Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

Con vaniglia si fa riferimento al frutto dell'orchidea Vanilla planifolia, comunemente chiamata vaniglia, che si trova nel sottobosco delle foreste pluviali tropicali. Si presenta sotto forma di un baccello che ha una fragranza e un sapore aromatici. La trasformazione da frutto inodore a spezia riccamente aromatica richiede un lungo e metodico processo di lavorazione noto come "preparazione".

L'industria della vaniglia è suddivisa in:

  • La parte a monte che consiste nella coltivazione della vaniglia e nel recupero della frutta. Questa attività è svolta nei paesi tropicali, in particolare in Madagascar. 
  • La parte di produzione primaria, che comprende la trasformazione del frutto in una spezia.  
  • La parte secondaria a valle che si riferisce alla produzione di prodotti finiti (baccello, polvere, pasta, aroma naturale, aroma artificiale, sciroppo o zucchero) distribuiti poi ai consumatori finali, principalmente nei paesi sviluppati.

La vaniglia viene utilizzata principalmente in pasticceria, ma anche come profumo in cosmetologia o nella produzione di candele, prodotti di bellezza, cure mediche o deodoranti per ambienti.

La dimensione del mercato della vaniglia è stimata a 1,04 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà 1,54 miliardi di dollari entro il 2029, crescendo a un CAGR dell'8,13% durante il periodo di previsione (2024-2029).

Il mercato italiano della vaniglia è stato recentemente caratterizzato, in linea con quanto avvenuto sul mercato globale, da un forte processo di aumento dei prezzi, principalmente dovuto a problemi che minacciano e mettono gravemente a rischio l’intera filiera produttiva. Infatti, numerose imprese si stanno dirigendo sempre di più verso l’utilizzo di aromi artificiali sostitutivi, come ad esempio molto evidente nel segmento dei gelati. Gli operatori del mercato che persistono nell’utilizzo di quest’aroma nelle preparazioni sono portati inevitabilmente alla commercializzazione dei prodotti finali con prezzi più elevati.

Questa dinamica comporta risvolti significativi anche per i consumatori finali vittime del rincaro dei prezzi lungo la filiera, che iniziano sempre più a preferire prodotti non contenenti questa spezia. 

1.2 Un mercato mondiale molto volatile

La dimensione del mercato della vaniglia è stimata a *,** miliardi di dollari nel **** e si prevede che raggiungerà *,** miliardi di dollari entro il ****, crescendo a un CAGR dell'*,**% durante il periodo di previsione (***). A causa delle sue numerose applicazioni nell'industria alimentare e affine, la vaniglia è una delle spezie più costose commercializzate sul mercato internazionale. Il contributo principale alla fragranza, al sapore e all'aroma gradevole è la vanillina, un composto essenziale nei baccelli di vaniglia. La produzione di gelati, cioccolato, prodotti da forno, budini, medicinali, bevande alcoliche e profumi prevede principalmente l'utilizzo dell'essenza vitale di vaniglia.

Valore del mercato globale della vaniglia Italia, ****-****, in miliardi di dollari (***) Mordor Intelligence

La produzione mondiale di vaniglia, nel periodo dal **** al ****, ha registrato un incremento complessivo del *,**%, segnando una crescita moderata ma costante nel mercato globale. Questo aumento può essere attribuito a diversi fattori chiave, tra cui l'espansione delle aree coltivate, l'adozione di pratiche agricole migliorate e l'aumento della domanda di vaniglia naturale nei settori alimentare, cosmetico e della profumeria. In particolare, la vaniglia, nota per essere una delle spezie più apprezzate e costose al mondo, deve la sua elevata domanda alla preferenza crescente per ingredienti naturali e biologici tra i consumatori.

Valore della produzione mondiale ...

