Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Riassunto del mercato

1.1 Definizione e Ambito dello Studio

La morte di una persona cara, oltre a essere un momento triste di per sé, è accompagnata dalla necessità di organizzare un funerale che ricade sulle persone più colpite dalla perdita. Ciò rende l'industria funeraria un affare delicato. Il mercato dei funerali può essere definito come il mercato legato ai funerali che si svolgono a seguito della morte di una persona.

Il mercato globale dei servizi di assistenza funeraria è stato stimato per un valore di 62.5 miliardi di dollari nel 2023 e dovrebbe raggiungere una dimensione rivista di 113 miliardi di dollari entro il 2033, crescendo a un CAGR del 6.1% durante il 2023-2033

L'offerta di questo mercato si compone di:

  • Servizi funebri (pianificazione funeraria): questo segmento è diviso in due parti:
    • Onoranze Funebri: hanno tutte le attrezzature necessarie per ogni aspetto del servizio funebre.
    • Agenzie Funebri: non possiedono attrezzature proprie, semplicemente organizzano la cerimonia affittando o acquistando da terzi le attrezzature necessarie per soddisfare le esigenze dei clienti.
  • Prodotti funerari (fabbricazione di lapidi, monumenti e fiori).

In Italia, la cerimonia è generalmente religiosa (d'influenza cattolica) e standardizzata nella sua struttura, composta da alcune fasi formali e tradizionali di base che non lasciano molto spazio alla personalizzazione del cliente, sebbene sia necessario includere anche servizi complementari (arredi funebri, tipo di copricapo e relativi accessori, necrologio, riti laici o religiosi, fiori, ecc).

Il mercato dei funerali è strettamente legato ai cambiamenti demografici strutturali della popolazione italiana. Questo si riflette in parte nell'aumento del fatturato dei servizi funebri, dato il continuo invecchiamento della popolazione in questo paese.

Ma questa crescita ha i suoi limiti. Infatti, il settore si trova oggi ad affrontare problemi come la concorrenza delle alternative a basso costo provenienti dall'estero, soprattutto per i produttori di bare, le normative regionali e locali non armonizzate tra loro e con quelle nazionali. Inoltre, un problema specifico del settore è legato alla crescente popolarità della cremazione e alle pratiche secolari che hanno portato a una riduzione della spesa media per cimiteri e sepolture.

Infine, il settore funerario deve anche affrontare opportunità e minacce legate alla digitalizzazione e alle nuove tendenze dei social media.

Tuttavia, alcune grandi aziende come Taffo e SVE hanno imparato a sfruttare queste nuove tendenze. Il primo ha abbracciato la digitalizzazione e implementato una forte campagna pubblicitaria sui canali online e il secondo ha implementato con successo i servizi di cremazione per soddisfare la crescente domanda facendo leva sulla sua rete nazionale d'imprese funerarie e affini.

I dati suggeriscono una graduale concentrazione del settore, come testimoniano anche le recenti acquisizioni da parte del gruppo HOFI (Impresa San Siro nel 2019 e AROF nel 2023).

1.2 Il mercato globale dei servizi funebri

Nel contesto di COVID-**, il mercato globale dei servizi di assistenza funeraria è stato stimato per un valore di **.* miliardi di dollari nel **** e dovrebbe raggiungere una dimensione rivista di *** miliardi di dollari entro il ****, crescendo a un CAGR del *.*% durante il ****-**** [***].

Ricavi del mercato funerario globale Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Fonte: Reasearch and Markets

Nel **** sono state registrate **.* milioni di morti nel mondo, dato leggermente inferiore al ****, quando se ne contavano **.** [***].

In generale, stiamo parlando di un'industria matura in cui le entrate sono determinate dalla mortalità, dagli aumenti di prezzo differenziali, dal mix di prodotti e dalle condizioni dell'economia generale.

1.3 Il mercato italiano dei servizi funebri

L'attività dei servizi funebri in Italia sta lentamente aumentando di numero e si prevede una crescita costante almeno nei prossimi dieci anni. Questa tendenza si è riflessa nel fatturato annuale delle imprese funebri in Italia, che è aumentato dopo il **** da *,* miliardi, recuperando dalla crisi finanziaria fino a raggiungere un picco nel **** (***) a causa dell'aumento della domanda [***].

