Il mercato della sicurezza alimentare - Italia

1.2 Il mercato globale dei test di sicurezza alimentare

Per comprendere meglio quanto è rilevante la sicurezza alimentare bisogna osservare la dimensione del mercato dei test impiegati nella sicurezza alimentare. Secondo Precedence Research, tale mercato ha raggiunto i **,** miliardi di dollari nel **** e si prevede che arriverà ai **,** miliardi di dollari nel ****. Il tasso di crescita annuo composto CAGR è del *,*% per tutto il periodo di previsione che va dal **** al ****.

Il mercato è previsto che cresca in quanto I maggiori rischi per la salute e la sicurezza rappresentati da inquinanti microbiologici, chimici e chimici hanno progressivamente reso i test analitici essenziali nei programmi di sicurezza alimentare. Inoltre, il progressivo aumento delle normative sulla sicurezza alimentare in tutto il mondo hanno portato i produttori di alimenti a garantire in maniere sempre più efficiente, attraverso test e documenti, la sicurezza dei prodotti offerti sui mercati.

Dimensione del mercato globale dei test sulla sicurezza alimentare Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Fonte: Precedence Research

Sempre a livello mondiale il segmento dominante in termine di entrate è quello dei test microbiologici nel ****. I test microbiologici permettono di ottenere risultati precisi sulla composizione degli alimenti, quindi dei suoi microrganismi, con l'aiuto di tecniche biologiche, chimiche, molecolari e biochimiche. Il secondo segmento è quello dei test sui residui e sulla ...

1.3 Il mercato italiano dei test sulla sicurezza alimentare

Osservando i dati Istat più recenti, con il codice ATECO **.**, sui collaudi e analisi tecniche, mostrati nel grafico seguente, il valore della produzione ammontava complessivamente a *,* miliardi di euro nel ****. I collaudi e analisi tecniche comprendono anche le attività di controllo di qualità e certificazione di prodotti, processi e sistemi. 

Valore della produzione di collaudi ed analisi tecniche Italia, ****-****, in milioni di euro Fonte: Istat

Secondo l'analisi di Mordor Intelligence, il mercato dei test di sicurezza alimentare italiano è previsto che cresca con un CAGR dell'**,*% per tutto il periodo di previsione ****-****. Tale crescita è alimentata dalle normative alimentari sulla sicurezza alimentare implementate dall'Unione Europea, dal crescente tenore di vita e dalla consapevolezza dei benefici alimentari sulla salute dei consumatori. Tutti questi fattori guideranno la crescita del mercato. Di conseguenza, la mancata conoscenza delle normative sulla sicurezza alimentare, invece, rappresenta un ostacolo soprattutto per le piccole aziende italiane [***]

Analisi dei competitors sul territorio nazionale

Secondo l'analisi condotta da Mordor Intelligence i pricnipali attori sul mercato dei test di sicurezza alimentare sono: 

2.1 Caratteristiche della domanda

Il mercato dei test per la sicurezza alimentare è guidato da molteplici fattori, tra cui: la variazione della spesa pro capite dei consumatori per gli alimenti, l'attitudine a un consumo consapevole di cibi salutari e altro ancora. 

La spesa degli italiani

Il grafico seguente mostra la spesa pro capite degli italiani per cibo e bevande. Nel ****, la spesa ha subito un arresto a causa delle conseguenze della pandemia di COVID-**. Tuttavia, dal **** i consumi hanno ripreso i valori pre-covid ed è previsto che crescano fino a raggiungere i *.* mila dollari nel ****. 

Spesa pro capite dei consumatori per cibo e bevande Italia, ****-****, in migliaia di dollari Fonte: Market Insights

Tra gli alimenti e bevande più acquistati dagli italiani ritroviamo la carne, al primo posto, pane e cereali, al secondo posto, e le verdure al terzo posto nel ****. Il grafico seguente mostra gli ulteriori alimenti e cibi secondo i dati rilasciati da Istat. 

Spesa media mensile per alimenti e bevande Italia, ****, in euro Fonte: Istat

Attitudine a un consumo consapevole di cibi salutari

Nel ****, quattro italiani su dieci dichiarano di essere indirizzati verso un'alimentazione sana ed equilibrata, mentre, * italiani su ** dichiarano di prestare attenzione alle tematiche di sostenibilità nell'acquisto dei prodotti [***]. 

Gli italiani scelgono ...

2.2 Determinanti della domanda

Le malattie di origine alimentare 

L'Istituto Superiore di Sanità fa sapere che sono più di *** gli agenti patogeni. Inoltre, Le tossinfezioni alimentari costituiscono, sia per l’enorme impatto economico che per i rischi alla salute, un enorme problema di salute pubblica. Rientrano tra le toddinfezioni alimentari: il botulismo alimentare, brucellosi, creutzfeld jakob, diarrea del viaggiatore, epatite virale, listeria, norovirus, salmonella, toxoplasmosi, trichinellosi. Il problema delle malattie di origine alimentare aumenta con il grado di scambio di prodotti sui mercati e con l’intensificarsi dei viaggi e delle migrazioni nel mondo. Il trasporto infatti potrebbe permettere a microorganismi (***) di contaminare il cibo e causare diverse malattie [***]. 

