Il mercato delle carrozzine - Italia (2023)

1.2 Mercato Mondiale

Con un tasso di crescita annuale composto del *,*%, si prevede che le dimensioni del mercato mondiale delle carrozzine e  passeggini per bambini raggiungeranno i *.* miliardi di dollari nel ****. Le principali aziende che detengono la quota di mercato a livello mondiale dei passeggini sono Britax Excelsior Ltd., Stokke LLC., Goodbaby International Holdings Ltd., Dorel Industries Inc., Combi Corp., hauck GmbH & Co.

Valore del mercato dei passeggini Mondo, ****-****, in miliardi di $ Fonte:[***]

In termini di reddito, l'Europa è stata il leader indiscusso. Ciò è dovuto a ragioni quali il miglioramento della qualità dei prodotti, l'aumento della domanda di passeggini e carrozzine pratici e multiuso e l'elevato numero di utilizzatori precoci nella regione. Si prevede che l'Asia Pacifico si svilupperà rapidamente, grazie a nazioni come la Cina e l'India, che hanno una popolazione enorme e un reddito disponibile in aumento. Le preoccupazioni dei consumatori per la sicurezza dei bambini e il considerevole aumento del reddito pro capite, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo come l'Asia e il Pacifico, il Medio Oriente e l'Africa, stanno stimolando l'intero mercato in quest'area, rendendolo interessante in termini di potenziale commerciale.

1.2 Mercato Italiano

Il mercato dei passeggini, con un’incidenza del **,*% (***) sul fatturato totale a valore, questa è la macro categoria più importante per il mercato BabyCare. Non avendo a disposizione sul web la dimensione del mercato dei passeggini, ne andiamo a ricavarne il valore. Per calcolare il valore del mercato dei passeggini in Italia, è necessario prendere in considerazione diversi fattori chiave e variabili. Questa metodologia si basa sull'analisi dei dati demografici, dei comportamenti dei consumatori e dei prezzi medi di vendita. Innanzitutto, è importante considerare la vita utile di un passeggino, che è generalmente stimata in circa * o * anni. Questo significa che ogni passeggino acquistato sarà probabilmente utilizzato per l'intero periodo in cui un bambino necessita del passeggino, ovvero dai primi mesi di vita fino a quando il bambino è in grado di camminare in modo indipendente e sicuro. Il secondo fattore da considerare è la quantità di passeggini necessari per bambino. In genere, ogni famiglia acquista un solo passeggino per bambino. Ciò significa che il numero di passeggini venduti in un anno è direttamente proporzionale al numero di bambini nati in quell'anno. Per quanto riguarda il dato demografico, nel ****, il numero di bambini nati in Italia è stimato in *** mila. Questa cifra rappresenta il potenziale mercato dei passeggini per ...

1.4 Importazioni ed esportazioni

Il grafico presenta i dati sul mercato dei passeggini in Italia tra il **** e il ****. Si evidenziano le esportazioni, le importazioni e il tasso di copertura. Dal **** al ****, le esportazioni di passeggini hanno subito una diminuzione, passando da *** a **, con una diminuzione del **,**%. Il picco più basso è stato nel **** con **. Le importazioni, invece, hanno avuto un andamento più variabile. Nel **** l'importazione era di **, nel **** è aumentata a **, poi è diminuita a ** nel ****, risalita a ** nel ****, rimasta costante a ** nel ****, per poi aumentare drasticamente a ** nel ****. Infine, nel ****, le importazioni sono diminuite a **. Rispetto al ****, nel **** le importazioni sono diminuite del *,**%. Il tasso di copertura, che indica il rapporto tra esportazioni e importazioni, è diminuito nel corso del periodo considerato. Nel **** era di *.*, nel **** è diminuito a *.*, rimanendo costante nel ****. Nel **** è sceso a *.*, nel **** a *.**, nel **** ha raggiunto il valore più basso di *.*, per poi risalire leggermente a *.** nel ****. Questo indica che la capacità dell'Italia di esportare passeggini rispetto alle sue importazioni è diminuita nel tempo.

