Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

Con il termine legno si fa notoriamente riferimento al tessuto vegetale che costituisce il fusto delle piante aventi crescita secondaria, come alberi, arbusti ecc.  Il legno viene considerato come un prodotto strutturale delle piante  ed è caratterizzato da elevata robustezza e resistenza. Per questo motivo viene utilizzato dall’uomo per gli scopi più disparati: può essere oggetto di lavorazione e quindi essere scolpito, può essere usato quale combustibile per il riscaldamento, può essere utilizzato come materiale per le costruzioni, ed infine viene impiegato per la produzione di carta essendo ricco di fibre di cellulosa.  

Per quanto riguarda l’offerta di legname, l’Italia è caratterizzata da un elevata scarsità di risorse. Di conseguenza, gran parte del materiale grezzo utilizzato per fini industriali viene importato nel territorio italiano, mentre un’elevata quota di quello prodotto localmente viene impiegato come legna da ardere. La superficie forestale in Italia è infatti di circa 10 milioni di ettari, con riferimento anche alle proprietà di singoli privati, dei comuni, delle regioni e dello stato, la maggior parte della quali situata in zone collinari e di montagna. Nel corso del tempo, si è anche assistito alla riduzione del numero di società, specialmente di natura privata, dedite alla gestione di boschi e foreste.

Nell’ambito dei prodotti finiti, le industrie italiane dedite all’arredamento in legno vengono riconosciute come leader mondiali nel settore e registrano elevati numeri di esportazioni, in particolare con riguardo al mercato europeo dove oltre il 20% delle esportazioni sono effettuate verso la Germania. L’Italia registra ottimi dati anche in termini di esportazioni di altri prodotti in legno e con riguardo all’industria cartaria. 

La maggior parte degli operatori italiani attivi nella lavorazione del legno sono costituiti da piccole e medie imprese raggruppate in grandi distretti industriali, i più importanti dei quali sono situati nel Triveneto, in Lombardia, in Puglia e nelle Marche. 

1.2 Il mercato globale

Il valore del mercato globale del legno cresce costantemente tra il **** e il ****, passando da ***,* a ***,* miliardi di dollari, con un aumento complessivo del **,*% ad un CAGR del *,*%. La crescita è regolare, segnalando una domanda sostenuta e una possibile espansione delle applicazioni del legno in diversi settori. L'espansione osservata nel periodo storico è attribuita a fattori quali la forte crescita dei mercati emergenti, i bassi tassi di interesse, l'aumento della popolazione mondiale, la crescente domanda di navi da crociera e la crescita dell'attività edilizia residenziale. Valore del mercato globale del legno Mondo, ****-****, in miliardi di US$ GlobalMarketInsights Questo aumento è attribuibile a fattori come la forte crescita nei mercati emergenti, i bassi tassi di interesse, l'aumento della popolazione mondiale, la crescente domanda di navi da crociera e lo sviluppo delle attività di costruzione residenziale. Le principali tendenze previste includono l'implementazione di tecnologie di tracciamento per aumentare la credibilità tra gli stakeholder, l'uso di sostanze chimiche biodegradabili per la conservazione del legno, l'adozione di tecnologie di produzione assistita da computer per migliorare produttività ed efficienza, l'evitare l'utilizzo di legno proveniente da alberi in via di estinzione, l'offerta di prodotti in legno ingegnerizzato personalizzati per rispondere alla crescente attenzione verso la sostenibilità, l'integrazione di automazione ...

1.3 Il Mercato Europeo

Il valore del mercato europeo del legno cresce lentamente dal **** al ****, passando da **,** a **,** miliardi di dollari, con un incremento totale del *% ad un CAGR dello *.**%. Questa crescita moderata suggerisce una domanda stabile, influenzata da una saturazione del mercato e da dinamiche economiche regionali.

Valore del mercato Europeo del legno Europa, ****-****, in miliardi di US$ Customcy

Nel ****, in Europa, la Germania domina le esportazioni di legno con **,* miliardi di dollari, seguita a distanza da Austria e Svezia con *,** e *,** miliardi rispettivamente. Polonia, Francia, Finlandia e Lettonia mostrano contributi significativi, mentre Belgio e Italia chiudono con valori più contenuti, evidenziando una forte concentrazione delle esportazioni nei paesi con industrie forestali e manifatturiere avanzate.