Secondo i dati del Ministero della Salute, la presenza di Micotossine è stato il caso più comune di allerta per la sicurezza di alimenti e mangimi (***) segnalato in Italia nel ****, con un totale di ** casi segnalati. Metalli e residui di pesticidi hanno ricevuto rispettivamente ** e ** notifiche. L'acronimo RASFF sta per "Rapid Alert System for Food and Feed" [***].

Fonte: Ministero della Salute

Il grafico seguente mostra quali sono i segmenti del mercato dei test più profittevoli, mostrando indirettamente anche quelli per cui c'è una maggiore domanda a livello mondiale. Si stima che l'assunzione cumulativa di carne e prodotti ...

3.1 Struttura del mercato

Il mercato italiano dei test sulla sicurezza alimentare può essere segmentato per tipo di contaminante, comprendendo test sugli agenti patogeni, test sui pesticidi e sui residui e altri test sui contaminanti. Può essere segmentato per tecnologia, di conseguenza, possono essere individuati test che si basano su HPLC, su HPLC, test immunologici e altri. Un ulteriore criterio di segmentazione è per applicazione, secondo cui il mercato dei test si può rivolgere a carne e pollame, latticini, frutta e verdura, colture e altro [***]. 

Inoltre, secondo l'analisi condotta da Mordor Intelligence, il mercato dei test di sicurezza alimentare in Italia è frammentato, con un elevata presenza di attori globali e laboratori privati in piccola scala. Le grandi aziende internazionali, come Merieux Nutrisciences, attraverso l'acquisizione e la fusione seguite dall'espansione si sono affermati in Italia. 

Osservando i dati rilasciati da Istat sulle attività di controllo di qualità e certificazione di prodotti, processi e sistemi (***) nel **** le imprese attive ammontavano a *.*** sul territorio nazionale, registrando una riduzione del *% rispetto al numero di imprese nel ****. Il numero di addetti associati alle imprese attive, pari a **.*** nell'anno ****, pure hanno osservato una contrazione più o meno simile, ovvero del *,*% rispetto al ****, quando erano **.***. 

Numero di imprese attive nel controllo di qualità ...

3.2 Forma giuridica delle imprese attive

I dati Istat rivelano che la principale forma giuridica delle imprese attive sul territorio nazionale è quella di imprenditore individuale, libero professionista e lavoratore autonomo pari quasi al **% delle imprese totali. Questa forma giuridica, in particolare, permette maggiore flessibilità nella gestione delle attività e decisioni aziendali rispetto ad altre forme giuridiche più complesse, come le società di capitali. In Italia, gli imprenditori individuali, i liberi professionisti e i lavoratori autonomi possono beneficiare di alcuni regimi fiscali agevolati, come l'imposta sostitutiva o l'imposta forfettaria. Questi regimi possono offrire vantaggi in termini di semplificazione e minori oneri fiscali.

La seconda forma giuridica più frequente sul territorio italiano è la società a responsabilità limitata. Quest'ultima rappresenta quasi per il **% delle imprese totali e permette di costituire una separazione patrimoniale tra il patrimonio dell'impresa e il patrimonio personale, offrendo una certa limitazione della responsabilità in casi per esempio di fallimento dell'azienda. 

Forma giuridica delle imprese attive nel controllo di qualità e certificazioni Italia, ****, in percentuale Fonte: Istat

La tabella seguente fornisce maggiori dettagli sul numero medio annuo di addetti associati alle imprese e il numero di imprese nell'anno ****. 

Fonte: Istat

3.3 Sicurezza alimentare applicata alla filiera agroalimentare

La filiera agroalimentare comprende diverse fasi e attori che contribuiscono alla produzione, distribuzione dei cibi. Di seguito sono descritte le principali fasi della filiera agroalimentare associata alla certificazione HACCP, uno dei documenti più importanti per poter lavorare nel settore agroalimentare. HACCP è l'acronimo di Hazard Analysis Critical Control Point (***). Si tratta di un sistema di controllo, relativamente alla produzione degli alimenti, che ha come obiettivo la garanzia della sicurezza igienica e della commestibilità [***].

La filiera agroalimentare può essere suddivisa in * principali processi: Produzione, Elaborazione, Magazzinaggio, Distribuzione, Vendita al dettaglio. 

Fonte: Vienna University of Economics and Business

La filiera ha inizio con la semina, quest'attività dovrebbe essere associata alla valutazione del suolo, della semina stessa, acqua, ecc. In altre parole dovrebbero essere prese tutte le misure ragionevoli per garantire la sicurezza delle piante. Successivamente, vi è l'elaborazione che spesso si svolge in un sito diverso. Di conseguenza sarà richiesta la valutazione dell'ambiente e delle attrezzature. Nella fase di magazzinaggio, dovrebbe essere presente l'attrezzatura necessaria a garantire il corretto mantenimento degli alimenti per tutta la catena del freddo. Ad ogni fase, dovrebbero essere associati documenti che dimostrano per esempio la gestione del magazzino, come la registrazione dell'ambiente della cella frigorifera, qualità e tempi di conservazione ...

