estensiva e alimentati esclusivamente con mangimi biologici. La regione più bio è l'Emilia-Romagna, dove nel **** erano presenti oltre *** mila galline bio, pari al **% degli oltre * milioni di capi allevati in regione. Segue il Lazio con quasi *** mila capi bio e altri *** mila capi allevati all'aperto (***).
In Italia infatti, attualmente, sono il **% dei capi passano almeno una parte della giornata all'aria aperta e questa percentuale è più bassa della media europea, che già nel **** era equivalente al **%. Questa ...
3 Struttura del mercato
3.1 Catena del valore della filiera delle uova in Italia
3.2 Analisi della produzione delle uova
I produttori di uova si distinguono in due grandi insiemi :
produttori con contratto, in centri di imballaggio (***). produttori Indipendenti: i produttori possiedono un proprio centro di imballaggio
La parte contrattuale è la più importante.
I centri d'imballaggio garantiscono l'integrità e la conformità delle uova agli standard del mercato, ordinandole poi calibrandole e imballandole, rispettando le normative in vigore a livello europeo e italiano.
Galline ovaiole
Come menzionato nell'introduzione, il **% del patrimonio animale è concentrato nel Nord Italia soprattutto in Veneto, Lombardia e Emilia-Romagna. In Veneto e Lombardia vengono prodotte quasi la metà delle uova nazionali. L'Emilia Romagna è la regione più bio, nalla quale, nel ****, erano presenti oltre *** mila galline bio, pari al **% degli oltre * milioni di capi allevati in regione. Segue il Lazio con quasi *** mila capi bio e altri *** mila capi allevati all’aperto (***).
Il grafico di seguito presenta la ripartizione degli allevamenti di galline ovaiole regione per regione in Italia.
Dimensioni degli allevamenti
Oltre la metà degli allevamenti presenti sul territorio nazionale sono di grandi dimensioni, ossia hanno una capienza superiore a **** capi, mentre sono solo il *% quelli di dimensione compresa tra *** e **** capi.
Il **% corrisponde ad una capienza di **** capi quindi un allevamento di grandi dimensioni ; Il **% corrisponde ad ...
3.3 Analisi dei circuiti di distribuzione delle uova
In Italia, su un totale di consumo nazionale annuo di **,* Kg nel **** :
il **% del prodotto è utilizzato dalla'industria alimentare come ovo-prodotto il **% rimanente è destinato al consumo delle famiglie italiena delle uova in guscio
I principali circuiti di distribuzione delle uova sono :
I supermercati Gli Ipermercati Liberi servizi Discount
Durante l'anno ****, il canale di vendita della distribuzione moderna con la maggior parte delle uova confezionate é il supermercato con una percentuale che va oltre il **%.
Ci sono stati incrementi di volume anche negli ipermercati che registrano un incremento del *,*%. Bisogna osservare che questo canale nel **** è risultato molto penalizzato dalla chiusura dei centri commerciali, e per questo si può dire che le uova sono stati uno dei prodotti più venduti all'interno degli ipermercati.
Nel ****, si è anche registrato un incremento nei volumi di vendite anche nei liberi servizi con una percentuale del **% e possiamo constatare anche un leggero aumento nei discount che passano al **%. In questo ultimo canale, nel ****, sono transitate più di *,** miliardi di uova con un incremento del **,*% rispetto al ****.
Vendite di uova alla GDO per distribuzione Italia, ****, % Fonte : Ismea
3.4 Analisi della trasformazione in ovoprodotti
Come menzionato nel paragrafo precedente (***), circa il **% delle uova italiane sono utilizzate per essere traformate in ovoprodotti che sono a loro volta esportati in tutto il mondo.
Gli ovoprodotti sono dei prodotti trasformati ricavati dalle uova, o dall’ulteriore trasformazione di questi prodotti trasformati.
Tra gli ovoprodotti più comuni troviamo :
le confezioni di tuorlo d'uovo le confezioni di albume fresco congelato il tuorlo pastorizzato l'albume pastorizzato
E molti altri.
Questi prodotti sono utilizzati per diversi scopi, sia dalle famiglie italiane sia dai pastifici e da altre industrie del settore alimentare. La produzione di questa tipologia di prodotti avviene in stabilimenti appositamente autorizzati che possono quindi ricevere, oltre alle uova di categoria A, anche le uova della categoria B e le uova incrinate, ma non le uova rotte o incubate.
Secondo la legislazione europea, gli ovoprodotti possono essere ottenuti da uova in guscio di gallina, anatra, oca, tacchina, gallina faraona o quaglia.
Per la loro realizzazione possono essere utilizzate soltanto uova adatte al consumo umano, non incubate e non rotte, con guscio completamente sviluppato e privo di incrinature. Tuttavia, le uova incrinate possono essere utilizzate per la fabbricazione di ovoprodotti purché lo stabilimento di produzione o il centro di imballaggio le consegni ...
3.5 Segmentazione e dinamica degli attori nella grande distribuzione
Analisi delle principali aziende e del loro fatturato
Leader del mercato italiano nel settore avicolo
In prima posizione troviamo il Gruppo Veronesi, che nel comparto avicolo firma prodotti a marchio Aia (***).
