Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e ambito dello studio

I bambini cominciano ad avere bisogno di scarpe quando stanno per camminare, di solito intorno al primo anno di vita. Le scarpe per bambini devono essere morbide e leggere, ma di supporto al piede. Inoltre, è meglio evitare i tessuti economici e sintetici che fanno sudare il piede. È meglio utilizzare materiali ipoallergenici e senza sostanze nocive, perché bisogna tenere in considerazione il fatto che i bambini potrebbero mettere le scarpe in bocca. Il materiale migliore è la pelle. Oggi, in Italia, i materiali più durevoli stanno diventando sempre più popolari.

Ci sono 3 periodi diversi per la produzione italiana di scarpe:

  • Anni '80: prima dell'armonizzazione dei salari nell'Unione Europea, i produttori producevano principalmente in casa;
  • All'inizio degli anni '90: i produttori si sono spostati verso il sud (Maghreb) o verso i paesi dell'Europa orientale;
  • Alla fine degli anni '90: la corsa all'Asia. La Cina e l'India diventano i principali produttori di scarpe del mondo.

In Italia, 439.747 bambini sono nati nel 2018, mentre 420.084 nel 2019. Quindi, nel 2019 c'è stato un calo del 4,7%, con una media di 1,27 figli per donna. L'Italia in generale ha uno dei più bassi tassi di fertilità in Europa.

Il "Made in Italy" rimane comunque un marchio riconosciuto a livello mondiale per la fiducia e la cura del benessere dei piedi dei bambini.

1.2 Il mercato mondiale ed europeo

Il mercato mondiale delle scarpe:

Evoluzione e previsione delle vendite di calzature Mondo, ****-****, miliardi di dollari Fonte: Allied Market Research

Il grafico qui sopra mostra l'evoluzione e le previsioni delle vendite di calzature per valore (***) nel periodo ****-****. Il mercato è in crescita piuttosto costante sul periodo considerato.

La previsione mostra un trend di crescita costante per le vendite di calzature nel fino al ****, con un valore di mercato di ***,* miliardi di dollari entro il ****. In questo periodo di previsione, il valore del mercato cresce ad un CAGR del *,*%. L'anno **** è stato un freno alle previsioni fatte prima della crisi del Covid-**, infatti c'è stata una contrazione della produzione del -**,*%.

La fascia alta del mercato rappresenta circa il **% del mercato mondiale delle calzature, e le aziende italiane hanno reagito molto bene alla crisi del ****: si sono infatti riprese molto più rapidamente rispetto alle calzature di gamma inferiore. 

[***]

Primi ** produttori mondiali di calzature Mondo, ****, milioni di paia Fonte: Assocalzaturifici

 Il grafico qui sopra mostra i primi ** produttori mondiali di scarpe. Risulta subito evidente l'enorme gap produttivo tra la Cina (***). L'Italia è anche nella classifica, come unico paese europeo che si afferma tra gli attori mondiali più importanti.

Mercato europeo della produzione ...

1.3 Una produzione di calzature per tutti molto forte

La produzione italiana di calzature è da sempre una delle più importanti al mondo. Come visto nella parte precedente (***) l'Italia è il **° produttore mondiale di calzature, e di conseguenza il suo fatturato è molto elevato. 

In più, quello che contribuisce in modo significativo ad un'alta produzione è il nome del Made in Italy, che fa sempre sognare nel mondo intero. Infatti, le calzature dell'alta gamma italiana hanno realizzato vendite per un valore che rappresenta oltre *,* miliardi di euro, la componente più alta di tutte.

Dal grafico seguente risulta evidente come il fatturato delle aziende si sia dimezzato tra il **** ed il ****, e questo calo non è stato colmato nel ****, dove il fatturato è ancora ben inferiore ai risultati del ****. Il mercato si aspetta ad arrivare ai numeri pre-pandemia alla chiusura dell'anno ****, ma non è possibile definire tempi concreti, considerando le difficili situazioni internazionali.

Fatturato aziende calzaturiere Italia, ****-****, in miliardi di euro Fonte: Istat

Nonostante un alto fatturato per il mercato delle calzature da *,* miliardi di euro, il settore specifico delle calzature da bambino realizza un fatturato ben inferiore. Infatti, i dati **** riportati da Il Sole ** Ore indicano che è ben inferiore a *** milioni di euro.

1.4 I flussi commerciali delle calzature

Gli scambi commerciali di calzature italiane con il resto del mondo hanno sofferto molto della crisi del Covid-**, e ancora oggi questo mercato è segnato da una ripresa difficile (***). 