1.3 Il mercato nazionale guidato dalle importazioni

L'unico settore italiano con la parola chiave "vaniglia" nella sua descrizione è registrato sotto la voce ATECO **.** "Coltivazione di spezie, piante aromatiche e farmaceutiche" e comprende:

la coltivazione di spezie e piante aromatiche permanenti e non: pepe, peperoncino, noce moscata, macis e cardamomo, anice, badiana, finocchiella, cannella, chiodo di garofano, zenzero, vaniglia, basilico, prezzemolo, cerfoglio, dragoncello, maggiorana, cumino, origano, rosmarino, salvia, coriandolo, alloro, luppolo, altre spezie e piante aromatiche coltivazione di piante utilizzate principalmente per prodotti farmaceutici o per insetticidi, fungicidi e simili coltivazione di colture per farmaci e narcotici

La coltivazione di vaniglia in Italia non è comune a causa del clima che non è ideale per la crescita delle orchidee da cui si ricava la vaniglia. La vaniglia richiede un ambiente umido e caldo, tipico dei climi tropicali. Tuttavia, alcune iniziative di coltivazione in serra o in ambienti controllati potrebbero essere presenti, sfruttando tecniche specifiche per ricreare le condizioni necessarie. Queste attività, però, rimangono piuttosto limitate e non rappresentano una produzione su larga scala.

Il mercato italiano della vaniglia è quindi guidato dalle importazioni. Come si evince dal grafico riportato di seguito, il valore delle importazioni domina sullo scenario del mercato estero italiano. Nonostante ciò, le importazioni risultano in calo dal **** al ****, registrando ...

2 Analisi della domanda

2.1 Un sapore popolarissimo nel mondo, meno apprezzato in Italia

La vaniglia è un prodotto molto popolare in tutto il mondo per il suo gusto e il suo profumo. Secondo uno studio condotto dalla ricercatrice Asifa Majid dell'Università di Oxford, l'odore della vaniglia è il più apprezzato da tutte le culture del mondo. Il campione era composto da *** persone di * popolazioni diverse, con stili di vita e background differenti. [***] Nello studio sono stati presentati a ciascun soggetto dieci bastoncini profumati, che hanno dovuto classificare dal più gradevole (***) come il profumo più gradevole. Seguono l'etile butanoato, dal profumo fruttato, e il linalolo.

Tuttavia, si nota che questo sapore non è uno dei più amati dalla popolazione italiana. Nel grafico seguente, prendiamo l'esempio dei gusti preferiti del gelato, un prodotto di largo consumo e culturalmente ancorato allo stile di vita italiano. Possiamo notare che la vaniglia non è sul podio, a favore di cioccolato (***) e la loro preferenza per i prodotti locali li porta a preferire questi classici alla vaniglia.

Sapore di gelato favorito Italia, ****, % Fonte: Bombonette

2.2 I settori che guidano la domanda: L'industria alimentare

Una caratteristica importante della domanda di vaniglia è che non viene assorbita direttamente dai privati, ma da varie industrie che utilizzano questa materia prima per produrre prodotti raffinati come gelati, yogurt, torte, biscotti, ma anche profumi, deodoranti, shampoo e altri prodotti per la cura della persona. Sia in forma grezza che polverizzata, viene utilizzata :

Dall'industria alimentare, in particolare i produttori di cioccolato industriale (***); Dall'industria cosmetica, in particolare durante il processo di produzione industriale di profumi e altri prodotti di cura; Da privati direttamente o da vari artigiani (***).

L'industria alimentare è il principale consumatore di bacche di vaniglia. La vaniglia è il principale aroma utilizzato in tutto il mondo. È molto più avanti degli aromi naturali di caffè e cacao. Molte ricette industriali includono veri semi di vaniglia nei gelati, negli yogurt e nei dessert. Può essere sotto forma di polvere di vaniglia, estratti di vaniglia, aromi naturali di vaniglia. Viene utilizzata anche in alcune bevande, ad esempio la Coca-Cola è uno dei principali consumatori mondiali di vaniglia, assorbendo in media il **% del consumo mondiale [***].

Ricavi industria alimentare Italia, ****-****, in miliardi di euro (***) Istat

2.3 I settori che guidano la domanda: L'industria cosmetica

L'industria cosmetica

Anche l'industria cosmetica consuma vaniglia, in particolare sotto forma dioleoresina di vaniglia, un essudato vegetale ottenuto dalla macerazione dei baccelli di vaniglia in alcol. Questo sottoprodotto richiede una grande quantità di vaniglia naturale: sono necessari *** kg di vaniglia per ottenerne ** kg. Dalla distillazione di questa oleoresina di vaniglia si ottiene l'assoluta di vaniglia, ampiamente utilizzata nella produzione di oli essenziali e profumi. [***]

Nonostante gli effetti negativi dovuti al prolungamento del conflitto russo-ucraino, le forti tensioni sulle materie prime e i relativi rincari, il **** conferma una dinamica di ripresa nei valori di produzione e di mercato dell'industria italiana della cosmetica. Infatti, col consolidamento della “nuova normalità” e con il superamento dei livelli di produzione e di mercato del periodo pre-pandemico, si riconferma la reattività e la capacità di adeguamento dell’industria cosmetica nazionale che registra, a fine ****, una crescita di **,* punti percentuali del fatturato globale, che passa dagli **,* miliardi di euro del **** ai **,* miliardi di euro nel ****.

