Contenuto dettagliato dello studio di mercato
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Riepilogo ed estratti
1 Sintesi del mercato
1.1 Definizione e presentazione
Il mercato delle stoviglie monouso rappresenta tutti i piatti, i bicchieri, i tovaglioli, le tovaglie e le posate usa e getta, tradizionalmente in plastica.
Il mercato globale delle stoviglie monouso è cresciuto negli ultimi anni, e si prevede che il mercato continui a crescere ad un tasso annuale composto pari al 5.4% all'anno tra il 2023 e il 2028, raggiungendo a fine periodo un valore totale pari a 52.91 miliardi di dollari.
Anche per il segmento delle stoviglie monouso compostabili è prevista un crescita nei prossimi anni. Tra il 2023 e il 2031 è previsto un tasso di crescita annuale composto (CAGR) pari al 6.5%, grazie al quale il valore economico di queso segmento potrebbe superare il miliardo di dollari.
Il mercato italiano delle stoviglie monouso cresce più lentamente rispetto al resto del mondo. Tra il 2023 e il 2028 il tasso di crescita annuale dovrebbe attestarsi al 2.75%, la metà di quello del mercato mondiale, e il valore complessivo potrebbe toccare i 600 milioni di dollari di valore.
Storicamente dominato da criteri di prezzo, il mercato italiano delle stoviglie monouso si trova oggi di fronte a una svolta: il divieto dell'uso della plastica monouso approvato dall'Unione Europea. Per ottemperare a questo obbligo normativo, pur liberandosi da un'immagine di marca degradata da una consapevolezza eco-responsabile, gli operatori del mercato degli articoli monouso per la tavola si stanno ora concentrando su prodotti biodegradabili.
L'altra sfida per il mercato italiano degli stoviglie monouso rimane il riciclaggio, in un contesto di recupero dei rifiuti e di riduzione del loro impatto ambientale. Per rispondere a queste nuove sfide, gli attori del mercato delle stoviglie usa e getta sono impegnati in una corsa all'innovazione industriale e commerciale.
1.2 Il mercato globale
Nel **** il mercato mondiale delle stoviglie monouso ha raggiunto un valore economico totale pari a **.** miliardi di dollari. Tra il **** e il **** si prevede un tasso di crescita annuale composto (***) pari al *.*%, grazie al quale il mercato potrebbe toccare un valore complessivo di **.** miliardi di dollari a fine periodo.
Mercato delle stoviglie usa e getta Mondo, ****-****, in miliardi di dollari Linkedin
La crescente attenzione verso la questione ambientale e la volontà di ridurre il proprio impatto sul pianeta stanno contribuendo al rapido sviluppo del mercato relativo alle stoviglie usa e getta compostabili. Grazie al progressivo abbandono dei prodotti in plastica, nel **** il mercato globale delle stoviglie monouso compostabili ha raggiunto un valore di ***.** milioni di dollari. Si prevede che entro il **** questo mercato potrebbe superare abbondamente il miliardo di dollari di valore grazie ad un tasso di crescita annuale composto (***) pari al *.*%.
Mercato delle stoviglie usa e getta compostabili Mondo, ****-****, in milioni di dollari Transparencymarketresearch
1.3 Il mercato italiano
Nel **** il mercato delle stoviglie monouso vale poco più di *** milioni di dollari ed entro il **** il mercato potrebbe raggiungere un valore complessivo di poco inferiore ai *** milioni di dollari. Tuttavia, il tasso di crescita annuale composto (***) previsto per il mercato italiano tra il **** e il **** è pari alla metà d quello che si prospetta a livello globale, attestandosi al *.**%.
Mercato delle stoviglie usa e getta Italia, ****-****, in milioni di euro Mordorintelligence
Il mercato ha mostrato una crescita grazie alla presenza di molti luoghi commerciali come ristoranti e hotel, che preferiscono l'uso di stoviglie monouso per la loro comodità e igiene. Inoltre, l'adozione di stoviglie monouso per attività all'aperto e la tendenza verso prodotti biodegradabili e di carta sono alcune delle caratteristiche distintive del mercato italiano
1.4 Import - Export
Per analizzare il commercio internazionale dell'Italia di stoviglie monouso, vengono presi in considerazione i dati relativi al codice HS ****** "Stoviglie e strumenti per la cucina in plastica".
