Il mercato del self-checkout - Italia

1.2 Mercato Mondiale

Nel ****, il valore stimato del mercato dei sistemi di self-checkout era di poco più di quattro miliardi di dollari a livello globale. Nel periodo compreso tra il **** e il ****, si prevede che il valore del mercato crescerà fino a **,** miliardi di dollari.

Stima del valore del mercato globale dei sistemi di self-checkout Mondo, ****-****, in miliardi di $ Fonte:[***]

Secondo un sondaggio IBM, il **% dei consumatori afferma di utilizzare o di voler utilizzare il self-checkout. Inoltre, il **% desidera una maggiore varietà di opzioni self-service e quasi un terzo desidera un checkout più veloce. Inoltre, secondo un'indagine condotta da Capgemini nell'ottobre ****, il **% degli intervistati in Italia ha dichiarato di sentirsi come un assistente non retribuito quando utilizza l'opzione di self-checkout in un negozio al dettaglio.

Atteggiamento dei consumatori nei confronti dei retailer che implementano sistemi di self-checkout per paese Mondo, ****, in % Fonte:[***]  

1.3 Mercato Italiano dei sistemi di self-checkout

Il mercato trainante continua a essere quello statunitense. In particolare, i Paesi leader sono USA, Brasile e Canada, dove il concetto di self-service è più radicato e sviluppato, seguiti dall'Europa che si attesta al **%. Tradizionalmente, l'Italia ha sempre diffidato delle tecnologie self-service e ha sempre preferito la preziosa assistenza del personale umano. Self-service e cassiere tradizionali hanno iniziato a convivere solo negli ultimi anni: un'integrazione graduale che ha portato a trasformare profondamente il concetto di "barriera di pagamento" e che ha saputo davvero ampliare il servizio e soddisfare ogni tipo di comportamento d'acquisto [***]. 

Prendendo ad esempio il settore della Grande distribuzione organizzata, infatti, ad aver implementato tecnologie di self-checkout è attualmente circa il **% delle aziende. Dunque, l'adozione dei sistemi di self-checkout da parte delle aziende di retail in Italia è in aumento, in linea con la tendenza globale verso l'automazione dei processi di vendita al dettaglio.

Secondo un rapporto del **** di RBR, un'azienda di ricerca specializzata nei pagamenti, l'Italia è uno dei principali mercati europei per i terminali di pagamento, con un'ampia adozione dei POS (***) tradizionali, ma la diffusione dei sistemi di self-checkout è ancora limitata rispetto ad altri paesi europei come il Regno Unito e la Francia.

Tuttavia, poiché la tecnologia continua a evolversi e ...

1.4 Impatto Covid-19

La pandemia ha certamente cambiato il volto del self-service nel settore sanitario, manifatturiero e in altri settori non retail, modificando radicalmente il comportamento dei consumatori e delle imprese. Nonostante l'impatto a breve termine del blocco sociale, l'aumento della domanda di generi alimentari, forniture mediche, merci generiche e lavori di ristrutturazione della casa tra gli acquirenti ha costretto le aziende ad adottare tecnologie self-service per promuovere l'allontanamento sociale e tecnologie senza contatto e con pagamenti elettronici, fra cui i sistemi di self-checkout [***].

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un'enorme crescita nell'adozione del self-checkout (***) da parte dei retailer. Questa tendenza è stata determinata principalmente dall'esperienza del cliente, dai risparmi sui costi e, più recentemente, dalla pandemia COVID-** che ha accelerato la spinta all'innovazione nel retail fisico. Ma la tecnologia del self-checkout non è tutta rose e fiori, e comporta un aumento significativo delle differenze inventariali [***].

2.1 Vantaggi dell'utilizzo dei sistemi di self-checkout per la clientela

Evitare le file: Questo sistema permette di evitare che si creino lunghe file di attesa, facendo sì che il cliente abbia una percezione positiva della sua esperienza di acquisto.

Velocizzare il processo: Un grande pro del Self Checkout è l’ottimizzazione dei tempi, soprattutto nei giorni di festività o nel fine settimana, in cui si registrano grandi affluenze nel punto vendita. In questo caso il retailer può risparmiare sul personale in cassa, mentre può aumentare il personale dedicato al rifornimento della merce o al consiglio della clientela.

