Contenuto dettagliato dello studio di mercato

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Riepilogo ed estratti

1 Panoramica del mercato

1.1 Definizione e presentazione

Il termine "porto turistico" è usato per descrivere una varietà di luoghi, ecosistemi, edifici e circostanti che vanno dalle piccole baie naturali, ai grandi e contemporanei porti di barche private. In realtà, ci sono almeno due tipi di porti: porti permanenti e porti di allestimento, entrambi i quali ospitano imbarcazioni che vi ormeggiano permanentemente per la maggior parte dell'anno. I porti di transito servono come attrazione turistica per gli scali delle crociere o come luogo di sosta e rifornimento conveniente per le navi in viaggio. I porti urbani sono spesso costituiti da porzioni o banchine di grandi città e sono posizionati sui lungomari delle città. I porti che si trovano al di fuori delle aree metropolitane sono stati costruiti per migliorare un'attrazione turistica piuttosto che per servire le esigenze della popolazione locale. Infine, ci sono porti accessibili a piedi o in bicicletta, porti accessibili in auto e porti accessibili in aereo. I porti turistici di questo tipo variano non solo nelle dimensioni, ma anche nella natura, nel numero e nella qualità dei servizi che forniscono.

Nel 2021, il settore dei porti turistici ha un valore di mercato di 6,1 miliardi di dollari, come misurato dalle entrate; è previsto che la dimensione del mercato dell'industria dei porti turistici crescerà ad un CAGR del 3,4%.

I porti turistici sono oggi molto richiesti in Italia, sia dal mercato che dai governi locali, poiché sono visti come il motore della crescita dell'industria turistica di una regione costiera, così come un attivatore economico e un integratore di risorse turistiche interne. Sebbene la penisola italiana sia un luogo ideale per la navigazione, il paese è tuttavia in ritardo rispetto ai suoi omologhi europei. Le statistiche mostrano che c'è una barca ogni 750 persone e solo un ormeggio ben attrezzato ogni due imbarcazioni. Ci sono 537 porti turistici e ormeggi per un totale di oltre 160.000 posti barca lungo i 7.500 chilometri di costa italiana, isole comprese prendendo in considerazioni marine, darsene, porti canali e una parte dei porti polifunzionali. Nel Mediterraneo, in particolare in Italia, c'è ancora molto da fare nel settore dei porti turistici. Il mercato delle imbarcazioni da diporto (e quindi la loro fabbricazione) è notoriamente in rapida espansione, soprattutto in Italia, ed è orientato verso imbarcazioni di proporzioni sempre maggiori e di qualità superiore.

In Italia, l'enfasi degli operatori è attualmente concentrata sul recupero, la crescita e la riorganizzazione delle regioni portuali esistenti piuttosto che su nuove iniziative per le quali le concessioni statali e le licenze comunali e di costruzione sono più difficili da ottenere.

1.2 Analisi del mercato globale e europeo

Durante l'analisi, risulterà importante analizzare i valori statistici disponibili del settore della natutica di diporto (***).

Prima di interessarsi nello specifico al settore della nautica di diporto, ecco qui una comparazione delle tipologie presenti nel parco nautico mondiale e dell sua distribuzione geografica mondiale.

Parco nautico mondiale, ripartizione per tipologia Mondo, ****, in % Confindustria nautica *Unità a motore eb/efb*Unità a motore fb e altre unità rigide

Per quanto riguarda la distribuzione geografica del parco nautico, nel **** gli Stati Uniti raccolgono il **.*% del totale mondiale. L'Europa detiene una quota pari al **.*% del parco nautico totale mentre l'Italia appena l'*.*% del totale. 

Parco nautico mondiale, ripartizione geografica Mondo, ****, in % Confindustria nautica

Analizzando la distribuzione geografica dei **.*** porti e porticcioli presenti nel mondo, nel **** gli Stati Uniti raccolgono la quota più alta di marine e porticcioli a livello mondiale, pari al **.*% del totale. Segue l'Europa con il **.*%. L'Italia raccoglie una quota pari al *.*% del totale.