  Ricavi delle imprese funerarie e affini Italia, ****-****, in miliardi di euro Fonte: Istat Per quanto riguarda la spesa totale delle famiglie per i servizi funebri, tra il **** e il **** si evidenzia un incremento. In particolare, nel periodo analizzato la spesa totale è passata da *.** miliardi di euro nel **** a *.** miliardi di euro nel ****, pari ad un incremento del **.*%. Sebbene la tendenza generale indichi un aumento della spesa totale, i valori registrati in ciascuno degli anni analizzati risulta altalenanti poichè strettamente correlati all'andamento del numero di decessi registrati. Nel **** si registra il picco della spesa (***) e correlati allo scoppio della pandemia. 

Spesa totale della popolazione per i servizi funebri Italia, ****-****, in miliardi di euro Istat

1.4 Impatto di COVID-19

 La pandemia di COVID-** ha inevitabilmente colpito il mercato funerario in Italia come altrove nel mondo. Tuttavia, le restrizioni e l'impossibilità di riunire troppe persone in uno spazio chiuso a causa della distanza sociale, hanno cambiato il mercato in modo significativo e tutte le aziende attive in questo campo hanno dovuto adattare i loro servizi per far fronte a un tale aumento della domanda in un periodo così difficile e inaspettato

Per capire meglio l'impatto della crisi sanitaria su questo mercato, è necessario dare un'occhiata al numero di morti in Italia al picco della pandemia, cioè tra marzo e aprile ****.

Numero di decessi tra marzo e aprile **** rispetto alla media dello stesso periodo per gli anni ****/****. Italia, ****-**** e ****, in numero di morti Fonti: Corriere della Sera

Come mostra il grafico, il numero di morti tra marzo e aprile del **** è stato significativamente più alto della media dello stesso periodo tra l'anno **** e il ****. In termini di mercato funerario in Italia, questo rappresenta un aumento rilevante della domanda. I morti della prima ondata di COVID-** erano concentrati soprattutto nelle regioni settentrionali del paese ma, con l'arrivo della seconda ondata, si sono ridistribuiti in tutto il paese. Questo ha portato a tassi di mortalità ...

2 Analisi della domanda

2.1 Determinanti della domanda

Per quantificare l'importanza e le dimensioni del mercato funerario in Italia, è necessario condurre un'analisi demografica, con particolare attenzione ai tassi di mortalità che inevitabilmente sono un motore della domanda di questo mercato che si muove nella stessa direzione. Inoltre, la distribuzione dell'età e l'età mediana della popolazione italiana sono anche fattori importanti da considerare per capire meglio questo mercato e i suoi clienti.

Per quanto riguarda il numero di decessi registrato annualmente, tra il **** e il **** si evidenzia una sostenuta crescita dei valori. Nel periodo analizzato il numero di decessi registrati annualmente è passato da ***.*** nel **** a ***.*** nel ****, pari ad un incremento del **.*%. L'incremento del numero di decessi lascia ipotizzare quindi un incremento della domanda di servizi funebri in Italia. 

Evoluzione del numero di decessi Italia, ****-****, in migliaia Istat

La popolazione italiana è composta da circa ** milioni di persone, distribuite in ** regioni (***), sotto l'effetto significativo del calo delle nascite e l'aumento della speranza di vita che ha portato a un aumento della speranza di vita percentuale di persone di ** anni o più al **,*%, come mostrato nel grafico seguente. 

Distribuzione della popolazione italiana Italia, ****-****, in percentuale della popolazione Fonte: Istat

Inoltre, le previsioni a lungo termine dell'età mediana (***) in Italia suggeriscono che ...

2.2 Domanda e caratteristiche dei clienti

La domanda di servizi funebri è generalmente considerata anelastica, anche se non a prova di recessione. L'attività tende a essere costante, ma con un certo grado di stagionalità, con entrate e profitti più alti nei mesi invernali quando i casi d'influenza e polmonite sono più prevalenti. Mentre l'industria dei servizi funebri è stabile e le sue prospettive a lungo termine sono sostenute dall'invecchiamento della generazione dei baby boomer, deve ancora affrontare alcune sfide, come notato sopra, principalmente legate al crescente spostamento verso le cremazioni, che generalmente producono entrate inferiori rispetto ai funerali tradizionali, e le richieste di personalizzazione che i clienti chiedono sempre più spesso nel tentativo di creare una cerimonia che sia più "vera per loro" [***]. A questo proposito, dato che i costi di sostituzione sono veramente bassi in questo settore, dato che un cliente può passare da un'impresa funebre all'altra senza alcun costo, i fattori determinanti per i clienti in questo mercato sono il rapporto qualità-prezzo e la professionalità del servizio, così come il fattore umano, che è rappresentato da un aumento della domanda di personalizzazione della cerimonia.