Minore Ingombro: Le soluzioni dedicate al Self Checkout occupano molto meno spazio rispetto alle casse tradizionali; la superficie risparmiata, può essere utilizzata per aumentare l’area espositiva o come magazzino, arricchendo così l'esperienza del consumatore.

Migliore Efficienza: Un singolo operatore può monitorare più punti cassa Self Checkout, evitando così i momenti di inattività che si possono cerare nei giorni con minore affluenza al punto vendita, rimanendo dunque sempre presente in caso di necessità del cliente.

Personalizzazione dell'esperienza: Ogni punto vendita può personalizzare il proprio sistema Checkout, rendendo originale l’esperienza per il cliente. Questo perché ogni negozio e ogni settore ha una particolare clientela con necessità ben precise e di conseguenza il retailer può mettere ...

2.3 Vantaggi dei retailer nell'adozione di sistemi self-checkout

Elimina le code velocizzando i pagamenti: Qualsiasi sia il settore, è evidente che l’adozione di un pc di cassa touch screen facilita l’operatore o il cliente nella visualizzazione degli articoli scansionati e ne semplifica l’inserimento manuale. Il denaro viene poi inserito nella cassa automatica, che calcola il resto e lo eroga in pochi secondi, senza il rischio di incorrere in errori o perdite di tempo. Rendendo più fluido il processo e diminuendo i tempi di attesa che innervosiscono il cliente. Permette inoltre pagamenti POS contactless contribuendo a velocizzare ulteriormente il check-out.

Diminuisce i costi e aumenta la produttività: Con le soluzioni self check-out e le casse automatiche è indiscutibile la riduzione dei costi relativi al personale e alla gestione operativa.  Nel settore della ristorazione, per fare un esempio concreto, è evidente come l’adozione di un sistema di cassa automatico tenda a migliorare notevolmente la produttività in store: permettere al cliente di ordinare in autonomia in maniera semplice e veloce avendo sotto gli occhi il menu completo su un tablet o un computer POS touch, porta i consumatori a effettuare ordini più corposi. In un’attività commerciale mentre il cliente è autonomo nella fase di pagamento con la cassa automatica, il commesso ...

2.3 L'automazione cambia la prospettiva del cliente

I consumatori sono disposti a spostare gli acquisti online verso i rivenditori che utilizzano l'automazione in negozio. Se i consumatori avessero un'esperienza positiva con l'automazione in-store, il **% degli intervistati in Italia sposterebbe i propri acquisti online da rivenditori incentrati sul digitale (***) verso i retailer con negozi che utilizzano la tecnologia di automazione.

Percentuale di consumatori che sposterebbero gli acquisti online da un rivenditore che opera prevalentemente attraverso siti web/app con un numero minimo di negozi a un rivenditore con negozi che utilizzano tecnologie di automazione. Mondo, ****, in % Fonte:[***]

 La ricerca mostra che:

Questa tendenza è più pronunciata nei consumatori urbani (***). Il fatto che i millennial urbani preferiscono fare acquisti presso rivenditori che utilizzano l'automazione per promuovere la sostenibilità e attenuare i punti dolenti di un negozio tradizionale, li spinge verso i negozi automatizzati. Tra i consumatori che acquistano più della metà dei loro acquisti online, il **% prenderebbe in considerazione l'idea di spostare la spesa.

È stato anche chiesto a questo segmento di consumatori quale sarebbe la quantità di spesa che sposterebbero verso i retailer che utilizzano tecnologie di automazione. Si è visto che, in media, questi consumatori sposterebbero dal **% al **% dei loro acquisti. L'automazione è un fattore trainante non solo per migliorare ...

3.1 Chi ha adottato i sistemi di self-checkout in Italia

Se le grandi catene della GDO hanno già adottato nella maggior parte dei casi sistemi di self scanning, self check out e mobile payment, i player più piccoli tendono, per il momento, a rimanere ai margini della rivoluzione dello Smart Commerce. Sviluppare in house o commissionare ad aziende specializzate una suite e un’applicazione così complessa, che siano al tempo stesso resilienti e capaci di adattarsi seguendo le continue evoluzioni della user experience, richiede uno sforzo notevole. Oltre ai costi di infra strutturazione e alle difficoltà nel sviluppare competenze sul fronte tecnologico, a intimorire molti operatori ci sono anche gli oggettivi limiti degli spazi commerciali. Oggi però, grazie al Cloud è possibile accedere a soluzioni di self scanning “chiavi in mano”, acquistabili come servizi, flessibili e customizzabili in base alle caratteristiche di insegne e singoli punti vendita. Rispetto al passato, queste piattaforme sono a portata di mano in termini di investimenti, risultano facili da implementare e soprattutto da usare, sia lato negozio sia lato consumatore. Il self scanning avviene attraverso una app dello smartphone, personalizzata da ciascun retailer, e non richiede lettori di codici a barre ad hoc. Non serve, in altre parole, acquistare hardware specifico (***), o prevedere spazio in negozio per ...