Maggiori Paesi esportatori di legno (***) Europa, ****, in milioni di US$ UNComtrade

Nel ****, la Germania guida le importazioni di legno in Europa con *,** miliardi di dollari, seguita dal Regno Unito con *,* miliardi e dall'Italia con *,** miliardi. Francia e Paesi Bassi contribuiscono con valori significativi, mentre Austria, Belgio, Svezia e Danimarca presentano importazioni più contenute, indicando una domanda diversificata tra le economie europee, sia per utilizzi industriali che residenziali.

Principali Paesi importatori di legno (***) Europa, ****, in miliardi di US$ UNComtrade

1.4 Il mercato Italiano

La previsione del valore del mercato italiano del legno tra il **** e il **** indica una crescita moderata, da **,* a **,** miliardi di euro, con un aumento complessivo del *,*% ad un tasso di crescitta annuale composto (***) dello *,**% come quello europeo.. Questo andamento riflette una stabilità del settore, con incrementi costanti che suggeriscono una domanda consolidata e una maturità del mercato.

Previsione del valore del mercato Italiano del legno Italia, ****-****, in miliardi di € RegistroAziende, Elaborazione Businesscoot

Il fatturato dell'industria del legno in Italia mostra una crescita significativa dal **** al ****, passando da **,* a **,* miliardi di euro, con un incremento del **%. Dopo un calo tra il **** e il ****, legato a fattori economici e alla pandemia, il settore ha registrato una forte ripresa, raggiungendo livelli nettamente superiori al periodo pre-crisi. Fatturato dell' industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (***), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio Italia, ****-****, in miliardi di € Istat

1.5 Importazioni ed Esportazioni

Tra il **** e il ****, le esportazioni italiane di legno oscillano, raggiungendo un picco di *,** miliardi di dollari nel **** prima di scendere a *,** miliardi nel ****. Le importazioni crescono significativamente fino al **** (***) per poi ridursi a *,** miliardi nel ****. Il tasso di copertura diminuisce dal **,*% del **** al **,*% del ****, risalendo leggermente al **,*% nel ****, evidenziando una persistente dipendenza dall'importazione e un saldo commerciale sfavorevole.

Importazioni, Esportazioni e tasso di copertura del legno (***) Italia, ****-****, in miliardi di US$ UNComtrade

Nel ****, le esportazioni italiane di legno sono dirette principalmente verso Francia (***). Svizzera, Regno Unito, Spagna e Olanda contribuiscono con quote minori, mentre il **,**% delle esportazioni è destinato ad altri paesi, riflettendo una distribuzione geografica diversificata ma con una forte concentrazione nei mercati europei. Principali Paesi di destinazione delle esportazioni di legno Italia, ****, in % UNComtrade

Nel ****, l'Austria domina come principale fornitore di legno per l'Italia, con il **,**% delle importazioni, seguita da Germania (***). Slovenia, Francia e Croazia contribuiscono con quote tra il *% e il *%, mentre Cina e Romania restano sotto il *%. Il restante **,**% è suddiviso tra altri paesi, evidenziando una forte concentrazione delle importazioni da partner europei vicini. Principali paesi di provenienza delle importazioni di legno Italia, ****, in % UNComtrade  

1.6 L'inflazione subita dal settore

Negli ultimi anni, il mercato del legno è stato fortemente influenzato dall’inflazione, un fenomeno che ha avuto ripercussioni significative su costi, domanda e dinamiche di approvvigionamento. È interessante osservare come questo settore, cruciale per edilizia, arredamento e altre industrie, abbia reagito alle sfide poste dal contesto economico. Con l’aumento generale dei prezzi, i costi di produzione del legno sono saliti vertiginosamente. Fattori come l’energia, i trasporti e le materie prime hanno subito rincari, incidendo pesantemente sull’intera filiera. Inoltre, durante la pandemia di COVID-**, si è verificato un boom nella domanda di legno, legato in gran parte alla costruzione e alla ristrutturazione di abitazioni. Tuttavia, la domanda così elevata si è scontrata con problemi di fornitura, portando a un aumento vertiginoso dei prezzi. Un aspetto interessante è stato il ruolo della speculazione: in un clima di incertezza economica, molti operatori hanno accumulato scorte, amplificando ulteriormente la pressione sui prezzi. Parallelamente, l’aumento dei tassi di interesse, adottato per contrastare l’inflazione, ha frenato in parte il settore edilizio, riducendo la richiesta di legno per nuove costruzioni. Come ha reagito il mercato? Innanzitutto, molte aziende hanno cercato di adattarsi migliorando l’efficienza produttiva e riducendo gli sprechi. Altre hanno diversificato le fonti di approvvigionamento, ...