Marine e porticcioli, ripartizione per area geografica Mondo, ****, % LaNauticainCifre  

Densità delle unità di diporto in Europa

Per quanto riguarda la densità del parco nautico in Europa, nel **** la Finlandia presenta il valore più alto, pari a *** imbarcazioni ogni **** abitanti. Seguono Norvegia (***). L'Italia si posizione al **° posto a livello europeo ...

1.3 Analisi del mercato italiano

Panoramica sull'industria della nautica e del settore dei porti turistici

ll fatturato italiano totale del settore, riferito alle attività inerenti alla produzione nautica delle aziende che include oltre alla cantieristica (***) anche i motori e gli accessori, è passato da *,** miliardi del **** a ben *,** miliardi del ****.

L’incremento registrato rispetto all’anno precedente è stato del +**,*%: un dato che consente non solo di compensare il lieve calo registrato nel ****, ma di portare il fatturato del settore a livelli pressoché analoghi a quelli del biennio record del ****-****.

Il **,*% del fatturato complessivo proviene dalle vendite sui mercati esteri e il rimanente **,*% dal mercato nazionale.

In particolare, l’**,*% del fatturato complessivo è stato realizzato grazie alla produzione nazionale che nel **** ha raggiunto il valore di *,* miliardi di euro, a fronte di una vendita di prodotti di importazione pari a *** milioni di euro (***).

Il contributo maggiore proviene dal segmento della costruzione di nuove unità: nell’anno considerato il fatturato di tale comparto è stato pari a *,* miliardi di euro (***).

  Settori che compongono il fatturato complessivo della nautica Italia, ****, in % Confindustria nautica

1.4 Le conseguenze del conflitto russo-ucraino

Lo scoppio del conflitto russo-ucraino nel febbraio del **** ha comportato, tra le altre cose, un generale incremento degli indici dei prezzi. Il settore nautico, in tutte le sue sfaccettature, non risulta esente da tale aumento. Considerando l'indice dei prezzi al consumo per il trasporto marittimo (***), tra gennaio **** e gennaio **** si evidenzia un incremento pari a **.* punti. Questo significa che nell'arco di ** mesi i prezzi sono aumentati in media del **.*%. Tuttavia, come mostrato dal grafico sottostante, dopo la crescita dei prezzi registrata nel ****, nel **** questi risultano in progressiva diminuzione. Rispetto al **** i prezzi sono aumentati in media del **.*%. 

Indice dei prezzi al consumo per il trasporto marittimo (***) Italia, ****-****, base ****=*** Istat

L'incremento dei prezzi al consumo non è altro che il rifletto dell'incremento dei costi di gestione. Analizzando l'indice dei prezzi alla produzione per i servizi di trasporto marittimo tra il **** e il **** si evidenzia un incremento pari a **.* punti, pari ad un incremento dei costi di gestione del **.*%. Tuttavia, mentre tra il **** e il secondo trimestre del **** l'incremento è pari al **%, tra il secondo trimestre del **** e il terzo trimestre del **** si registra una contrazione dei costi pari al **.*%. Rispetto al **** i costi di gestioni sono aumentati del **.*%.  Indice dei prezzi alla produzione ...

2 Analisi della domanda

2.1 Il numero di patenti nautiche rilasciate

Al fine di analizzare la domanda di porti turistici in Italia vengono analizzati l'andamento del numero di patenti nautiche rilasciate e rinnovate e la tipologia di mezzo che queste consentono di guidare.

Per quanto riguarda il primo punto, tra il **** e il **** si evidenzia un trend negativo in merito al numero di patenti nautiche rilasciate e rinnovate. Tra il **** e il **** il numero totale è passato da **.*** a **.***, pari ad un calo del **.*%. Lo scoppio della pandemia nel **** ha avuto importanti ripercussioni sulla domanda di patenti nautiche: tra il **** e il **** il numero totale di patenti rilasciate e rinnovate è calato del **.*%. Tuttavia, nel **** la domanda è tornata a crescere: rispetto al **** si è registrato un incremento pari al **.*% e rispetto al **** del **.*%. 