Tra il **** e il **** la bilancia commerciale dell'Italia relativa a questo specifico comparto risulta positiva durante l'intero periodo. Nell'arco dei * anni considerati il valore economico delle esportazioni è sempre superiore a quello delle importazioni e ciò si riflette in un valore dell'indice di copertura sempre superiore a *** e che oscilla tra ***.*% e ***.*%. Tuttavia, tra il **** e il **** il valore delle esportazioni risulta in calo (***).
Import - Export stoviglie e attrezzattura da cucina in plastica Italia, ****-****, in milioni di euro UN Comtrade
Analizzando nello specifico il flusso in uscita dall'Italia, l'export italiano di stoviglie e strumenti per la cucina in plastica si caratterizza per una forte frammentazione dei partner commerciali, i quali sono principalmente membri UE. Il principale paese di destinazione delle importazioni è la Francia, che da sola raccoglie quasi */* del totale. Seguono Germania (***). Infine, tutti gli altri paesi raccolgono insieme il **.*% del totale delle esportazioni. Principali destinazioni dell'export di stoviglie e strumenti per la cucina in plastica Italia, ****, % UN Comtrade Anche il flusso commerciale in entrata può essere definito frammentato, seppur in maniera minore ...
1.5 Le conseguenze del conflitto russo-ucraino
Lo scoppio del conflitto russo-ucraino nel febbraio **** ha avuto importanti ripercussioni sul sistema economico italiano. In assenza di dati specifici relativi al comparto delle stoviglie monouso, viene preso in considerazione l'indice generale dei prezzi al consumo ipotizzando una correlazione tra quest'ultimo e quello relativo al comparto in esame. Come si evince dal grafico sottostante, tra febbraio **** e agosto **** l'indice generale dei prezzi è cresciuto di **.* punti. Questo significa che nell'arco di un anno e mezzo i prezzi per i consumatori hanno subito un incremento del **.*%. Rispetto al **** l'aumento si attesta al **.*%.
Indice generale dei prezzi al consumo Italia, ****-****, base ****=*** Istat
L'aumento dei prezzi al consumo è generalmente il riflesso di un aumento dei prezzi alla produzione. Considerando il settore della produzione di "altri articoli in materia plastiche", all'interno del quale è compresa la produzione di stoviglie monouso in plastica, è possibile evidenziare come tra febbraio **** e agosto **** l'indice dei prezzi alla produzione abbia subito un incremento di *.* punti, signficativo di un aumento dei prezzi pari all'*.*%. Tuttavia, come mostrato dal grafico sottostante, il trend nel **** mostra una diminuzione del valore dell'indice (***), lasciando quindi ipotizzare un calo dei prezzi per consumatori nel prossimo futuro.
Indice dei prezzi alla produzione di altri articoli in materie plastiche Italia, ...
2 Analisi della domanda
2.1 La domanda in Italia
Per analizzare la domanda di stoviglie monouso in Italia, vengono presi in considerazione l'andamento della spesa media mensile delle famiglie per cristalleria, stoviglie e utensili per la casa, il numero di imprese attive nel settore del catering e delle mense e il numero di imprese attive nel settore della ristorazione. Questi tre segmenti rappresentano infatti i principali consumatori di stoviglie monouso. (***)
Famiglie
Per quanto riguarda le famiglie, tra il **** e il **** la spesa media annuale per cristalleria, stoviglie e utensili da cucina risulta in calo (***).
Spesa media annuale delle famiglie per cristalleria, stoviglie e utensili per la casa Italia, ****-****, in euro Istat
Mense Anche il numero di attività nel settore della ristorazione collettiva e del catering risulta in calo. Tra il **** e il **** il numero totale di imprese si è contratto del **.*%. A differenza della spese delle famiglie, in questo caso il trend mostra un andamento omogeneo durante l'intero periodo, con una progressiva discesa del numero di imprese. Di conseguenza, a fronte del calo delle imprese in questo settore si ipotizza una contrazione della domanda di stoviglie monouso. Numero di imprese catering e mense Italia, ****-****, in numero Istat Ristorazione Analizzando infine il settore della ristorazione commerciale, tra il **** e il ...
