Contenuto dettagliato dello studio di mercato
Informazioni
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Riepilogo ed estratti
1 Synthèse du marché
1.1 Introduzione
Il mercato dei bar rappresenta un segmento dinamico e fondamentale dell’industria della ristorazione e del food service, caratterizzato da una vasta offerta che spazia dalle tradizionali caffetterie ai lounge bar, fino ai locali specializzati in mixology. A livello globale, il settore ha registrato una crescita significativa, passando da un valore di 455,69 miliardi di dollari nel 2023 a 480,21 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di ulteriore espansione fino a 592,64 miliardi di dollari entro il 2028. I principali fattori trainanti di questa crescita includono l’aumento del reddito disponibile, il cambiamento nelle preferenze di consumo e l’innovazione tecnologica che sta trasformando l’esperienza nei locali.
In Italia, il settore ha mostrato una forte ripresa dopo le difficoltà del 2020. Il fatturato dei bar ha raggiunto i 16,89 miliardi di euro nel 2024, confermando il ruolo centrale di questi esercizi nella cultura e nell’economia del Paese. Tuttavia, il saldo delle imprese ha evidenziato una contrazione significativa, con una perdita netta di oltre 8.200 attività nel 2023, segnale di una crescente competizione e di sfide strutturali che il settore deve affrontare.
La domanda si dimostra resiliente, con un aumento della spesa per i servizi di bar e ristorazione e una crescita dell’interesse online per i bar. Le nuove tendenze vedono una crescente attenzione verso le bevande analcoliche e low-alcohol, con un mercato in espansione sia a livello nazionale che internazionale. La spesa media mensile per bar e ristorazione varia significativamente tra le diverse aree geografiche, con il Nord che registra consumi più elevati rispetto al Sud e alle Isole.
La struttura del mercato è frammentata, con una prevalenza di imprese individuali (52,9%), seguite da società di persone (26,8%) e società di capitale (19,0%). Questa distribuzione riflette la natura tradizionale e locale del settore, con un numero limitato di grandi catene rispetto ad altri comparti della ristorazione.
L’offerta è diversificata e include una vasta gamma di locali che si adattano alle nuove preferenze dei consumatori. Tra le principali tendenze emergenti vi sono l’adozione di cocktail pre-miscelati (RTD), l’uso di tecnologie innovative per il servizio e l’espansione delle esperienze personalizzate per fidelizzare la clientela. Nonostante le opportunità, il settore deve fronteggiare sfide come l’aumento dei costi operativi, la difficoltà di reperire personale qualificato e le normative sempre più stringenti, che influenzano il futuro sviluppo del mercato dei bar in Italia.
Il commento dell'analista
Il settore dei bar in Italia si trova in una fase di trasformazione, in cui tradizione e innovazione si intrecciano per rispondere a un mercato sempre più competitivo. L’aumento della domanda di bevande analcoliche e low-alcohol, insieme alla digitalizzazione dell’esperienza nei locali, offre nuove opportunità di crescita per gli operatori più innovativi. Tuttavia, la contrazione del numero di attività e l’aumento dei costi operativi evidenziano le difficoltà strutturali del comparto, con margini sempre più ridotti per le piccole imprese. Per rimanere competitivi, sarà fondamentale investire in personalizzazione dell’offerta, fidelizzazione della clientela e modelli di business più flessibili, capaci di adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori.
1.2 Il mercato globale
Il mercato di bar e caffè è cresciuto significativamente negli ultimi anni, passando da ***,** miliardi di dollari nel **** a ***,** miliardi di dollari nel ****, con un tasso di crescita annuale composto (***) del *,*%. Questa crescita storica è dovuta ai mercati emergenti, ai cambiamenti sociali legati alla rivoluzione tecnologica e all'aumento del consumo di alcol. Si prevede che il mercato continuerà a crescere, raggiungendo ***,** miliardi di dollari entro il ****, con un CAGR del *,*%. I fattori che contribuiranno a questa crescita includono l'aumento del reddito disponibile, la maggiore popolarità delle bevande non alcoliche istantanee e una preferenza crescente per le bevande salutari. Le principali tendenze previste sono gli investimenti nella tecnologia dei media per le bevande, l'offerta di esperienze e sapori locali, i progressi tecnologici e la creazione di esperienze uniche per fidelizzare i clienti.