I funerali possono essere considerati un servizio a cui tutti, prima o poi, dovranno accedere. Pertanto, il numero di clienti in questo settore ...

2.3 Distribuzione geografica della domanda

Al fine di visualizzare la distribuzione geografica della domanda di servizi funebri in Italia sono state create due mappe: la prima raffigurante la distribuzione geografica dei decessi nel **** e la seconda raffigurante la spesa media annuale delle famiglie per i servizi funebri in ciascuna macroregione italiana.

Per quanto riguarda il primo aspetto, nel **** nel Nord della penisola è concentrato quasi il **% del totale dei decessi registrati (***). In particolare, nel Nord-Ovest è stato registrato il **.*% del totale mentre nel Nord-Est il **.*%. Seguono il Sud e il Centro, dove la quota di decessi è stata pari rispettivamente al **.*% e al **.*% del totale. Infine, nelle Isole la quota di decessi raccolta nel **** è stata pari all'**.*% del totale. 

Per quanto riguarda la spesa media annuale delle famiglie per i servizi funebri, nel **** nel Nord del paese si registra il valore più alto, pari a ***.** euro spesi in media da ciascuna famiglia. Segue il Centro, dove il totale della spesa per famiglia è stato pari a **.** euro. Nel Mezzogiorno la spesa totale registrata nel **** è stata pari ad appena il **.*% di quella registrata nel Nord (***). 

2.4 Tendenze rilevanti della domanda

Due tendenze principali stanno plasmando oggi la domanda di servizi funebri e affini, oltre a una leggera diminuzione del potere d'acquisto degli italiani che, data la situazione attuale, preferiscono spendere meno per i funerali rispetto al passato.

Aumento della popolarità delle pratiche di cremazione

La cremazione è l'unica opzione definitiva che non richiede alcun intervento futuro, mentre le concessioni di sepoltura durano ** anni e quelle d'inumazione solo ** anni. È anche una scelta più sicura dal punto di vista igienico e sanitario.

L'incidenza della cremazione registrata dall'Istat sul totale delle sepolture sul territorio italiano nel **** è stata pari al **,**%, che rappresenta un aumento del *,**% rispetto al ****. Questo aumento è dovuto principalmente alla crescita significativa delle pratiche di cremazione, sia su cadaveri che su resti mortali, nelle regioni settentrionali del paese, accompagnata da un aumento significativo della domanda di cremazione proveniente anche dalle regioni meridionali, principalmente a causa della mancanza di spazio per le bare nei cimiteri. La maggiore domanda delle regioni settentrionali è dovuta principalmente alla maggiore presenza d'impianti di cremazione in quella regione. In generale, le città metropolitane come Milano, Napoli e Torino sono quelle dove le pratiche di cremazione sono più popolari [***].

Infine, la cremazione rappresenta un'alternativa economica alla sepoltura, che può costare fino a ...

3 Struttura del mercato

3.1 Struttura del mercato

Al fine di analizzare la struttura del mercato dei funerali in Italia vengono analizzate le imprese sotto il Codice Ateco **.** "Servizi di pompe funebri e attività connesse". In particolare, vengono analizzati gli andamenti del numero di imprese attive e del numero di addetti, oltre alla forma giuridica delle diverse attività. 

Numero di imprese

Tra il **** e il **** si registra un incremento del numero di imprese attive nel settore. Nel periodo analizzato il numero totale di attività è passato da **** nel **** a **** nel ****, segnando un incremento pari al *.*%. Tuttavia, mentre tra il **** e il **** l'incremento è pari al *.*%, tra il **** e il **** il numero totale di imprese attive si contrae dello *.*%. 

Imprese attive sotto il Codice Ateco **.** "Servizi di pompe funebri e attività connesse" Italia, ****-****, in numero Istat

  Addetti Come nel caso delle imprese, anche il numero totale di addetti è in crescita. Tra il **** e il **** si è registra una crescita pari all'*.*% del numero di addetti, i quali sono  passati da **.*** a **.***. Il tasso di crescita del numero di addetti è superiore rispetto a quello delle imprese indicando una progressiva concentrazione del mercato attorno agli attori presenti.  Addetti nelle imprese attive sotto il Codice Ateco **.** "Servizi di pompe funebri e attività connesse" Italia, ...