L’azienda, oggi basata a Quinto di Valpantena, in provincia di Verona, è stata fondata nel **** da Apollinare Veronesi, imprenditore innovativo e cosmopolita. Oggi è guidata dalla terza generazione di Veronesi.
Nel **** ha visto il suo fatturato crescere fino a *,* miliardi di euro, in aumento di circa il *% rispetto al ****. Ma oltre che attenta agli aspetti economici, l’azienda è impegnata anche sul fronte della sostenibilità, come dimostra il suo Bilancio di Sostenibilità ****, certificato da Deloitte&Touche.
Al secondo posto, Amadori Spa, gruppo agroalimentare leader nel settore avicolo, ha chiuso il **** con un fatturato pari a *.*** milioni di euro, in crescita del **,*% (***) del canale tradizionale.
Da sempre specialista del settore avicolo, con una quota di mercato di circa il **% sul totale carni avicole in Italia, Amadori sta estendendo la propria offerta a tutto il campo delle proteine: bianche, rosa e verdi. Nel **** ha presentato importanti novità di prodotto, entrando nel segmento della colazione e della merenda con i nuovi impasti freschi per pancake, e rafforzando la sua leadership nel segmento degli impanati snack ...
4 Analisi dell'offerta
4.1 Tipologia dell'offerta
La classificazione delle uova sul mercato viene fatta prendendo in considerazione tre elementi : il tipo di allevamento, la categoria e la misura. Questi requisiti sono indicati nel Reg. (***) **.**.**** n.***, nella Circolare applicativa del ** Gennaio **** del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali sulla commercializzazione delle uova e nel Decreto Ministeriale del ** novembre ****.
Per quanto riguarda le tipologie di allevamento distinguiamo :
*) Le uova da agricoltura biologica (***)
Si tratta di uova che rispettano le principali caratteristiche e normative degli allevamenti biologici, mangimi biologici e allevamento per lo più in un terreno naturale e all’ aperto
*) Le uova da allevamento all’aperto (***)
Per alllevamento all’aperto si intende un ambiente nel quale i capi di produzione devono poter passare all'aperto almeno una parte della giornata in un ambiente esterno che deve essere protetto e controllato come richiesto dalle norme sanitarie. In questo tipo di allevamento le uova vengono deposte sul terreno o nei nidi.
*) Le uova da allevamento a terra (***)
Pe allevamento a terra si intende un ambiente che permetta agli animali di muoversi liberamente all’interno. Anche in questo caso, le uova vengono deposte nei nidi o sul terreno.
*) Uova Uova da allevamento in gabbia arricchita (***)
In questo caso, si ...
4.2 Evoluzione dei costi e dei prezzi delle uova
Secondo gli ultimi dati ISTAT, se prendiamo in considerazione l'andamento dei prezzi da Gennaio **** a Settembre ****, possiamo vedere, come riportato dal grafico qui sotto, che c'è stato un aumento considerevole nell'utlimo anno, con una percenturale del **%.
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività Italia, Gennaio **** a Settembre **** Fonte : ISTAT
Prezzi italiani e prezzi europei
È bene sottolineare che in prezzi medi delle uova italiane sono i più alti d'Europa. Nel grafico qui sotto vediamo una comparazione tra la media dei prezzi europei e di Italia, Francia e Spagna nel periodo di tempo che va da Gennaio a Dicembre ****.
Prezzi medi europei nel **** ****, Europa, in euro Fonte : rapporto Ismea Come possiamo vedere nel grafico sopra, i prezzi italiani superano nettamente la media europea. Durante l'anno ****, i prezzi delle uova in Italia erano più cari del **% rispetto alla media europea.
Panoramica sui prezzi al dettaglio
Per quanto riguarda i prezzi al dettagio, possiamo notare una certa stabilità nel periodo di tempo compreso tra il **** e il ****.
Prezzi al consumo per tipo di allevamento Italia, dal **** al ****, in euro Fonte : Ismea In questo grafico, è importante sottolineare che esiste un differenziale del ***% tra i prezzi delle uova provenienti da allevamenti biologici e quelli ...
4.3 Tendenze nel prodotto e nel prezzo
Tendenze nel prezzo : produzione e vendita
Per quanto riguarda le variazioni dei prezzi, è possibile constatare un aumento dei costi di produzione nel primo semestre ****.
Inoltre, la vendita delle uova è rallentata, rispetto agli anni precedenti e non solo al ****, anno della pandemia. Ci sono diverse ragioni che possono spiegare questa crisi, una delle quali riguarda l'attuale rincaro del comparto energitico e di quello dei trasporti causato dal conflitto tra Russia e Ucraina.
Sempre a causa della guerra attuale, si sono riscontrati aumenti molto significativi dei prezzi dei mangimi di importazione a base di cereali. A peggiorare il quadro della situazione, si aggiunge l'aumento della domanda cinese di mais e soia e la contrazione dell'offerta dovuta alle restrizioni imposte a causa del ritorno dell'influenza aviaria.