Mercato dei bar e dei cafè Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Thebusinessresearchcompany
1.3 Il mercato italiano
Il fatturato dei bar e degli esercizi senza cucina ha mostrato una ripresa significativa dopo il crollo del ****, quando è sceso a **,** miliardi di euro (***). Dal **** in poi il settore ha recuperato terreno, raggiungendo **,** miliardi nel **** e un valore stimato di **,** miliardi nel ****. Il valore del fatturato per il **** riportato in questo grafico è un'approssimazione basata sullo specifico Indice Istat del fatturato dei servizi.
Fatturato bar e altri esercizi simili senza cucina (***) Italia, ****-****, in miliardi di euro Istat
2 Analyse de la demande
2.1 La domanda in Italia
La spesa media mensile delle famiglie italiane per servizi di ristorazione e bar ha registrato una forte contrazione nel ****, scendendo a **,* euro (***). Spesa media mensile delle famiglie per servizi di ristorazione, bar e simili Italia, ****-****, in euro Istat
Limitando l'analisi ai soli bar (***) è plausibile stimare una crescita della spesa rispetto al ****.
Spesa degli italiani in bar diurni e notturni Italia, ****-****, in miliardi di euro *dati disponibili fino a giugno **** Retailinstitute
2.2 I driver della domanda
Per analizzare i driver della domanda relativa a bar e caffetterie, vengono presi considerazione l'età e il genere dei consumatori in relazione al consumo di alcolici fuori dai pasti.
Età
Il consumo di alcolici fuori dai pasti risulta strettamente correlato con l'età del consumatore. Se tra i più giovani (***) quasi * persona su * consuma regolarmente alcolici fuori dai pasti, man mano che l'età del consumatore avanza questa quota scende. Così, mentre nella fascia di età **-** anni il **.*% consuma regolarmente alcolici, nella generazione X la quota scende in media al **.*%. Infine, tra gli over ** meno di * persona su * consuma alcolici al di fuori dei pasti.
Consumo di bevande alcoliche fuori pasto, ripartizione per fascia d'età Italia, ****, % Istat
La correlazione appena definita si ripete anche nell'analisi riguardante il consumo di aperitivi al bar. In questo caso le quote di popolazione per ogni fascia di età risulta maggiori rispetto al grafico precedente poichè vengono inclusi nell'analisi anche gli aperitivi con consumo di bevande analcoliche. Tuttavia, sono ancora i più giovani a guidare la domanda: * giovane su * consuma un aperitivo fuori casa almeno una volta al mese (***). Infine, tra gli over ** appena il **% si reca al bar per l'aperitivo.
Quota di popolazione che fa aperitivo ...
2.3 Distribuzione geografica della domanda
La spesa media familiare per i bar nel **** mostra un forte divario geografico. Il Nord-Est e il Nord-Ovest registrano il consumo più elevato, con ***,** euro, seguiti dal Centro con **,** euro. Le Isole e il Sud presentano valori significativamente inferiori, pari a **,** euro.
table { width: **%; margin: **px auto; border-collapse: collapse; } th, td { border: *px solid #ccc; text-align: center; padding: **px; } th { background-color: #f*f*f*; }
2.4 Interesse online per "Bar"
L'interesse online per "Bar" in Italia ha mostrato una crescita costante da ottobre **** a metà ****, passando da un valore di ** a un picco di ** a maggio ****. Dopo questo massimo, si osserva un calo progressivo, stabilizzandosi intorno a **-** nei mesi successivi. L'andamento suggerisce un'attenzione crescente fino alla primavera del ****, seguita da una fase di assestamento.
Andamento dell'interesse online per "Bar" Itali,****-****,Google Trends Index Google Trends
La Valle d'Aosta registra il valore più alto (***), mostra un interesse elevato, mentre il Centro-Sud presenta una distribuzione più eterogenea, con Lazio a ** e Abruzzo a **.