2 Analisi della domanda

2.1 Panoramica della domanda

Il valore della produzione venduta di legno e prodotti correlati in Italia mostra una flessione dal **** al ****, passando da *,** a *,** miliardi di euro, seguita da una forte ripresa nel **** con **,** miliardi. Tuttavia, tra il **** e il **** si registra un calo del *,*%, scendendo a **,** miliardi, indicando una contrazione della domanda o un adeguamento del mercato dopo il picco post-pandemia.

Valore della produzione venduta di legno e prodotti in legno e sughero (***); articoli in paglia e materiali da intreccio [***] Italia, ****-****, in miliardi di € Istat

La produzione in valore venduta di prodotti di carpenteria in legno e falegnameria per l'edilizia in Italia ha mostrato una tendenza altalenante tra il **** e il ****. Dopo un calo significativo tra il **** (***), si è registrata una ripresa costante fino a raggiungere il massimo del periodo nel **** con *,** miliardi di euro. Complessivamente, rispetto al ****, si osserva un aumento del *,*%. Produzione in valore venduta di prodotti di carpenteria in legno e falegnameria per l'edilizia [***] Italia, ****-****, in miliardi di € Istat

Questo codice Prodcom [***] non ha dati disponibili, per questo non è riportato nel grafico. Le categorie  hanno le seguenti percentuali all'interno del valore del mercato:

[***] finestre, porte-finestre e loro telai e stipiti, in legno [***] porte e loro telai, stipiti e soglie, ...

2.2 Trend nella domanda del legno

Le ricerche online di legno in Italia tra il **** e il **** mostrano un andamento oscillante, con picchi significativi a novembre **** (***), l'indice è aumentato del *,*%. I numeri rappresentano l'interesse di ricerca rispetto al punto più alto del grafico in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore *** indica la maggiore frequenza di ricerca del termine, ** indica la metà delle ricerche. Un punteggio pari a *, invece, indica che non sono stati rilevati dati sufficienti per il termine.

Andamento delle ricerche online di legno Italia, ****-****, indice Google Trends, Elaborazione Businesscoot

Le ricerche online del legno in Italia presentano una distribuzione geografica eterogenea, con la Valle d'Aosta al valore massimo (***), mostrano livelli più bassi di interesse.

table { width: **%; border-collapse: collapse; margin: **px auto; font-family: Arial, sans-serif; } th, td { border: *px solid #ddd; text-align: center; padding: *px; } th { background-color: #f*f*f*; } tr:nth-child(***) { background-color: #f*f*f*; }

2.3 Nuovi trend nella domanda

La domanda di legno sta vivendo un’importante evoluzione guidata da cambiamenti strutturali nei mercati globali e da una crescente consapevolezza ambientale. Questo materiale, da sempre legato alle costruzioni e all'artigianato, oggi si trova al centro di nuovi trend che lo rendono protagonista in settori innovativi e sostenibili. Questi sono i trend nella domanda del momento:

*. Crescita della bioedilizia e delle costruzioni in legnoLa bioedilizia sta spingendo l’uso del legno grazie alla sua sostenibilità e capacità di ridurre le emissioni di CO₂. Materiali innovativi come il Cross-Laminated Timber (***) permettono di costruire edifici alti, resistenti e modulari, rispondendo alla crescente richiesta di soluzioni ecologiche e veloci nel settore edilizio.

*. Domanda di mobili sostenibili e naturaliIl mercato dei mobili si orienta verso soluzioni in legno certificato e riciclato, spinto da consumatori attenti all’ambiente. Stili come lo scandinavo valorizzano legni chiari e naturali, mentre cresce l’interesse per prodotti su misura e provenienti dall’economia circolare.

*. Legno per biomassa ed energia rinnovabileIl legno è sempre più utilizzato per la produzione di energia pulita. Pellet e cippato sono richiesti per il riscaldamento domestico e le politiche energetiche europee promuovono la biomassa come fonte rinnovabile, riducendo l’uso di combustibili fossili.

*. ...

3 Struttura del mercato

3.1 Struttura e dinamica del mercato Italiano

Tra il **** e il ****, il numero di imprese attive nell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero in Italia è diminuito del **,*%, passando da **.*** a **.*** unità. La contrazione è stata più marcata tra il **** e il ****, mentre negli ultimi anni il calo si è attenuato, con una riduzione meno significativa tra il **** e il ****.