Valore delle esportazioni e importazioni di passeggini Italia, ****-****, in milioni di € Fonte:[***]

1.5 Impatto Covid-19

L'epidemia di COVID-** ha avuto un impatto significativo su molti settori, inclusa l'industria dei prodotti per l'infanzia, compresi i passeggini. Ecco come il COVID-** ha influenzato i prodotti per l'infanzia, inclusi i passeggini:

Cambiamenti nei Modelli di Consumo: Durante i periodi di lockdown e restrizioni, molte persone hanno trascorso più tempo a casa, riducendo la necessità di utilizzare passeggini o altri prodotti per bambini. Ciò potrebbe aver portato a una riduzione della domanda per un certo periodo di tempo. Chiusura di Negozi Fisici: Durante i lockdown, molti negozi fisici sono stati costretti a chiudere o limitare le loro attività. Questo ha ridotto la possibilità per i genitori di recarsi nei negozi per acquistare passeggini o altri prodotti per l'infanzia. Di conseguenza, molti consumatori hanno optato per l'acquisto online. Crescita delle Vendite Online: A causa delle restrizioni e della chiusura dei negozi fisici, c'è stata un'accelerazione delle vendite online. I genitori hanno preferito acquistare passeggini e altri prodotti per l'infanzia online, spingendo i rivenditori e i produttori a rafforzare la loro presenza online e migliorare l'esperienza di acquisto virtuale. Preoccupazioni per la Sicurezza e l'Igiene: Con la diffusione del COVID-**, sono aumentate le preoccupazioni per la sicurezza e l'igiene, incluso l'uso di ...

2.1 Natalità

Il grafico mostra l'evoluzione del tasso di natalità in Italia dal **** al ****. Nel ****, il tasso di natalità era di *.* nascite per *.*** abitanti. Questo tasso è aumentato leggermente nei primi anni, raggiungendo un picco di *.* nel **** e nel ****. Tuttavia, a partire dal ****, il tasso di natalità ha iniziato a diminuire in modo costante, scendendo a *.* nel ****. La diminuzione è continuata nel corso del decennio successivo, con il tasso di natalità che è sceso a *.* nel ****, segnando una diminuzione del **% rispetto al picco del ****. Negli ultimi cinque anni, la diminuzione è proseguita, con il tasso di natalità che è sceso a *.* nel ****, rappresentando una diminuzione del **% rispetto al picco del ****. In generale, i dati mostrano una tendenza alla diminuzione del tasso di natalità in Italia nel corso dei due decenni considerati. Questa tendenza potrebbe riflettere una serie di fattori, tra cui cambiamenti nelle condizioni economiche, nelle politiche di famiglia e nelle preferenze individuali.

  Tasso di natalità in Italia dal **** al **** (***) Italia, ****-****, numero nati per *.*** abitanti Fonte:[***]

Il grafico mostra il tasso di natalità in Italia per regione nel ****. Il Trentino ha il tasso di natalità più alto con *,* nati per ogni **** abitanti. Al secondo posto troviamo la Campania con un tasso di natalità di *,*. Seguono la ...

2.2 Reddito delle famiglie

Tra i vari driver della domanda, c'è da considerare il reddito familiare, che condiziona la spesa genitoriale sui prodotti per bambini. In base alla sua evoluzione potremmo presagire un aumento o diminuzione di spesa dei vari prodotti per l'infanzia. Il grafico mostra il reddito netto medio familiare in Italia nelle varie zone negli anni ****-****.  Nel ****, il Nord-Ovest aveva un reddito medio familiare di **.*** euro, il Nord-Est di **.*** euro, il Centro di **.*** euro e il Sud e le Isole di **.*** euro.  Nel ****, si osserva un aumento in tutte le zone. Il reddito medio familiare nel Nord-Ovest è aumentato a **.*** euro (***).  In entrambi gli anni, il reddito medio familiare è più alto nel Nord-Est seguito dal Nord-Ovest, il Centro e infine il Sud e le Isole. Nonostante l'aumento dei redditi in tutte le zone nel ****, la disparità tra il Nord e il Sud rimane, con il Sud e le Isole che mostrano la crescita più bassa

Reddito netto medio familiare, per zona Italia, ****-****, in euro Fonte:[***]

2.3 Le famiglie in Italia

Il grafico mostra i dati sul numero di coppie con bambini in Italia, per numero di bambini, nel periodo dal **** al ****. Si tratta di dati in migliaia. Nel periodo indicato, le coppie con un solo bambino hanno mostrato una tendenza generale al ribasso, passando da **** migliaia nel **** a **** migliaia nel ****, un calo di circa il **,*%. Le coppie con due bambini hanno mostrato un andamento simile, con un leggero aumento tra il **** e il ****, seguito da una tendenza al ribasso fino al ****. Nel complesso, il numero è passato da **** migliaia nel **** a **** migliaia nel ****, registrando un calo di circa il *%. Le coppie con tre o più bambini hanno mostrato una tendenza alla decrescita più costante, passando da *** migliaia nel **** a *** migliaia nel ****, un calo di circa il **,*%.

Numero di coppie con bambini in Italia, per numero di bambini Italia, ****-****, in migliaia Fonte:[***]

Nel ****, la Lombardia ha registrato il maggior numero di famiglie (***), seguita da Lazio e Campania, rispettivamente con *,* milioni e *,* milioni. Al contrario, il numero più basso di famiglie è stato registrato in Valle d'Aosta, dove a dicembre **** vivevano circa **mila famiglie. Di fatto, la Lombardia è la regione con il maggior numero di abitanti, mentre la Valle d'Aosta ha il minor numero ...