Lazio ** Piemonte ** Marche ** Sardegna ** Abruzzo ** Liguria ** Umbria ** Calabria ** Molise ** Campania ** Basilicata ** Sicilia ** Toscana ** Emilia-Romagna ** Friuli-Venezia Giulia ** Lombardia ** Veneto ** Puglia ** Trentino-Alto Adige/Südtirol ** Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste ***
2.5 Nuove tendenza della domanda: la scelta alcohol free
Dopo l’impennata dei consumi di alcolici in ambito domestico in fase pandemica, gli ultimi dati dicono di una rimodulazione del consumo a livello globale. Tuttavia, un segmento specifico del settore del beverage è in netta crescita: quello degli analcolici, con la famiglia allargata a dealcolati, soft drink e low-alcohol. Secondo l'istituto londinese di analisi di mercato Iwsr, le bevande no e low alcol arrivano al *.*% dei volumi totali nei mercati top. Nel ****, l'aumento ha raggiunto il *% e fino al **** si prospetta una crescita dell'*% all'anno. (***) e i liquori analcolici.
A livello mondiale il mercato della birra analcolica ha raggiunto un valore pari a **.** miliardi dollari nel ****. Tra il **** e il **** si prevede un tasso di crescita annuale composto pari all'*.*%, grazie al quale il valore del mercato potrebbe raggiungere e superare i ** miliardi di dollari.
Mercato della birra analcolica Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Futuremarkeinsights
Anche il mercato dei liquori analcolici risulta in crescita. Nel **** il mercato mondiale è stimato a ***.* milioni di dollari e si prevede che entro il **** questo possa raggiungere i ***.* milioni di dollari grazie ad un tasso di crescita annuale composto (***) pari al *.**%:
Mercato dei liquori analcolici Mondo, ****-****, in milioni di dollari Maximizemarketresearch
3 Structure du marché
3.1 La struttura del mercato
Il numero di bar e altri esercizi simili senza cucina è diminuito dal **** al ****, passando da ***,* mila a ***,* mila, con una riduzione complessiva dell'**,*%. Nel ****, il dato stimato indica una leggera stabilizzazione a ***,** mila, suggerendo un possibile rallentamento del calo. Bar e altri esercizi simili senza cucina (***) Italia, ****-****, in migliaia Istat Il numero di lavoratori dipendenti nei bar è diminuito del **,*% tra il **** e il ****, passando da ***,* mila a ***,* mila. Dal **** si osserva una leggera flessione, con un valore stimato di ***,* mila per il ****.
Lavoratori dipendenti bar Italia, ****-****, in migliaia Fipe
La maggior parte dei bar e degli esercizi simili senza cucina in Italia nel **** è costituita da imprese individuali, liberi professionisti e lavoratori autonomi (***), mentre le altre forme giuridiche rappresentano solo l'*,*% del totale.
Forma giuridica dei bar e altri esercizi simili senza cucina Italia, ****, % Confindustria Nel **** il settore dei bar e caffè in Italia ha registrato *.*** nuove iscrizioni, mentre le cessazioni sono state **.***, determinando un saldo negativo di *.*** attività. La nati-mortalità Bar e caffè: Movimprese **** Italia,****,Migliaia Fipe
3.2 Distribuzione geografica delle imprese
Bar e altri esercizi simili senza cucina
(***)
Nel **** la maggior parte dei bar e degli esercizi simili senza cucina in Italia è costituita da imprese individuali (***).
table { width: ***%; border-collapse: collapse; } th, td { border: *px solid black; padding: *px; text-align: center; } th { background-color: #dddddd; }
Bar e altri esercizi simili senza cucina: saldo delle imprese per forma giuridica e regione
(***)
Il saldo delle imprese di bar e altri esercizi senza cucina nel **** evidenzia una contrazione significativa, con una perdita complessiva di *.*** unità. Le imprese individuali registrano la flessione maggiore (***). L’unica eccezione è la Valle d’Aosta, che chiude l’anno con una lieve perdita di sole * unità.
3.3 Baristi e professioni assimilate
La sezione analizza le caratteristiche del mercato del lavoro per baristi e professioni assimilate in Italia nel ****. Vengono esaminate le tipologie contrattuali più diffuse, la presenza di contratti non alle dipendenze, le difficoltà di reperimento del personale e le relative cause. Inoltre, si approfondiscono i requisiti di esperienza richiesti e le competenze trasversali, tecnologiche e comunicative più ricercate dalle imprese.