3.4 Ottenimento della certificazione HACCP

L'HACCP in italiano sta per analisi dei rischi e controllo dei punti critici. È un documento fondamentale in quanto la normativa vigente, Regolamento Europeo ***/****, obbliga il possesso di due documenti per poter operare nel settore dell'alimentazione: il manuale HACCP (***) devono possedere il certificato HACCP. Ciò significa che tutti i ristoratori e il personale impiegato per la vendita di alimenti e bevande devono possedere la certificazione HACCP. In questo modo la salute dei consumatori e delle famiglie italiane, le quali hanno aumentato la propria spesa per il consumo di cibo fuori casa circa del **% nel ****, è tutelata. In particolare, la spesa alimentare fuori casa è stata di ** miliardi di euro nel ****, in aumento di ** miliardi di euro rispetto al **** ma rimanendo al di sotto dei livelli pre-pandemia. Al contrario, la spesa per il consumo di cibo a casa ha raggiunto il picco di *** miliardi di euro nel ****  [***].

Il certificato è rilasciato esclusivamente da enti autorizzati, come la Regione o enti accreditati, dopo aver frequentato un corso di formazione specifico [***]. 

4.1 Analisi dell'offerta

L'industria del cibo e delle bevande in Italia offre una vasta gamma di test per garantire la sicurezza alimentare dei prodotti. Questi test sono fondamentali per identificare e mitigare i rischi di contaminazione, garantendo che gli alimenti e le bevande siano sicuri per il consumo umano. Di seguito sono riportati alcuni punti chiave relativi all'offerta di test per la sicurezza alimentare in Italia. 

Fonte: Eurofins

3.2 Opportunità e ostacoli

Integrazione di tecnologie e soluzioni digitali 

Le recenti tecnologie permetterebbero di migliorare la precisione, l'efficienza e la conformità nei test di sicurezza alimentare, ma anche il controllo e il monitoraggio delle attività aziendali. Le aziende stanno sempre più adottando soluzioni digitali per una registrazione più accurata dei dati sulla sicurezza alimentare, riducendo al minimo l'errore umano e facilitando la conformità. Si prevede che questa tendenza continuerà poiché i nuovi programmi software e le applicazioni automatizzate aiutano le aziende alimentari a semplificare i loro processi. Software e applicazioni, ad esempio, sono ora collegati a macchine e sensori, consentendo una registrazione dei dati semplificata e automatizzata senza la necessità dell'intervento umano [***]. Sebbene queste soluzioni digitali non siano destinate a sostituire i lavoratori umani, rendono la registrazione della sicurezza alimentare più rapida e meno soggetta a errori, consentendo al mercato dei test di sicurezza alimentare di crescere offrendo soluzioni digitali innovative ed efficaci alle aziende del settore alimentare.

Costi elevati

I test di sicurezza alimentare richiedono attrezzature e competenze specializzate, entrambe costose per le imprese, in particolare quelle di piccole dimensioni. Alcune aziende hanno difficoltà ad attuare adeguate misure di sicurezza alimentare perché non dispongono delle risorse per investire in costose apparecchiature di prova ...

4.3 La spesa pubblica

Nel ****, la quota maggiore della spesa sanitaria (***) per la prevenzione è stata spesa per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive e parassitarie, cosa prevista visto che la pandemia di COVID-** non è ancora terminata. Il grafico seguente mostra la distribuzione della spesa sanitaria pubblica in prevenzione in Italia nel ****, per servizio erogato. La sicurezza alimentare rappresenta l'*% della spesa complessiva sanitaria. Riveste quindi un ruolo significativo. 

Distribuzione della spesa sanitaria pubblica Italia, ****, in percentuale Fonte: Rapporto Meridiano Sanità

5.1 Normativa vigente

La sicurezza alimentare in Italia è disciplinata dal Regolamento CE n. ***/**** del Parlamento europeo e del consiglio con cui sono state identificate una serie di procedure unificate per garantire la qualità alimentare in tutti i paesi membri. Tale Regolamento, inoltre, ha istituito l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (***). Dichiara che la legislazione alimentare si applica a tutte le fasi della catena alimentare, dalla produzione alla trasformazione e al trasporto, fino alla distribuzione e alla fornitura. In particolare le aziende alimentari devono: 

garantire la tracciabilità degli alimenti, dei mangimi e degli animali destinati alla produzione alimentare in tutte le fasi della produzione e della distribuzione; ritirare immediatamente gli alimenti e i mangimi dal mercato o richiamare i prodotti già forniti, nel caso in cui vengano considerati dannosi per la salute; informare le autorità preposte e i consumatori, se necessario.

Vi sono anche altri regolamenti e decreti, di seguito elencati, che regolamentano la sicurezza alimentare sul territorio nazionale. 

Il Decreto Legislativo n. ***/**** attua la Direttiva ****/**/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore. Tale legge ha abrogato definitivamente i decreti legislativi n. ***/** e ***/** che regolamentavano in Italia l’applicazione dell’HACCP. In sostituzione delle suddette ...

6.1 Segmentazione

Fonte: Report Aziende 

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• Bureau Veritas
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