Il mercato veterinario - Italia (2024)

1.2 Il mercato mondiale

Il mercato globale dei servizi veterinari ha raggiunto un valore di ***,* miliardi di dollari nel **** e si prevede che crescerà a un tasso annuo composto (***) del *,*% tra il **** e il ****. Questa crescita è alimentata principalmente dall'aumento della proprietà di animali domestici, in particolare nelle aree urbane, dove i proprietari considerano gli animali come membri della famiglia e sono disposti a investire maggiormente nella loro salute e benessere.

Osservando i dati nel grafico, si nota una crescita costante del mercato anno dopo anno. Nel ****, il valore del mercato salirà a ***,** miliardi di dollari, con un aumento del *,**% rispetto al ****. Nel ****, il mercato raggiungerà i ***,** miliardi di dollari, segnando un incremento del **,**% rispetto al ****. Entro il ****, il mercato globale dei servizi veterinari toccherà i ***,** miliardi di dollari, registrando un incremento complessivo dell'**,**% rispetto al valore iniziale del ****.

Questo forte aumento è un riflesso diretto della crescente attenzione verso la salute degli animali, con un'accelerazione particolarmente visibile a partire dal ****, quando il valore del mercato supera i *** miliardi di dollari, per poi crescere ulteriormente fino ai ***,** miliardi previsti per il ****.

Valore del mercato globale dei servizi veterinari Mondo, ****, miliardi di US$ Precedentresearch

L'ampio incremento globale di malattie zoonotiche e alimentari sta guidando la crescita del mercato ...

1.3 Il mercato europeo

 Il mercato dei servizi veterinari in Europa ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, trainata dall'aumento delle adozioni di animali domestici e dalla crescente attenzione per il benessere degli animali da compagnia e da allevamento.

Questo settore, che include una vasta gamma di servizi come la diagnosi, il trattamento, la prevenzione delle malattie e i servizi chirurgici, rappresenta una componente fondamentale nell'economia europea. I progressi tecnologici, uniti alla maggiore consapevolezza dei proprietari di animali riguardo alla salute e alla cura, stanno favorendo una continua espansione del mercato.

Si stima che nel **** il valore complessivo del mercato dei servizi veterinari in Europa abbia raggiunto circa **,** miliardi di dollari, con una previsione di crescita fino a **,** miliardi di dollari entro il ****, grazie a un tasso di crescita annuo composto (***) del *,*%. Questa sezione esplorerà le dinamiche del mercato europeo, i principali attori coinvolti, le tendenze emergenti e le sfide che caratterizzano questo settore in costante evoluzione.

Valore mercato europeo Europa, ****-****, Miliardi MordorIntelligence

1.4 Il mercato italiano

Per fornire una stima più precisa e completa del mercato veterinario italiano, abbiamo considerato non solo il valore del mercato dei "prodotti veterinari", ma anche quello relativo ai "servizi veterinari". Questo approccio permette di ottenere una visione più accurata dell'ampiezza e dell'importanza del settore, che comprende sia la vendita di prodotti che le prestazioni professionali dei veterinari. Il valore complessivo del mercato, come riportato nella tabella sottostante, è quindi la somma dei due componenti, fornendo una panoramica integrata del settore veterinario in Italia.

Valore mercato dei servizi e dei prodotti veterinari **** * Miliardi di  €

Viene Mostrato l'andamento del fatturato del mercato dei servizi veterinari dal **** al ****. Si nota una crescita costante nel periodo considerato. Nel ****, il fatturato era di *** milioni di euro, che è aumentato del *,*% nel **** raggiungendo *** milioni. Nel ****, ha superato la soglia dei **** milioni, arrivando a **** milioni, con un incremento del **,*% rispetto al ****. La crescita prosegue nel **** con un fatturato di ****,* milioni, registrando un aumento del **,*% rispetto al ****. Nel ****, il mercato raggiunge ****,* milioni, segnando una crescita del *,*%. Infine, nel ****, il fatturato arriva a ****,* milioni, con un aumento del *,*% rispetto all'anno precedente. Complessivamente, dal **** al **** il mercato è cresciuto del **,*%. Non essendo presenti dati sul **** ed il **** abbiamo effetuato una stima prendendo come dato ...

2.1 La domanda in Italia

Il rapporto degli italiani con gli animali domestici è cambiato nel corso degli ultimi anni.