3.2 Funzionamento

La progettazione e l’installazione di un punto cassa evoluto, in base alle esigenze specifiche di ogni punto vendita, può prevedere un utilizzo ibrido addetto/cliente in cui l’operatore calcola il conto e si limita a supervisionare le operazioni di pagamento del cliente che inserisce in autonomia il denaro all’interno della cassa automatica o una gestione completamente automatizzata del punto cassa fino all’esclusione della figura del cassiere, si parla in questo caso di cassa automatica self-service. Un sistema modulare di cassa automatico completo può quindi comprendere: un terminale touch screen – che può essere un PC all in one specifico per il punto cassa o uno schermo touch screen collegato a un mini pc appositamente progettato per rispondere a tutte le esigenze di un punto cassa (***) per ricevere ordini self-service, permettendo ai clienti di scegliere i prodotti in autonomia, inviare direttamente la comanda in cucina e pagare attraverso pagamenti elettronici o cassetti automatici per il contante. Casse automatiche ancora più evolute e sofisticate permettono la lettura dei prodotti sul vassoio e la creazione automatica del conto. Un sistema di cassa automatica può, inoltre, essere integrato con il software gestionale del punto vendita, per la raccolta dei dati e l’aggiornamento ...

3.3 Dove acquistare una cassa automatica?

Per acquistare una cassa automatica è quasi sempre necessario rivolgersi a un rivenditore autorizzato, sebbene qualche marchio pratichi la vendita diretta. Il consiglio è di consultare un rivenditore con autorizzazione alla vendita di diversi marchi, o comunque di rivolgersi a più rivenditori per mettere a confronto diverse soluzioni.

Per il settore retail e food and drink, soprattutto in ambito di grande distribuzione (***) e fast food, non è raro notare che molteplici catene di supermercati e ristoranti si avvalgono delle macchine prodotte da Custom. Custom S.p.A. è in effetti una delle più importanti aziende italiane del settore.

Ma i suoi prodotti non sono pensati esclusivamente per GDO e fast food, bensì anche per PMI con un flusso continuo di clienti. Anche una piccola azienda può trovare soluzioni adeguate presso questo marchio italiano, peraltro operativo in tutto il mondo. Tra i brand che fanno parte dello stesso gruppo troviamo Amtek e System Evolution Retail. Le casse self di Custom sono conformi agli standard italiani e aggiornate per la partecipazione alle iniziative statali (***).

Un altro marchio in ascesa è Azkoyen, noto soprattutto per il suo sistema Cashlogy che cura l’automatizzazione del pagamento in contanti. La stessa azienda, con il suo marchio principale, fornisce sistemi self checkout ...

4.1 I nuovi sistemi di self-checkout

Alcuni sistemi di checkout alternativi alle casse tradizionali, ad esempio il self-checkout e il self-scanning, sono una realtà ormai presente o in fase di prossima implementazione in molte realtà del retail e della gdo. Altre soluzioni come mobile self-scanning, carrelli intelligenti e walkout potrebbero presto essere impiegate da diverse aziende. La seguente lista pone in evidenza sistemi di self-checkout in cui è presente una percentuale diversa di autonomia del cliente, andando in ordine crescente, da una minore percentuale di autonomia ad una maggiore percentuale di eutonomia, che si esplica con il walkout.

Self-checkout: Processo di checkout in cui il cliente esegue in prima persona la scansione degli articoli e paga in un chiosco/stazione di checkout automatizzata.

Self-scanning: Processo di checkout in cui il cliente scansiona gli articoli in prima persona all'interno del punto vendita grazie ad un dispositivo (***) fornito dal punto vendita. Il pagamento avviene in un chiosco/stazione di checkout automatizzata.

Mobile Self-scanning: Processo di checkout in cui il cliente scansione gli articoli in prima persona all'interno del punto vendita utilizzando un proprio dispositivo mobile tramite una app dedicata. Il pagamento può avvenire direttamente tramite app o in un chiosco/stazione di checkout automatizzata.