2.2 I driver della domanda
I principali driver della domanda di stoviglie monouso possono variare a seconda dell'utilizzo, del contesto e della tipologia di consumatore. Nello specifico, è possibile dividere le tipologie di consumatori (***):
Famiglie
Convenienza: le stoviglie monouso sono estremamente comode da usare, specialmente in situazioni in cui lavare stoviglie non è pratico o possibile. Sono pronte all'uso e non richiedono alcun lavaggio, risparmiando tempo ed energia. Convenienza in specifiche occasioni: le stoviglie monouso sono spesso utilizzate durante feste ed eventi, pubblici o privati, dove la quantità di stoviglie necessarie potrebbe superare quelle disponibili o dove la pulizia delle stoviglie tradizionali potrebbe essere impraticabile. Inoltre, le stoviglie monouso possono essere utili in situazioni in cui le stoviglie tradizionali potrebbero essere danneggiate o perse, come picnic o eventi all'aperto.
Portabilità: sono leggere e facili da trasportare, il che le rende ideali per eventi all'aperto, picnic, camping o altre situazioni mobili.
Versatilità: sono disponibili in una varietà di stili, colori e materiali, permettendo una facile personalizzazione per adattarsi a diversi temi ed eventi.
Attività economiche
Igiene superiore: le stoviglie monouso sono considerate più igieniche rispetto a quelle riutilizzabili poiché sono sterili e non entrano in contatto con altre sostanze oltre al cibo o alla bevanda per cui vengono utilizzate ...
2.3 Distribuzione geografica della domanda
Al fine di analizzare la distribuzione geografica della domanda è stata creata una mappa con la spesa media mensile delle famiglie italiane per cristalleria, stoviglie e utensili per la casa ipotizzando che questa rifletta l'andamento relativo al comparto delle stoviglie monouso.
Considerando i dati relativi alle macroregioni italiane, la domanda risulta distribuita in maniera omogena su tutta la penisola, ad eccezione delle Isole. Il Sud presenta la spesa media mensile più alta, con un valore pari a *.** euro al mese; segue il Nord-Ovest con *.** euro al mese. Nord-Est e Centro presentano una spesa media mensile uguale (***). Infine, il dato relativo alle Isole risulta nettamente inferiore rispetto al resto della penisola, con una spesa media mensile delle famiglie che si attesta a *.** euro.
2.4 Nuove tendenza della domanda: consumi sempre più "green"
Le preferenze dei consumatori riguardo alle stoviglie monouso stanno evolvendo in risposta alla crescente consapevolezza ambientale e alle normative che mirano a ridurre l'uso di plastica. Ecco alcune tendenze chiave che emergono dalle preferenze dei consumatori:
Materiali eco-compatibili: negli ultimi anni, la domanda di stoviglie monouso eco-compatibili è cresciuta in risposta alle preoccupazioni ambientali e alle normative che limitano l'uso della plastica. Le stoviglie realizzate in polpa di cellulosa, un materiale simile alla carta e al cartone, stanno guadagnando popolarità perché sono biodegradabili e compostabili. Questi prodotti rappresentano una scelta più sostenibile rispetto alle stoviglie in plastica tradizionale, che possono impiegare centinaia di anni per decomporsi nell'ambiente. Biodegradabilità: le stoviglie monouso biodegradabili sono state identificate come una necessità nel settore Ho.Re.Ca (***) per adeguarsi alle esigenze dei consumatori che cercano opzioni più sostenibili. Le stoviglie biodegradabili possono essere smaltite insieme ai rifiuti organici, facilitando la raccolta differenziata e contribuendo a ridurre la quantità di rifiuti che finiscono in discarica. Questo tipo di stoviglie rappresenta una risposta alle crescenti preoccupazioni ambientali e alle normative più rigorose sull'uso della plastica. Acquisti sostenibili: la tendenza verso acquisti più sostenibili si riflette anche nella scelta delle stoviglie monouso. I consumatori, spinti anche dall'esperienza della pandemia, ...
3 Struttura del mercato
3.1 I principali produttori
Di seguito viene proposto un elenco dei principali produttori italini di stoviglie monouso.
ISAP Packaging s.p.a: nata nel ****, ISAP Packaging si specializza nella produzione di stoviglie monouso e packaging rigido per l’industria alimentare. Nel **** Isap entra a far parte del gruppo industriale costituito da tre grandi aziende del settore: le italiane Flo e Dopla e la spagnola Nupik Internacional. Si costituisce una nuova realtà industriale in grado di sviluppare precise sinergie per ottimizzare acquisti, politiche distributive, destinazione delle risorse. ISAP Packaging è presente sui mercati europei ed internazionali ed esporta i propri prodotti in ** nazioni, compresi i paesi dell’Africa e del Centro e Nord America.