Per quanto riguarda l'esportazione di calzature, ci sono miglioramenti consistenti che danno segni positivi per la ripresa. Infatti, rispetto al ****, l'export segna nel suo complesso un +**,*% e in termini di quantità un +**,*%. I principali partner commerciali italiani hanno tutti avuto una ripresa positiva, segnata da un aumento quasi sempre a due cifre.

[***]

Esportazioni ed importazioni di calzature Italia, ****-****, in miliardi di euro Fonte: Assocalzaturifici

Il grafico qui sopra mostra l'evoluzione delle esportazioni ed importazioni di calzature italiane con il mondo. Come si può vedere, la crisi del **** ha fortemente impattato il mercato.

I principali paesi per scambi commerciali (***) sono mostrati nei due grafici a torta seguenti:

Esportazioni di calzature Italia, ****, in % Fonte: Confindustria

Importazioni di calzature Italia, ****, in % Fonte: Confindustria

Dei **,* miliardi di euro di esportazioni realizzate nel ****, il segmento delle calzature di lusso (***) contano per ben il'**,*%, un dato che ha fortemente aiutato l'economia ed il comparto calzature italiane a riprendersi dopo il forte calo del ****.

[***]

2 Analisi della domanda

2.1 Le abitudini delle famiglie italiane

Gli acquisti delle famiglie italiane per segmento merceologico evidenziano i seguenti risultati:

Incremento della spesa delle famiglie italiane rispetto al **** Italia, ****, in % Fonte: Cribis

I segmenti principali del mercato delle calzature mostrano evidenti segni di ripresa, nel caso delle scarpe da donna e sportive e sneakers anche a due cifre. Anche le calzature per bambini hanno effettuato una buona ripresa, mostrando un aumento del *,*% rispetto al **** per gli acquisti delle famiglie. Nonostante ciò, i livelli sono ancora ben inferiori al ****. 

L'acquisto di calzature da parte degli italiani nell'ultimo decennio è lentamente calato, tranne tra il **** ed il **** dove c'è stata una brusca diminuzione dei consumi. Questo è dovuto alle chiusure del ****, ma anche alla necessità di stare in casa e quindi di non aver bisogno di scarpe.

Consumi di calzature da parte degli italiani Italia, ****-****, in milioni di paia Fonte: Assocalzaturifici

Il segmento delle calzature per bambini è uno dei segmenti che ha sofferto meno nel ****: infatti, insieme al segmento delle calzature sportive e sneakers, ha conosciuto una flessione del -**%, un numero ben inferiore agli altri, come quello delle calzature da uomo, che ha conosciuto una flessione del -**%. [***]

Secondo il Fashion Consumer Panel nel **** i comportamenti di acquisto delle famiglie italiane ...

2.2 La clientela delle aziende

Nel settore delle calzature per bambini, i clienti direttamente interessati sono i bambini (***). Però, non sono loro direttamente che acquistano le calzature, ma sono le famiglie. Per questo motivo, in questa sezione sarà analizzata la quantità di bambini presenti in Italia, e il numero di famiglie sul territorio.

Se prendiamo in considerazione tutta la popolazione italiana, quindi tutte le età confuse, i consumi sono i seguenti:

Consumi delle famiglie italiane per età dei consumatori Italia, ****, in milioni di paia Fonte: SITA RICERCA

Si nota dal grafico qui sopra che i bambini maschi sono la categoria che consuma più calzature in Italia, mentre per le femmine non è il caso, ma sono comunque la terza categoria. Si capisce quindi che i bambini sono una clientela molto importante per il mercato, perché tendono a consumare più calzature, dovuto all'usura più frequente.

Un altro dato importante da notare dal grafico è l'omogeneità dei consumi tra i bambini maschi e femmine: si capisce quindi che è una domanda comune, e non mirata solo ad una categoria specifica.

I bambini italiani:

Bambini di età compresa tra gli * ed i ** anni Italia, * gennaio ****, in numero intero Fonte: Istat

Il grafico qui sopra mostra la suddivisione tra i bambini maschi e ...

2.3 Dove comprano le famiglie italiane

Gli acquisti di calzature fatte dalle famiglie italiane sono suddivisi secondo i seguenti canali di vendita:

Consumi delle famiglie italiane: canali di vendita Italia, ****-****, in % Fonte: SITA RICERCA

Il grafico qui sopra mostra le percentuali sul totale delle vendite. Le catene di negozi sono quelle privilegiate sul mercato italiano. Al contempo, è anche il canale di distribuzione che ha sofferto di più dalla crisi del ****, perdendo poco meno di * punti percentuali.

Si può anche notare come le vendite online abbiano aumentato significativamente la loro distribuzione, aumentado con poco meno di * punti percentuali, passando ad essere il secondo canale di acquisto più importante dopo le catene di negozi.