Numero di imprese attive nell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (***), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio [***] Italia, ****-****, in numero Istat

Nel ****, oltre la metà delle imprese attive nell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero è costituita da imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi, che rappresentano il **,*% del totale. Le società a responsabilità limitata seguono con il **,*%, mentre le società in nome collettivo coprono il **,*%. Le altre forme giuridiche, tra cui società cooperative e società di capitali, hanno un'incidenza marginale, con valori inferiori al *%. Forma giuridica delle imprese attive nell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (***), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio Italia, ****, in % Istat

Tra il **** e il ****, il numero di addetti nell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero in Italia è diminuito del *,*%, passando da ***,* mila a **,* mila ...

3.2 Catena del Valore

Ecco la catena del valore del legno: Gestione forestale e abbattimentoQuesta fase include la gestione sostenibile delle foreste, con attività come piantumazione, crescita e manutenzione degli alberi. Una volta maturi, gli alberi vengono abbattuti con tecniche di taglio che garantiscono l’equilibrio ecologico e il rispetto delle normative ambientali. Trasporto dei tronchiDopo l’abbattimento, i tronchi vengono trasportati alle segherie o agli impianti di lavorazione. Questa fase richiede una pianificazione logistica per garantire un trasporto efficiente tramite camion, treni o vie d’acqua. Lavorazione primaria (***) vengono spesso riutilizzati per energia o sottoprodotti. Lavorazione secondaria (***)Il legno lavorato viene ulteriormente trasformato in prodotti a valore aggiunto. Questa fase include la produzione di mobili, pavimenti, compensato, pannelli, legno ingegnerizzato e carta. Tecnologia e precisione sono fondamentali per garantire qualità e personalizzazione. Distribuzione e logisticaI prodotti finiti in legno vengono distribuiti a grossisti, rivenditori e aziende del settore delle costruzioni. La gestione efficiente della catena di approvvigionamento assicura consegne puntuali nei mercati nazionali e internazionali. Mercati finaliI prodotti in legno vengono utilizzati in vari settori, tra cui edilizia, produzione di mobili, imballaggi, energia (***) e produzione di carta. La domanda dei consumatori per prodotti sostenibili guida questa fase. Riciclo e gestione dei rifiutiAl termine del ...

3.3 I canali di distribuzione

I canali di distribuzione del legno in Italia comprendono diverse fasi e attori, a seconda della tipologia di legno (***).

3.4 Gli attori principali del mercato

Le aziende principali del settore sono le seguenti:

Corà Domenico: Fondata nel ****, è un'azienda italiana leader nella produzione e commercializzazione di legname e derivati. Con sede ad Altavilla Vicentina, l'azienda serve oltre *.*** clienti a livello globale, offrendo una vasta gamma di prodotti, tra cui tronchi, segati, pannelli e parquet. E' riconosciuta per il suo impegno nella gestione sostenibile delle risorse forestali e nell'utilizzo di fonti di energia rinnovabile.

Florian Legno: Creata nel ****, è un'azienda italiana con sede a Riese Pio X (***), specializzata nella lavorazione e commercializzazione del legno. Fa parte del Gruppo Florian, leader mondiale nel settore, che controlla l'intera filiera produttiva, dalla foresta al prodotto finito, garantendo qualità e sostenibilità.

Sangiorgi Legnami: Istituita nel ****, è un'azienda italiana con sede a Imola, specializzata nella commercializzazione di legnami pregiati provenienti da tutto il mondo. L'azienda gestisce un volume di vendita di oltre **.*** m³ di legno all'anno sul mercato italiano, con una parte significativa lavorata internamente nelle proprie segherie. Dispone di una rete di distribuzione capillare, con sedi operative nei porti di Livorno, Napoli e Catania, per garantire un servizio efficiente ai propri clienti.

Imola Legno: Fondata nel ****, è un'azienda italiana leader nel commercio di prodotti forestali provenienti da tutto il mondo. Con sede principale a Imola, ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Analisi dell'offerta

Il mercato del legno è estremamente diversificato e comprende diverse tipologie di offerta, ciascuna destinata a specifici settori industriali, artigianali e di consumo.

table { width: ***%; border-collapse: collapse; margin: **px *; font-size: *em; font-family: Arial, sans-serif; } table th, table td { border: *px solid #dddddd; text-align: left; padding: *px; } table th { background-color: #f*f*f*; }