2.4 Spesa Online

Da quest’anno GfK ha esteso la propria analisi al confronto tra canali tradizionali e canali online, che comprendono pure player e Click&Mortar (***), andando anche a ripubblicare il dato relativo al ****. Analogamente a quanto successo in altri mercati, anche nel BabyCare, l’online continua a crescere, anche se dopo la riapertura si assiste a un riequilibrio rispetto al boom registrato durante il lockdown. Il canale online si è rafforzato rispetto agli anni pre- pandemia, grazie anche a una maggiore possibilità di proporre uno scaffale più ampio e profondo e a una maggior semplicità con cui il consumatore riesce a individuare possibilità di acquistare un prodotto a un prezzo inferiore a quello in cui viene proposto nel canale tradizionale, anche a volte di fascia più alta. E questo, in assenza di un marchio che abbia una solida e conclamata leadership, rappresenta un oggettivo vantaggio.  Nei primi ** mesi del **** rispetto al pari periodo del **** l’online vede la propria incidenza passare dal **,*% al **,*%, attestandosi su un valore che è comunque superiore di diversi punti a quello stimato per il ****. L’analisi delle vendite ripartite sui tre macro comparti (***), mentre, un discorso a parte è da farsi per la macrocategoria Transportation and Seat. ...

3.1 Attori del mercato

Il grafico mostra l'evoluzione temporale del numero di imprese attive nella produzione di carrozzine e passeggini per neonati dal **** al ****. Nel ****, ci sono ** imprese attive in questo settore. Tuttavia, c'è una diminuzione costante negli anni successivi. Nel ****, il numero di imprese si riduce a **, rappresentando una diminuzione del *,**% rispetto all'anno precedente.  Nel ****, il numero di imprese scende ulteriormente a **, registrando una diminuzione del *,**% rispetto al ****. Nel ****, il numero di imprese continua a scendere, raggiungendo **, con un calo del *,**% rispetto all'anno precedente. Nel ****, il numero di imprese rimane stabile a **, senza alcuna variazione percentuale rispetto al ****. Tuttavia, nel ****, si verifica una significativa diminuzione del numero di imprese a **, rappresentando una forte diminuzione del **,**% rispetto al ****. In sintesi, il grafico mostra una tendenza generale al ribasso nel numero di imprese attive nella produzione di carrozzine e passeggini per neonati dal **** al ****, con una diminuzione totale del **,**% nel periodo considerato. 

Evoluzione temporale del numero di imprese attive nella produzione di carrozzine e passeggini per neonati Italia, ****-****, in numero di imprese Fonte:[***]

Il grafico sottostante rappresenta la ripartizione giuridica delle imprese attive nella produzione di carrozzine e passeggini per neonati nel ****. I dati sono presentati in percentuale. La più grande percentuale di imprese (***) è rappresentata ...

3.2 Maggiori Player del settore

Come si evince dal paragrafo precedente sono solamente ** le imprese operanti esclusivamente nel settore della produzione di carrozzine e passeggini per neonati. Fra queste ci sono: 

Peg Perego S.p.a L'inglesina Baby S.pa Dorel Italia S.p.a APM S.r.l Tiriciclo S.r.l Tutto Bimbi S.r.l Pam Bbabu S.r.l Primi Sogni S.r.l Z.O.R S.r.l Bracchi S.r.l in liquidazione

Quote di mercato delle imprese produttrici di carrozzine Italia, ****, in % sul fatturato totale del settore Fonte:[***]

Il grafico mostra le quote di mercato delle imprese produttrici di carrozzine nel ****. I dati sono presentati in percentuale. La società con la quota di mercato più alta è Peg Perego con il **.**% del mercato, seguita da L'inglesina Baby con il **.**%. Queste due aziende detengono chiaramente la maggior parte del mercato, con quasi l'**% del mercato combinato.Dorel Italia detiene il terzo posto con una quota di mercato del *.**%, seguita da APM con il *.**%. Queste due aziende insieme detengono poco più dell'**% del mercato, molto meno rispetto a Peg Perego e L'inglesina Baby. Le restanti aziende, Tiriciclo, Tutto Bimbi, Pam Baby, Primi Sogni e Z.O.R, detengono tutte quote di ...