Il **% delle assunzioni nel settore dei baristi avviene con contratti a tempo determinato, mentre solo il *% è a tempo indeterminato. Gli apprendisti rappresentano il **%, mentre le altre forme contrattuali coprono il **%. La predominanza del tempo determinato riflette la stagionalità del settore e la necessità di flessibilità nelle assunzioni.
Forme contrattuali delle assunzioni Italia,****,percentuale UNIONCAMERE
Le forme contrattuali non alle dipendenze sono poco diffuse: i lavoratori in somministrazione rappresentano l’*,*%, mentre le altre tipologie non subordinate si fermano allo *,*%. Quote di entrate con contratti non alle dipendenze Italia,****,percentuale UNIONCAMERE Il **% delle imprese segnala difficoltà nel reperire personale, mentre il **% non incontra problemi particolari. La quota di difficoltà è significativa, indicando criticità nel mercato del lavoro per questa professione. Difficoltà di reperimento del personale Italia,****,Percentuale UNIONCAMERE La principale causa delle difficoltà di reperimento è la mancanza di candidati, che pesa per il **,*%. Segue ...
3.4 Requisiti per aprire un attività
Requisiti legali per l'avvio dell'attività
Avere un locale con destinazione d’uso commerciale (***) Apertura partita IVA Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Iscrizione all’INPS Presentazione della SCIA (***) allo sportello SUAP del comune di competenza: la SCIA deve essere presentata prima dell’inizio dell’attività e andrà compilata in riferimento alle leggi regionali. Per la presentazione della SCIA è necessario essere in possesso di: Copia del requisito professionale posseduto Contratto d’affitto o atto di proprietà dei locali Planimetria dei locali e visura catastale Notifica sanitaria alla ASL competente per territorio
Certificazioni
Attestato di frequentazione del corso HACCP (***) Attestato di frequentazione del corso SAB (***) Certificazione corso antincendio Documento di valutazione dei rischi (***) Per la vendita di alcolici e superalcolici è necessario richiedere una licenza specifica all’Agenzia delle Dogane.
Requisiti del locale
Avere destinazione d’uso commerciale Rispettare i vincoli paesaggistici e storici (***) Rispettare i requisiti urbanistici Rispetto nei regolamenti in materia di sicurezza del lavoro Rispettare regolamenti di igiene chiedendo all’ufficio Asl una notifica Sanitaria Essere correttamente isolati a livello acustico
(***)
3.5 I Principali attori del mercato
In Italia il mercato dei bar e delle caffetterie si caratterizza per una spiccata prevalenza dei bar caffè tradizionali e indipendenti. La spiccata frammentazione del mercato lascia poco spazio alle grandi catene italiane e straniere: tra il **** e il **** il numero di attività in catena è passato da *.*** a poco più di *.***. (***)
Di seguito viene proposto un elenco dei principali attori nel mercato italiano:
Grandi catene
Autogrill Italia s.p.a: il marchio Autogrill nasce nel **** dalla fusione dei tre rami d’azienda di Alemagna, Motta e Pavesi attivi nella ristorazione autostradale in Italia. Oggi Autogrill è presente in ** paesi tra Nord America, Asia, Europa e Oceania, e gestisce circa *.*** punti vendita con oltre **.*** collaboratori e un portafoglio di oltre *** marchi di proprietà e in licenza.
Chef Express s.p.a: marchio fondato nel **** dal gruppo Cremonini, oggi è uno dei principali operatori italiani nei contesti di viaggio, con più di *** punti vendita tra stazioni ferroviarie, aeroporti e aree di servizio autostradali. Il marchio è inoltre presente in * paesi diversi, dove serve ogni anni più di *** milioni di persone.
Sirio s.p.a: nasce a Ravenna nel **** come operatore professionale nel settore della ristorazione commerciale ospedaliera out of home, grazie al know how accumulato fin ...