3.2. Concorrenza e strategia

Il mercato funerario in Italia consiste in una complessa composizione d'imprese locali/regionali (***), da un punto di vista commerciale è possibile generalizzare la descrizione della struttura del mercato come composta da tre importanti sottosettori [***],

Amministratori di funerali privati che sono diffuse e distribuite uniformemente in tutto il paese, e a volte esistono come sotto-uffici o franchising. Onoranze e Agenzie funebri fanno entrambe parte di questo sottosettore. La maggior parte di queste aziende offre tra i ** e i *** servizi funebri all'anno Imprese con capitale pubblico o principalmente pubblico cioè i comuni o le imprese municipali, che sono più comuni nelle grandi città o dove il numero di servizi funebri all'anno è significativo. Queste imprese sono integrate verticalmente e offrono servizi funebri e attività cimiteriali, e anche servizi di autopsia (***). Va notato che il regolatore del mercato italiano, Antitrust, ha espresso preoccupazioni su queste aziende per la concorrenza sleale Associazioni senza scopo di lucro loro rappresentano solo una piccola parte del mercato e sono costituiti da organizzazioni morali, laiche o religiose che forniscono servizi funebri, crematori e mettono a disposizione lotti funebri nei loro cimiteri

Infine, il mercato funerario comprende tutte le aziende che producono attrezzature e beni necessari per lo svolgimento delle funzioni funerarie. ...

3.3 I principali attori

Di seguito viene proposto un elenco dei principali attori attivi nelle onoranze funebri e nella gestione dei servizi cimiteriali in Italia: 

Onoranze funebri

Imprese San Siro American Funeral s.p.a: con sede a Milano, è un'azienda che opera nel settore delle onoranze funebri. Fondata il ** aprile ****, si è affermata come un punto di riferimento importante per le famiglie in un momento delicato come quello della perdita di un caro. La sua attività principale comprende l'organizzazione di funerali, la gestione di servizi cimiteriali, e la fornitura di articoli funerari, dimostrando un impegno costante nel fornire servizi rispettosi e professionali. L'azienda, nel corso degli anni, ha ampliato la gamma dei suoi servizi per rispondere in modo completo alle esigenze dei suoi clienti, mantenendo sempre un alto livello di qualità e discrezione.

A.S.F. Italia s.r.l: con sede a Borgosatollo (***), è un'impresa di onoranza funebre fondata il ** novembre ****. Questa società si impegna a fornire servizi di pompe funebri completi, con un forte orientamento verso la sensibilità e il rispetto delle esigenze delle famiglie in un momento così delicato. La sua attività spazia dalla preparazione delle cerimonie funebri, alla gestione di tutti gli aspetti burocratici e organizzativi legati al lutto. A.S.F. Italia ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Presentazione tipica di un servizio funebre in Italia

Il mercato funerario in Italia combina l'offerta di diversi prodotti (***) da chi è interessato ad acquistare un piano funerario prepagato, su misura per le proprie esigenze.

In questo senso, una cerimonia tipica comprende le spese dell'impresario funebre (***)Pertanto, data la composizione molto variabile dei pacchetti e dei servizi, che generalmente dipende dalle esigenze del cliente e dalla qualità del servizio acquistato, è molto difficile quantificare e identificare un unico insieme di prezzi per tutto il mercato.

Inoltre, le ragioni principali di queste differenze e della conseguente frammentazione sono dovute principalmente all'asimmetria dell'informazione sul mercato e alle offerte disponibili che possono esistere o meno, e al valore aggiunto difficile da quantificare nei servizi di ogni impresa funebre. Così, tra gli altri fattori che influenzano direttamente la stima del costo finale del funerale, possiamo menzionare

Mancanza di trasparenza nei prezzi Confronti problematici di prezzi e pacchetti o differenze di beni e servizi inclusi I prezzi variano a seconda della regione e dell'impresa funebre della zona Mancata corrispondenza tra le risorse finanziarie del cliente e le sue spese medie Aumenti di prezzo a lungo termine La mancanza di tombe e luoghi di sepoltura nei cimiteri