I prezzi variano in base a diversi fattori, come la qualità, le dimensioni, i trattamenti applicati e l'essenza del legno. La seguente tabella fornisce una panoramica delle principali tipologie di legno disponibili sul mercato, con indicazioni sui loro costi medi e utilizzi principali.

table { width: ***%; border-collapse: collapse; margin: **px *; font-size: *em; font-family: Arial, sans-serif; } table th, table td { border: *px solid #dddddd; text-align: left; padding: *px; } table th { background-color: #f*f*f*; }

4.2 Andamento dei prezzi nel mercato

L'indice dei prezzi alla produzione dell'industria del legno e dei prodotti correlati è aumentato progressivamente da ***,* a dicembre **** a un massimo di *** a ottobre ****, con una crescita complessiva del **,*% in questo periodo. Successivamente, si è osservato un calo graduale, arrivando a ***,* a dicembre ****, registrando una riduzione del *,*% rispetto al picco. Complessivamente, tra dicembre **** e dicembre ****, l'indice è cresciuto del *,*%, evidenziando una fase di rialzo seguita da una stabilizzazione con tendenza al ribasso nell'ultimo anno.

Indice dei prezzi alla produzione dell'industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (***), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio [***] - dati mensili - base ****=*** Italia, ****-****, indice Istat

4.3 Nuovi trend dell'offerta

Le nuove tendenze nell'offerta del legno rispondono a un panorama in evoluzione, caratterizzato dalla crescente attenzione alla sostenibilità, alla tecnologia e alla diversificazione delle applicazioni del legno.

*. Sostenibilità e certificazioni ambientali: L’offerta di legno punta sempre più alla sostenibilità. Cresce l’uso di legno certificato FSC e PEFC, garantendo una gestione responsabile delle foreste. Il riciclo del legno post-consumo e iniziative di riforestazione riducono l’impatto ambientale, rispondendo alle richieste di un mercato più consapevole.

*. Innovazione tecnologica: Tecnologie avanzate stanno rivoluzionando il settore. Materiali come il CLT e il Glulam rendono il legno protagonista nell’edilizia moderna. Automazione, intelligenza artificiale e trattamenti innovativi ne migliorano qualità, resistenza e applicazioni.

*. Applicazioni architettoniche e design: Il legno è centrale nell’architettura sostenibile e nel design. Prefabbricati modulari e arredi interni valorizzano estetica e funzionalità, mentre progetti di bioarchitettura sfruttano le sue proprietà di isolamento e basso impatto ambientale.

*. Diversificazione delle specie legnose: L’uso di specie rapide come pioppo e acacia cresce per soddisfare la domanda in modo sostenibile. Anche legni tropicali certificati e autoctoni guadagnano popolarità, grazie al loro basso impatto ambientale e alla crescente preferenza per il locale.

*. Digitalizzazione e tracciabilità: La blockchain e i marketplace ...

5 Regolamento

5.1 Regolamentazione

In Italia, il settore del legno è regolato da un complesso insieme di leggi che abbracciano la gestione delle foreste, la produzione e il commercio dei prodotti derivati, con un forte focus sulla sostenibilità e sulla tutela dell’ambiente. La normativa riflette un approccio integrato, che combina misure nazionali, europee e internazionali per garantire una gestione responsabile delle risorse forestali e promuovere uno sviluppo equilibrato del settore.

La Legge Forestale Nazionale (***) rappresenta il quadro di riferimento principale per la gestione delle foreste italiane. Questa legge stabilisce i principi per la tutela e la valorizzazione delle risorse forestali, promuovendo pratiche sostenibili e l’integrazione della filiera legno. Tra i suoi obiettivi c’è l’adozione di piani di gestione forestale a livello regionale, che regolano attività come il taglio e la riforestazione. Questi strumenti sono essenziali per monitorare lo stato dei boschi e garantire che le risorse vengano sfruttate in modo sostenibile.

Accanto a questa normativa, il Decreto Legislativo ***/**** introduce incentivi per l’ammodernamento delle tecniche di gestione forestale, mentre la Legge n. **/**** si concentra sulla riforestazione e sulla protezione degli spazi verdi, collegando la gestione delle foreste urbane a quella delle aree naturali.

Sul piano ambientale, il Testo Unico Ambientale (***) regola l’impatto ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Segmentazione del mercato

  • Egger
  • Swiss Krono
  • Unilin (Mohawk industries)
  • Wilsonart international
  • Gruppo Mauro Saviola
  • Fantoni
  • Gruppo Frati Luigi
  • Cleaf Spa
  • S.A.I.B.

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