Ciò che spinge una famiglia italiana a comprare nuove calzature sono principalmente i seguenti fattori:

Caratteristiche fondamentali per l'acquisto Italia, ****, in % Fonte: Eurispes

I dati risultano da una ricerca del **** di Eurispes sulle abitudini degli italiani. Secondo le statistiche del grafico qui sopra, risulta che per più di un terzo della popolazione (***) il fattore principale sia la comodità, e questo è ancora più vero per quanto riguarda le calzature per bambini: in effetti, le qualità essenzialmente ricercate dai genitori sono:

Coodità al piede del bambino Facilità per metterla e toglierla Sicurezza

3 Struttura del mercato

3.1 Le aziende produttrici di calzature sul territorio nazionale

La produzione di scarpe per bambini è strettamente legata alla produzione di calzature, poiché le stesse aziende producono scarpe da donna, da uomo e da bambino.

Il report **** di Cribis rivela alcune particolarità sulla composizione delle aziende italiane che operano nel settore calzaturiero. Le conclusioni evidenziano le seguenti composizioni:

Composizione delle aziende del settore calzaturiero Italia, ****, in % Fonte: Cribis

La fabbricazione di macchinari per l'industria, si riferisce agli apparecchi per la lavorazione delle pelli, cuoio, e altri materiali per le calzature.

Quindi, sul territorio italiano le aziende operano principalmente nel commercio al dettaglio, e sempre secondo lo stesso report sopracitato, la ripartizione delle aziende di questo settore è la seguente:

Che tipo di società giuridiche sono le aziende del settore:

Infine, nel ****, secondo Istat, il numero di aziende operanti nel settore erano:

Aziende fabbricanti di calzature: * *** (***) Aziende di commercio di calzature: ** *** (***) Aziende di intermediari del commercio di calzature: ** *** (***)

Dalle indagini condotte da Cribis, la forma giuridica delle aziende italiane del settore è:

Forma giuridica delle aziende del settore calzaturiero Italia, ****, in % Fonte: Cribis

La forma giuridica scelta, nella maggiorparte dei casi, non consente una grande apertura internazionale. Infatti, il **,*% delle aziende ha un basso livello di internazionalizzazione. In più, essendo spesso aziende fondate diversi ...

3.2 L'occupazione del settore

L'occupazione del settore calzaturiero ha fortemente sofferto della crisi del Covid-**. Infatti, il numero di dipendenti è in declino dal ****.

Numero di dipendenti nel settore calzaturiero Italia, ****-****, in numero intero Fonte: Istat

Dopo un aumento significativo tra il **** ed il **** (***). La forza lavoro del settore è in forte declino a causa del Covid-**, ed i risultati economici delle imprese ancora lontani dai livelli pre-pandemici non lasciano intendere che l'occupazione tornerà presto allo stesso livello precedente.

I due grafici seguenti mostrano la suddivisione delle aziende per numero di addetti, e la distribuzione degli addetti nelle aziende:

Distribuzione delle aziende per numero di addetti Italia, ****, in % Fonte: Unioncamere

Distribuzione degli addetti nelle aziende Italia, ****, in % Fonte: Unioncamere

Da questi due grafici si può concludere che la maggioranza delle aziende italiane hanno pochi dipendenti, e questo è anche coerente con la forma giuridica delle aziende (***).

3.3 La dinamicità delle aziende italiane

Le aziende italiane di calzature sono un motore importante per la dinamicità del paese. In questa parte, saranno messe in evidenza le regioni più dinamiche. Il paramentro usato sarà il contributo di ogni regione al commercio internazionale (***), misurato in percentuale.

Quindi, dai risultati sulle prestazioni del **** delle aziende italiane, ritroviamo la seguente ripartizione:

Esportazioni di calzature per regione italiana Italia, ****, in % Fonte: Istat

Il Veneto è la regione più dinamica, questo non sorprende data l'alta concentrazione di aziende di ogni tipo nella regione, e la grande dinamicità del Nord Italia. In seguito poi ritroviamo la Toscana, che dal punto di vista nazionale è una grande produttrice di cuoio ed articoli in pelle.