Usobio (***): è un marchio di C.P.B. Componenti Plastici Biodegradabili S.r.l., con sede legale a Trento e sede operativa e logistica a Entratico, Bergamo. L'azienda propone una vasta gamma di prodotti monouso compostabili destinati alla tavola, come piatti, contenitori, posate, bicchieri, kit per gelateria, tovaglioli e borse biodegradabili, noti come bioshopper. Questi prodotti sono realizzati a partire da materie bioplastiche e naturali, e una volta utilizzati, possono essere smaltiti nel comparto dei rifiuti organici per essere trasformati in compost.
Flo s.p.a: nata nel ****, è un marchio storico nella produzione di ...
3.2 La catena del valore
3.3 La distribuzione
I canali distributivi delle stoviglie monouso possono essere suddivisi in tre macrocategorie: la GDO (***) nonchè ai settori della sanità e della Pubblica Amministrazione. Di seguito vengono riportati i principali attori per ciascuno dei canali di distribuzione sopra menzionati.
Grande Distribuzione Organizzata
Lidl: presente in Italia dal ****, l'azienda è oggi una delle leader nella GDO. In Italia conta su una squadra di più di **.*** collaboratori, *** punti vendita e ** centri logistici presenti nelle nostre sedi regionali. Nei ** anni di presenza in Italia il marchio ha intrapreso un percorso di crescita continua grazie alla capillare espansione territoriale, all’attenta selezione dei fornitori e al mantenimento di un’identità forte e distinguibile. Conad: nato nel **** come consorzio di cooperative di consumatori, con l'obiettivo di offrire ai propri soci prodotti di alta qualità a prezzi competitivi. Nel corso degli anni, Conad ha continuato a espandersi, aprendo nuovi punti vendita in tutta Italia e collaborando con altre aziende alimentari e non, per offrire ai propri clienti un'ampia gamma di prodotti e servizi. Coop: fondata a Milano nel ****, è un sistema di cooperative italiane che gestisce una rete di supermercati, superstore e ipermercati. Nel **** viene presentata la rivoluzione del prodotto a marchio, cinquemila nuovi prodotti a scaffale in cinque anni, ...
4 Analisi dell'offerta
4.1 Caratteristiche e prodotti
Le stoviglie monouso hanno diversi vantaggi, visto che sono:
Igieniche: grazie al loro uso limitato che previene la contaminazione; Economiche: grazie al basso costo unitario di produzione e alla facilità di stoccaggio/trasporto; Pratiche: visto che consentono una grande flessibilità per gli eventi una tantum; Leggere: sono più convenienti di stoviglie in altri materiali più rigidi che possono rompersi o danneggiarsi.
L'offerta di stoviglie monouso può essere suddivisa in * segmenti, rivolti a:
professionisti: ristoratori, sopratutto coloro che consegnano a domicilio. direttamente ai consumatori, che possono acquistarle soprattutto nei supermercati. distributori automatici occasioni speciali: sono il top della gamma del mercato, come stoviglie monouso utilizzate per occasioni speciali, feste, ecc.
I principali materiali utilizzati nella produzione sono:
Plastica: polipropilene e polistirene sono due tipi di plastica comunemente utilizzati per le stoviglie monouso. Questi materiali sono economici, ma presentano sfide significative in termini di riciclabilità e impatto ambientale, poiché possono impiegare fino a **** anni per decomporre, lasciando inquinanti nel suolo e nell'acqua. Carta e cartone: la carta, il cartone e la carta rivestita sono anch'essi comunemente utilizzati per produrre stoviglie monouso come bicchieri, piatti e tovaglioli. Sono materiali relativamente economici, ma come la plastica, possono presentare sfide in termini di impatto ambientale se ...
4.2 I prezzi
Di seguito vengono riportati i prezzi per alcuni prodotti disponibili sul mercato italiano. Le diverse tipologie di prodotto sono stati divise sulla base del materiale impiegato per la produzioni: plastica, carta e altri materiali (***).