Andamento annuale rilasci e rinnovi patenti nautiche italia, ****-****, in migliaia Fonte : Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Tipo di abilitazione e distanza dalla costa  

Dalla tabella possiamo notare che la maggior parte delle patenti (***) hanno un’abilitazione entro i ** metri dalla costa, prevalentemente per le sole imbarcazioni a motore. Invece si nota come le patenti senza alcun limite dalla costa sono in prevalenza per imbarcazioni a vela e a motore.

Come mostrano le due tabelle, i tre quarti (***) delle patenti sono ...

2.2 Immatricolazione di imbarcazioni da diporto

Per capire come si delinea la domanda di immatricolazione delle imbarcazioni nei porti turistici dobbiamo prima interessarci alla configurazione del parco nautico ovvero l'insieme delle imbarcazioni che lo compongono a seconda per esempio della lunghezza di questi o del tipo di propulsione.

Il parco nautico in Italia ha un valore totale di *** mila unità. È anche importante menzionare la composizione di questo parco nautico distinguendo tra parco nautico immatricolato e unità non immatricolate. 

Ripartizione per lunghezza del parco nautico immatricolato Italia, **** in % Fonte : Confindustria nautica

Come vediamo nel grafico qui sopra, più della metà delle imbarcazioni in Italia sono piccole imbarcazioni che costituiscono anche il tipo più utilizzato dai diportisti che spesso non hanno il permesso di navigare in navi di più grandi dimensioni. Anche le navi di medie dimensioni sommate costituiscono più del **% del parco nautico totale, ricordando che qui si stanno prendendo in considerazione i dati delle navi opportunamente immatricolate. 

Ripartizione per propulsione del parco nautico immatricolato Italia, ****, in % Fonte : Confindustria nautica

Per quanto riguarda la tipologia di parco nautico, vediamo invece che la stragrande maggioranza, il **.*% delle unità, è composta da barche a motore come riportato nel grafico sopra.  

Ecco qui in sintesi una panoramica sulle unità da diporto iscritte, ...

2.3 Il profilo dei diportisti in Italia

Secondo uno studio di Italian Yachtsman Portrait, un sondaggio svolto in *** località marittime realizzato da Assonautica, i diportisti italiana sono per lo più anziani e solo il *,**% fa parte della popolazione con meno di ** anni invece il **% ne ha più di **.

Scelta di tipo di imbarcazione : 

Imbarcazione a vela **% degli intervistati ; Imbarcazione a motore **%

Di questi solo il *% è rappresentato da donne, il **% restante dei diportisti è di sesso maschile.

Altre distinzioni interessanti riguardano l'età, la professione e da quanti anni le persone intervistate praticano questa attività. 

Profilo dei disportisti per età 

Distribuzione rispetto all'età Italia, ****, in % Fonte : Italian Yatchsman Portait

Come riportato dal grafico, circa il **% ha un’età che va dai ** anni in su. Molto esigua risulta invece la percentuale dei giovanissimi (***). Si riscontra una presenza significativa di rispondenti aventi età compresa tra i ** ed i ** anni con quasi il *%, e quasi il **% del campione è formato da diportisti tra ** e ** anni.

Profilo dei diportisti per professione  Profilo del diportista secondo la professione Italia, ****, in % Fonte : Italian Yatchsman Portrait   Come riportato nel grafico qui sopra i pensionati spiccano con una percentuale degna di nota, quasi il **%. Seguono gli impiegati con poco più del **%. Appaiati invece imprenditori e liberi professionisti con una percentuale ...

2.4 Evoluzione della domanda

Assomarinas, l'associazione dei porti italiani, ha pubblicato un comunicato stampa con qualche previsione sull'andamento dei porti turistici che rivela una stagione positiva per il **** grazie al turismo di prossimità ma un rallentamento per il ****. 

In effetti, il registrato incremento della domanda di ormeggi stanziali è da attribuirsi ad un turismo di prossimità favorito dalla pandemia.