FATTURATO DELL’INDUSTRIA COSMETICA **,* miliardi di euro VALORE CONDIVISO CREATO DAL SISTEMA DELLA COSMETICA IN ITALIA **,* miliardi di euro FATTURATO DELLA FILIERA COSMETICA ** miliardi di euro VALORE DEL SISTEMA ECONOMICO DELLA COSMETICA IN ITALIA ** miliardi di euro   Le esportazioni italiane di cosmetici crescono ...

3 Struttura del mercato

3.1 Struttura del mercato e catena del valore

Analizzando il processo di produzione della vaniglia, è necessario citare le seguenti fasi:

Produzione: circa **.*** produttori nel mondo Raccolta e trattamento Raccolta: circa *.*** mietitori Controllo qualità del prodotto Imballaggio Stoccaggio Trattamento ed esportazione Importazione: mediatori, trader Trasformazione industriale Macinazione della vaniglia in polvere industriale per l'utilizzo negli aromi da parte di operatori specializzati Polverizzazione della vaniglia per ottenere un'essenza utilizzata in profumeria da parte di altri attori specializzati Vendita Industrie (***) Privati e artigiani [***]

La catena del valore della vaniglia a livello mondiale è complessa, in quanto sono coinvolti molti attori di dimensioni diverse. Mentre la produzione viene effettuata principalmente da piccoli produttori nei Paesi poveri (***), molte aziende specializzate si posizionano tra i piccoli produttori e gli esportatori, per assicurare l'importazione dei semi di vaniglia e la loro distribuzione. Le aziende specializzate nell'intermediazione di materie prime agricole, in particolare della vaniglia, svolgono un importante ruolo di intermediazione tra gli esportatori e i settori industriali.

I grandi gruppi agroalimentari (***) sono i maggiori consumatori di vaniglia malgascia: circa il **% della produzione è destinata al settore agroalimentare. Ciò è dovuto principalmente all'elevato utilizzo della vaniglia nella pasticceria industriale, nei dolciumi, nei prodotti lattiero-caseari e all'uso della vaniglia in un numero crescente di prodotti specializzati, come gli alimenti per bambini ...

3.2 La produzione di vaniglia, il caso del Madagascar

Per comprendere meglio il processo di produzione della vaniglia, ci concentreremo sul processo in Madagascar, che produce l'**% della vaniglia mondiale [***]. In Madagascar, la coltivazione della vaniglia copre **.*** ettari di terreno e coinvolge circa ***.*** agricoltori, per lo più in piccole aziende familiari. Considerando che le piante di vaniglia sono liane e quindi hanno bisogno di un supporto di ancoraggio per svilupparsi, si possono distinguere tre tecniche di coltivazione specifiche, tutte comuni in Madagascar.

Quella meno intensiva consiste nel lasciare che le piante crescano in natura, nel sottobosco, utilizzando i tronchi degli alberi come supporto. L'intercultura consiste nel coltivare la vaniglia insieme ad altre piante, come la canna da zucchero, che fungono da supporto. Infine, la coltivazione intensiva si sviluppa in serre con supporti artificiali.

In generale, la vaniglia viene piantata a mano tra settembre e novembre e ci vogliono tre anni prima che si producano i primi frutti. La parte più importante del processo di coltivazione è la concimazione del fiore, che viene effettuata a mano. Si tratta di un passaggio cruciale, poiché i fiori della vaniglia sopravvivono solo per poche ore, quindi è essenziale che i coltivatori sfruttino il momento giusto per l'impollinazione, per evitare che la pianta non produca baccelli in ...

