Il mercato delle cliniche psichiatriche - Italia

1.1 Definizione e presentazione

I pazienti che soffrono di problemi mentali come i disturbi alimentari, le dipendenze patologiche, i disturbi di personalità, i borderline, l'umore e le psicosi sono trattati nelle Cliniche Psichiatriche. Le strutture sono per lo più private e variano in dimensioni e categoria a seconda del numero e del tipo di pazienti, come quelli con difficoltà a breve termine o quelli con esigenze a lungo termine. Il ricovero psichiatrico è una cura di durata variabile in regime di ricovero con l'obiettivo di migliorare la consapevolezza personale attraverso colloqui con medici ed esperti, che è spesso accompagnato da un percorso farmacologico. Nonostante sia stato disegnato un unico piano europeo per la salute mentale, in linea con il programma stabilito dal Piano d'azione globale per la salute mentale dell'OMS, il mercato europeo mostra situazioni molto disuguali tra i diversi paesi in termini di numero di letti pro capite, ma anche nell'approccio e nei metodi di trattamento dei pazienti.

Il mercato globale delle cliniche psichiatriche, che si prevedeva valesse 27,1 miliardi di dollari nel 2020, dovrebbe espandersi a 36,1 miliardi di dollari entro il 2027, a un CAGR del 4,2% tra il 2020 e il 2027.

Nel 1904, le istituzioni psichiatriche in Italia, conosciute come manicomi, che esistevano dal XV secolo, furono regolamentate per la prima volta. I pazienti affetti da malattie mentali venivano ricoverati nei manicomi provinciali italiani, che erano distribuiti su tutto lo stivale, così come altri individui che rappresentavano pericolo, rischio o semplicemente imbarazzo per la società. Dopo molti movimenti di protesta e conflitti, le condizioni tutt'altro che ospedaliere dei manicomi furono limitate a partire dal 1968. Diversi istituti specializzati sostituiscono i 76 manicomi che erano operativi all'epoca, tutti specializzati. Guardando i dati relativi agli interventi di salute mentale, in Italia nel 2018 ci sono stati 11.039.492 interventi, di cui il 76,3% in strutture psichiatriche. In Italia, l'offerta di posti letto in regime di ricovero ordinario, è di 9,7 per 100.000 abitanti adulti. Numeri che suggeriscono un potenziale margine di crescita del settore in termini di aumento dei posti letto e delle strutture necessarie.

Il Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale degli italiani. Molti individui si sono rivolti alla tecnologia per l'assistenza, dalle applicazioni iOS/Android di base alla realtà virtuale/aumentata passando per l'intelligenza artificiale e l'Internet of things. L'introduzione di robot per prevenire disturbi psichiatrici genetici e sviluppare terapie su misura senza effetti collaterali è considerato il futuro delle cliniche psichiatriche.