Migliaia di imbarcazioni usate che giacevano nei rimessaggi – dichiara il Presidente dell’Associazione Roberto Perocchio – sono tornate in acqua a dimostrazione di una preferenza da parte degli italiani nel frequentare le località costiere nazionali piuttosto che ad essere interessati ad una vacanza a lungo raggio in aereo all’estero”.  Anche la domanda di ormeggi in transito ha confermato un buon andamento per la tendenza a rimanere sulle coste nazionali e come conseguenza della crescita degli itinerari dell’utenza che ha scelto la formula della vacanza con imbarcazione a noleggio (***)

In considerazione della ripresa della domanda di servizi portuali turistici nel **** e nel **** anche la “vendita” (***) ha subito un leggero incremento, mitigato però dall’ampia disponibilità di offerta.

Le previsioni per il **** prefigurino un nuovo rallentamento del settore, dovuto alle preoccupazioni per i costi energetici e per le prospettive di recessione economica, causate soprattutto dall'attuale guerra tra Ucraina ...

3 Struttura del mercato

3.1 I principali attori

Di seguito viene proposto un elenco dei principali attori attivi nella gestione dei porti turistici in Italia: 

Bibione Mare s.p.a: . è una società rinomata che gestisce servizi turistici nella famosa località balneare di Bibione, situata nel nord-est dell'Italia. Fondata nel ****, l'azienda ha più di cinquant'anni di esperienza nel settore dell'ospitalità e del turismo, offrendo una vasta gamma di servizi di alta qualità per migliorare l'esperienza vacanziera dei suoi ospiti. Con l'obiettivo di promuovere un turismo sostenibile e rispettoso dell'ambiente, Bibione Mare S.p.A. si è impegnata nel corso degli anni in diverse iniziative ecologiche, contribuendo a rendere Bibione una delle destinazioni turistiche più ecologiche e accoglienti d'Italia. La loro offerta include la gestione di campeggi, villaggi turistici, spiagge attrezzate e altre infrastrutture ricreative, tutte progettate per offrire comfort, divertimento e relax ai visitatori di tutte le età.

Marina di Stabia s.p.a: è una realtà imprenditoriale di spicco nel panorama nautico italiano, situata nella suggestiva città di Castellammare di Stabia. Fondata nel ****, Marina di Stabia si posiziona come una delle più moderne e attrezzate marine del Mediterraneo, offrendo servizi di ormeggio, assistenza e manutenzione di imbarcazioni di varie dimensioni. Questo hub nautico è diventato un punto di riferimento per i diportisti ...

3.2 Distribuzione geografica dei porti turistici

In questo paragrafo analizzeremo : 

la distribuzione dei porti turistici per regione italiana ; la distribuzione dei posti barca dei porti turistici per regione in Italia. 

Importante: sotto la voce "porto turistico"  prenderemo in considerazione il numero totale di marine e di  punti di ormeggio e di darsene.

Come possiamo vedere dalla mappa riportata qui sopra, per quanto riguarda specificatamente i porti turistici, la regione con il numero più alto è la Sicilia che ne conta ** e subito dopo la Sardegna che ne ha **. Seguono Toscana, con **, Liguria e Campania, entrambe con **. Molise (***).

Comparazione con la distribuzione regionale dei posti barca nel ****

Come mostra la tabella riportata qui sopra, i posti barca nei marina sono concentrati in Liguria (***), che offrono insieme il **% dei punti di ormeggio complessivamente disponibili sul territorio. Per quanto riguarda i posti barca nei porti canali, la Toscana (***) sono le regioni più fornite e costituiscono quasi il **% dei posti barca totali in Italia.  Per quanto riguarda i posti barca nelle darsene, il Veneto è la regione meglio fornita con un totale di *.*** posti seguito dal Friuli Venezia Giulia che ne registra *.***. Per quanto riguarda i posti barca negli ormeggi, quasi a parità troviamo Sardegna e Sicilia con rispettivamente *.*** e  *.*** posti nei punti ...