3.3 Il profilo degli attori del mercato

Di seguito si riportano alcuni dei fornitori del prodotto in Italia

4 Analisi dell'offerta

4.1 Tipologia dell'offerta ed utilizzi del prodotto

Nel mondo esistono oltre *** varietà di vaniglia. Tuttavia, sono comunemente commercializzate tre varietà di vaniglia naturale, ognuna delle quali si distingue per le sue caratteristiche e il suo luogo di origine: 

Vanilla planifolia: è la varietà più diffusa oggi sul mercato, prodotta in Madagascar, Indonesia e Messico. È considerata da molti la varietà con la migliore qualità, in particolare per l'elevato contenuto di vanilina. Vanilla tahitiensis: questa varietà è coltivata principalmente nell'Oceano Pacifico: Polinesia francese, in particolare sull'isola di Tahiti, ma anche in Papua Nuova Guinea. Si distingue dalla vanilla planifolia per le dimensioni maggiori (***). Vaniglia pompona: è una varietà che cresce soprattutto in Guadalupa, Martinica, Brasile e Guyana. È considerata una vaniglia di qualità inferiore rispetto alle sue cugine perché il suo contenuto di vanillina è basso.

Queste varietà di vaniglia sono commercializzate con nomi diversi, ciascuno corrispondente all'area geografica di produzione: 

Vanillle Bourbon: etichetta creata nel **** per distinguere la produzione dell'Oceano Indiano, e in particolare del Madagascar, dalle altre varietà. Questa varietà è molto apprezzata dai francesi, che consumano il **% della vaniglia con questa etichetta. [***] Vaniglia di Tahiti: etichetta che designa principalmente la produzione della varietà di vaniglia tahitiensis. Vaniglia del Messico: produzione di vaniglia originaria del Messico e destinata essenzialmente al mercato degli Stati ...

4.2 Analisi dei prezzi praticati sul mercato

Negli ultimi anni, l'innalzamento dei prezzi al consumo per sale, spezie ed erbe aromatiche, inclusa la vaniglia, ha segnato un'importante variazione nel panorama economico. Mentre il settore delle spezie si confronta con una serie di sfide globali, tra cui cambiamenti climatici, costi di produzione e dinamiche di mercato, i consumatori hanno assistito a un marcato aumento dei prezzi. Dal **** al ****, l'indice dei prezzi al consumo per queste categorie di prodotti è cresciuto di *,* punti, con una base di riferimento pari a *** nell'anno ****.  L'innalzamento dei prezzi al consumo per sale, spezie ed erbe aromatiche rappresenta una sfida sia per i consumatori che per i produttori. Per i primi, si traduce in un maggior costo dei beni di consumo quotidiano; per i secondi, richiede un adattamento costante alle fluttuazioni di mercato e ai cambiamenti delle condizioni di produzione. 

Indice dei prezzi al consumo - sale, spezie ed erbe aromatiche Italia, ****-****, base ****=*** Istat

5 Regolamento

5.1 Alcuni aspetti normativi relativi agli aromi alimentari

Di seguito si riportano le normative principali per il settore preso in analisi:

Il Regolamento (***). Il Regolamento (***) n. ****/**** riguarda gli aromi e certe sostanze con proprietà aromatizzanti utilizzate nei e sugli alimenti. Questo regolamento definisce norme per l'uso di questi componenti, inclusi gli aromi naturali e artificiali, al fine di garantire la sicurezza alimentare e la protezione dei consumatori, specificando etichettatura, composizione e criteri di purezza.

Le regole dell'export in Madagascar

In linea di massima, per poter essere esportata, la vaniglia Bourbon del Madagascar deve rispettare i seguenti requisiti:

Deve essere accompagnato da un certificato fitosanitario e da un modulo doganale, sapendo che l'esportatore dovrà presentare una fattura e una prova di pagamento alla dogana malgascia, tranne che per i campioni il cui peso non deve superare *,* kg. Tutta la vaniglia destinata all'esportazione deve essere etichettata, certificando così che la vaniglia esportata è stata effettivamente raccolta nello stesso anno. L'apertura della stagione di esportazione varia di anno in anno, in quanto la data è stabilita dal governo. Il prezzo della vaniglia è stato fissato a *** dollari FOB al chilogrammo dal ****. L'esportazione di vaniglia sottovuoto è severamente vietata. Vendere vaniglia a prezzi troppo bassi o troppo alti costringe le dogane a sottoporre gli esportatori a un ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Un mercato frammentato

  • Danone Groupe
  • Unilever Groupe
  • Eurovanille
  • IFF International Flavours and Fragrances
  • Varesco Trading

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