Il grafico illustra come Il rapporto degli italiani con gli animali domestici è cambiato nel corso degli ultimi anni. Nel ****, il **,*% degli intervistati dichiarava di possedere un animale domestico, mentre l'**,*% ne possedeva più di uno. La percentuale di coloro che non possedevano animali era molto alta, al **,*%. Da quel momento, la tendenza mostra un costante aumento della percentuale di chi non possiede animali, passando dal **,*% nel **** al **,*% di quest'anno, con un picco del **,*% nel ****.

Parallelamente, la percentuale di chi possiede un animale è diminuita, scendendo dal **,*% nel **** al **,*% nel ****, con fluttuazioni minime tra il **** e il ****. Anche la quota di chi possiede più animali è calata, passando dall'**,*% del **** al **% nel ****, nonostante alcune oscillazioni negli anni intermedi.

Risposta alla domanda "possiede animali domestici?" Italia, ****-****, % Eurispes

 Il **,*% delle persone non possiede alcun animale, il **,*% ha un solo animale, mentre il **% degli intervistati ha due o più animali (***). Confrontando questi dati con il grafico precedente, che mostra un trend crescente di persone senza animali domestici, si nota una coerenza: anche nel ****, la maggioranza degli intervistati (***) non ha animali. Rispetto alla suddivisione tra chi possiede uno o più animali, i ...

2.2 I driver della domanda

Viene mostrato che nel caso delle persone che vivono da sole, il **.*% possiede un animale, mentre il **% non ne ha. Tra le coppie senza figli, il **.*% ha un animale, con una percentuale più alta di chi non ne possiede (***). Le coppie con figli mostrano un pattern simile, con il **% che ha un animale e il **.*% che non ne ha. I monogenitori con figli hanno una distribuzione del **.*% che possiede un animale, mentre il **.*% non ne ha. Infine, nella categoria "Altro", il **.*% ha un animale e il **.*% no. In generale, si nota una prevalenza di famiglie senza animali domestici in tutte le categorie, con percentuali che vanno dal **.*% al **.*%. La quota maggiore di famiglie con un animale domestico si trova tra le coppie con figli, mentre la categoria "Altro" presenta la percentuale più alta tra i nuclei familiari con più di tre animali (***).[***]

Benefici terapeutici legati al possedere un animale: Il possesso di animali domestici offre una serie di benefici terapeutici, fisiologici, psicologici e psicosociali ai proprietari. Essi includono: [***] Riduzione della pressione sanguigna. Rischio ridotto di attacchi cardiaci. Incremento dell'attività fisica. Maggiore stimolazione sensoriale, supporto emotivo. Un senso più forte di benessere fisico e psicologico. Studi hanno inoltre dimostrato che questi benefici ...

2.3 La distribuzione geografica della domanda

Per analizzare la distribuzione geografica della domanda di servizi veterinari verrà presentato sia il numero di persone che possiedono animali nelle diverse macroregioni italiane, sia la distribuzione della spesa media mensile familiare in servizi veterinari nelle stesse macroaree geografiche.

Possesso di animali:

Nel Nord-Ovest, il **% delle persone non possiede animali, mentre il **.*% ne ha uno. Situazioni simili si osservano nel Nord-Est (***) e le Isole con il **%.

Il possesso di due o più animali è meno comune in tutte le aree, con percentuali generalmente inferiori al *%.

Spesa media:  Le regioni del Nord-Est e Nord-Ovest registrano la spesa più alta, pari a *,** euro al mese. Il Centro segue con una spesa media di *,** euro. In netto contrasto, il Sud e le Isole presentano la spesa più bassa, pari a *,** euro al mese.

La mappa geografica evidenzia questa differenza, con le aree settentrionali colorate in tonalità più scure, rappresentando una spesa maggiore, mentre le regioni meridionali e insulari sono indicate in verde chiaro, corrispondente a una spesa più ridotta. Questa distribuzione suggerisce una disparità economica e di investimento nei servizi per animali domestici tra le varie zone d'Italia, con il Nord che dedica una spesa maggiore rispetto al Sud e alle Isole.

2.4 La reazione dei proprietari di animali ad inflazione e rincari

L' Assiociazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (***) ha pubblicato i risultati di un sondaggio che fa luce sulla reazione dei proprietari di animali ai recenti fenomeni inflazionistici nell'ultimo anno.

Rifiuto cure troppo costose:

Il sondaggio ha individuato una marcata propensione al rifiuto delle cure considerate troppo costose, osservato nel **% delle strutture. 