3.3 Analisi dei servizi offerti nei porti

Secondo le raccomandazioni tecniche sui servizi necessari che il porto turistico deve offrire, Nautica Editrice  ne indica alcuni tra cui gli indispensabili sono : 

Le colonnine per la fornitura di acqua e di corrente elettrica La fornitura del servizio idrico/elettrico rappresenta l’elemento base affinché un diportista possa godere appieno del proprio posto barca. Le colonnine della rete idrica dovrebbero essere installate ad una distanza massima dei rubinetti dalle unità di ** mt. Le colonnine per l’alimentazione elettrica devono poter sopportare un carico adeguato. Ciascuna colonnina elettrica dovrebbe servire da * a * posti barca in relazione al tipo di unità ed alla disposizione degli ormeggi. I servizi igienici e le docceI servizi igienici e le docce sono il vero biglietto da visita del marina. Questi devono risultare sempre perfettamente puliti, curati e costantemente approvvigionati. La quantità e le localizzazioni raccomandate prevedono un gruppo di servizi completo ogni ** posti barca con una distanza massima dall’ormeggio più lontano di *** m.* Ogni blocco deve includere sapone, asciugamani o impianti ad aria ed acqua calda. L’accesso ad internet. Il WI-FI Un servizio di collegamento ad internet con una eccellente velocità di connessione perfettamente funzionante, possibilmente gratuita e sicura in termini di privacy. Oggi i ...

4 Analisi dell'offerta

4.1 Tipologia dell'offerta

L'Italia registra un totale di *** infrastrutture divise nelle varie sezioni, e tre macro categorie :

porti turistici, costituiti dalle strutture interamente dedicate al diportismo (***) porti polifunzionali, prevalentemente di proprietà o a gestione pubblica, costituiti da una pluralità di tipologie di strutture al cui interno, accanto ad eventuali altre destinazioni, vi è comunque una porzione utilizzata esclusivamente per la nautica da diporto (***); punti di ormeggio, costituiti dalle strutture a carattere stagionale non dotate di banchine “fisse” ma di strutture rimovibili nella stagione invernale, quando la conformazione del sito che li ospita non permette una buona protezione dall’azione del mare (***)

Distribuzione delle infrastrutture portuali italiane per tipologia Italia, ****, numero di porti Confindustria nautica

Dal grafico qui sopra possiamo vedere come la maggior parte dei porti in Italia siano polifunzionali, seguiti dai porti di ormeggio e in ultimo dai marina o porti turistici. 

I porti funzionali sono in totale *** e si dividono poi in sottocategorie tra cui porto industriale, porto commerciale, porto canale e darsena. In questa sezione il porto canale viene spesso incluso nei porti per diporto perché la sua funzione principale è in effetti turistica. Sono ** i porti canali presenti in Italia nel ****, il **% del totale dei porti polifunzionali.

Distribuzione dei posti ...

4.2 Costi e prezzi dei porti turistici

Analizzando l'indice dei prezzi al consumo per i servizi di trasporto marittimo (***) tra il **** e il **** si evidenzia un progressivo incremento. Come mostrato dal grafico sottostante l'andamento dell'indice risulta spiccatamente stagionale, con i valori più alti che si concentrano nei mesi estivi e i valori più bassi nei mesi invernali. Considerando il mese di agosto, tra il **** e il **** l'indice dei prezzi è aumentato del **.*%. Considerando poi il mese di dicembre l'aumento si attesta al **.*%. 

Indice dei prezzi al consumo per i servizi di trasporto marittimo (***) Italia, ****-****, base ****=*** Istat

Analizzando poi l'indice dei prezzi alla produzione per i servizi di trasporto marittimo, tra il **** e il **** si evidenzia un incremento pari a **.* punti. Questo significa che nell'arco di * anni i costi di gestione sono aumentati in media del **.*%. Come mostrato dal grafico sottostante l'incremento è concentrato soprattutto tra il **** e il **** (***).  Indice dei prezzi al consumo per i servizi di trasporto marittimo (***) Italia, ****-****, base ****=*** Istat  

Per quanto riguarda costi e prezzi dei principali porti turistici italiani, quello che fa la differenza è generalemente il tipo e la quantità di servizio offerto nonché le comodità all'approdo. 

Alcuni fattori influenzano il prezzo finale, tra cui : 

tipo di ormeggio (***) rinomea del porto turistico in questione  servizi ...