Prodotti in plastica
Prodotto in carta
Prodotto in altri materiali
4.3 Nuove tendenze dell'offerta: la compostabilità
Una delle tendenze più significative è la produzione di stoviglie monouso compostabili. Queste stoviglie sono progettate per decomporre più rapidamente rispetto ai tradizionali articoli in plastica, e possono essere smaltite insieme ai residui alimentari senza necessità di separazione
Materie Prime: CPLA (***): una delle materie prime comuni utilizzate nella produzione di stoviglie monouso compostabili è il CPLA, che è una forma cristallizzata di PLA derivato dall'amido di mais. Il CPLA è particolarmente adatto per la produzione di stoviglie monouso compostabili perché può resistere a temperature più elevate rispetto al PLA standard, fino a **°C, senza perdere la sua integrità strutturale. La cristallizzazione fa anche perdere al materiale la sua trasparenza originaria, rendendolo bianco lattiginoso*. Crusca di frumento e PLA: un altro esempio di materie prime utilizzate è una combinazione di crusca di frumento e PLA. Questa combinazione permette la creazione di stoviglie monouso che sono compostabili e, in alcuni casi, commestibili
(***)
Produzione: nel caso del CPLA, il processo di cristallizzazione è un passaggio chiave che permette al materiale di resistere a temperature più elevate. Questo processo modifica la struttura del materiale a livello molecolare, rendendolo più adatto per applicazioni che richiedono una maggiore resistenza al calore, come stoviglie monouso per bevande calde o cibi caldi. Vantaggi Ambientali: Riduzione ...
5 Norme e regolamenti
5.1 Normativa vigente
Il mercato delle stoviglie monouso, come per molti altri prodotti, è regolamentato da diverse leggi e normative sia a livello nazionale che europeo. Queste leggi si occupano di garantire la qualità, la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale. Alcune delle principali leggi e regolamentazioni per il mercato dei delle stoviglie monouso in Italia sono:
Direttiva Europea ****/***/EU (***): questa direttiva impone limiti e divieti sull'uso di alcuni prodotti in plastica monouso, tra cui piatti, posate, cannucce e cotton fioc. Gli Stati membri devono adottare misure per ridurre l'uso di tali prodotti e promuovere alternative più sostenibili. Regolamento EC ****/**** (***): questo regolamento europeo si applica alle sostanze chimiche utilizzate nella produzione di stoviglie monouso. Le aziende devono registrare le sostanze chimiche utilizzate e garantire la sicurezza dei prodotti. Regolamento EC ****/**** (***): questo regolamento stabilisce i requisiti per la sicurezza dei materiali a contatto con gli alimenti, comprese le stoviglie monouso. I produttori devono garantire che i loro prodotti soddisfino questi requisiti. Decreto Legislativo ***/**** (***): questo decreto legislativo disciplina la gestione dei rifiuti in Italia, inclusi i rifiuti derivanti dall'uso di stoviglie monouso. Esso stabilisce le norme per la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti e promuove il riciclo e il ripristino. Il decreto prevede anche ...
5.2 Focus sulla normativa EN 13432
La norma europea EN ***** definisce le "caratteristiche degli imballaggi che possono essere recuperati mediante compostaggio e biodegradazione". Essa stabilisce le basi per lo "schema di prova e i criteri di valutazione per l'accettazione finale degli imballaggi". È stata menzionata nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (***).
Gli imballaggi che soddisfano questo standard possono quindi essere recuperati mediante compostaggio allo stesso modo dei rifiuti organici.
Secondo la norma NF EN *****, le caratteristiche di un materiale compostabile devono essere le seguenti:
Biodegradabilità o la conversione metabolica del materiale compostabile in diossina di carbonio (***). Perché un materiale sia considerato biodegradabile, deve essere in grado di raggiungere il **% di biodegradazione in meno di * mesi. Disintegrazione, cioè frammentazione e perdita totale di visibilità nel compost finale (***). I campioni di materiale di prova vengono compostati con rifiuti organici per * mesi. Alla fine, il compost viene setacciato con un setaccio da * mm. Il residuo totale superiore a * mm deve quindi essere inferiore al **% della massa iniziale. Una concentrazione molto bassa di metalli pesanti: un test di crescita delle piante (***) viene eseguito su campioni di compost in cui si è verificata la degradazione del materiale di prova. Non dovrebbero esserci differenze con il compost di controllo. Permanenza dei parametri chimico-fisici. Alcuni di ...
6 Posizionamento degli attori
6.1 Segmentazione
Produttori
Distributori GDO
Distributori all'ingrosso
AZIENDA FATTURATO Cash and Carry (***) €**.***.*** (***) Pregis s.p.a €***.***.*** (***) Toninelli s.p.a €**.***.*** (***)
- IMI Industria Italiana Monouso
- Ilip s.r.l
- ISAP Packaging
- Flo s.p.a
- Pregis s.p.a
- Toninelli s.p.a
- Conad
- Carrefour Italia
- Flo Europe
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