Risposta alla domanda: hai avuto clienti che hanno rifiutato le cure perchè ritenute troppo costose? Italia, ****, % ANMVI

 Vengono evidenziate le spese sanitarie più onerose in Italia nel ****. La diagnostica avanzata risulta essere la voce di spesa più elevata, con l'**%, seguita dalla chirurgia avanzata al **%. Le terapie farmacologiche croniche rappresentano il **%, mentre le cure e terapie oncologiche sono leggermente inferiori, al **%. Questi dati indicano che le tecnologie e procedure mediche più complesse, come la diagnostica e la chirurgia avanzata, rappresentano la maggior parte dei costi sostenuti, mentre le terapie farmacologiche e oncologiche, pur rilevanti, incidono meno in termini percentuali. Spese piu onerose Italia,****% ANMVI  

Potere d'acquisto:

Anche la percezione del potere d'acquisto dei clienti è cambiata, con il **% delle strutture intervistate che ne ha notato un dimunuzione almeno in qualche caso.

  Risposta alla domanda: negli ultimi ** mesi hai notato una generale perdita di potere d'acquisto tra i tuoi clienti? Italia, ...

3.1 La struttura del mercato

Per l'analisi della struttura del mercato dei servizi veterinari vengono considerate * grandezze diverse:

Andamento del numero di imprese Andamento del numero di occupati Forma giuridica delle imprese nell'ultimo anno di cui sono disponibili i dati

Numero di imprese:

Tra il **** e il ****, il settore dei servizi veterinari ha sperimentato una crescita significativa nel numero di imprese operanti, registrando una crescita del **,**%. Durante gli anni in questione, abbiamo osservato un aumento quasi costante, con una leggera contrazione nel ****. Nonostante questo, il settore ha mostrato una forte capacità di ripresa, con una crescita notevole nel **** e nel ****, toccando il picco nel **** con **.** migliaia di imprese.

Numero di imprese attive nel settore dei servizi veterinari Italia, ****-****, in migliaia Istat

Occupati:

Dal **** al ****, il settore dei servizi veterinari in Italia ha visto una crescita sostanziale nel numero di occupati, con un incremento del **,**%. Come per il numero di imprese, la crescita è stata quasi costante anno dopo anno, con un piccolo calo nel **** rispetto all'anno precedente seguito, nel ****, dal picco con il numero più alto di occupati, attestatosi a **.** migliaia. 

Numero di occupati nel settore dei servizi veterinari Italia, ****-****, migliaia Istat

Forma giuridica delle imprese:

La maggior parte delle imprese (***) operano come "Imprenditori individuali, ...

3.2 La catena del valore

Gli animali domestici provengono da tre principali fonti: strutture di accoglienza (***), allevamenti e privati. Questi attori introducono gli animali nel sistema dei servizi. Una volta inseriti, gli animali possono necessitare di diverse prestazioni: i servizi veterinari svolgono un ruolo centrale per la salute e il trattamento medico, mentre altri servizi complementari includono lavaggio e toelettatura, addestramento e dog & cat sitting. Questi servizi supportano la cura generale degli animali, ma il ruolo cruciale dei veterinari è quello di garantire la salute, agendo in sinergia con gli altri settori per mantenere un elevato livello di benessere.

3.3 La tipologia delle strutture

Tipologia:

Anche nel **** la tipologia prevalente delle strutture veterinarie italiane è l’ambulatorio. Non si rilevano differenze significative rispetto al ****. Rispetto agli anni precedenti la distribuzione sul territorio delle strutture si presenta più uniforme.

Tipologia delle strutture veterinarie Italia, ****, % ANMVI

Viene mostrata la distribuzione percentuale delle dimensioni delle strutture veterinarie in Italia nel ****, suddivise tra quelle fino a ** mq e quelle oltre i ** mq. La maggioranza degli ambulatori veterinari (***) è di piccole dimensioni, fino a ** mq, mentre solo il *,*% degli studi veterinari rientra in questa fascia dimensionale. Nessuna clinica, ospedale veterinario o libera professione a domicilio si trova in spazi inferiori a ** mq.

Nelle strutture di dimensioni superiori a ** mq, la percentuale di ambulatori scende al **,*%, mentre le cliniche rappresentano il **,*%. Solo una minima parte degli studi (***) si trova in spazi più ampi. Nessuna presenza rilevata per gli ospedali o i servizi domiciliari in questa fascia.