Nel primo semestre del ****, si è riscontrato un calo delle vendite tra il * e il *% rispetto al primo semestre del ****.
Questo fattore, se unito all'aumento dei costi di produzione, potrebbe concretizzarsi in uno scenario abbastanza negativo. In effetti, il costo della produzine è aumentato quasi del **% rispetto all'inizio del ****. Secondo il consigliere delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia, l'inflazione alimentare che è attualemente al *,*% non ha ancora raggiunto il suo massimo. In effetti, le aziende agricole hanno costi di produzione aumentati ...
5 Regolamento
5.1 Regolamentazione applicabile al mercato delle uova
Il mercato delle uova è regolato da un Regolamento europeo (***) ***.**** che è relativo alle norme di commercializzazione applicabili alle uova nel mercato europeo e in quello italiano. È in questo testo che si trovano le norme di commercializzazione applicabili alle uova, vendute nell’UE, comprese quelle riguardanti la classificazione, l’etichettatura, le condizioni di vita delle galline e la tenuta dei registri.
Quest'ultimo regolamento mette in atto l'attuale Regolamento (***) n. ****/**** del Parlamento europeo e del Consiglio, del ** dicembre ****, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, tra cui gli ovoprodotti e le uova.
Per quanto riguarda invece le norme minime relative alla protezione delle galline ovaiole, si ricorda che è la Direttiva ****/**/CE del Consiglio europeo, entrata in vigore il ** luglio ****, che rimane fino ad ora, lo strumento giuridico di riferimento vigente.
Secondo i due Regolamenti europei, le uova possono essere classificate come categoria A o categoria B.
Le uova di categoria A devono avere le seguenti caratteristiche:
guscio normale, pulito e intatto; camera d’aria all’interno dell’uovo non superiore a * mm; tuorlo senza contorno apparente, leggermente mobile in caso di rotazione dell’uovo; albume chiaro e translucido; non devono contenere corpi estranei o avere odori atipici; l’uovo non deve mostrare sviluppo ...
5.2
6 Posizionamento degli attori
6.1 Segmentazione degli attori
Principali marche che si occupano di produzione, imballaggio e distribuzione nel mercato delle uova.
- MICHELE COLUCCI S.R.L.
- UOVA BASCHIERI S.R.L.
- CORTICELLI UOVA S.R.L.
- EUROVO SRL
- NUOVA COCCODI' S.R.L.
- AVICOLA DEL SOLE SRL
- TECHOVO SRL
- NATURA PACK SRL
- VIGOVO SRL
- Gruppo Veronesi
- Amadori
Tutti i nostri studi sono disponibili online e in PDF
Ti invitiamo a consultare un esempio del nostro lavoro di studio su altri mercato!
Perché Scegliere Questo Studio :
Accedi a più di 35 ore di lavoro
I nostri studi sono il risultato di oltre 35 ore di ricerca e analisi. L'uso dei nostri studi ti consente di dedicare più tempo e aggiungere valore ai tuoi progetti.
Approfitta di 6 anni di esperienza e oltre 1.500 studi settoriali già prodotti
La nostra competenza ci consente di produrre studi completi in tutti i settori, inclusi i mercati di nicchia o emergenti.
Il nostro know-how e la nostra metodologia ci consentono di produrre studi con un valore unico di denaro
Accedi a diverse migliaia di articoli e dati a pagamento
BusinessCoot ha accesso all'intera stampa economica a pagamento e ai database esclusivi per svolgere studi di mercato (+ 30.000 articoli privati e fonti).
Al fine di arricchire i nostri studi, i nostri analisti utilizzano anche indicatori Web (semrush, tendenze, ecc.) Per identificare le tendenze in un mercato e strategie aziendali. (Consulta le nostre fonti a pagamento)
Supporto garantito dopo l'acquisto
Una squadra dedicata al servizio post-vendita, per garantirti un alto livello di soddisfazione. +39 380 247 7810
Un formato digitale progettato per i nostri utenti
Accedi a un PDF ma anche una versione digitale per i nostri clienti. Questa versione consente di accedere a fonti, dati in formato Excel e grafica. Il contenuto dello studio può quindi essere facilmente recuperato e adattato per i tuoi supporti.
Le nostre offerte :
il mercato delle uova | Italia
- Quali sono i dati relativi alle dimensioni e alla crescita del mercato?
- Cosa sta influenzando l'evoluzione del mercato?
- Qual'è il posizionamento degli attori?
- Segmentazione e profilo delle aziende operanti nel mercato
- Dati da una molteplicità di fonti
Pacchetto di 5 studi (-15%) IT Italia
- 5 rapporti a 75,6 € IVA esclusa per studio da scegliere dal nostro catalogo italiano per 12 mesi
- Risparmiare il 15% sugli studi aggiuntivi acquistati
- Scegliere il rimborso del credito non utilizzato al termine dei 12 mesi (durata del pacchetto).
Consulta i termini e le condizioni del pack e del rimborso del credito non utilizzato.