4 Analyse de l'offre
4.1 Tipologia dell'offerta
Il mercato dei bar e caffetterie è un segmento dinamico e diversificato dell'industria alimentare e delle bevande, che offre una varietà di esperienze culinarie e sociali. Ogni tipo di locale ha le sue peculiarità e target di clientela:
Caffetterie tradizionali: questi locali sono i classici punti di incontro per eccellenza, dove le persone possono godersi una vasta gamma di caffè, tè, e bevande calde o fredde. Oltre alle bevande, offrono anche dolci, snack leggeri, e a volte opzioni per la colazione o il pranzo. Queste caffetterie sono ideali per incontri casuali, momenti di relax, o per lavorare al computer. Coffee Shop specializzati: qui l'attenzione è focalizzata sulla qualità del caffè. I baristi sono spesso esperti nella preparazione di caffè espresso e nelle tecniche di latte art, utilizzando chicchi di caffè provenienti da fonti sostenibili. Questi locali attraggono gli appassionati di caffè e coloro che apprezzano una preparazione artigianale e dettagliata del caffè. Cocktail Bar: questi bar si distinguono per la loro offerta di cocktail artigianali. Con mixologist esperti al timone, questi locali creano bevande personalizzate e innovative, spesso con ingredienti unici e presentazioni stravaganti. Sono luoghi ideali per serate sofisticate o per chi cerca un'esperienza di bere diversa dal normale. Bar Sportivi: focalizzati ...
4.2 I prezzi per Ristoranti, bar e simili [1111]
Nel ****, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività mostra un incremento costante, passando da ***,* a dicembre **** a *** a dicembre ****. L'aumento complessivo è del *,*%, con una crescita graduale e senza fluttuazioni significative.
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività - dati mensili Italia,****-****,base ****=*** Istat
Dal **** al ****, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività è aumentato del **%, passando da ***,* a ***,*. Dopo una crescita moderata fino al ****, l'incremento è diventato più marcato dal **** in poi, con un'accelerazione evidente tra il **** e il ****
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività - medie annue Italia,****-****,(***) Istat
4.3 I prezzi dei prodotti
Nel ****, la variazione media dei prezzi nei bar ha registrato un aumento del *,*%. Il maggiore incremento si è avuto per pasticceria e gelateria al bar (***). Le bevande analcoliche hanno registrato la crescita più contenuta, pari al *,*%.
Variazione media dei prezzi Italia,****,Percentuale Fipe
Il prezzo della tazzina di caffè (***)
A dicembre ****, il prezzo medio di una tazzina di caffè nei capoluoghi di provincia italiani mostra una notevole variabilità. Il valore più basso si registra a Roma con *,** euro, seguita da Catanzaro (***). Nelle grandi città, Milano registra un costo di *,** euro, e Torino *,** euro.
Capoluogo di provincia Euro Capoluogo di provincia Euro Alessandria *,** Modena *,** Aosta *,** Napoli *,** Arezzo *,** Novara *,** Ascoli Piceno *,** Padova *,** Avellino *,** Palermo *,** Bari *,** Perugia *,** Belluno *,** Pescara *,** Benevento *,** Piacenza *,** Bergamo *,** Pistoia *,** Biella *,** Pordenone *,** Bologna *,** Ravenna *,** Bolzano *,** Reggio Calabria *,** Brescia *,** Reggio Emilia *,** Cagliari *,** Rimini *,** Catanzaro *,** Roma *,** Cosenza *,** Rovigo *,** Cuneo *,** Sassari *,** Ferrara *,** Siena *,** Firenze *,** Siracusa *,** Forlì *,** Terni *,** Genova *,** Torino *,** Gorizia *,** Trento *,** Grosseto *,** Treviso *,** Lecco *,** Trieste *,** Livorno *,** Udine *,** Lodi *,** Varese *,** Lucca *,** Venezia *,** Macerata *,** Vercelli *,** Mantova *,** Verona *,** Messina *,** Vicenza *,** Milano *,**
Il prezzo del cappuccino (***)
A dicembre ****, il prezzo medio di un cappuccino nei capoluoghi di provincia italiani presenta una significativa variabilità. Il costo più basso si registra a Roma con *,** euro, seguita da Catanzaro (***). Tra le ...