4.2 Prezzi

Analizzando l'indice dei prezzi al consumo per i servizi funebri, tra il gennaio del **** e il febbraio del **** si evidenzia un incremento pari a *.* punti, pari ad un incremento medio dei prezzi del *.*%. In particolare, come mostrato dal grafico sottostante, l'incremento è concentrato tra il gennaio del **** e il febbraio del ****: mentre nei * anni precedenti l'incremento è stato pari al *%, nell'arco dei ** mesi analizzati questo è stato pari al *.*%, e cioè quasi il doppio dell'incremento registrato durante l'intero periodo precedente. Lo scoppio del conflitto russo-ucraino nel febbraio del **** e il conseguente incremento dei costi per la fornitura delle materie prime e per la lavorazione delle stesse rappresentano la principale causa dell'incremento dei prezzi registrato nel comparto dei servizi funebri. 

Indice dei prezzi al consumo per i servizi funebri Italia, ****-****, base *****=*** Istat

Le opzioni disponibili nel settore e nella lista degli optional e dei servizi che completano l'offerta di un fornitore medio di servizi funebri in Italia sono le seguenti:

Tuttavia, nel paese, si stima che la spesa attuale per un servizio funebre completo fluttui intorno a certi costi variabili, che vanno da circa *.*** a **.*** euro, con un prezzo medio di circa *.***-*.*** euro per funerale, delineando un mercato target di persone con potere ...

4.3 Nuove tendenze del settore

La digitalizzazione nel settore [***]:

Il profilo di persone che maggiormente si occupa della ricerca online per i funerali dei propri cari sono i giovani adulti, che fanno parte della fascia d’età tra i ** e i ** anni. A seguire le persone tra i ** e i ** anni e poi quelle tra i ** e i ** anni. Sono i giovani, compresi tra i ** e i ** anni, che se ne occupano meno, così come gli adulti over **. C’è, invece, una parità per quanto riguarda il sesso: uomini e donne partecipano alla ricerca allo stesso modo.

A livello geografico, Milano è in testa con più di ** mila domande (***), dove chiedere informazioni via web per questo genere di servizi non è ancora una pratica diffusa. Le tre città, infatti, contano circa * mila richieste in ** mesi.

Numero di domande online di servizi funerari per città Italia, ****, % Corriere.it

L'analisi di Lastello.it mette anche in evidenza le seguenti nuove tendenze del mercato:

Cremazione senza cerimonia in chiesa Rateizzazione della spesa Dispersione delle ceneri in un luogo caro al defunto Richiesta di preventivi online non solo per il funerale ma anche per l’estumulazione o la riesumazione Sostenibilità Funerali “personalizzati” in base alle passioni del defunto, come le canzoni durante la ...

5 Norme e regolamenti

5.1 Quadro normativo del mercato

E l'impresa funebre stessa, per essere autorizzata a svolgere la propria attività nei limiti previsti dalla pianificazione territoriale, deve operare in conformità alla norma UNI EN *****.

Il mercato funerario italiano è regolato allo stesso modo a livello statale e regionale e permette l'inclusione di diverse associazioni e istituzioni, come: FE.N.I.O.F. (***) tra gli altri, che lavorano insieme per garantire il buon funzionamento del mercato e la sua evoluzione.

Tuttavia, il processo di organizzazione e realizzazione dei funerali è soggetto a numerose norme e regolamenti, ma non esiste ancora una regola unica, legalmente e socialmente definita. L'imperfezione e l'inefficienza del quadro normativo attuale è dovuta all'incertezza legata alle differenze nel peso del potere legislativo - tra lo Stato e le Regioni (***) - e alle competenze normative regionali e provinciali. Nell'ultimo decennio sono state introdotte diverse misure regionali per modificare - localmente - la legislazione statale, creando un insieme caotico, complesso e disorganizzato di leggi

A livello statale, la definizione di "attività funerarie" (***) i seguenti servizi

Trattamento delle procedure amministrative La fornitura di articoli funerari e altri articoli funerari Trasporto di cadaveri o ceneri e ossa umane Cura, composizione e vestizione del cadavere

Inoltre, secondo la legge, l'attività d'impresa funebre (***). Inoltre, ogni agenzia ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Aziende

  • Imprese San Siro American Funeral s.p.a
  • Concordia s.r.l
  • OFT s.p.a
  • A.S.F. Italia s.r.l
  • Afc Torino s.p.a
  • Bologna Servizi Cimiteriali s.r.l
  • Azimut s.p.a
  • Ferrara Tua s.p.a

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