Dimensioni delle strutture veterinarie Italia, ****, % ANMVI

3.4 I principali attori del mercato

I pricipali prestatori di servizi veterinari in Italia sono:

Clinica Veterinaria Privata S. Marco S.r.l.: La Clinica Veterinaria San Marco è stata fondata nel **** dal dottor Marco Caldin con l'obiettivo di offrire una gamma completa di servizi per la diagnosi e la cura degli animali domestici in un unico centro. Centro Medico Chirurgico Veterinario Gregorio VII: Si tratta di un Ospedale Veterinario a Roma aperto * giorni su * H ** con personale altamente qualificato per interventi di Pronto Soccorso Veterinario diurno e notturno sia per cani e gatti. Vet Hospital H** Firenze Srl: L'Ospedale Veterinario Vet Hospital H**, situato a Firenze, fornisce una gamma di servizi veterinari che includono cure di base, interventi specialistici e servizi di emergenza disponibili ** ore su **, * giorni su *. La struttura si avvale di un team di ** persone tra medici veterinari, infermieri e personale amministrativo. Clinica Veterinaria Gran Sasso S.r.l.: La clinica veterinaria Gran Sasso è stata fondata a Milano nel **** dai dottori Maria Cristina Crosta e Claudio Bussadori. Clinica Veterinaria Borghesiana S.r.l.: La Clinica Veterinaria Borghesiana è stata fondata nel **** con l'intenzione di fornire servizi veterinari qualificati e moderni. Si trova a Roma e fornisce un'ampia gamma di servizi anche chirurgici. Centro Medico Chirurgico Veterinario ...

4.1 Tipologia dell'offerta

L'offerta di servizi veterinari si compone di diversi servizi, alcuni dei più comuni sono: [***]

4.2 I prezzi

Altroconsumo ha monitorato i costi di una visita generale e del microchip e gli orari di apertura nel sabato e week-end in *** ambulatori veterinari di * città. Le informazioni sono aggiornate al ** gennaio di quest'anno. 

Dall'indagine  si registra una differenza notevole di costi per la prima visita veterinaria tra una città e l’altra: normalmente le città del sud sono più economiche. ** ambulatori su *** contattati propongono una prima visita gratuita per conoscere l’animale. A Milano, Torino e Bari diverse strutture arrivano a chiedere più di **€. In generale, gli ambulatori risultano più economici delle cliniche. [***]

Le spese medie per la prima visita veterinaria per un cane nelle diverse città italiane oscillano tra ** e ** euro. Milano registra il costo medio più alto di ** euro, mentre Napoli ha il costo più basso di ** euro. Le altre città si collocano in una fascia media, con variazioni non troppo significative tra di loro.

Spesa media prima visita per il cane Italia, ****, € Altroconsumo

 Viene mostrato l'andamento dei prezzi dei servizi veterinari per animali domestici in Italia dal **** al ****. Nel ****, l'indice era ***,*, e ha registrato un costante aumento, raggiungendo ***,* nel ****. Tra il **** e il ****, i prezzi sono aumentati del *,*%. L'incremento è stato progressivo, con un rallentamento nel **** (***) e ...

5.1 La regolamentazione

In Italia, l'attività veterinaria è regolata da un insieme di leggi e normative che delineano gli standard professionali e i requisiti per l'esercizio della professione veterinaria. Alcune delle più importanti sono:

Codice Deontologico Veterinario: stabilito dall'Ordine dei Medici Veterinari, il codice deontologico stabilisce le norme etiche e professionali che i veterinari devono seguire. Regolamento (***) ****/*: Il regolamento in questione mira a modernizzare le norme esistenti relative alla gestione dei medicinali veterinari, stimolandone allo stesso tempo l'innovazione e aumentandone la disponibilità sul mercato. Intende inoltre intensificare gli sforzi dell'UE nel combattere la resistenza antimicrobica. In questa prospettiva, promuove un utilizzo più responsabile dei medicinali veterinari, puntando alla riduzione degli oneri amministrativi e alla semplificazione dei processi burocratici. Il tutto è mirato a rafforzare il mercato interno, aumentando la disponibilità di questi medicinali, pur mantenendo un'alta protezione della salute pubblica, del benessere degli animali e dell'ambiente. Regolamento (***) ****/***: relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale. Il regolamento delegato (***) ****/**; Il regolamento di esecuzione (***) ****/****: riguarda la registrazione e il riconoscimento degli stabilimenti che detengono animali terrestri e che raccolgono, producono, trasformano o stoccano materiale germinale. La LEGGE ** luglio ****, n. ***: Introduce disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonche' ...

6.1 Segmentazione

Cliniche veterinarie:

Ospedali veterinari:

[***]

• Clinica Veterinaria Privata S. Marco S.r.l.
• Centro Medico Chirurgico Veterinario Gregorio VII
• Vet Hospital H24 Firenze Srl
• Clinica Veterinaria Gran Sasso S.r.l.
• Clinica Veterinaria Borghesiana S.r.l.