Nuove tendenze dell'offerta
I cocktail "Ready To Drink" (***) sono bevande pre-miscelate vendute in bottiglie, lattine o altri contenitori. Sono progettati per essere consumati direttamente dal contenitore o versati in un bicchiere, eliminando la necessità di preparare il cocktail da zero. L'utilizzo dei bevande RTD da parte dei bar, specialmente quelli specializzati nell'aperitivo e nel dopo-cena comporta numerosi vantaggi:
Risparmio di tempo: le bevande RTD, essendo pre-miscelate o pre-confezionate, sono pronte per essere servite immediatamente. Ciò riduce i tempi di attesa per i clienti e aumenta l'efficienza del servizio, specialmente durante i periodi di maggiore affluenza. Minore manodopera: la preparazione e il servizio delle bevande RTD richiede meno competenze specialistiche rispetto alla preparazione di bevande tradizionali. Questo significa che i bar possono operare con meno personale, oppure possono redistribuire il personale per concentrarsi su altri aspetti del servizio. Inoltre, la formazione del personale diventa più semplice, poiché non sono necessarie competenze avanzate nella preparazione di bevande. Inventario ridotto: le bevande RTD possono aiutare a semplificare la gestione dell'inventario. Infatti, i bar possono limitarsi a un assortimento selezionato di bevande RTD riducendo la complessità della gestione delle scorte e il rischio di spreco di ingredienti non utilizzati.
(***)
Ad oggi il mercato delle bevande RTD è in ...
5 Règlementation
5.1 La legislazione
Per quanto riguarda le attività dei bar e delle caffetterie, la legislazione nazionale e quella europea si limitano a delineare i confini normativi entro cui le singole regioni mantengono poi autonomia legislativa. Di seguito viene proposto un elenco delle principali normative vigenti in Italia a livello nazionale:
Regolamento (***) n. ****/****: relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. Decreto ministeriale **/**/****, n. ***: è il regolamento concernente i criteri di sorvegliabilita' dei locali adibiti a pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande. Legge del ** agosto **** n°***: redige la normativa sull'insediamento e sull'attività dei pubblici esercizi e si applica alle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e di bevande. Decreto del Presidente della Repubblica **/**/****, n. ***: istituisce disciplina igienica della produzione e vendita delle sostanze alimentari e delle bevande. Legge del **-**-****, n. ***: riguarda la disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande. Articolo **, comma *, del T.U.L.P.S: prevede la licenza di polizia per l’apertura di una serie di esercizi commerciali, tra cui anche i bar, gli esercizi di vendita al minuto di vino ed altre bevande anche non alcoliche e le sale pubbliche adibite.
Per quanto riguarda le singole regioni, di seguito ...
5.2 Conclusione
Il mercato dei bar e delle caffetterie ha registrato una crescita significativa a livello globale, passando da ***,** miliardi di dollari nel **** a ***,** miliardi nel **** (***), con previsioni di ulteriore espansione fino a ***,** miliardi entro il ****. I principali fattori che trainano la crescita sono l’aumento del reddito disponibile, la diffusione di bevande salutari e la digitalizzazione dell’esperienza nei locali.
In Italia, la spesa per ristorazione e bar ha raggiunto i **,** miliardi di euro nel ****, superando i livelli pre-pandemia. Il fatturato del settore bar si attesta a **,** miliardi di euro nel ****, segnando un recupero stabile dopo il forte calo del **** (***). Il paese mantiene una posizione di rilievo nel mercato globale grazie alla storica cultura del caffè e alla presenza di circa ***.*** bar. La domanda è trainata prevalentemente dai giovani tra i ** e i ** anni, che consumano più frequentemente aperitivi e alcolici fuori pasto. Parallelamente, cresce il segmento "alcohol free", che comprende birre e liquori analcolici con un tasso di crescita dell’*% annuo.
Il mercato è caratterizzato da una forte frammentazione: il numero di bar è calato dell’**,*% tra il **** e il ****, con un saldo negativo di *.*** attività nel ****. La maggior parte delle imprese è a conduzione individuale (***). L’inflazione ha avuto un impatto significativo, portando a ...
6 Positionnement des acteurs
6.1 Segmentazione
- Chef Express
- Autogrill
- Starbucks Italy s.r.l
- Camparino s.r.l
- Drink Kong s.r.l
- Pavè s.r.l
- Baratti e Milano s.r.l
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