Le principali aziende in questo settore sono: Eram, Kats Shoes, XO Footwear, Tej Shoe Tech, Calix Footwear, Crocs, Action, Disney, Acebo’s, Kavyee Footwear, Bata Shoes, Nilson Group, Gorav Shoes, Sobhagya footwear, Gorilla, Superhouse Group, Azam Rubber Products, HS Sales Corporation, Indman, Campus. [***]

4 Analisi dell'offerta

4.1 I requisiti delle calzature per bambini

Ci sono diversi componenti delle calzature in generale, ma quelle per bambini deveno possedere qualità particolari in modo da adattarsi al piede del bambino. Questo perché i bambini subiscono cambiamenti continui al loro corpo, e perché sono in movimento continuo. Quindi la calzatura deve permettergli questo movimento. Le caratteristiche sono:

La suola deve essere flessibile, per accompagnare tutti i movimenti del bambino, e dargli anche stabilità La tomaia (***) deve essere soffice, in modo da evitare irritazioni alla pelle del piede La parte delle dita dei piedi deve essere abbastanza capiente da permettere il movimento delle dita dei piedi dei bambini, quindi non deve essere troppo stretta La scarpa deve essere abbastanza alta da dare stabilità anche alla caviglia, in modo da limitare dolori o incidenti Preferibilmente, la scarpa deve poter chiudersi con una linguetta rigida per evitare che si apri facilmente, e anche per facilitare al bambino il momento in cui si mette e toglie le scarpe. Sennò, i lacci devono avere tanti fori per aumentare la stabilità del piede nella scarpa Il plantare deve essere normale, per dare sostegno

[***]

4.2 Prezzi medi al paio

Il grafico qui sotto riassume le fasce di prezzo delle calzature. Il grafico differenzia la quantità comprata ed il valore sul totale del mercato italiano delle calzature. Risalta subito il cambio tra le due percentuali per le categorie di calzature oltre i ** ***€. In effetti, da questo segmento in poi il valore ha un peso sul mercato più importante rispetto alla quantità. Questo si può spiegare dal numero ridotto di famiglie che si possono permettere di spendere così tanto per delle calzature, e del valore al paio di scarpe di categoria un po' più high-price.

Consumi delle famiglie italiane per fascia di prezzo al dettaglio Italia, ****, in % Fonte: SITA RICERCA

Per quanto riguarda le calzature per bambini, sempre SITA RICERCA pubblica i dati **** per quanto riguarda i prezzi, soprattutto per mostrare l'evoluzione rispetto al ****. Il grafico qui sotto indica i risultati ottenuti dalle ricerche:

Prezzi medi paia di scarpe per bambini Italia, ****-****, in € Fonte: SITA RICERCA

Tra il **** ed il **** c'è allora stata una variazione:

Scarpe da bambino: +*,*%, i prezzi sono quindi aumentati Pantofole e ciabatte da bambino: -**,*%, i prezzi sono quindi diminuiti

4.3 I materiali più utilizzati

Le calzature sono prodotte utilizzando diversi materiali, i più popolari sono:

Pelle e cuoio Sintetico Gomma Tessuto

Le aziende italiani fabbricanti di calzature si occupano anche della commercializzazione di questi materiali, e altri. 

Esportazioni ed importazioni per materiale di tomaio Italia, ****, in % Fonte: Istat

Questi dati presentati nel grafico qui sopra risalgono al ****, quindi l'anno della crisi. Comparati con il **** i risultati delle esportazioni sono in leggero declino. In effetti, le esportazioni per i materiali più popolari per la produzione di calzature sono stati ridotti, nel dettaglio: -**% per la calzature in pelle, -**% per le calzature in sintetiche, -**,*% per le calzature in tessuto, -*% per le calzature in gomma.  [***]

Il processo produttivo delle calzature:

Esistono quattro punti essenziali per la produzione delle calzature: [***]

Taglio. In questa fase, si va a tagliare il materiale scelto per la scarpa (***). Cucito. In questa fase, la tomaia viene assemblata da diverse macchine per cucire. Montaggio. In questa fase, la tomaia cucita viene montata usando un manichino che ricorda un piede di forma umana, che si differenzia in funzione del modello e della taglia. Finissaggio. In questa fase, viene finito tutto il processo produttivo, assemblando gli ultimi pezzi: il tallone, i tacchi, la ...

5 Regolamento

5.1 Regolamentazione europea

Per la fabbricazione e la distribuzione di calzature ci sono norme a livello europeo che i fabbricanti devono seguire. 

Tutte le regole possono essere consultate al seguente link.

Globalmente, le norme europee si occupano di:

Informazioni sulla parità di acquisto Sul controllo delle esportazioni, dell’intermediazione, dell’assistenza tecnica, del transito e del trasferimento di prodotti a duplice uso  Sulla vigilanza del mercato e sulla conformità dei prodotti Sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'etichettatura dei materiali usati nelle principali componenti delle calzature destinate alla vendita al consumatore

Tutte queste norme si iscrivono in un'ottima di complementarità rispetto al sistema nazionale in vigore.

6 Posizionamento degli attori

6.1 Segmentazione degli attori

  • Decathlon Groupe
  • Adidas
  • Asics
  • Benetton
  • Diadora
  • Fila
  • Basicnet Group Kappa

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