4.3 La crescente importanza dello sviluppo sostenibile nei porti turistici

Sostenibilità versus mancanza di certificazioni 

I porti turistici italiani non sfruttano al meglio le proprie potenzialità e non puntano sulle certificazioni di sostenibilità. È quanto sostiene uno studio dell'Università di Genova (***)

Lo studio ha analizzato un campione di *** porti turistici del Mediterraneo di cui ** italiani (***)

Praticamente assenti sono le certificazione ISO ***** e la ISO *****, concepite espressamente per certificare la qualità dei porti». Note dolenti per l’Italia dove solo il **% del campione ha almeno una certificazione. Stesso dato di Francia ma inferiore a Croazia (***)

Le possibili motivazioni

Due i motivi, secondo i ricercatori, il primo di matrice culturale: «Non si coglie il potenziale contributo che le certificazioni possono dare alla gestione del porto e al suo posizionamento, attraverso un'azione tanto interna sui processi organizzativi e la qualità dei servizi offerti, quanto esterna sull'immagine del porto nella percezione del cliente»(***)

Una seconda motivazione può essere ricondotta «alle difficoltà nel processo di ottenimento e mantenimento delle certificazioni stesse, legate sia al soddisfacimento dei requisiti richiesti sia ai costi monetari e organizzativi associati al processo stesso».Con riferimento specifico alla situazione dei porti italiani, emerge un deciso ritardo che per i marina manager implica «la necessità di un ancor più deciso cambio di passo». Rispetto ...

5 Regolamento

5.1 Regolamentazione attuale

Premessa sulla legislazione applicabile ai porti turisticiI porti turistici, in quanto realizzati in virtù di concessione su area demaniale, per il principio dell’accessione costituiscono beni demaniali e dunque beni pubblici, soggetti al regime delle opere pubbliche, e solamente gestiti da soggetti privati per il periodo di durata della concessione, ritornando, allo scadere della concessione, nella disponibilità dell’ente pubblico, e fatti salvi i casi in cui l’atto concessorio preveda a favore del concessionario la proprietà superficiaria a termine delle opere portuali, che è proprietà privata per la sola durata della concessione, consolidandosi, allo scadere della concessione, quale proprietà pubblica demaniale. 

Procedimento di concessione per la realizzazione delle strutture dedicate alla nautica da diporto

Il procedimento di concessione dei beni del demanio marittimo, finalizzato alla realizzazione delle strutture dedicate alla nautica da diporto è regolato dal d.P.R. * dicembre **** n. ***, “ Regolamento recante la disciplina del procedimento di concessione di beni del demanio marittimo per la realizzazione delle strutture della nautica da diporto”.

Tale regolamento attua l'art. **, comma *, l. n. **/**  sulla “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”

Che cosa signfica nella pratica ...

5.2 PNRR per turismo e porti turistici

Promossa dal Ministero del Turismo, gestita da Invitalia e prevista dal PNRR (***) che ha aperto le candidature nel ****, questa iniziativa rappresenta davvero una grande opportunità per le imprese di settore del turismo e riguarda anche i porti turistici. 

Spese ammesse : 

riqualificazione energetica; riqualificazione antisismica; eliminazione barriere architettoniche; interventi edilizi funzionali alle riqualificazioni; piscine termali e attrezzature per attività termali; interventi digitalizzazione; acquisto/rinnovo arredi; interventi riguardanti centri termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi parchi acquatici e faunistici.

Queste sono le principali spese ammesse per usufruire dei contributi a fondo perduto fino al **% della spesa e finanziamenti agevolati stanziati dal Fondo rotativo per il sostegno e lo sviluppo delle imprese (***).

Ulteriori spese : si contemplano anche le spese inerenti alla digitalizzazione delle imprese turistiche. In particolare, sono ammissibili le spese per:

acquisto di modem, router e impianti wi-fi; realizzazione di infrastrutture server, connettività, sicurezza e servizi applicativi; acquisto di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze e sistemi per la gestione e la sicurezza degli incassi online; acquisto di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile; creazione o acquisto di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, ...

6 Posizionamento degli attori

6.1 Segmentazione degli attori

  • Bibione Mare s.p.a
  • Marina di Stabia s.p.a
  • Porto Cervo Marina s.r.l
  • Marina di Portorotondo s.r.l
  • Marina degli Aregai s.r.l
  • Lignano Pineta s.p.a
  • Marina D'Arechi s.p.a
  • Marina di Varazze s.r.l

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