3.3 Canali di distribuzione

In Italia, i passeggini (***) vengono distribuiti attraverso diversi canali, simili a quelli menzionati in precedenza. Ecco alcuni dei canali di distribuzione comuni per passeggini in Italia: Negozi di Prodotti per Bambini: Questi includono sia catene di negozi specializzati in prodotti per bambini che negozi di articoli per la casa che hanno reparti dedicati ai prodotti per l'infanzia. Esempi includono Chicco, Prénatal, Baby Pitstop, e altri negozi locali simili. Grandi Catene di Distribuzione: Negozi come Ikea, Auchan, Carrefour e altri grandi magazzini possono includere reparti dedicati ai prodotti per bambini, tra cui passeggini. Siti Web di E-commerce: Piattaforme online come Amazon.it, eBay.it e vari negozi online specializzati in prodotti per bambini offrono una vasta gamma di opzioni di passeggini. Siti Web dei Produttori: Molte aziende produttrici di passeggini hanno siti web ufficiali dove è possibile ottenere informazioni dettagliate sui loro prodotti ed effettuare acquisti diretti. Negozi di Abbigliamento per Bambini: Alcuni negozi di abbigliamento per bambini potrebbero includere anche una selezione di passeggini e altri articoli per l'infanzia. Fiere ed Eventi per Bambini: Le fiere specializzate e gli eventi dedicati ai prodotti per bambini, come ad esempio "Bimbinfiera", possono offrire una piattaforma per i produttori di passeggini per mostrare i ...

4.1 Offerta di passeggini

Fonte:[***]

4.2 Prezzi

Il caro-prezzi dei prodotti per l’infanzia non sembra destinato a ridursi. Al contrario, nel **** si è riscontrato un aumento dei costi rispetto all’anno precedente. In particolare l’analisi dei dati disponibili sui marketplace di ShopFully evidenzia un incremento medio dell’**,*% per l’alimentazione del neonato, dell’**,*% per i pannolini e del **,*% per i passeggini [***].

Fonte:[***]

4.3 Tendenze

Nuovi prodotti Pahoj: nasce come seggiolino per biciclette e con un semplice gesto di una mano si trasforma in un secondo in un comodo e pratico passeggino leggero e maneggevole. È compatibile con tutti i telai di biciclette di diametro **-** mm. È brevettato e omologato sia come seggiolino bici sia come passeggino e ha una portata fino a ** chilogrammi. “Pahoj, che è distribuito in esclusiva in Italia da Kinibà, è unico, è innovativo e funzionale al benessere della persona e dell’ambiente, con uno stile inconfondibile. Rappresenta lo stile di vita sostenibile e un nuovo modo di mobilità urbana” – si legge nella nota stampa [***] Sostenibilità Inglesina lancia sul mercato un nuovo membro della famiglia e rivoluziona il concetto di tessuto. Parliamo di Inglesina Element, una collezione che dell'ecosostenibilità vuole fare la sua innovazione, comunicando così in modo chiaro la sua filosofia di prodotto: Natural Care for Baby Wellness. Inglesina Element pone al centro dell'attenzione di ogni suo componente (***)  il benessere del bambino, ma con un occhio di riguardo alla connessione benefica tra bambino e ambiente naturale che lo ospita. Nella Collezione Inglesina Element, le fibre naturali ottimizzano il comfort del bambino e danno spazio al design che gioca con colori e consistenze: l’interno di ...

5.1 Regolamentazione

La sicurezza dei passeggini secondo la normativa europea

L'omologazione e la sicurezza dei passeggini, oggetto fondamentale per il trasporto dei bambini, sono regolamentate dalla normativa europea UNI-EN ****:****. Questo regolamento stabilisce una serie di requisiti obbligatori che devono essere rispettati durante la fase di produzione dei passeggini al fine di garantire la sicurezza dei piccoli utenti.

La normativa copre diversi aspetti che riguardano i passeggini, inclusi i rischi chimici, termici, meccanici e di soffocamento. I produttori devono garantire che i materiali utilizzati nella realizzazione dei tessili e del telaio siano atossici, ignifughi e antisoffocamento. La quantità di piombo e ftalati presenti nel telaio è attentamente regolata per proteggere la salute dei bambini.

Per ottenere l'omologazione, i passeggini vengono sottoposti a severi test di stabilità, impatto e durata. Tali test verificano l'integrità strutturale, la stabilità e la tenuta delle ruote sia su superfici regolari che irregolari. I dispositivi di parcheggio e il sistema di frenata sono oggetto di prove specifiche per garantirne l'efficacia e la sicurezza. Inoltre, i passeggini vengono sottoposti a test di carico statico e dinamico per assicurarsi che possano sopportare un utilizzo quotidiano senza cedere o deformarsi.

La normativa ha lo scopo di evitare rischi come l'intrappolamento, il ribaltamento, il soffocamento ...

6.1 Segmentazione

• Peg Perego S.p.a
• L'inglesina Baby S.p.a
• Dorel Italia S.p.a
• Chicco (Artsena S.p.a)
• Cam il mondo del bambino S.p.a