Carrelli Intelligenti: Processo di checkout in ...

4.2 Criticità e rischi dei sistemi di self-checkout

Se da un lato l’adozione di questi sistemi innovativi migliora l’esperienza di acquisto da parte dei clienti e porta vantaggi economici e gestionali alle aziende, dall’altro aumenta anche il rischio di perdite dovute a errori o comportamenti fraudolenti. 

Gli svantaggi sono i seguenti: 

Sul totale degli scontrini emessi, c'è la possibilità che si riscontrino errori con l'utilizzo dei sistemi di self-checkout. Uno scontrino anomalo è uno scontrino in cui si presenta una differenza fra i prodotti scansionati e quelli effettivamente in possesso dal cliente. Questi errori si presentano in maniera difforme rispetto ai diversi giorni della settimana. Quest'ultimi possono essere compiuti in buona fede o in maniera fraudolenta. Come si può vedere dal grafico sottostante, le anomalie si presentano maggiormente durante il fine settimana, precisamente dalle ** alle **, momenti in cui l’area casse del negozio è più facilmente affollata o meno presidiata.

Percentuale di scontrini anomali con l'utilizzo di sistemi di self-checkout Italia, ****, in % Fonte:[***]

Attraverso la collaborazione con * aziende italiane, Crime&tech ha analizzato i dati di oltre ***.*** transazioni effettuate nelle casse di self-checkout nel giugno ****. Quello che è stato rilevato è la percentuale piuttosto alta (***). Il costo medio della merce sottratta è di circa ** euro, mentre il valore delle anomalie coincide ...

4.3 Benefici dell'adozione dei sistemi di self-checkout

Tra i benefici derivanti dall’uso di queste nuove tecnologie spiccano:

riduzione dei costi; migliore allocazione del personale; velocizzazione delle procedure di checkout; generale miglioramento dell’esperienza di acquisto del cliente [***]

È opportuno a questo punto ricordare che, affinché questa tecnologia possa davvero apportare benefici alle aziende, è necessario che lo staff riceva indicazioni su come offrire assistenza ai clienti che scelgono il servizio self checkout, in modo che il processo avvenga in modo celere ed efficiente.

Il servizio di self checkout consente di velocizzare l’esperienza d’acquisto, permettendo ai consumatori di evitare lunghe file. Infatti, anche se è particolarmente usato in spazi abbastanza estesi, questa tecnologia può essere utile anche in negozi più piccoli, specialmente negli orari di maggiore affluenza. Ovviamente, i benefici per i retailer riguardano lo smaltimento delle code all’interno del negozio e l’aumento dell’efficienza nelle fasi di scanning dei prodotti (***) [***].

5.1 Regolamentazione

Compatibilità con gestionale - La compatibilità con i sistemi gestionali è indispensabile in qualsiasi tipo di esercizio commerciale. Collegare la cassa al software utilizzato per la gestione del negozio è di estrema importanza, come per ill controllo dell’inventario, le scorte in magazzino e così via. Oggi in Italia tutte le casse devono essere collegate a (***) dell’Agenzia delle Entrate.

il Registratore Telematico (***) è obbligatorio in tutte le attività che esercitano cessione di beni o prestazione di servizi. La regola generale prevede dunque che tutti gli esercizi commerciali dispongano di un registratore di cassa in grado di memorizzare e trasmettere per via telematica i corrispettivi.

Fanno eccezione solo alcune attività, elencate nei decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze (***) pubblicati nel **** in data ** maggio e ** dicembre. Tra le attività esonerate compaiono:

Cessione di tabacchi e beni del monopolio Cessione di prodotti agricoli in regime speciale Cessione di giornali, quotidiani e periodici Prestazioni di notai con onorari stabiliti in misura fissa Mense aziendali, scolastiche e universitarie

Per l’elenco completo è necessario consultare i decreti sopraindicati, reperibili in Gazzetta Ufficiale (***). Si tratta tuttavia, come si può intuire dalle voci riportate nel precedente elenco, di casi particolari che riguardano perlopiù attività di interesse pubblico che coinvolgono ...

6.1 Segmentazione

• IKEA Italia
• Esselunga s.p.a
• Carrefour Italia
• Custom S.p.a
• System Retail S.r.l
• Amtek